#hilberg #pasquero dal Roero...

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Azienda Agricola Hilberg Pasquero
Priocca - Roero

L’azienda agricola di casa Pasquero si installa a Bricco Gatti, in cima ad una collina fin dai primi anni del 900. In linea con lo spirito contadino locale la famiglia Tarabra-Pasquero coltiva i terreni di proprietà con colture miste ed una parcellizzazione del terreno molto elevata. Il tutto bastava ai tempi per il dignitoso sostentamento di una famiglia agreste.
Prima Tarabra e poi Maggiorino, portano avanti una vita dignitosa fatta di sfide quotidiane e in simbiosi con la natura. Pinin, ritenuto uno dei saggi del paese, è ricordato per la sua alta statura anche morale e la sua mentalità di ampie vedute. Maggiorino è un grande appassionato di cavalli, e oltre a quelli da traino per il lavoro agreste coltiva la sua passione per quelli da calesse e pony per i suoi bambini.
La vera anima dell’azienda però rimane, come spesso accade Clementina, figlia di Pinin e moglie di Maggiorino, lei struttura ed educa l’intero nucleo famigliare ed ancora oggi segue, ormai con occhio rassicurato il lavoro svolto dal figlio Michelangelo.

Michelangelo, per gli amici Miklo, si interessa da sempre al lavoro in casa e in campagna. Ultimo di sei fratelli, dopo aver terminato gli studi in agraria con specializzazione in cura e difesa delle piante, si orienta verso il lavoro a casa, con particolare attenzione per il Biologico.
Proprio l’interesse condiviso con alcuni amici, compagni universitari, per le culture Biologiche lo porta a prendere in considerazione altre realtà quali quella Svedese e Tedesca, da sempre ‘avanti’ nell’approccio sistematico a questa pratica di coltivazione.
Grazie alla sua passione incontra Annette (Hilberg), e loro, divertiti, amano sottolineare che questo è avvenuto in un campo di fagioli e non su di una spiaggia sotto gli ombrelloni.
Annette prende una coraggiosa scelta, lasciando il suo sicuro lavoro da infermiera professionale e buttandosi a fondo verso una nuova passione, per i prodotti biologici e l’agricoltura nel basso Piemonte.
L’approccio iniziale dei Piemontesi nei confronti di una ‘straniera’ non è stato semplice, ma dopo aver lavorato al loro fianco nei duri inverni, e nelle caldi estati, e dopo aver imparato il piemontese (patois locale) riesce a farsi ben volere e apprezzare da tutti.

Insieme, Miklo e Annette crescono tre figli (Nicola, Aline e Nils), oltre a coltivare, sedani, porri, pomodori, peperoni, cetrioli, zucche, mais, grano, borlotti, conigli, oche, galline, mucche, maiali, cavalli, e naturalmente viti.

La passione per i vino è sempre più forte, e il mercato del biologico non consente ancora di sviluppare come vorrebbero la loro dimensione. Lasciano cosi lentamente l’orticultura, e gli animali che scaldavano le stalle, per dedicarsi a pieno alla viticoltura.
Sempre sotto i dettami del biologico e della simbiosi armoniosa con la natura iniziano a trasformare quello che era un prodotto per pochi amici di famiglia, un prodotto genuino e semplice, in un prodotto genuino e più ricercato e strutturato.

Il contatto diretto di Miklo con la scuola enologica albese e con l’Università di Torino gli permettono di fare passi notevoli in un tempo relativamente breve, e poi tutto sommato lui le sue vigne le conosce a memoria, e sa come trattarle per ottenerne il meglio.
Nasce cosi nel 94 la prima vera annata dei vini Hilberg – Pasquero, annata ormai introvabile…. Che loro stessi (stupidamente) non hanno più in cantina… se siete dunque di quei fortunati ad averne alcune bottiglie, non esitate a venirle a gustare in cantina… (cosi potremo spiegarvi il come e il perché di alcune peculiarità di quelle annate) e soprattutto assaggiarla ancora un’ultima volta.

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Nebbiolo d'Alba 2010 14% vol. 27.00€
Langhe Nebbiolo 2011 14% vol. 24.00€

Granato con riflessi rubino. Al naso offre sentori fini ed intensi, piacevolmente avvolgenti, tra cui emergono note di mora, cacao, liquirizia dolce e lampone. In bocca è molto elegante, suadente. Caldo, rotondo, con una precisa componente acida e un tannino maturo e dolce, ma vigoroso. Il finale è fresco e pulito su toni di piccoli frutti e richiami di vaniglia. Vino completo, che coniuga la complessità del vitigno alla delicatezza tipica del territorio. Matura per 22 mesi in botti di varie dimensioni e barriques.

Barbera d'Alba 2011 14% vol. 14.00€
Rosso Rubino. Toni di fragolina di bosco. Delicato e fresco, di medio corpo.

Barbera d'Alba Superiore 2011 14,5%vol. 28.00€
Rubino fitto. Profilo olfattivo intenso, caratterizzato da note di ciliegia polposa unita a cioccolato, tabacco dolce, rovere tostato e menta. In bocca è di struttura notevole ma molto snello. Rotondo e avvolgente, con fine elegante, possiede un elevato equilibrio che invoglia la beva. Preciso il ritorno delle percezioni olfattive, persistenti nel finale. Matura in piccole botti per quasi due anni.

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Rocche dei Manzoni #monforte

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Potature corte, diradamento dei grappoli, rese bassissime.


Il Podere Rocche dei Manzoni nasce per volontà’ di Valentino Migliorini e della moglie Jolanda, che nel 1974 decidono di acquistare in località Manzoni Soprani a Monforte d’Alba una vecchia cascina del 1700 circondata da splendidi vigneti in eccellente posizione. Così’ ha inizio l’avventura che avrebbe portato alla creazione di una delle più’ belle e autorevoli realtà’ vitivinicole di Langa. Nei primi anni di attività’ la produzione era quella dei vitigni tradizionali del loco, Dolcetto d’Alba, Barbera d’alba e Barolo.
Ma Valentino da grande innovatore quale si e’ dimostrato, credendo profondamente nelle potenzialità’ del territorio sperimenta nuovi vitigni e nuove tecniche di vinificazione, dando alla luce nuovi prodotti da affiancare a quelli esistenti. Ha così inizio quello che a noi piace chiamare “matrimonio perfetto” tra tradizione ed innovazione. Nasce così’ nel 1976 il “Bricco Manzoni” primo assemblaggio prodotto in Langa con l’ottanta percento di nebbiolo e il venti percento di barbera. Nel 1978 vede la luce il Valentino Brut “Riserva Elena”, uno spumante metodo classico da uve chardonnay e pinot nero e nello stesso anno arrivano in cantina le prime 300 barriques; esperienza che segna la personalità’ dei vini aziendali in quanto dall’anno 1982 la vinificazione di tutti i prodotti avviene in piccoli fusti di rovere. Con il passare del tempo le cantine vengono ampliate arrivando ad avere locali separati in base alla lavorazione e tutti dotati di controlli termici. Nel fare questo e’ stato tenuto conto delle architetture tradizionali del territorio creando un’integrazione tra paesaggio e strutture rurali. L’alta qualità’ dei prodotti è garantita non solo da meticolose vinificazioni e continue ricerche di miglioramento, ma anche da un lavoro certosino eseguito in vigna, attuando potature corte e diradamento dei grappoli all’insegna di rese bassissime.

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BARBERA D’ALBA Superiore SORITO MOSCONI" 2008 - 14,5% vol. - 25.00€
BARBERA D’ALBA "VIGNA LA CRESTA" 2009 - 14% vol. - 16.00€
LANGHE ROSSO “BRICCO “MANZONI” (Nebbiolo e Barbera) 2009 - 14% vol. - 29.00€
SPUMANTE MET. CLASSICO “BRUT ZERO Rosé” 2006 - 12,5% vol. - 39.00€

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Ritornano i grandi distillati #villazarri



Villa Zarri è un brandy di qualità superiore completamente naturale, frutto di un attento disciplinare produttivo ispirato rigorosamente a quello del Cognac, derivato dalla distillazione con metodo discontinuo in alambicco Charentais di vino Trebbiano romagnolo e toscano, successivamente invecchiato in botticelle di legno di rovere provenienti dalle foreste di querce dell'Allier e del Limousin.

Dai 1.000 ettolitri di vino Trebbiano distillato ogni anno Villa Zarri produce Brandy Assemblaggio Tradizionale (minimo 10 anni d’invecchiamento), Brandy Millesimato (Riserva 15 anni) e Acquavite di Vino Chardonnay, da poco l’azienda ha iniziato anche una piccola produzione artigianale - da ricetta familiare - di Nocino biologico e di Cherry Brandy. Attualmente il volume di vendite annuale è di 10.000 bottiglie di Brandy e di 2.500 bottiglie di Acquavite.




Brandy 10 Anni 50 cl. 44% vol. - 40.00€
Brandy 16 Anni 50 cl. 44% vol. - 58.00€
Brandy 21 Anni Millesimo 1988 50 cl. 44% vol. - 66.00€
Brandy 23 Anni Millesimo 1991 50 cl. 44% vol. - 70.00€
Brandy 23 Anni “Tabacco” Millesimo 1987 50 cl. 44% vol. - 70.00€
Brandy 12 Anni “Marsala De Bartoli” 2002 50 cl. 49% vol. - 60.00€
Brandy Pieno Grado 21 Anni Millesimo 1987 50 cl. 55,4% vol. - 82.00€
Brandy Pieno Grado 20 Anni Millesimo 1988 50 cl. 59% vol. - 80.00€
Brandy Pieno Grado 19 Anni Millesimo 1989 50 cl. 59,2% vol. - 78.00€
Brandy 18 Anni Magnum 1988 150 cl. 44% vol. - 170.00€
Cherry Brandy 6 Anni 50 cl. 44% vol. - 35.00€
Amaro Zarri 70 cl. 35% vol. - 24.00€

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dalla #franciacorta #baronepizzini


Franciacorta

Pionieri in Franciacorta dell'agricoltura naturale.

La Franciacorta, vicino al Lago d'Iseo, è il nome del territorio ed al tempo stesso indica anche il metodo di produzione ed il nome del vino, Franciacorta DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita). Fondata nel 1870, Barone Pizzini è una delle più antiche aziende vitivinicole della Franciacorta ed è stata la prima a produrre Franciacorta da viticoltura biologica.

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QUALI SCELTE PROGETTUALI FANNO DELLA NOSTRA UNA CANTINA “BIO”?

"Una cantina è un poco come un albero. Nel senso che ne vediamo solo una parte, il resto è interno alla terra, radicato. Le porzioni dell’albero nascoste gli danno alimento e lo spingono verso l’alto. Nella parte della cantina che sta dentro la terra, troviamo la ragione del suo mostrarsi fuori del suo essere edificio, architettura. Da questa sua postura nascosta, quasi pudica, derivano la sua energia, la sua freschezza e la sua vivacità, catturate alla terra e donate ad una bevanda della terra e dell’uomo: il vino. Atteggiamenti, materiali e tecnologie leggere impiegate per testimoniare le proprie idee e la coerenza del cammino che la Barone Pizzini sta percorrendo, legata alla propria terra e rispettosa del territorio."

Claudio Gasparotti, architetto autore del progetto della cantina Barone Pizzini

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Franciacorta Brut Animante, 12% vol. 19.00 €
Franciacorta Brut Nature 2009, 12% vol. 24.00 €
Franciacorta Rosè 2011, 12% vol. 25.00 €
Franciacorta Saten 2009, 12.5% vol. 25.00 €
Franciacorta Bagnadore Pas Dosè Riserva 2008 12% vol. 34.00 €


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Ritornano I #ghemme di #CantalupoWines

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Antichi Vigneti di Cantalupo
“Ghemme”

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Antichi Vigneti di Cantalupo si trova a Ghemme, nell'alto Piemonte, una zona vocata, da oltre due millenni, al vino di pregio.
L'azienda, di proprietà della famiglia Arlunno, oggi copre una superficie complessiva di oltre 100 ettari, di cui 34 di vigneti articolati in differenti zone: Breclema, Carella, Livelli, Valera, Baraggiola, Rossini, Roccolo della Valle del tordo e Ronco di San Pietro, poste tra i 250 e i 310 metri sul livello del mare con esposizioni a Sud, Sud-Ovest. Le colline morenico alluvionali oggi coperte da vigneti si sono formate in tempi remoti con il ritiro del grande ghiacciaio del monte Rosa. Il terreno è ricco di ciottoli facilmente disgregabili così da rendere disponibile alle viti una grande quantità di minerali oltre a microelementi che contribuiscono a caratterizzare l'organolettica dei vini.

La produzione di Antichi Vigneti di Cantalupo si esprime principalmente con il vitigno Nebbiolo (80 per cento dell'estensione vitata), chiamato localmente Spanna, l'uva spinea di Plinio.

I vini di Cantalupo sono frutto delle uve raccolte dai vigneti di proprietà, ubicati in zone tradizionalmente assai vocate. Gran parte della produzione si esprime attraverso il fascino del vitigno storicamente più radicato in zona: il Nebbiolo. Ad esso si unisce l’altra anima dell’autoctonia: la Vespolina, da oltre mezzo millennio patrimonio di Ghemme. L’innovazione vede Cantalupo accostare al Greco, il locale Erbaluce, tradizionale bacca bianca dell’Alto Piemonte, l’Arneis e lo Chardonnay.


Collis Breclemae Ghemme 2005 - 13% vol. - 37.00€


Collis Carellae Ghemme 2007 - 13,5% vol. - 32.00€


Signore di Bayard Ghemme 2005 - 13,5% vol. - 31.00€


Ghemme “Anno Primo” 2007 - 13% vol. - 22.00€
Ghemme “Anno Primo” Magnum 1.5lt. 2007 - 13% vol. - 50.00€

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#casali Metodo Classico di #spergola

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Con uva Spergola produciamo un eccellente Metodo Classico che lasciamo affinare in bottiglia nella nostra cantina interrata, ottenendo uno spumante dai ricchi profumi e di grande personalità.

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CA’ BESINA METODO CLASSICO 2007 13%alc. vol - 17.00€
CA’ BESINA METODO CLASSICO 2003 13%alc. vol - 21.00€
 
Territorio: Pedecollinare.
Vitigno: Spergola.
Colore: Splendido colore dorato brillante con vivaci tonalità paglierine.
Profumo: Al naso fragrante delicatamente floreale di biancospino, frutta tropicale, frutta secca, erba essicata, fieno fusi a riconoscimenti di lieviti dolci in evoluzione.
Sapore: Secco, buona la freschezza, sfuma su una sapidità importante sorretta dalle morbidezze, presente un buon corpo ed una buona persistenza gustativa.
Abbinamento: Frutti di mare, terrine di pesci, caviale, formaggio stagionato Parmigiano-Reggiano o un Brie.
Temperatura di servizio: 8-10°C.
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#islay #bigpeatwhisky

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Premium Islay Vatted Malt Scotch Whisky, di produzione limitata (small batch). Provenienza: Isola di Islay - Scozia. Contiene Malti delle distillerie Ardbeg, Bowmore, Caol Ila e Port Ellen. Non sottoposto a filtrazione a freddo. Non usa coloranti di alcun genere. Aspetto dorato brillante. Il bouquet si apre fresco e netto, con note distinte di orzo maltato e di torba, e con sentori lontani di terra bagnata. Al palato si colgono note gradevolissime di salsedine, inframmezzate a sensazioni “bruciate” di cenere e di affumicato. Retrogusto molto prolungato, dominato dalle sensazioni fenoliche.

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Douglas Laing - Whisky “Really Big Peat” 4,5 lt. 46%vol. - 300€
Douglas Laing - Whisky “Big Peat” 70 cl. 46%vol. - 56€

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Ritornano i #whisky #glenfarclas

Glenfarclas-Banner


Glenfarclas – in gaelico, "la valle dei verdi pascoli"- si estende ai piedi della montagna di Ben Rinnes, nello Speyside. E' qui che nel 1836 fu costruita la distilleria Glenfarclas, che una trentina di anni dopo, nel 1865, venne acquistata dalla famiglia Grant. Oggi è la sesta generazione della famiglia, nella persona di George Grant, a guidare la distilleria. L'ultima orgogliosamente rimasta indipendente dai grandi gruppi mondiali del beverage.

Per produrre Glenfarclas sono necessari tre ingredienti principali: l'acqua pura, fredda e cristallina delle sorgenti naturali del Monte Ben Rinnes, l'orzo interamente prodotto in Scozia, nella zona del Moray, e il lievito. Dopo la distillazione, che viene sempre effettuata per piccoli lotti, il Whisky viene posto a riposare nelle migliori botti di rovere da Sherry di Spagna: Glenfarclas è rimasta infatti l'unica distilleria a utilizzare in prevalenza botti da Sherry (pratica ormai più unica che rara, oltre che costosissima, che conferisce al prodotto un gusto molto speciale, ricco, fruttato e speziato).

Nel corso della sua storia, la distilleria Glenfarclas ha vinto innumerevoli riconoscimenti a livello internazionale. Nel 2006 ha suggellato i suoi 170 anni di vita con il premio "Distiller of the Year", il più ambito del settore, assegnato dalla rivista "Whisky Magazine".

La prestigiosa gamma Glenfarclas si suddivide in tre fasce di distillati:

i Whisky con indicazione di età : 10, 15, 21, 25 e 30 anni;
Glenfarclas "105", lo storico cask strength della Casa;
la collezione "Family Casks": il più esclusivo e consistente rilascio, in contemporanea, di 43 Malti millesimati (a partire dal 1952) in tutta la storia del settore. Il numero di bottiglie realizzate per ogni annata può variare, perché a ogni anno corrisponde una botte (cask), e ogni botte è di dimensioni differenti dalle altre. Tutti a gradazione piena, e tutti rigorosamente privi di qualsiasi colorante e additivo, i Glenfarclas "Family Casks" sono confezionati in bottiglie trasparenti, così da mostrare esplicitamente l'aspetto del distillato.
Dei Malti di Glenfarclas, il grande esperto mondiale Jim Murray ha scritto: "Dovrebbero essere assaggiati almeno una volta da chi è alla ricerca dell'autentica bellezza allo stato liquido".

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10 Anni 70 cl. 40.00 €
105 Cask Strength 70 cl. 70.00 €
15 Anni 70 cl. 78.00 €
21 Anni 70 cl. 116.00 €

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#franciacorta #bosio Pas Dosè Riserva 2006

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Franciacorta Pas Dosè Riserva “Girolamo Bosio” 12,5% vol. - 37.00€

DESCRIZIONE: Riserva dedicata al Fondatore dell’azienda di colore giallo paglierino, presenta un finissimo perlage, un bouquet elegante con note speziate e di lieviti, al palato si presenta importante, fresco e complesso.
UVAGGIO: Pinot nero 70%, Chardonnay 30%
RESA/HA: 45 hl
VINIFICAZIONE: Le uve vengono sottoposte a una pressatura soffice al fine di ottenere la separazione del solo mosto fiore che fermenta in vasche in acciaio inox termocontrollate, a una temperatura di 15° C; qui la base spumante ottenuta matura per 6-7 mesi.
MATURAZIONE SUI LIEVITI: Minimo 60 mesi.
ABBINAMENTO: Consigliato a tutto pasto con piatti ricercati.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10-12° C

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#barolo & #arte Domenico Clerico...

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…Caro Papà, è con grande onore che accetto di far proseguire l'azienda che tu hai creato in una vita di fatiche! Ma ti prego di accettare la mia volontà: nel massimo rispetto verso tutto ciò che hai fatto e mi hai tramandato, io voglio proseguire solo facendo vino. Voglio dimostrare a tutti, con il tuo appoggio e l'aiuto di Giuliana, che posso fare grandi vini che la gente apprezzerà, perché la terra in cui viviamo ha un qualcosa di prezioso che ancora non comprendiamo”...
Da tempo, mio padre produceva uve, che conferiva alla cantina sociale, ed una modesta quantità di frutta che vendeva nei mercati della zona. Era una tipica, piccola, azienda agricola piemontese, di circa 4 - 5 ettari di terra. Nel 1976 egli mi chiese se avessi voluto prendere in mano le redini dell'azienda. D' accordo con mia moglie Giuliana incominciai questa grande avventura...
Sin dall'inizio privilegiai il lavoro tra i filari, convinto che per ottenere vini buoni si debba allevare la vigna con amore e dedizione, instaurando con la terra un legame intenso e di scambio continuo per imparare a capire le esigenze della vite in ogni momento dell'anno.

E così, proseguendo nella mia avventura, la scelta di iniziare a produrre grandi vini, mi pose di fronte alla necessità di acquistare nuove vigne, ben posizionate nei cru che preferivo. Nel 1977 ho acquistato un piccolo appezzamento nel cuore della "Bussia", che mi ha permesso di produrre il mio primo Barolo : "Briccotto Bussia". Qualche anno più tardi riesco ad ottenere una fantastica vigna nel cru "Ginestra" dalla quale ho iniziato a produrre il mio Barolo "Ciabot Mentin" e poco dopo una altra vigna in questo splendido cru da dove ottengo il Barolo "Pajana" . Nel 1995 scelgo un appezzamento in altro cru chiamato "Mosconi" ed inizia la vita del mio Barolo "Percristina" .

Con molte fatiche e buona volontà siamo arrivati a costruire un azienda che oggi è composta da circa 21 ettari per un totale di 110.000 bottiglie annue.

Non pago, nel periodo tra il 2005 e il 2006 ho fortemente cercato un nuovo obiettivo che mi desse lo stimolo giusto per mettermi, ancora una volta, in discusione. Nasce così il mio Barolo da un comune molto vicino a Monforte d'Alba e per certi versi molto diverso, Serralunga d'Alba. Prende vita così Aeroplanservaj.


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Domenico Clerico - Langhe Rosso “Arte” (2012) - 30€
Superficie e ripartizione del vigneto: 1 ettaro di nebbiolo, dalle vigne Pajana, Ginestra e Mosconi. Produttività del vigneto: 55 quintali per ettaro. Età media delle viti: max 20 anni il nebbiolo, 40 anni il barbera. Periodo di vendemmia: dal 10 ottobre in poi, raccolta manuale. Vinificazione: macerazione sulle bucce nei rotomaceratori: 10-12 giorni per il barbera, 12-14 giorni per il nebbiolo. Periodo di affinamento: 16-18 mesi in barriques di rovere francese nuove.

Tipologia: Nebbiolo & Barbera
Provenienza: Piemonte, Monforte d’Alba, (Cuneo).
Gradazione: 14% alc. vol.
Composizione: 90% Nebbiolo 10% Barbera

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Domenico Clerico - Barolo “Percristina” (2005) - 98€
Superficie del vigneto e sua produttività: 1,7 ettari nel cru Mosconi; 35-40 quintali per ettaro. Età media delle viti: maggior parte delle viti piantate nel 1955. Periodo di vendemmia: da ottobre in poi, raccolta manuale. Vinificazione: macerazione sulle bucce nei rotomaceratori per 20-30 giorni. Periodo di affinamento: 36 mesi in barriques di rovere francese (80% nuove - 20% secondo passaggio), poi 24 mesi in botti da 50 hl.

Tipologia: Barolo
Provenienza: Piemonte, Monforte d’Alba, (Cuneo).
Gradazione: 14,5% alc. vol.
Composizione: 100% Nebbiolo

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Domenico Clerico - Barolo “Aeroplanservaj” (2008) . 82€
Superficie del vigneto e sua produttività: 1,4 ettari; 55 quintali per ettaro. Età media delle viti: 25 anni. Periodo di vendemmia: dal 15 ottobre in poi, raccolta manuale. Vinificazione: macerazione sulle bucce nei rotomaceratori per circa 30 giorni. Periodo di affinamento: 26-36 mesi in barriques di rovere francese (80% nuove – 20% secondo passaggio).

Tipologia: Barolo
Provenienza: Piemonte, Monforte d’Alba, (Cuneo).
Gradazione: 14,5% alc. vol.
Composizione: 100% Nebbiolo

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Domenico Clerico - Barolo “Pajana” (2009) - 59€
Superficie del vigneto e sua produttività: 3 ettari nel cru Ginestra; 50 quintali per ettaro. Età media delle viti: ceppi più vecchi piantati nel 1965 - 1970. Periodo di vendemmia: da ottobre in poi, raccolta manuale. Vinificazione: macerazione sulle bucce nei rotomaceratori per 20-30 giorni. Periodo di affinamento: 24-30 mesi in barriques di rovere francese (80% nuove - 20% secondo passaggio).

Tipologia: Barolo
Provenienza: Piemonte, Monforte d’Alba, (Cuneo).
Gradazione: 14,5% alc. vol.
Composizione: 100% Nebbiolo
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Domenico Clerico - Barolo “Ciabot Mentin” (2009) - 59€
Superficie del vigneto e sua produttività: 5,50 ettari nel cru Ginestra; 50 quintali per ettaro. Età media delle viti: ceppi più vecchi piantati nel 1965 - 1970. Periodo di vendemmia: da ottobre in poi, raccolta manuale. Vinificazione: macerazione sulle bucce nei rotomaceratori per 20-30 giorni. Periodo di affinamento: 24-30 mesi in barriques di rovere francese (80% nuove – 20% secondo passaggio).

Tipologia: Barolo
Provenienza: Piemonte, Monforte d’Alba, (Cuneo).
Gradazione: 14,5% alc. vol.
Composizione: 100% Nebbiolo

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#grappa #Altavilla dal Monferrato

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Correva l'anno 1846, in un paesino del Monferrato, immerso fra i vigneti ed i castelli di quel Piemonte percorso da fermenti politici e non, che di lì a breve sarebbero sfociati nella prima guerra d'indipendenza, un uomo dotato di capacità e di ingegno si interessava ad altri tipi di fermenti. Estratte dal mosto appena svinato le vinacce fragranti ricche di umori alcolici, Filippo Mazzetti dava inizio all'attività distillatoria. Da quel primo fumante alambicco incominciava così a sgorgare quel liquido incolore e cristallino, denso di aroma, che ha nome ''GRAPPA''.

In quel lontano giorno del 1846, non sapeva Filippo Mazzetti di aver piantato un seme da cui sarebbe nato un albero dai molti, vigorosi rami: in quell'albero l'attuale Filippo Mazzetti, terzo in ordine di tempo a portare il nome che fu del trisnonno fondatore, rappresenta la linfa vitale.
Nella distilleria di Altavilla, infatti, egli prosegue coadiuvato dalla moglie e dai figli, l'attività di famiglia, quell'attività tramandata in linea retta di padre in figlio attraverso 160 lunghi anni, che egli, solo fra tutti gli attuali discendenti, ha raccolto e proseguito senza soluzione di continuità, con passione e sapienza, tanto da trasformarla quasi in arte: L'ARTE DEL DISTILLARE


Ogni anno nella distilleria di Altavilla, confluiscono le migliori vinacce della zona, provenienti dalle più prestigiose aziende agricole del Monferrato, che rappresentano il vanto della produzione enoica locale.
Grignolino, Barbera, Freisa, Malvasia, Moscato, Ruchè, Brachetto, Bonarda e Chardonnay sono i vitigni che concorrono, con le loro caratteristiche e peculiarità, a dare origine ad altrettante grappe di mono- vitigno.

Ottenute da vinacce freschissime e distillate con alambicchi di rame a vapore, dopo un attento e scrupoloso scarto di teste e di code, le grappe dell'Antica Distilleria di Altavilla, racchiuse in pregiate botti di rovere di Siavonia ed in barriques di Troncais, consumano così l'ultimo atto di quel processo produttivo, custodito nel tempo, che viene tramandato da 6 generazioni.


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Grappa Riserva Filippo III “10 Anni” - 44€
Grappa Riserva Luigi II “10 Anni” - 44€
Grappa di Malvasia Riserva “Septima Gens” - 28€
Grappa Riserva di Nebbiolo da Barolo 2005 - 38€
Grappa Riserva di Barbera 2005 - 35€
Grappa Riserva di Ruchè 2005 - 35€
Grappa Riserva di Moscato 2006 - 38€
Grappa Riserva di Dolcetto 2005 - 35€

Per maggiori descrizioni visitate il sito ufficiale.

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Peter Dipoli #sauvignon #voglar

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L’azienda Peter Dipoli nasce nel 1987 con l’acquisto da parte della famiglia di una piccola proprietà di 1,2 ha in località di Penon, nel comune di Cortaccia. Dopo la completa riconversione dei vigneti con la varietà Sauvignon Blanc si ha nel 1990 la prima produzione di 1.637 bottiglie di Voglar.

Negli anni successivi l’azienda si allarga con l’acquisto e l’affito di nuovi vigneti, tra i quali il vigneto Iugum nel vicino comune Magrè.I primi anni l’uva viene vinificata nella cantina di un amico. Una tappa fondamendi Egna, dove a partire dal 1998, viene atttretale è l’acquisto di un’antica casa rurale a Villa, nel comune di Egna, dove a partire dal 1998, viene attrezzata la cantina dell’azienda.

BIOGRAFIA
Peter Dipoli nasce da una famiglia contadina il 25 febbraio 1954 a Laives, in provincia di Bolzano. Dopo gli studi all’Istituto Agrario di San Michele a/A e 5 anni di lavoro alla Stazione Sperimentale di Laimburg torna nell’azienda paterna, seguendo l’obiettivo di creare una propria azienda viticola. Nello stesso periodo inizia un lavoro di distribuzione di vini di alta qualità che culminerá con la fondazione della società Fine Wines nel 1994.

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PETER DIPOLI AZIENDA AGRICOLA
ANNO DI FONDAZIONE: 1987
PRODUZIONE: 40.000 bottiglie
ENOLOGO: Peter Dipoli
PRIMO IMPIANTO: 1988
PRIMA VENDEMIA: 1990
SUPERFICIE COLTIVATA: 4,6 ha

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Sauvignon “VOGLAR” 13,5% vol. - 20.00€

VOGLAR: é l’antico nome della zona dove si trovano i vigneti dell’azienda. Il termine deriva dall’espressione dialettale trentina “fogolar”, cioè focolare.
All’origine i vigneti erano piantati a Schiava, un vitigno locale, che tra il 1988 e il 1991 è stato completamente sostituito dal
Sauvignon Blanc.
Attenti studi e ricerche su questa varietá hanno portato alla conclusione che posizione, altitudine e natura calcarea di Voglar costituiscono la premessa favorevole per la produzione di un ottimo vino bianco.
La collina relativamente alta favorisce la completa maturazione fisiologica dell’uva senza perdita di aciditá e aromi. L’obiettivo è di ottenere un vino con profumi complessi di frutta tropicale che esprimano il vitigno d’origine evitando sentori vegetali e immaturi; leggermente acidulo, con nerbo, corpo e struttura che possa reggere un discreto invecchiamento in bottiglia.

LOCALITÀ
: Pendii a terrazza situati tra i 500 e i 600 m a Penon, una frazione di Cortaccia. I vigneti sono esposti a Nordest, Est e Sud. La superficie coltivata è di 3 ettari. Il terreno è di natura sabbiosa con forte presenza di scheletro calcareo di origine dolomitica.

VITIGNO
: Sauvignon Blanc con una densitá tra 5.000 – 7.500 piante per ettaro a seconda della pendenza; il sistema di allevamento è il cordone semplice (Guyot).

VINO
: La vendemmia cade verso la fine di settembre, primi di ottobre.
La fermentazione alcolica dura circa dieci giorni e avviene in grandi botti di acacia da 19 fino a 58 hl. Si evita la fermentazione malolattica e il vino rimane sulla feccia nei fusti di fermentazione fino al mese di maggio successivo alla vendemmia.
Nei primi 3 mesi che seguono la fermentazione viene eseguito un battonage a cadenza di 10 giorni.
Il vino viene poi imbottigliato e rimane in cantina fino a gennaio dell´anno succesivo per poi essere immesso sul mercato. La produzione annuale si aggira sulle 30.000 bottiglie e la prima annata prodotta è il 1990.

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#lessona Tenute Sella

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TRE SECOLI DI STORIA NEL CUORE DELL’ALTO PIEMONTE
Un documento notarile del 1671 attesta che Comino Sella acquisisce vigne in Lessona quale investimento di eccedenze di cassa provenienti dalle attività industriali tessili della famiglia. Tra il XVII e il XIX secolo numerosi atti di compravendita comprovano la volontà

dei discendenti della famiglia ad investire in terreni vitati a Lessona.
Tra gli anni '30 e '40 dell'Ottocento Giovanni Giacomo Antonio Sella fece edificare la villa padronale ed i rustici annessi proprio sulla sommità del vigneto allo Zoppo, cru eccellente per esposizione, con ogni probabilità lo stesso già citato in un atto del 1436. Intorno al 1870, nella divisione dell'eredità fra i tre figli di Maurizio Sella, Gaudenzio, Quintino e Giuseppe Venanzio Sella, fu quest'ultimo che rilevò le proprietà di Lessona.

La Famiglia Sella decise di allargare la Tenuta ed investire nel territorio, ancora per la gran parte aspro e selvaggio, di Villa del Bosco per impiantarvi vigneti. Tra il 1882 ed il 1884 Carlo Sella, a nome degli eredi di Giuseppe Venanzio, acquistò progressivamente dal Comune di Villa del Bosco i vari lotti della proprietà “Bramaterra” ed incaricò Don Paolo Antoniotti, sacerdote ed uomo di scienza, di curarne la bonifica. Negli anni 1892-1893, su progetto di Gaudenzio Sella, iniziò la realizzazione della Cascina Bramaterra, il fabbricato rurale che ancora oggi domina la Tenuta.
Pochi anni dopo, all'esordio del XX secolo, le vigne di Bramaterra erano entrate in produzione; il vino che ne veniva prodotto era, finalmente, ed è ancora, “Bramaterra”.

Dopo la morte di Giuseppe Venanzio, bisnonno degli attuali proprietari, la conduzione della vigna fu proseguita dai figli - grandi industriali tessili - e soprattutto dalla moglie Clementina Mosca. 
Dagli anni '30 del Novecento in avanti Venanzio (1901-1990) subentra nella direzione dell'azienda fino alla metà degli anni '80, proseguendo nella direzione dell'eccellenza qualitativa e divenendo parte attiva nel percorso per il conseguimento delle D.O.C. ottenute nel 1976 da Lessona e nel 1979 da Bramaterra.

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I PORFIDI - BRAMATERRA 2007 - 32€
I vini di Bramaterra traggono vigore e consistenza dai suoli ricchi di porfidi di origine vulcanica che caratterizzano questo territorio. Le uve Nebbiolo, Vespolina e Croatina che provengono dal nostro vigneto più vocato vengono vinificate separatamente ed assemblate in questa selezione.

SAN SEBASTIANO ALLO ZOPPO - LESSONA 2007 - 35€
Un nome che è simbolo di Lessona e della sua storia. La collina di San Sebastiano allo Zoppo risulta coltivata a vite fin dal 1436. Dalle uve di questo storico vigneto, con i suoi vecchi ceppi di Nebbiolo e Vespolina, si ottiene un vino che costantemente esprime tutta l’eleganza e la profondità della terra di Lessona.

OMAGGIO A QUINTINO SELLA - LESSONA 2007 - 47€
Il nostro fiore all’occhiello, prodotto esclusivamente in quelle che noi riteniamo essere le annate migliori, con un’aspirazione all’eccellenza senza compromessi. Quella che anticamente era considerata la “riserva di famiglia”, oggi la identifichiamo in questa etichetta dedicata a Quintino Sella, fautore dell’Unità d’Italia e ministro in epoca Risorgimentale.

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#zamuner da Sona.

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Correva la metà del diciannovesimo secolo quando in Veneto Antonio Carpenè affinò il metodo della fermentazione in grandi recipienti, dando così il via alla tradizione spumantistica legata a questo tipo di vinificazione, con evidente successo per il Prosecco. Nel 1980, invece, un tenace dirigente d'azienda scaligero, Daniele Zamuner, decise di andare controcorrente lanciando la sfida ai cugini d'Oltralpe nel segno delle bollicine prodotte col «Metodo Classico». Quindi uve coltivate sulle colline moreniche di Sona, nel Veronese, raccolte in quei sei ettari vitati avuti in eredità. Il fatto è che Zamuner lasciò tutti di stucco allorchè accantonò i filari di bardolino e bianco di Custoza, in favore di pinot nero, pinot meunier, chardonnay e cabernet sauvignon.

Così, dopo cinque anni di affinamento in bottiglia nella cantina interrata scavata nella collina, ecco una rarità che risponde al nome di Spumante Brut Zamuner da uve pinot nero (75%), pinot meunier (10%) e chardonnay (15%) vinificate separatamente con pressatura orizzontale, fermentazione a temperatura controllata e inoculazione di lieviti originari dell'Istituto enologico dello Champagne.

Le operazioni successive all'assemblaggio seguono la metodologia Metodo Classico fino alla rifermentazione in bottiglia e il successivo lunghissimo affinamento. Questo brut si presenta con spuma cremosa e consistente, ampio e fresco bouquet di sentori floreali; al palato morbido ed armonico, con una lunga persistenza. Accanto ci sono la versione Extra Brut, che ha un perlage più elegante e fine, e lo Spumante Brut Riserva Mattarana, che vive un affinamento in bottiglia di ben 7 anni. Decisamente clamoroso!

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Extra Brut Riserva Villa La Mattarana Magnum 1.5 lt. Millesimato 2004 degorgiato nel 2014 - 70 €
Brut Rosè Riserva Villa La Mattarana Magnum 1.5 lt. Millesimato 2004 degorgiato nel 2014 - 70 €
Extra Brut Riserva Villa La Mattarana Millesimato 2005 - 30 €
Brut Rosè Riserva Villa la Mattarana Millesimato 2006 - 30 €
Demi-Sec Blanc de Blanc Millesimato 2009 - 25 €
Brut Blanc de Noirs Millesimato 2008 - 22 €

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#bressan #schioppettino & #pignolo


Stare insieme, conversare con gli Amici davanti ad un caminetto scoppiettante o sotto una favolosa notte d’estate. L’antico gusto di offrire per il piacere di far scoprire agli altri le cose a noi care.

Mantenere antiche tradizioni che parlano di residenze di campagna, del sereno vivere di altri tempi... di primavere che esplodono nel candore dei ciliegi... di autunni che si accendono nel tramonto rosso delle viti, dei castagni e di tutti i profumi ed i sapori della vendemmia... di boschi popolati di preziosa selvaggina e di vigneti ben coltivati...

Queste le sensazioni che puoi provare e far provare incontrando un vino d’autore, frutto di scrupolose tradizioni di maestri vinai che sapientemente uniscono l’antica scienza dell’enologia con metodi anteriori alla moderna tecnologia, nel solco del rispetto di una lunghissima tradizione che rifiuta categoricamente quella modernità che tutto appiattisce.

Ecco che quando, nella scala sentimentale, il vino si colloca al primo posto … incontrare i Bressan, conoscerli, è fonte certa di serenità e privilegiato motivo di un contatto umano raro e gratificante, con l’aristocratica fierezza di mastri vignaiuoli che del proprio lavoro hanno saputo fare una dottrina di saggezza, oltre che una preziosa arte.

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Schioppettino 2007 - 29.00€
...La Ribolla Nera racconta, antiche memorie friulane...
La Ribolla Nera, chiamata in Friuli Schioppettino, è sicuramente uno dei vitigni indigeno-friulano più tipici ed eleganti: di colore rosso violaceo e profumo che ricorda la mora selvatica, il lampone ed il mirtillo. Con l'invecchiamento evolve in un elegante bouquet di sottobosco, muschio, legno aromatico.

Pignol (Pignolo) 2001 - 60.00€
...Sua Eccellenza... l'antico nobile friulano...
Di tutta l'antica viticoltura, il Pignolo è certamente il vitigno autoctono del Friuli più prestigioso e raffinato, in via di estinzione. Vino tutto particolare: contenuto e misterioso nel gusto... timido, quasi esitasse a farsi scoprire. Elegante di corpo, fruttato, riservato, che si apre con un bouquet invitante. Vino da grandi intenditori.

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La Barbera d'Asti di #villaterlina

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Villa Terlina si estende, con i suoi 7 ettari a corpo unico, nella zona collinare sud-est di Agliano Terme, nel cuore del Piemonte, regione famosa per i suoi grandi vini.

Il sollevamento geologico del Miocene ha creato un terroir molto particolare, che si riflette sulle caratteristiche dei vini. I suoli marnoso-calcarei in superficie riposano su uno strato di roccia gessosa cristallina. Questa struttura del terreno genera un regolazione idrica ottimale e nello stesso tempo è alla base dell’originalità dei vini di Villa Terlina: strutturati, minerali, eleganti, con un’ampia gamma aromatica e gustativa.

I vitigni coltivati sono strettamente autoctoni: Barbera, Nebbiolo e Uvalino. I vigneti hanno una densità d’impianto elevata e un’età media superiore ai trent’anni. La gestione è sempre ragionata ed eminentemente ecologica: vengono applicati metodi tradizionali e biodinamici secondo le esigenze delle singole parcelle.

Come per la cura del vigneto si ricerca l’espressione del terroir e si adattano vinificazione e affinamento al carattere della vendemmia.
Gli interventi umani sono ridotti al minimo, i vini non sono chiarificati né filtrati.



Le caratteristiche principali del Gradale sono la sua struttura ampia e morbida e la tipica dolcezza di frutta rossa integrata da note speziate. Un vino che si apre con una certa facilità, potendo essere bevuto giovane, ma che evolve con il tempo aumentando di complessità.


Vitigno: Barbera 100%
Vigneti: Anno di impianto: 1975
Densità: 4.800 piante/ha
Suolo: marne calcareo-argillose
Produzione massima: 60 q.li/ha
Vinificazione: macerazione lunga, mediamente 21 giorni
Affinamento: variabile da 12 a 16 mesi in barriques, 6 mesi in bottiglia
Gradazione alcolica: max. 14.5% vol.
Produzione: 18.000 bottiglie
Invecchiamento: secondo la nostra esperienza 10 anni
Temperatura di degustazione: min. 18° C max. 20°C
Bicchiere consigliato: tipo Hermitage
Accostamenti: piatti tipici della cucina Piemontese, carni rosse, formaggi. I nostri clienti ci segnalano che il Gradale è adatto ad accompagnare anche la cucina internazionale, compresa quella orientale ricca di spezie

Barbera d'Asti "Gradale" 2009 14,5% vol. - 14.00 €



Il Monsicuro è un vino che rispecchia un particolare terroir. Proviene da vecchie vigne di selezione massale innestate su Rupestris e in parte franche di piede. Il suolo marnoso–gessoso conferisce una nota minerale caratteristica e costante nelle annate. Un vino talora giudicato atipico nella sua originalità e complessità, che richiede un paziente invecchiamento in bottiglia per giungere alla perfetta fusione delle sue componenti aromatiche e strutturali.

Vitigno: Barbera 100%
Vigneti: Anno di impianto: 1930-1955
Densità: 10.000-8.000 piante/ha
Suolo: marne calcaree su marne argillose intercalate da gesso cristallino
Produzione massima: 30 q.li/ha
Vinificazione: macerazione lunga, mediamente 21 giorni
Affinamento: variabile da 12 a 24 mesi in barriques, 12 mesi in bottiglia
Gradazione alcolica: max. 14.5% vol.
Produzione: 6.000 bottiglie
Invecchiamento: oltre 15 anni
Temperatura di degustazione: min. 18° C max. 20°C
Bicchiere consigliato: tipo Bourgogne
Accostamenti: carni rosse, selvaggina, formaggi stagionati

Barbera d'Asti Monsicuro 2009 15% vol. - 23.00 €

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#barbaresco Giuseppe Cortese

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IL BARBARESCO: UN’ECCELLENZA MONDIALE
Il Barbaresco nasce nella seconda metà del XIX secolo grazie al lavoro di un grande esperto di enologia, il prof. Domizio Cavazza, che scopre come il Nebbiolo, da sempre coltivato sulle colline attorno al paese di Barbaresco, ma "trascurato" dalla nobiltà locale, potesse in realtà generare un vino dalle altissime qualità: grande intensità ed estrema eleganza!

" …in te si correggono le austere doti…., a te non sono misurati i calici come convensi ai pesanti e capitosi tuoi rivali, a te ogni ora è propizia ed ogni vivanda buona compagna…." cita l’"Ode al Barbaresco", 1897, D. Cavazza.

Così si posero le basi per il successo di un vino che tra i primi acquisì il riconoscimento di "vino tipico di pregio" (1933), di DOC poi (1966) ed infine di DOCG (1980), diventando una della realtà più importanti dell’enologia mondiale.

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LA CANTINA
Quella della cantina Giuseppe Cortese è un’autentica storia di famiglia che dal 1971 difende il territorio e valorizza i vini di Barbaresco. Tradizione che oggi viene custodita e guidata dai figli di Giuseppe: Pier Carlo e Tiziana che con il marito Gabriele guardano al futuro con la determinazione che da sempre contraddistingue la famiglia Cortese.

I VIGNETI
Dall’anfiteatro naturale che si apre tra la collina del Rabajà, direttamente sotto la cantina, e quella della Trifolera nascono tutti i nostri vini.
Sul versante del Rabajà si trova gran parte dei nostri vigneti di Nebbiolo: terreni calcarei, ottima insolazione e vigne molto vecchie da cui tradurre in vino uno dei più grandi Cru del Nebbiolo da Barbaresco.
Sul versante opposto, quello della Trifolera, con esposizioni variabili, si trovano i vigneti di Chardonnay, Dolcetto e Barbera: qui nascono vini di grande eleganza e tipicità; dalle vigne con le migliori esposizioni di Chardonnay e Barbera produciamo le versioni con affinamento in legno dei rispettivi vini.

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I VINI
Il nostro obiettivo è quello di offrire al mercato le migliori espressioni legate ai nostri territori; nei nostri vini abbiamo sempre cercato di rispettare i sentori di ogni uvaggio per regalare emozioni di tradizionalità e tipicità.
Noi crediamo che il risultato di un grande vino di Langa, nella sua tipica eleganza, sia dovuto all’alchimia tra: grande cura dei vigneti, terreno, legni mai predominanti e sapiente gestione della vinificazione.


BARBARESCO RABAJÀ “2006” - 32€
BARBARESCO RABAJÀ Magnum “2010” - 65€

VITIGNO: nebbiolo 100%
SUPERFICIE: ettari 4 in zona "Rabajà", esposizione sud, sud-ovest.
PRODUZIONE: 17.000 bottiglie circa
AFFINAMENTO: 20/22 mesi in botti di rovere di Slavonia di dimensioni variabili da 17 a 25 ettolitri, di età variabile dal nuovo a 8/9 anni. Minimo 10 mesi in bottiglia prima di essere commercializzato.
NOTE DEGUSTATIVE: Il Barbaresco Rabajà è il nostro vino più importante, dal profumo etereo, gradevole e intenso con particolari di freschezza che evolvono in sentori di spezie, cuoio e sottobosco con l’invecchiamento; sapore asciutto, pieno e robusto con una struttura ricca e armonica; colore rosso granato.


BARBARESCO RISERVA RABAJÀ “2006” - 53€
BARBARESCO RISERVA RABAJÀ “2004” - 58€

VITIGNO: nebbiolo 100%
SUPERFICIE: ettari 1 in zona "Rabajà", esposizione sud, sud-ovest.
PRODUZIONE: 6.000 bottiglie circa
AFFINAMENTO: 40 mesi in botti di rovere di Slavonia di dimensioni variabili da 17 a 25 ettolitri, di età variabile dal nuovo a 8/9 anni. Minimo 3 anni in bottiglia prima di essere commercializzato.
NOTE DEGUSTATIVE: Nasce come selezione di una piccola parte di Rabajà facendo una cernita dei grappoli della vigna più storica, viene prodotto solo nelle annate migliori e classiche. Ha notevole struttura, eleganza e grandi capacità di evoluzione.

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#gattinara #nervi le nuove annate

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Fondata nel 1906, Nervi è l’azienda vitivinicola più antica dell’area DOCG di  Gattinara. I nostri vigneti, ricchi di porfido e argilla, coprono una superficie complessiva di 24,5 ettari di vitigno Nebbiolo situata ai piedi del Monte Rosa e su ripidi pendii esposti a Sud.
Fedeli alle tradizioni locali, potiamo e raccogliamo a mano, producendo vini rossi di qualità e utilizzando botti di rovere di grande capacità, sia per la fermentazione che per l’invecchiamento.

Nel 2011 quattro famiglie norvegesi, spinte dalla loro passione per il vino e la viticoltura, hanno acquisito la proprietà. Il nostro enologo Enrico Fileppo garantisce il rispetto della tradizione grazie alla sua esperienza trentennale  nell’azienda Nervi, che l’ha portato a vincere numerosi premi nel corso degli anni.

Erling Astrup degustò il suo primo Nervi Molsino nel 1995 durante i suoi studi universitari alla Bocconi. L’austero ed elegante gusto del Nebbiolo  lo conquistò da subito e nel 2011 poté vedere realizzato il suo sogno di  possedere il proprio vigneto a Gattinara. Acquistata la maggior parte della casa vitivinicola, entrò in società con Christopher Moestue, che acquisì il 25% dell’azienda. Moestue è anche produttore nel Cornas ( Valle del Rodano) e nel  paese di Volnay in Borgogna e un importatore di vini di qualità in Norvegia.


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Gattinara - 2007 - 13% vol. - 16€
Gattinara - 2008 Magnum 1,5 lt. - 13.5% vol. - 40€
Gattinara - 2006 Doppio Magnum 3 lt. - 13.5% vol. - 84€

Varietà: Nebbiolo.
Vigneti: Molsino, Valferana, Garavoglie, Casacce a 290-425 s.l.m.
Vinificazione: diraspatura e pigiatura soffice, fermentazione di almeno 16 giorni in vasche di acciaio a temperatura controllata. Botti grandi in rovere per almeno 36 mesi.

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Gattinara Docg “Vigneto Molsino” - 2006 - 13.5% vol. - 48€

Varietà: Nebbiolo.
Vigneti: Molsino a 340-425 s.l.m.
Vinificazione: diraspatura e pigiatura soffice, fermentazione di almeno 30 giorni in vasche di cemento (15% circa uva intera) lieviti indigeni. Botti grandi in rovere per almeno 50 mesi.

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#marcato #lessini #durello

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La tenuta I Prandi, sito anche della cantina Marcato, con i suoi famosi Lessini Durello Metodo Tradizionale è situata nel versante nord dei Monti Lessini della Vallata d’Alpone, nel cuore del Lessini Durello e Soave. 30 Km a ovest di Vicenza e 30 a est di Verona a 2 Km da Roncà.

I Prandi è composta da 6 ettari completamente vitati ad uve durella e pinot nero, divisi in vari appezzamenti. I vigneti si trovano su suoli vulcanici che derivano dal vecchio vulcano della Calvarina, ad altitudini che vanno dai 180 metri ai 300 metri e che beneficiano di ottima esposizione a sud.

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I Prandi è l’originale tenuta dove la famiglia Marcato iniziò a coltivare le vigne e, dopo la Seconda Guerra Mondiale, negli anni sessanta, cominciò anche a commercializzare i propri vini. Le uve sono raccolte normalmente a mano in due settimane, tra la seconda e la terza settimana di Ottobre e poi lavorate nella cantina della tenuta.

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Met. Tradizionale Lessini Durello 36 Mesi 12% vol. - 17.00€
Met. Tradizionale Lessini Durello Rosè 36 Mesi 12% vol. - 17.00€
Met. Tradizionale Lessini Durello 60 Mesi Mill. 2007 12% vol. - 20.00€
Met. Tradizionale Lessini Durello A.R. 2004 12% vol. - 34.00€

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#verduno #pelaverga Cascina Massara

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A Verduno, la famiglia Burlotto ha radici lontane. Le vicende si intrecciano con quelle della Cascina Massara: 90 ettari di terra da coltivare, con una parte importante, ben 13 ettari, dedicata ai vigneti. A fianco di Andrea, con i passare degli anni, sono cresciuti Carlo, Francesco, Gianbattista, Giacomo e Sergio, a creare una grande famiglia, capace di dedicare impegno, lavoro ed intuizione ad un'azienda che, poco per volta, consolidava le radici ed i frutti. Il centro dell'azienda, anche adesso, è nella Cascina Massara, adagiata in una verde valle dirimpetto alla collina di Monvigliero ed al cocuzzolo dove si erge il paese di Verduno: d'intorno, dopo i prati ed i seminativi, quando la collina cresce di altitudine, le vigne tracciano i loro filari in una geometria impeccabile ed elegante. Nel cuore del paese c'è la cantina, ricavata in ambienti sotterranei in una casa di ottocentesca origine: il silenzio, il buio e la tranquillità accompagnano i vini che si evolvono e maturano, tra botti di legno, vasche d'acciaio e l'affinamento in bottiglia. La vigna e la cantina sono condotte con saggezza, nel rispetto scrupoloso dei metodi sperimentati nel tempo, senza che la tecnologia moderna prenda il sopravvento e offuschi i caratteri originalissimi che l'uva ed il vino traggono dalla terra, dal vitigno, dal clima e dalla mano intelligente dell'uomo. Il mercato italiano e forestiero hanno decretato da tempo la fortuna ed il successo di questi prodotti: uno dopo l'altro attraverso un passaparola che non si esaurisce mai, arrivano nuovi amici del vino e di coloro che lo hanno creato e li accompagnano in un'evoluzione che promette altri risultati positivi.


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Con il Nebbiolo ed il Dolcetto, a Verduno è il vitigno Pelaverga che cerca i maggiori consensi. La sua originalità, la presenza praticamente esclusiva su queste colline lo rendono prezioso ed amato. Nasce così, da un legame che perde le radici nei secoli passati, la Pelaverga di Verduno: un vino rosso dai toni giovanili, ma ricco di un carattere importante. Il suo rosso rubino spiccato prelude ad un profumo che accomuna sentori fruttati a sottili sensazioni speziate. Il sapore, secco, è pieno, intenso ed accattivante. A tavola la sua versatilità lo propone insieme a tanti piatti, dagli antipasti di buona struttura fino ai secondi dotati di eleganza e personalità.
Ogni anno la produzione di Pelaverga di Verduno è di 7 mila bottiglie circa.

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Giocometto Bruno #erbaluce & C.

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L’Azienda Vitivinicola Giacometto Bruno produce e commercializza i vini tipici di Caluso e del Canavese, proseguendo una tradizione di famiglia. Il primo impulso fu dato da papà Giuseppe e mamma Nella, che nel 1967 ebbero la soddisfazione di vedere il Caluso Passito premiato con la concessione della Doc.

Oggi la gamma dei vini dell’azienda non si limita al Caluso Passito, l’Erbaluce di Caluso DOCG, ottenuto utilizzando le più moderne tecniche di vinificazione con il freddo; in parte viene spumantizzato con il metodo classico, così da produrre l’Erbaluce di Caluso Spumante DOCG (metodo classico).

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Erbaluce di Caluso 2013 - 13%vol. - 6.00€
Erbaluce di Caluso Passito 2006 - 13,5%vol. - 16.00€
Erbaluce di Caluso Spumante 2009 - 13%vol. - 14.00€

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#marotticampi dalle Marche



L'Azienda Marotti Campi ha sede nei pressi di Morro d'Alba, l'antico borgo a Nord di Jesi, che si sviluppa attorno al suo castello con torrioni "legati" dal camminamento aperto detto "la Scarpa" e che si erge sulle colline prospicienti il mare, nella provincia di Ancona. Dolci colline e terre fertili da sempre vocate alla viticoltura, al centro della zona D.O.C. da cui prende il nome il Lacrima di Morro d'Alba, e della D.O.C. del Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico.

Qui da oltre un secolo, la famiglia Marotti Campi è proprietaria di terre e, da azienda mezzadrile, è andata trasformandosi in Azienda a prevalente indirizzo vitivinicolo con gli attuali 52 ettari vitati. Nel 1999 la passione per la vigna ci ha spinto a costruire una moderna cantina per valorizzare con le nostre bottiglie il patrimonio di tipicità che offrono i nostri vitigni. Con questo impegno ci siamo avviati in una strada di continui investimenti finalizzati alla qualità dell'intera filiera della quale controlliamo ogni passaggio poiché vinifichiamo esclusivamente le nostre uve.  

La villa, una gentile residenza dai caratteri sobri, armoniosa e perfettamente inserita nel contesto paesaggistico, è nata nell'Ottocento sulla collina di S.Amico, dove già sorgevano insediamenti in età Romana e Medievale. Il grande affetto per queste terre e la passione per questa attività hanno portato la nostra famiglia a fare di questo posto un luogo gradevole dove degustare ed apprezzare il nostri vini. Dal 2006 abbiamo inoltre inaugurato la Country House "Vigna Sant'Amico" ricavata da una casa colonica sovrastante i vigneti, con 10 accoglienti appartamenti dove trascorrere piacevoli vacanze in campagna.



Rubico Lacrima di Morro d'Alba 13% vol. - € 8.00
Orgiolo Lacrima di Morro d'Alba Superiore 14% vol. - € 10.00
Salmariano Verdicchio Riserva 14% vol. - € 10.00
Luzano Verdicchio Superiore 13,5% vol. - € 6.00

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Baron di Pauli #enosi & #kalkofen 2013

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L’ARMONIA DELLE COSE
Le proprietà del suolo, il clima mediterraneo, l’influsso favorevole del Lago di Caldaro e le fresche brezze notturne dalle Alpi – ecco chi ci accompagna nel nostro percorso verso i grandi vini. La Tenuta Baron Di Pauli comprende due siti produttivi: i terreni vitati di Arzenhof a Caldaro e quelli di Höfl unterm Stein a Söll, presso Termeno.

PARTIRE DOVE TUTTO EBBE INIZIO
Dietro ogni grande vino c’è una storia che va raccontata. La Tenuta Baron Di Pauli è sinonimo di 300 anni di passione per l’antica quanto nobile arte della viticoltura. Garantendo la creazione di vini di elevata qualità, la tenuta ha potuto fregiarsi del titolo di “fornitrice di corte imperiale e reale d’Austria-Ungheria” e i suoi prodotti erano assai apprezzati anche presso la corte degli Zar di San Pietroburgo.

LE GRANDI COSE SONO FATTE DI PICCOLI DETTAGLI
Nel nostro intento di creare vini di carattere e di massima qualità non badiamo a sforzi e non scendiamo a compromessi. Le rese dei vigneti sono ridotte al minimo al fine di permettere alla vite di concentrare tutte le sue forze in pochi grappoli. Questi, tra l’altro, vengono raccolti a mano. Oltre alla passione per il vino condividiamo con la nostra squadra altamente motivata anche la ricerca della perfezione.

L’ECCELLENZA NASCE DALLA PAZIENZA
Iniziamo a raccogliere le uve solo quando sono giunte a maturazione ottimale. In cantina lasciamo al vino tutto il tempo necessario per sviluppare l’eleganza e la raffinatezza che lo caratterizzano. In compenso ne traiamo spiccate doti di longevità e di invecchiabilità. Anche per gustare i nostri vini, in fin dei conti, ci vuole del tempo: dedicategli l’attenzione che meritano.


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Enosi (Riesling, Sauvignon e Pinot Bianco) 2013 - 13,5% vol. - 18.00€
Kalkofen (Schiava) - 2013 - 13% vol. - 14.00€

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#nebbiolo #brezza da Barolo…

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Azienda Agricola Brezza - Barolo
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L'Azienda Agricola Brezza, proprietaria di vigneti in Barolo già dal 1885, è situata a pochi passi dal centro del piccolo comune di Barolo, immersa nei vigneti come anche l'adiacente Ristorante e Albergo di proprietà anch'esso della famiglia.

La conduzione dell'azienda si estende su di una superficie di 22 ettari di terreno dei quali seidici e mezzo a vigneto, e i vini sono tutti a DOCG Denominazione di Origine Controllata e Garantita o DOC Denominazione di Origine Controllata.


La storia
L'azienda agricola Brezza proprietaria di vigneti in Barolo già dal 1885 prese il nome da Giacomo Brezza il quale per primo insieme al padre Antonio intorno al 1910 mise il vino in bottiglia. Situata a pochi passi dal centro del piccolo comune di Barolo si trova immersa nei vigneti come anche l'adiacente Ristorante e Albergo di proprietà anch'esso della famiglia.

Attualmente la conduzione dell'azienda, che si estende su di una superficie di ventidue ettari di terreno dei seidici e mezzo a vigneto, dodici e mezzo nel comune di Barolo, uno nel comune di Monforte, uno nel comune di Novello e due in quello di Alba é ormai demandata alla quarta generazione.

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La cantina
La parte originale della cantina presenta la tradizionale struttura a botte con vecchi mattoni a vista un tempo utilizzata per tutte le lavorazioni è adesso riservata all'affinamento in legno. Annesse a questa parte di più recente costruzione sono il locale adibito alla fermentazione alcolica, completamente in acciaio con il controllo delle temperature ed un sistema di rimontatori automatici, un locale per la fermentazione malolattica ed in ultimo ma non meno importante il locale per lo stoccaggio delle bottiglie completamente interrato che mantiene naturalmente una buona umidità, e temperature costanti tutto l'anno.

Una parte della cantina adibita a sala degustazione è anche museo storico dove la la famiglia ha gelosamente conservato le attrezzature di un tempo.

La produzione totale è di circa 80.000 bottiglie provenienti tutte dai vigneti di proprietà.

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Nebbiolo d’Alba Santa Rosalia 2012 - 13,5%vol. - 16.00€
Langhe Nebbiolo 2013 - 13%vol. - 11.00€

Ubicazione: Comune di Barolo
Estensione: 1,2659 Ha
Esposizione: Ovest
Altitudine: 300 m.
Vitigno: Nebbiolo
Sottovarietà: Michet

Forma di allevamento: Controspalliera
Portainnesto: 420 A
Sistema di potatura: Guyot Tradizionale
Sesti d'impianto: 1 m x 2,5 m
Densità: 4.000 Ceppi/Ha
Produzione: ca.7.000 Kg/Ha
Anno d'impianto: 2004

Sistema di vinificazione
La vinificazione viene effettuata nel rispetto della freschezza e dell'eleganza del vino. La fermentazione con macerazione dura dai 6 agli 8 giorni poi il vino ancora velato viene mantenuto ad una temperatura di 18-20° C circa per favorire la malolattica. Nel mese di Dicembre si passa allo stoccaggio in botte di rovere per circa un anno. Successivamente permarrà per un periodo di uguale durata in bottiglia per l'affinamento dei profumi. Questo vino così ottenuto é generalmente già pronto per il consumo.

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Ursula e Marcello 'd San Luis #reichmuth da #dogliani.


Benvenuti nel nostro podere Le Rocche
La nostra azienda "Cascina Le Rocche" si trova nel cuore del Piemonte, a Dogliani. Coltiviamo uve qualitativamente superiori, da convinti viticoltori amanti della natura, senza l’impiego di diserbante, insetticidi e botriticidi. Produciamo Dolcetto di Dogliani, che proviene da viti coltivate in terreni con diversa esposizione solare e pigiate diversamente, oppure viene saggiamente mischiato al nostro Barbera. I nostri vini sono parzialmente affinati in botti di legno. Contro la tradizione, i nostri Dolcetti maturano sempre più di due anni. In ogni caso i nostri vini naturali vengono vinificati esclusivamente dal raccolto dei propri vigneti.

L'Azienda
Il podere Le Rocche è situato su un'altura di San Luigi, con vista sulle dolci e graziose colline di Dogliani e delle Langhe.
Le Rocche è costituito da 24 ettari di terreno e sette ettari complessivi di vigneto. Tutti i vitigni in età portante hanno più di 20 anni, prerogativa questa per la produzione di vini di carattere e adatti all'invecchiamento. Ad essi abbiamo aggiunto 2 ettari di viti nuove.
Noi, Ursula e Marcello, quali, rispettivamente, Agronoma diplomata ed Ingegnere in enologia, non solo siamo in possesso dei fondamenti tecnici e pratici per gestire l'azienda vinicola, ma, soprattutto, proviamo sensazioni rinnovate di gioia e soddisfazione, ogniqualvolta vediamo un nostro vino nascere e maturare.
L'uva necessita di pazienza, dedizione e disciplina. Questi sono i nostri valori

La Filosofia
Il nostro principio è quello di lavorare a favore, e non contro la natura; per questa ragione rinunciamo all'utilizzo di sostanze sintetiche e ci atteniamo ai criteri della coltura omeodinamica.
Le nostre vigne non vengono mai diserbate ed il manto erboso funge, contemporaneamente, da fertilizzante naturale, da protezione contro l'arsura e l'erosione, da nutrimento per gli insetti e gli animali utili. In questo modo rispettiamo l'equilibrio della natura. Ed essa ci ripaga.

I Vini
Ogni annata è un'esperienza nuova ! La natura ci regala, anno per anno, grappoli e acini diversi. I sapori e i profumi dei nostri vini variano di conseguenza. Il Dolcetto, per esempio, è un vino con pochi acidi, fruttato, secco e piacevolmente aspro, di colore rosso rubino con leggere parvenze di violetto ; l'aggettivo ‘dolce', che ne caratterizza il nome, è attributo unicamente delle sue uve. Esso possiede, lo sappiamo, tutte le doti di un ‘grande' vino. 
Produciamo, annualmente, circa 25000 bottiglie di vino non filtrato e naturale. Prima di venir imbottigliato, esso viene mantenuto per almeno quattro anni in cantina a riposare. La solfitazione conservante è ridotta al minimo indispensabile ed utilizziamo unicamente uvaggi di nostra produzione; escludiamo quindi categoricamente, con lo scopo di non modificarne le caratteristiche, ‘tagli' con altre uve. Tutto questo ci complica un po' la vita, tuttavia, solo in questo modo possiamo garantire l'alta qualità  e genuinità dei nostri vini.
Il nostro "fiore all'occhiello" il Crsta, un Dolcetto di Dogliani DOC (una volta), viene prodotto unicamente  nelle annate migliori. Esso viene stagionato e affinato per almeno due anni in grosse botti di quercia. Roche, il secondo Cru, anch'esso un Dolcetto di Dogliani DOC, trascorre almeno un anno in legno di quercia. Autin, un rosso Langhe DOC da uve Dolcetto, riposa per oltre tre anni in botti di legno; ciò gli conferisce il suo tipico carattere morbido e armonico. Il Còccu, un Cuvée assemblato con due terzi di uve Dolcetto ed un terzo di Barbera, è una creazione personale di Marcello. Questo vino complesso e versatile, dopo un anno passato in Barrique, si perfeziona ancora per oltre un anno in grosse botti di legno. I nostri vini, di colore intenso e ricchi di tannini, si prestano meravigliosamente ad integrare ed esaltare i sapori di un pasto particolarmente raffinato.

“Old School !”


Dolcetto di Dogliani "Crsta" 2001 13%vol. - 10.00€
Vino Rosso (100% Dolcetto di Dogliani) "Autin" 13,5%vol. - 10.00€
Vino Rosso (100% Dolcetto di Dogliani) “Le “Roche” 14%vol. - 10.00€
Vino Rosso (Dolcetto e Barbera) "Coccu” 14%vol. - 12.00€
Vino Rosso (Dolcetto e Barbera) “Folèt 14%vol. - 10.00€
Vino Bianco “Ladiv” 12%vol. - 10.00€

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#bramaterra #lapalazzina

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Il 20 novembre 1986 viene fondata l’azienda agricola La Palazzina, il cui edificio seicentesco, che fu di proprietà del Conte Angiono, venne ceduto nel 1929 alla famiglia Montà, a capo della quale vi era il nonno Carlo Giacomo Montà. Negli anni '30 la famiglia dà inizio ai primi lavori di ristrutturazione che consentono di riavviare con successo la produzione vitivinicola fino agli anni '60.
Verso gli anni '80 i nipoti, tra cui Leonardo Montà, decidono di tornare in quella casa e maturano la decisione di reimpiantare le viti alla luce dei risultati positivi ottenuti in passato. Leonardo, la cui passione per la viticoltura gli è stata tramandata dalla nonna Maria, inizia dunque a dedicarsi a tempo pieno a questa attività e nel 1988 consegue il diploma di assaggiatore. Si occupa personalmente di tutte le fasi della produzione, dalla cura del terreno e delle piante all’attività svolta in cantina, affiancato da un enologo. Negli ultimi anni, grazie all’impegno e alla devozione, Leonardo Montà è riuscito ad ottenere una produzione di Bramaterra DOC e di Coste della Sesia Rosso DOC di ottima qualità.

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BRAMATERRA 2006 - 12,5%vol. - 16€


VALUTAZIONE CLIMATICA
Eccezionale

BOTTIGLIE PRODOTTE
3760 da 0.75 l, 100 da 1.5 l, 10 da 3l

Colore rosso rubino con riflessi granati, limpido, brillante; consistente la struttura. Al naso è fine ed elegante con sentori di frutta rossa matura e fiori appassiti; minerale e di lieve speziatura. Al gusto è ricco ed equilibrato, di buona acidità e sapidità, dal sapore vellutato con gradevole finale amarognolo.

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BRAMATERRA RISERVA 2005 - 12,5%vol. - 18€


VALUTAZIONE CLIMATICA
Ottima

BOTTIGLIE PRODOTTE
3891 da 0.75 l, 750 da 0.375 l, 200 da 1.5 l

Alcune note floreali, come la viola appassita, si aggiungono ai tipici sentori di frutta rossa matura. Un vino che fa dell'eleganza la sua vera forza.

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Dalla #franciacorta #monterossa

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Monte Rossa dalla Franciacorta…



Noi lo facciamo così

1. Prodotto ed elaborato solo nella zona vocata delimitata, nel rispetto del disciplinare di produzione e del Codice vitivinicolo della Franciacorta;
2. Prodotto solo con uve Chardonnay (prevalenti) e/o Pinot Bianco e/o Pinot Nero provenienti da vigneti direttamente governati;
3. Uva raccolta esclusivamente a mano in contenitori piccoli per consegnare solo uve integre alla pressatura;
4. Produzione massima dell’uva ad ettaro di terreno vitato da 9.000 a 10.000 Kg;
5. Titolo alcolimetrico minimo naturale 9,5 delle uve;
6. Resa alla pressatura: massimo 100 litri di vino base da 154 Kg di uva;
7. Applicazione del solo metodo della lenta rifermentazione naturale in bottiglia;
8. Prima tappatura con copertura metallica recante il logo della dominazione;
9. Rifermentazione, maturazione e affinamento del vino in bottiglia avvengono seguendo i rigidi tempi, in luoghi e ambienti idonei sotto controllo termico, con temperature costanti sempre inferiori a 16°C;
10. Minimo 25 mesi di maturazione ed elaborazione dalla vendemmia prima dell’immissione al consumo (almeno 18 mesi in bottiglia a contatto con i lieviti per il Brut, 24 mesi per il Rosé ed il Satèn);
11. Minimo 37 mesi di maturazione ed elaborazione dalla vendemmia prima della immissione al consumo per i Millesimati (almeno 30 mesi in bottiglia a contatto dei lieviti);
12. La bottiglia può essere millesimata (cioè recare l’anno della vendemmia), solo nelle annate di qualità eccellente;
13. Divieto di specificare in etichetta il metodo di elaborazione “metodo classico” e di definirlo “vino spumante”;
14. L’Azienda stabilisce la proporzione e la scelta dei suoi Cru per dare la propria esclusiva impronta al suo vino;
15. Il Rosé deve essere prodotto con una percentuale pari o superiore al 25% di uva Pinot Nero;
16. Il Satèn è un blanc de blanc, ha una pressione in bollicine inferiore alle 5 atmosfere.
17. Devono essere osservate, durante tutte le fasi della lavorazione, le pratiche del metodo Franciacorta;
18. Dopo la sboccatura e l’aggiunta di sciroppo devono trascorrere almeno 2 mesi di affinamento in bottiglia prima dell’immissione al consumo.
19. Ora puoi togliere le dita dal naso ...scherzo... se sei arrivato fin qui vuol dire che sei un vero appassionato!



Prima Cuvèè Brut - 12,5% vol. - 17€
Prima Cuvèè Brut Magnum - 12.5% vol. - 40€

È il vino più diffuso dell'Azienda e, in base alla filosofia di Monte Rossa, è quello realizzato con la miglior cura ed attenzione. La Prima Cuvée è composta da vini ottenuti dalla prima spremitura delle uve Chardonnay, Pinot bianco e Pinot nero, e da vini di riserva. Ogni bottiglia è sigillata con tappo a selezione certifi cata. La data di sboccatura viene dichiarata con apposita attestazione contenuta nel cartone. La messa in commercio avviene minimo 4 mesi dopo la sboccatura. Un Franciacorta di buona personalità e struttura che si distingue per piacevolezza ed eleganza.


Satèn Sansevé Brut - 12,5% vol. - 22€
Satèn: è un nome registrato del Consorzio della Franciacorta e corrisponde ad un protocollo produttivo che prevede l'utilizzo esclusivo di uve bianche (Chardonnay), una pressione atmosferica inferiore alle 4,5 atmosfere, un tenore zuccherino massimo di 15 gr./litro e un invecchiamento minimo sui lieviti di 24 mesi. Dalla combinazione di questi quattro elementi ne risulta un vino morbido ed avvolgente che rievoca la piacevolezza della seta. Dato la sua personalità che lo rende particolarmente indicato ai momenti conviviali è stato chiamato Sansevé: termine derivante dal gaelico antico che significa salute!


P.R. Rosè - 12,5% vol. - 24€
E' uno dei Franciacorta che hanno fatto la storia e contribuito al successo dell'Azienda, prodotto fi n dalle prime annate già dopo pochi anni rappresentava il 50% della produzione. E' al Rosè che Wine Spectator dedicò la sua copertina nel 1992. Il connubio tra il 40% di Pinot nero, che conferisce lunghezza e rotondità, e il 60% di Chardonnay, che esalta freschezza e piacevolezza, lo rende un vino di grande classe, suadente e discreto. Per veri intenditori. Anch'esso come il Blanc de Blanc è dedicato ai fondatori dell'azienda.


P.R. Brut - 13% vol. - 21€
È il Franciacorta, nato per festeggiare i 35 anni di attività di Monte Rossa. Il suo nome è un omaggio ai fondatori dell'azienda con le stesse iniziali: Paola Rovetta, pioniera in Franciacorta fin dagli anni settanta e il marito Paolo Rabotti, promotore e fondatore del Consorzio Franciacorta nonché primo presidente. E' un Blanc de Blanc frutto dell'appassionata ricerca dell'armonia tra l'ampiezza, la struttura, la complessità del vino di riserva (35%) e l'eleganza, la suadenza, la finezza tipiche dello Chardonnay (65%) proveniente dai migliori cru che conferma la filosofi a produttiva dell'Azienda indirizzata a trovare l'eccellenza non solo nei millesimati ma nell'intera sua produzione.


Salvàdek Extra Brut Millesimato 2009 - 12.5% vol. - 27€
Viene realizzato nelle migliori annate solo con uve accuratamente selezionate provenienti dai vigneti più vecchi e meglio esposti dell'azienda. E' prodotto con uve Chardonnay 95% e vino di riserva 5%. La fermentazione dei mosti avviene una parte in vasche d'acciaio e una parte in fusti di rovere. L'affinamento sui lieviti dura per oltre 30 mesi. Da questa procedura nasce un Franciacorta di forte personalità. Per sottolinearne il carattere mordace è stato chiamato Salvàdek: termine dialettale bresciano che significa selvaggio.

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Cabochon Brut Millesimato 2009 - 13% vol. - 40€
Cabochon è il Franciacorta più prestigioso di Monte Rossa. Era nato dalla ricerca, iniziata nel 1985, di una selezione più attenta dei cru della collina di Monte Rossa e di un nuovo sistema di vinifi cazione che introduceva la barriques per la prima fermentazione del mosto. I risultati sono stati tali che il vino ottenuto si è imposto tra le etichette aziendali. L'affinamento a contatto dei lieviti dura più di 40 mesi. E' un vino armonioso, elegante e molto persistente, dalla personalità complessa e ben defi nita che lo rende inconfondibile.

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#armagnac Domaine À Lafitte

Direttamente dalla Francia, Domaine À Lafitte…

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Nel susseguirsi delle generazioni e nel passare degli anni, l’abilità ereditata e le innovazioni recenti hanno progressivamente fatto dell’Armagnac « à Lafitte » un Armagnac d’eccellenza, molto apprezzato dagli amatori così come dagli esperti conoscitori.

Dal 1945, gli uomini della famiglia Bachos, André, Gabriel e Pierre si sono succeduti, arricchendo uno dopo l’altro l’opera di una vita. Al termine dei suoi studi agrari, Jean Philippe ha ripreso la gestione familiare, completanto così il savoir-faire della sua famiglia.

Le differenti uve coltivate sono : il Baco, l’ugni Blanc, il Gros-Manseng e il Cabernet-Franc.
Il Domaine non produce in grandi quantità. Tuttavia la fama del suo Armagnac ha oltrepassato le frontiere.


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Domaine « à Lafitte » è un'impresa a gestione familiare locata a Sion, nella regione del Gers, nel cuore della terra dell'Armagnac. « Tre generazioni di maestri appassionati ci hanno trasmesso il loro savoir-faire, il loro amore per la vigna e i segreti della produzione di questa magnifica bevanda. Come loro, noi oggi continuiamo nella ricerca dell'eccellenza, con l'obiettivo di sedurre gli amanti dell'Armagnac attraverso annate d'eccezione. »

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Bas Armagnac Vintage 2005 40%vol. - 45.00€
Bas Armagnac Vintage 1992 40%vol. - 54.00€
Bas Armagnac Vintage 1985 40%vol. - 68.00€
Bas Armagnac Vintage 1974 40%vol. - 80.00€

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#primitivo & #negramaro Pirro Varone...

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PIRRO VARONE, giovane e dinamica azienda che nasce dalla volontà di rivalutare i vini e l'olio del territorio salentino, attraverso una costante ricerca della qualita', con particolare attenzione all'ambiente grazie all'impiego di metodi biologici.

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Autentici, genuini, ricchi di fragranze e profumi, vini che produciamo nell’assoluto rispetto della tradizione enologica del territorio salentino, con particolare attenzione all’ambiente e alla salute grazie all’impiego di metodi di produzione biologici.
Vendemmia rigorosamente a mano, severa selezione dei grappoli nel rispetto delle caratteristiche ambientali e della personalità del vitigno, vinificazione con moderne tecnologie…

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Primitivo di Manduria 2010 - 15%vol. - 13.00€
Primitivo di Manduria “Riserva” 2010 - 15%vol. - 19.00€

L’importanza di un nome antico corrisponde a quanto questo Primitivo di Manduria rievoca.
Si esalta con il suo bel colore rubino, molto luminoso, finemente accompagnato da qualità olfattiva molto intrigante. Morbido e moderatamente tannico, con gradevole freschezza.

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Grisola 2010 - 13%vol. - 11.00€

Dal colore rubino molto scuro, al naso, si esprime fruttato, ricco di sentori caldi e profondi di ciliegia in confettura, mora e lampone. Morbido e diffuso l’impatto gustativo, preciso e fresco negli acidi. Questa è una grande riscoperta di un antico vitigno ricercato con cura.

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Negramaro 2009 - 13%vol. - 10.00€
Vivace nel colore e facile al gusto. Piccoli frutti di bosco a bacca nera aprono il bouquet che, conserva remoto, il ricordo dell´uva. L´equilibrio in bocca dosa morbidezza e alcool al pari di acidità e tannini, senza lasciarsi violare dal caratteristico finale amaricato.Da tutto pasto, strizza l´occhio alle carni bianche.

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#cascinavaldelprete dal #roero Winking

Cascina Val del Prete
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Cascina Val del Prete: Situata in una splendida posizione al centro di un anfiteatro naturale, la storia vuole che l'attuale denominazione sia dovuta ad un ecclesiastico che vi risiedette per un certo periodo attorno al 1850. Le prime notizie risalgono tuttavia a cent'anni prima,quando la cascina era di proprietà della Contessa di Cornegliano Adelaide Cristina Perez Binelli, sposa di Paolo Giuseppe Giza Asinari de Grésy e tramandatasi per ereditá sino al 1977 anno in cui venne acquistata da Bartolomeo Roagna di Priocca d'Alba, padre dell'attuale proprietario. Gli 8 ettari di terreno collinare in cui Bartolomeo aveva impiantato i propri vigneti continuano ad essere coltivati tuttora dal figlio Mario.

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Roero 2010 14,5% vol. 26.00€
Roero “Bricco Medica” 2011 14,5% vol. 16.00€

Nebbiolo d'Alba “Vigna di Lino” 2011 14,5%vol. 17.00€
Roero Arneis “Luet” 2013 13,5%vol. 9.00€

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#campletown #whisky #springbank #hazelburn #longrow

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Campbeltown Area rinforzata…

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Springbank - Single Malt Whisky “10 Anni” - 46%vol. - 45€
Springbank - Single Malt Whisky Cask Strength “12 Anni, Batch no.4” - 52,2%vol. - 63€
Hazelburn “12 Anni, Tripe Distilled 2° Edition” - 52,2%vol. - 68€
Longrow - Single Malt Whisky “10 Anni” - 46%vol. - 60€
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#tullibardine #whisky

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La nostra prima selezione proviene da una Distilleria di fatto sconosciuta al mercato di massa, Tullibardine, nella verdissima contea del Perthshire, produce un malto morbido ma al tempo stesso carico di profumi ed aromi intensi e gratificanti, tendenti al complesso di frutta secca, crema, cioccolato ed agrumi.

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Tullibardine 20 Anni 43%vol. - 110.00€
Tullibardine 225 Sauternes Finish 43%vol. - 48.00€
Tullibardine 19 Anni Vintage 1988 46%vol. - 74.00€
Tullibardine 15 Anni “Sherry Finish” 1993 46%vol. - 54.00€
Tullibardine 16 Anni 1992 46%vol. - 54.00€

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#arran #whisky

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Arran 7 Anni 46%vol. - 32.00€
Arran 10 Anni 46%vol. - 36.00€
Arran 12 Anni “Sherrywood” 46%vol. - 38.00€
Arran 12 Anni “Cask Strenght” 53,6%vol. - 48.00€
Arran 13 Anni “Manchrie Moor Peated” 46%vol. - 44.00€
Arran Single Malt Tokaji Finish 55,6%vol. - 58.00€
Arran Single Malt Moscatel Finish 55%vol. - 58.00€

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#skerk dal #carso

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Sull'Altipiano Carsico, là dove la catena alpina degrada verso il Mediterraneo, tra pietra, mare, bora, in un paesaggio eterogeneo ed affascinante emergono ora qui, ora lì, dei piccoli apprezzamenti di terra, vigne disposte in maniera irregolare che raccontano della fatica e della cura dell'uomo.

Boris Skerk e la sua famiglia, nell'antica intesa tra l'uomo e la natura, si dedicano con un profondo senso d'appartenenza al territorio alla coltivazione dei vitigni ad alta densità e, prendendo spunto dalle antiche tecniche di viticoltura, si orientano verso la coltivazione di quelle varietà autoctone, quali Terrano, Vitovska e Malvasia, che hanno dimostrato nei secoli di essere in grado di assicurare i migliori risultati in tale terra e clima.

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Una varietà autoctona, strettamente legata al territorio ed alle tradizioni locali, pressoché sconosciuta nelle altre regioni del Mediterraneo. Resistente alla bora ed alla siccità, dà vita ad un vino fine ed elegante, moderatamente alcolico, dal colore paglierino, con un delicato profumo di fiori di campo carsico e fieno. Dal sapore asciutto, con retrogusto di mandorla, è molto usato come vino aperitivo e sposa bene tutti gli antipasti, primi piatti, delicati e pesce leggero.

asasasse34malvasiaMalvasia 2011 - 14%vol. - 29.00€

Un antico vitigno dalle origini elleniche, conosciuto nell'area mediterranea e presente sul Carso fin dall'antichità, che, fortemente grato al sole, produce un vino di colore paglierino, dai riflessi verdognoli, dal profumo aromatico e fruttato. Di sapore asciutto, sapido e fresco, si sposa bene col pesce e carni bianche.

…ed anche OGRADE da Vitovska, Malvasia, Sauvignon e Pinot Grigio
2011 - 13,5%vol. - 30.00€

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#germano #ettore da Serralunga...

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La famiglia Germano è proprietaria dal 1856 di 6 ettari sulla collina della Cerretta, a Serralunga d'Alba, nel cuore della zona del Barolo.
Il bisnonno Francesco, poi con il nonno Alberto, hanno coltivato l'azienda viticola, producendo piccole quantità di vino, ma principalmente vendendo l'uva, mercato predominante all'epoca nella zona.
Ettore, figlio di Alberto, continua l'opera del padre, diventando anche abile innestatore, e comincia a ristrutturare i vigneti dagli anni '50 in poi, usando selezioni massali curate personalmente, con densità comunque non inferiori alle 4000 piante per ettaro, con le classiche varietà locali, Dolcetto, Barbera e Nebbiolo.
Nel 1964 si sposa con Rosanna, ed insieme continuano a lavorare i vigneti, acquistando alcuni appezzamenti confinanti con la proprietà.
Nel 1985, Sergio figlio di Ettore e Rosanna, finita la scuola di enologia ad Alba, comincia a collaborare in famiglia e, dai pochi ettolitri venduti a clienti privati ed amici, si comincia a produrre qualche bottiglia, continuando a vendere una parte dell'uva. In questo periodo vengono acquistati altri piccoli appezzamenti e Sergio esegue il primo impianto di Chardonnay.
Nel 1993 tutta l'uva prodotta viene vinificata. Nel 1995 Sergio ha la possibilità di impiantare un vigneto in Alta Langa, a Cigliè, dove reputa che i vitigni bianchi possano dare risultati interessanti, l'esperimento viene fatto con Riesling Renano, ed ancora Chardonnay. Nel 2001, con la nascita della nuova DOC Alta Langa, spumante metodo classico, viene impiantato un ettaro di Pinot Nero adatto a produrre spumante, con un po' di Chardonnay. Nel 2002 viene acquistato un vecchio vigneto che era di proprietà del bisnonno materno, in Lazzarito, uno dei vigneti storici di Serralunga. Nel 2005 viene acquistato un vigneto, confinante con i vecchi appezzamenti in Cerretta, di circa un ettaro.
Ora l'azienda consta di 10 ettari di vigneto a Serralunga, dove si coltivano esclusivamente varietà di uve rosse, e 5 ettari a Cigliè, dove si coltivano varietà esclusivamente dedicate a produrre vini bianchi.
La gestione oggi è di Sergio e sua moglie Elena, che si occupano della coltivazione dei vigneti, vinificazione e commercializzazione, mantenendo intatta la tradizione ereditata dalla famiglia.


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Barbera d’Alba Superiore “Vigna della Madre” 2011 - 14,5%vol. - 18.00€
TIPOLOGIA: Barbera d’Alba DOC
SUPERFICIE: 1 ettaro
COMPOSIZIONE: 100% Barbera
ANNO DI IMPIANTO: 1978
CEPPI PER ETTARO: 4.500
ESPOSIZIONE: Sud-Est, altitudine 330-370 mt. s.l.m.
TERRENO: calcareo
RESA PER ETTARO: 63 hl.
PRODUZIONE MEDIA ANNUA: 9.000 bottiglie
VENDEMMIA: la vendemmia avviene verso la prima decade di ottobre

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Langhe Riesling “Hérzu” 2013 - 13%vol. - 19.00€
TIPOLOGIA: Langhe DOC, Riesling
SUPERFICIE: 2 ettari
COMPOSIZIONE: 100% Riesling Renano
ANNO DI IMPIANTO: 1995 - 1998 - 2004
CEPPI PER ETTARO: 5.500
ESPOSIZIONE: Sud-Est ,altitudine 500-550 mt. s.l.m. TERRENO: limoso, calcareo e pietroso

RESA PER ETTARO: 50 hl.
PRODUZIONE MEDIA ANNUA: 13.000 bottiglie VENDEMMIA: la vendemmia avviene verso inizio ottobre

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#brunnenhof #mazzon dall'Alto Adige...

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Almeno una volta dovete venire di persona. Meglio se in una luminosa giornata settembrina, una delle tante giornate di fine estate inondate di sole, qui così numerose come gli acini su un turgido grappolo d’uva. Il cielo d’un azzurro intenso, non ancora offuscato dalla luce autunnale, poche nubi vaporose sospese soltanto sopra il gruppo della Mendola.

Il terroir ovviamente lo conoscete: le colline di Mazzon, in assoluto la migliore zona per il vitigno Pinot Nero nel Tirolo meridionale. Un’isola di vigneti che si estende tra i 300 e i 450 metri d’altitudine, sul versante sinistro dell’Adige. Sopra di essa si erge protettiva la cresta di Prato del Re, che al mattino getta ombra su tutta l’area, sicché i raggi del sole ci mettano più tempo a dissipare la frescura notturna. In compenso, alla sera il sole splende ancora quando il fondovalle è già in ombra. Il repentino cambio di temperatura nelle ore serali crea un microclima particolarmente favorevole per i vigneti.

E ora un’occhiata ai terreni: paiono fatti apposta per la coltivazione della vite e, in particolare, per il vitigno Pinot Nero. Si tratta di terreni sabbiosi ricchi d’argilla e calcare. Questi sedimenti hanno visto la luce nel Triassico, ossia 200-250 milioni di anni fa. Gli esperti parlano di “elevata percentuale della frazione scheletrica”, di suolo “sabbioso-argilloso” e ricco di minerali. L’esperienza ci ha insegnato che questi terreni sono capaci di assorbire, ma anche di drenare, molta acqua e sostanze nutritive.

Proseguiamo la visita lasciando che una brezza rinfrescante ci accarezzi la pelle. La sentite? È l’Ora che soffia dal Lago di Garda, a cui dobbiamo un gradevole refrigerio soprattutto nei torridi pomeriggi estivi. Questo vento indubbiamente vigoroso è piacevole per l’uomo e ideale per le uve Pinot Nero dal caratteristico grappolo serrato.

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Gewurztraminer 2013 - 14% vol. - 18.00€

Questo è il vino di cui sognava il Minnesänger.
Il Traminer aromatico è conosciuto dall’anno 1000, Oswald von Wolkenstein
lo ricordava spesso sul Lago di Costanza (...sovente il mio pensiero corre a Termeno). I nostri vitigni Traminer aromatico hanno 30 anni ed anno per anno otteniamo un vino degno della grande tradizione.

Degustatene un bicchiere.
Colore giallo dorato tendente all’ottone. Profumo di rose, con punte di lavanda e un sentore di marzapane e frutta secca. Sapore opulento, quasi pomposo nella sua costituzione, morbido e vellutato al palato, aromatico.


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Pinot Nero Riserva 2010 - 14% vol. - 26.00€

In questo vino abbiamo messo tutta la nostra esperienza, energia e passione. In dosi concentrate. Dalla nascita di questa riserva (il termine sta per maggiori esigenze di qualità e una più lunga affinazione in botte e bottiglia). Uva di vitigni francesi dalla crescita lenta. Fermentato in inox, elevato in barrique. Maturato. Smussato.

Degustatene un bicchiere. Colore rosso rubino scuro. Profumo di lamponi e fragole, con una nota di more. Corpo complesso e tuttavia armonioso, perfetto equilibrio di asprezza e acidità, forte e concentrato. Sapore vellutato, lungamente persistente.

… ed anche il Lagrein 2012 - 12,5% vol. - 17.00€

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#kranzel #pinot nero & #pinot bianco

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"Per me è ovvio che dedicarsi all'arte, gustare vini selezionati o farsi ispirare dalla natura sono piaceri sensuali. Il vino è vivo, nasce da un mutamento e agisce trasformante. Lavoriamo nei vigneti per far crescere uve eccellenti che mi danno la possibilità di creare dei vini capolavoro. Durante la vinificazione mi sento accompagnatore a far nascere ciò che si manifesta."

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Pinot Nero 2011 - 13% vol. 32.00€

Rosso rubino brillante con riflessi granato. Al naso è complesso, con sentori di frutta rossa, cioccolato, sandalo e spezie. In bocca armonico, elegante e giustamente tannico.
Vinificazione: Fermentazione a contatto con le bucce. Invecchiamento in botti di legno nuovo, da 500 litri.

Pinot Nero “Atichetta Nera” 2011 - 13% vol. 41.00€

Granato brillante, al naso complesso. Ricorda frutti maturi a bacca rossa, humus, pelle e resina. Al palato elegante e fresco, con tannini vellutati. Si sentono prugne, ciliegie e ribes. Retrogusto speziato.
Vinificazione: Fermentazione a contatto con le bucce. Invecchiamento in botti nuove di rovere.

Pinot Bianco “Helios” 2013 - 14% vol. 30.00€

Terra rossa ricca di silicati di ferro VENDEMMIA: manuale in cassetta con selezione in vigna delle migliori uve provenienti dalle zone più piccole e generose dei vigneti di proprietà. VINIFICAZIONE: dopo il diraspamento viene effettuata la macerazione a contatto con le bucce per un periodo di 15 giorni in tini di legno di media grandezza con immersione del cappello per 4-5 volte al giorno. MATURAZIONE: dopo la fermentazione rimane sui sedimenti nobili per un periodo di 12 mesi in botti di legno da 550l e tini di 15 -20 hl; in seguito viene assemblato nelle vasche, dove il vino si decanta senza chiarifiche e filtrazioni.

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#grappa #castelli da #cortemilia Happy

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La nostra società nasce nel 1963. Giuseppe, mio padre, compra la vecchia Distilleria Eugenio Levi, ma solo nel 1967 la rimette in funzione rinnovando le attrezzature già esistenti con un impianto nuovo. Nel 1974 con il supporto di tutta la famiglia inizia la piccola ma sudata scalata per farsi conoscere.

Il metodo rimane artigianale sempre alla ricerca delle migliori partite di
vinaccia andando sia nelle Langhe che nell’entroterra ligure. A tutt’ora ci siamo io e mia moglie, con un paio di dipendenti, alla continua ricerca di
migliorare le nostre grappe da proporre ai nostri clienti.

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Grappa Nebbiolina 45%vol. - 18€
Branda Riserva 1996 55%vol. - 24€
Grappa di Barolo 2008 50%vol. - 18€
Grappa di Moscato “secca” 40%vol. - 16€

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#parusso #barolo & #nebbiolo da #monforte...

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Tra Castiglione Falletto e Monforte d’Alba, in località Bussia, si trova l’azienda Parusso: 20 ettari di vigneti situati nelle aree di Bussia, Ornati, Le Coste, Mariondino e Villero.
La passione per la viticoltura risale a quattro generazioni e la famiglia Parusso persegue l’obiettivo di produrre grandi vini di ricercata finezza ed eleganza. Un’ulteriore espressione di questa filosofia è fondata sulla diversificazione della viticoltura nei vari vigneti.

Qui arte e scienza si uniscono garantendo vini di grande carattere in perfetta armonia con l’espressione del territorio. Tiziana e Marco Parusso lavorano in questo! Due i vini bianchi: un Langhe Bianco da uve sauvignon ed il Bricco Rovella dalle stesse uve ma con un affinamento in barriques.
Tra i rossi il Dolcetto d’Alba Piani Noce, la Barbera Ornati ed il Langhe Nebbiolo; poi la Barbera d’Alba Superiore ed il BAROLO in cinque diverse interpretazioni. Una versione "classica", il Mariondino ottenuto da uve nebbiolo da barolo di un unico vigneto, il Coste-Mosconi dai vigneti di Monforte d'Alba ed il Bussia, straordinario interprete dell'eleganza del grande vino.

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Langhe Nebbiolo 2012 - 14%vol. - 16.00€

Densita di impianto
: 5500 piante/ha Quota Altimetrica: 350/450 m. s.l.m.
Esposizione: sud-ovest.
Vendemmia: uva raccolta rigorosamente a mano con la massima cura in piccole ceste forate.
Vinificazione: dopo la diraspatura si procede con una macerazione a contatto con le bucce. La fermentazione alcolica avviene spontaneamente con lieviti naturali senza l’utilizzo di solfiti, con un accurato controllo dei tempi di macerazione e della temperatura.
Maturazione: in piccole botti di rovere per circa 10/12 mesi a contatto con i suoi lieviti indigeni.
Affinamento: in bottiglia a temperatura controllata di 15°C.
Colore: brillante, rosso rubino intenso.
Profumo: l’aromaticita floreale del vitigno emerge appieno in questo Langhe Nebbiolo, note di rosa si mescolano a sentori di frutta matura.
Sapore: eleganti note di frutta, fiori e spezie aprono la strada a un tannino dolce e fine che lo rende facilmente bevibile sin dai primi mesi in bottiglia.

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Barolo 2010 - 14,5%vol. - 34.00€

Densita di impianto:
5000 piante/ha
Quota Altimetrica: 250/450 m. s.l.m.
Esposizione: sud-sud est-sud-ovest
Vendemmia: uva raccolta rigorosamente a mano con la massima cura in piccole ceste forate.
Vinificazione: dopo la diraspatura si procede con una macerazione a contatto con le bucce. La fermentazione alcolica avviene spontaneamente con lieviti indigeni senza l’utilizzo di solfiti, con un accurato controllo dei tempi di macerazione e della temperatura.
Maturazione: in piccole botti di rovere per 24 mesi a contatto con i suoi lieviti indigeni.
Affinamento: in bottiglia a temperatura controllata di 15°C per almeno 6 mesi.
Colore: rosso rubino, quasi granato.
Profumo: sentori di frutta matura, note speziate, balsamiche e minerali.
Sapore: al palato e morbido, armonico, delicato nei tannini, il Barolo classico Parusso longevo per natura, può essere apprezzato sin da giovane, senza aspettare tempi e luoghi lontani.

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#monsupello #oltrepo #bonarda e #bollicine

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L’Azienda Agricola Monsupello pone le sue basi oltre un secolo fa, nel 1893, quando la famiglia Boatti in località Cà del Tava nel comune di Oliva Gessi già si dedica alla cura di propri vigneti. Nel 1914 i Boatti acquistano a pochi chilometri di distanza, un altro fondo detto “Podere La Borla” nel comune di Torricella Verzate. Qui costituiscono la cantina, quella stessa che oggi è stata potenziata e ammodernata per la vinificazione delle uve dei poderi originari e di quelli via via acquistati.

Nel 1959, Carlo Boatti, imprime all’Azienda un ulteriore sviluppo, la rimoderna acquisendo nuovi terreni nei comuni di Casteggio, Redavalle, Pietra de’ Giorgi, ridisegna la struttura varietale con l’introduzione di nuovi vitigni, attua nuove strutture di cantina, realizza un moderno impianto di vinificazione, imbottigliamento e stoccaggio dei vini.
Oggi la Monsupello è gestita dagli Eredi di Carlo, la moglie Carla e i figli Pierangelo e Laura Boatti, affiancati da un preparato staff tecnico in vigneto e cantina coordinato dall’Enologo Marco Bertelegni.

I 50 ettari di vigneti di proprietà, coltivati per avere basse rese di uva ad ettaro, la vendemmia manuale esclusivamente in cassetta, le rese uva/vino inferiri al 55% sono l’impegno che ci poniamo per presentare vini strutturati ed armonici che possano dare al consumatore delle emozioni. L’Azienda è in continua evoluzione secondo le attuali esigenze di mercato e ben determinata a proseguire il cammino iniziato da Carletto, basato su obiettivi qualitativi che l’hanno portata nel tempo ai vertici dell’enologia italiana, con numerosi riconoscimenti dalle varie Guide.

Bonarda Oltrepo’ “Vaiolet” 13%vol. - 9.00€
Spumante Met. Classico Brut 13%vol. - 18.00€
Spumante Met. Classico Brut Nature 13%vol. - 18.00€
Spumante Met. Classico Brut Rosè 13,5%vol. - 19.00€
Spumante Met. Classico Classese Brut Millesimato 2009 13%vol. - 21.00€

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Dall'Alto Adige… #kerner #strasserhof

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HANNES BAUMGARTNER


Il maso Strasserhof della famiglia Baumgartner si trova al di sopra della celebre Abbazia di Novacella, in Valle Isarco, a circa 700 m. s.l.m. Situata su un tranquillo e soleggiato versante a sud-est, la millenaria tradizione viticola del maso Strasserhof risale fino all’alto Medioevo.

Nel 2003 abbiamo imboccato la strada della produzione e commercializzazione in proprio. Dal 2005 siamo membri dell’associazione “Vignaioli dell’Alto Adige”. Oggi coltiviamo su una superficie di circa 5 ettari le migliori varietà della nostra regione, famosa per i suoi vini bianchi: Gewürztraminer, Sylvaner, Kerner, Riesling e Veltliner. I nostri vini si distinguono per aromaticità, freschezza e mineralità. L’attuale produzione si aggira intorno alle 40.000 bottiglie all’anno.


Prima:
Il giovane Hannes Baumgartner ha iniziato a vinificare le prime bottiglie nell'anno 2003 e da allora, anno dopo anno, la cura prima in vigna e poi nella piccola cantina ha cominciato a gratificare i tanti sforzi profusi nell'avventura. La cantina ad oggi produce poco più di 10.000 bottiglie, che arriveranno a 40.000 tra qualche anno, vinificando solamente uve ottenute dai vigneti di proprietà.

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Kerner 2013 13,5%vol. - 14€

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Dalla Sicilia, nuove e vecchie annate da #gulfi



 


Il territorio in cui lavoriamo vanta da oltre 2000 anni la presenza della vite.

Non abbiamo inventato niente che già non esisteva. Niente che da almeno duemila anni non venisse fatto. Abbiamo solo dovuto adattare al nostro tempo l’operosità dei nostri Padri, la cultura dei nostri Avi. Abbiamo ricevuto in prestito un territorio, che dobbiamo rispettare perché è il nostro futuro e il futuro dei nostri figli. Quello che ci hanno insegnato i nostri Padri dobbiamo trasmetterlo ai nostri figli. Il territorio è il nostro capitale, lasciatoci in prestito, che non dobbiamo consumare, intaccare o peggio distruggere, ma migliorare. Possiamo, dobbiamo goderne solo i frutti, con intelligenza, con rispetto.


Probabilmente tra cento anni i nostri vini rappresenteranno ancora la vera espressione del nostro territorio, come lo sono oggi e come lo sono sempre stati.


Una civiltà che si rispetti, oltre ad un territorio deve avere una cultura che la identifichi, l’accomuni, nel tempo e attraverso i tempi. Un tassello di un mosaico da solo non rappresenta niente. E’ solo nella giusta posizione nel mosaico, insieme a tanti altri tasselli, che può diventare una grande opera d’arte, capace di resistere e valorizzarsi nel tempo.


I nostri vini sono vera espressione del territorio da cui provengono. Non vogliono essere esclusivamente né i vini del produttore né i vini dell’enologo.

La ricerca dell’armonia, dell’equilibrio nel vigneto ed in cantina da parte dell’uomo impone una conoscenza profonda dell’ambiente in cui si opera. Il viticoltore e l’enologo non possono essere due figure separate, stagne, ma entrambe devono essere complementari e far parte del territorio in cui operano, in modo da poter meglio comprendere ed interpretare la vigna, i vitigni, la cultura vitivinicola del territorio. E’ essenziale spendere tanto tempo nella ricerca delle ragioni, del perché in un ambiente si è prodotto un tipo di vino anziché un altro o coltivato da sempre un tipo di vitigno e non altri.


Il nostro lavoro è motivato da forte passione, tramandata da padre in figlio, e condivisione dei valori in cui crediamo.

Bisognerebbe riflettere molto sul fatto che le scelte di oggi avranno effetti futuri. Chi oggi impianta un vigneto deve fare una scelta definitiva: molto probabilmente lascerà la vigna e i vitigni che ha deciso di impiantarvi in eredità ai propri figli, quindi le sue scelte non possono dipendere da “mode commerciali”, da considerazioni superficiali fatte dall’esperto o dal tecnico “di passaggio” nella propria azienda. I suoi sforzi, l’azienda che fonderà, i vigneti che impianterà, dovranno essere in grado di garantire una continuità alla generazione successiva, che sarà quella che appieno usufruirà dei frutti e dell’impegno profuso oggi.


Il nostro intervento in cantina si riduce semplicemente al rispetto di quanto prodotto dalla natura.

Il valore aggiunto che fa del vino un prodotto agricolo diverso rispetto agli altri prodotti della terra è il suo legame culturale con il territorio in cui viene prodotto. E’ per questo che un vino, quando è vera espressione del territorio e della cultura degli uomini che lo producono, non dipende da una sola persona, ma da una civiltà.

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Caricante 2011 - 20€
Cerasuolo di Vittoria 2013 - 15€
Nero d’Avola Nerojbleo 2009 - 14€
Nerello Mascalese Reseca 2007 - 29€
Nero d’Avola Nerobuffaleffj 2008 - 33€

Le vecchie Annate:
Nero d’Avola Nerobaronj 2005 - 35€
Nero d’Avola Nerosanlorè 2006 - 41€
Nero d’Avola Neromaccarj 2006 - 37€

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#rum #mabaruma

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SELEZIONE RUM - Edizione Limitata

La selezione dei Rum Mabaruma, di produzione molto limitata, offre ai veri conoscitori una rara opportunità di assaggiare dei prodotti eccezionali, la cui materia prima proviene da alcune delle migliori piantagioni di canna da zucchero del mondo.
La distillazione del succo avviene in alambicchi tradizionali con il metodo discontinuo a fuoco diretto e doppia distillazione.
L’invecchiamento, che può variare da un minimo di 8 anni fino ai millesimati di 25 anni e oltre, avviene in piccole botti di rovere poste in fresche cantine sotterranee.

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Caroni Distillery - Rum 17 “Barangài” Anni 70 cl. (1996) 83,00€
Licorera de Nicaragua - Rum “Guardabarranco” 70 cl. (2002) 70,00€
Mabaruma - Rum Caribbean Selection 70 cl. (S.A.) 43,00€
Mabaruma - Rum Hampden 13 Anni 70 cl. (2000) 72,00€
West Indies Distillery - Rum 10 Anni 70 cl. (2004) 64,00€

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#rum #opthimus Olivier & Olivier

Olivier & Olivier Rum Opthimus

Repubblica Domenicana è RUM. Da quando gli hanno portato la canna di zucchero a America durante il secondo viaggio di Cristoforo Colombo, questo distillato si è sviluppato in tutti i paesi dei carabi. Oggi abbiamo moltissimi rum, come il rum della Giamaica, delle Antille Francesi, di Barbados, e infine il cosiddetto rum “latino”, in cui è incluso il run della
Repubblica Domenicana, molto stimato per la sua finezza e equilibrio grazie al lavoro dei grandi maestri del rum locali.


RUM OPTHIMUS 15 anni - 38% - 63.00€

Questo rum è piacevole ed elegante. È invecchiato in legno di rovere americano per 15 anni, che gli conferisce una grande armonia di sapore e bouquet e anche un grande gusto ed equilibrio organolettico. Da molti anni questo rum è uno dei gioielli della nostra casa. Invecchiato 15 anni in legno di Rovere Americano (Bourbon) - Alcohol Vol. 38%


RUM OPTHIMUS 18 anni - 38% - 73.00€

Rum molto attraente, con una tonalità rosso tenue e qualche tocco viola. Mostra un corpo elegante e complesso e un piacevole bouquet con tocchi di aromi e sapori Caraibici. In bocca non è dolce, e mostra un magnifico equilibrio e un carattere speciale. Ha un eccellente retrogusto, soave e persistente. Un piacere. Si consiglia di berlo in una coppa da cognac per degustare tutto il suo aroma. Invecchiato 18 anni in legno di Rovere Americano (Bourbon) - Alcohol Vol. 38%

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Le nuove annate di #cigliuti


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L'Azienda Agricola F.lli Cigliuti di Cigliuti Renato è ubicata sulle dolci colline della frazione Serraboella, a Neive, un paese della bassa Langa, sito ad una altitudine di circa 350 m. slm.

E' una cantina a conduzione famigliare, fondata alcune generazioni fa, a quanto risulta in documenti rinvenuti nella proprietà. Ciò significa che già il nonno di Renato lavorava la terra e coltivava viti. In seguito presero le redini dell'Azienda il papà Leone e lo zio Romualdo, che diedero il nome F.lli Cigliuti alla ditta, nome che si è tramandato, nonostante il titolare sia Renato, con la moglie Dina e le figlie Claudia, la maggiore e Silvia. Fino al 1964 il reddito era costituito dalla vendita di uva, vino sfuso, nocciole e altre colture tipiche della zona. A partire da quella data si iniziò ad imbottigliare un vino prodotto con uve selezionate, destinato per lo più ad una clientela locale.

Nel 1974 cominciarono i rapporti con acquirenti tedeschi, poi si aprì il mercato negli Stati Uniti, in Svizzera e in Austria. Oggi la maggior parte della produzione va all'estero. Il terreno ha un'estensione di circa 9 ettari, in parte di proprietà e in parte in affitto. Di questi, 6 ha sono adibiti a vitigno, mentre il resto, situato in zone non adatte alla coltura della vite, è destinato a noccioleti e seminativo. A sud ovest, zona maggiormente esposta al sole e con un terreno tuffoso e calcareo vengono impiantate viti di Nebbiolo Michet e Dolcetto, mentre a sud est, dove il terreno è argilloso limoso, si coltiva la Barbera. Il vigneto viene lavorato ancora molto artigianalmente e i trattamenti antiperonosporici vengono fatti con prodotti essenzialmente a base di rame, arricchiti con zolfo in polvere. A fine luglio si effettua il diradamento per favorire una maturazione più completa e la vendemmia viene fatta molto scrupolosamente, selezionando i grappoli migliori per il vino che andrà in bottiglia.

La vinificazione e la fermentazione seguono ancora il metodo tradizionale, anche se le botti di cemento sono state sostituite da quelle in acciaio. Per l'invecchiamento sono invece riservate botti in rovere di Slavonia, per più adatte per tale importante funzione. Negli ultimi anni si è sperimentato, con successo, un nuovo vino composto dal 50% di uve Nebbiolo e dal 50% di uve Barbera, invecchiato per circa 15 mesi in barrique nuovi, denominato Briccoserra.

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Barbaresco Serraboella 2009 - 15% vol. € 44.00
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Barbaresco Vigne Erte 2010 - 14% vol. € 34.00
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Barbera D'Alba Serraboella 2012 14.5% vol. €16.00
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Langhe Nebbiolo 2012 14% vol. €16.00

Le basi si cui si fonda l’Azienda Agricola F.lli Cigliuti sono le stesse di un tempo: saperi, passione, conoscenza del territorio, sensibilità e cura dei particolari. In questa “semplice impresa”, a carattere famigliare, da quattro generazioni interagiscono tutti questi elementi col preciso scopo di produrre vini che esprimano al meglio il terroir da cui provengono.  In tutto circa 30.000 bottiglie l’anno.

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#whisky #benriach arrivati...

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Dedicato ai palati raffinati
Nel mondo degli Scotch Whisky Single Malt non accade spesso che un segreto mantenuto a lungo venga poi rivelato. Questa è una vera e propria scoperta!
Dal 1898, la distilleria BenRiach ha prodotto con grande riserbo Scotch Whisky Single Malt di qualità estrema, degustati in piccole quantità da poche persone dal palato raffinato tanto fortunate da essersi imbattute in una delle sue bottiglie.
Ma ora BenRiach sta producendo di nuovo i suoi grandi whisky di malto come Distilleria Indipendente.

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Unico tra tanti
La Distilleria BenRiach si trova nel ‘Cuore dello Speyside’, tra il villaggio di Rothes e la città di Elgin, nel nord-est della Scozia.
La Valle dello Spey, nella quale John Duff costruì nel 1898 la distilleria BenRiach, è la madre di molti famosi whisky scozzesi, ma il BenRiach è veramente unico: è prodotto con metodi speciali, con l’esperienza degli uomini della BenRiach che creano artigianalmente il whisky, con gli ingredienti impiegati dagli stessi, con i caratteristici alambicchi in rame e i barili di alta qualità selezionati per la maturazione.
E la BenRiach vanta un’ulteriore speciale differenza (distinguendosi da tutte le altre distillerie dello Speyside): i tradizionali locali di maltazione con i loro caratteristici camini a pagoda possono produrre entrambi i tipi di orzo maltato: torbato e non torbato, permettendo alla distilleria di catturare il sapore distintivo del fumo di torba in alcuni dei suoi whisky.

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17 Anni Septendecim (torbato) 79.00 €
12 Anni Pedro Ximenez Finish (torbato) 53.00 €
10 Anni Curiositas (torbato) 44.00 €
16 Anni Sauternes Finish 69.00 €
Birne Moss (Torbato) 44.00 €
Heart of Speyside 35.00 €

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Nicola di Sipio #montepuciano #abruzzo

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Le uve Montepulciano d'Abruzzo provenienti da vigneti bassi e fitti vengono raccolte a mano permettendoci così di effettuare una cernita qualitativa dei grappoli d'uva e di mantenerli integri fino al momento della sgranellatura degli acini. I chicchi parzialmente dischiusi fluttuano armoniosamente nel loro mosto e durante questo periodo, insieme alla fermentazione alcolica, si solubilizzano tutte le sostanze che caratterizzano questo nobile vino.
La separazione del mosto dalle pellicole avviene in maniera soffice e integrale per una completa estrazione di peculari essenze varietali. La temperatura viene pilotata nelle fasi di fermentazione, affinamento e in tutti i successivi momenti.

Il colore é rosso rubino intenso ed esuberante, all'olfatto, fitto e singolare, si coniugano sentori di visciola, liquirizia, erbette di Provenza e frutti di bosco. Al gusto é spesso, avvolgente e profondo, al retrogusto fedele corrispondenza delle sensazioni olfattive.

Montepulciano d’Abruzzo 2011 - 13,5% vol. - 10€
Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo 2012 - 13,5% vol. - 9€
Montepulciano d’Abruzzo Riserva 2008 - 14,5% vol. - 18€

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Ritorna il #nebbiolo di #Luigi #Oddero

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Oddero è uno dei patriarchi del Barolo. La sua famiglia si dedica al vino da generazioni e nel 2006 Luigi fonda una nuova azienda, la cui sede è ai Bettolotti, luogo in cui il geniale imprenditore Luigi Parà sperimentava nuove vigne di Nebbioli verso la fine dell’Ottocento. Luigi porta con sé alcuni cru storici di famiglia: Rive–Parà, Plaustra e Bettolotti a La Morra, Rocche dei Rivera a Castiglione Falletto e una parte di Vigna Rionda a Serralunga.

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Langhe Nebbiolo 2009 - 13,5%vol - 13.00€

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#calvados #dupont

Calvados Domaine Dupont

Nel 1980 Etienne Dupont continua la tradizione di famiglia succedendo a suo padre Louis e al nonno Jules nella conduzione dell'azienda. Conserva l'antico frutteto ripiantandone dieci ettari in coltura specializzata. In totale la proprietà possiede ventisette ettari di varietà tipiche (circa seimila piante di meli). Etienne Dupont si reca a Cognac dove impara la tecnica della doppia distillazione, quindi aiutato da un enologo cura tutte le fasi del ciclo di produzione del suo Calvados, dalla raccolta delle mele all'invecchiamento, migliorandosi sempre di più. La sua motivazione è la ricerca della qualità a scapito della quantità per arricchire il carattere unico del Calvados del "Pays d'Auge".

Calvados Dupont Fine - 40%vol - 35.00€
Produzione del sidro: le mele vengono mischiate tra loro, rotte e pressate. Il succo di mela che ne deriva viene fatto fermentare completamente, questo dà il sidro che viene poi distillato. Distillazione: Viene effettuata una singola distillazione. Invecchiamento: Per almeno 2 anni in botti nuove da 400 litri provenienti dalla valle della Loira e con una tostatura leggera.

Calvados Dupont Reserve - 43%vol - 42.00€
Produzione del sidro: le mele vengono mischiate tra loro, rotte e pressate. Il succo di mela che ne deriva viene fatto fermentare completamente, questo dà il sidro che viene poi distillato. Distillazione: Viene effettuata una doppia distillazione: la prima distillazione del sidro origina la “petite eau”. La seconda distillazione della “petite eau” crea il Calvados.La prima distillazione viene effettuata 3 mesi dopo la fine della fermentazione del sidro e la seconda finisce 1 anno dopo la prima. Invecchiamento: L’invecchiamento dura circa 8 anni in barili da 400 litri dei quali il 25% nuovi, provenienti dalla Valle della Loira e con tostatura leggera.

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#barbaresco Fiorenzo Nada 2010

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La nostra piccola azienda agricola si trova in Treiso a due passi da Alba, nel cuore della Langa del Barbaresco; qui svolgiamo il nostro lavoro quotidiano, prima in vigna e poi in cantina. Il territorio è un susseguirsi di colline dove le viti di Nebbiolo, Dolcetto e Barbera hanno radici lontane e rendono vivo il ricordo di uomini saggi che hanno fatto giungere fino a noi questo storico patrimonio.

I nostri vigneti sono situati a metà collina in notevole pendenza e, grazie all’ esposizione Sud Ovest, cercano il sole nello scorrere lento delle stagioni, catturandone fino all’ultimo raggio al tramonto.

La maturazione dell’uva arriva in autunno dopo molti mesi di cura della vite; un lavoro costante frutto dei saperi che ci sono stati tramandati e svolto nel rispetto ambientale, condizione essenziale per ottenere uva di qualità.

La cantina è situata a lato della nostra abitazione; qui portiamo i grappoli dopo il raccolto fatto a mano. Nasce così ogni nuovo vino che percorrerà ancora un lungo cammino prima dell’ingresso in società, accompagnato dalla nostra esperienza di tante vendemmie e con qualche licenza poetica derivante dal gusto personale. Un percorso  lento che sfida il tempo: prima la pigiatura soffice, poi la vinificazione seguita  dall’affinamento in botti dove il vino smusserà le sue asperità, poi l’imbottigliamento e ancora un ulteriore riposo in bottiglia, nei sotterranei della cantina.

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I nostri vigneti 7 ettari circa, tutti all’interno dei cru Rombone e Manzola, si trovano a Treiso nella Langa del Barbaresco, ad un’altezza media di 250 metri sul livello del mare.

ROMBONE:Annovera alcune fra le più grandi vigne del Barbaresco. Ha una regolare esposizione a sud-ovest; il suolo, in prevalenza calcareo-argilloso, ci regala vini di straordinaria complessità e longevità.
I vigneti circondano la cantina: a partire dai filari storici di nebbiolo e barbera, fino al più fresco impianto di dolcetto e alle recenti viti di nebbiolo michet.

MANZOLA:Uno dei più piccoli e storici cru del Barbaresco, confina a nord con il Rombone.
Anche il Manzola ha una esposizione a sud-ovest e il suolo, in prevalenza calcareo-argilloso, alterna frequenti affioramenti di strati sabbiosi, condizione ideale per vini di grande eleganza.
I nostri vigneti di Manzola sono di nebbiolo - lampia e michet.

Le viti formano i filari secondo il sistema tradizionale controspalliera Guyot.

Il lavoro nelle vigne comincia già nei mesi invernali con la potatura dei vecchi tralci, per proseguire in primavera-estate con gli interventi sulla nuova vegetazione, compreso il diradamento dei grappoli effettuato per favorirne la maturazione.
La vendemmia inizia verso la metà di settembre con il dolcetto per proseguire poi con la barbera a inizio ottobre, e terminare con il nebbiolo nella seconda metà dello stesso mese.
Staccato l’ultimo grappolo, mentre il nuovo vino nasce in cantina, viene effettuato il dissodamento del suolo per favorire lo sviluppo equilibrato delle nuove gemme ai primi tepori primaverili.

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Barbaresco, Fiorenzo Nada “2010” - 14% alc. vol. - 22.00€

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dalla #franciacorta #majolini

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La Cantina Majolini rappresenta la storia di una famiglia che, fin dalle sue origini ha fatto della produzione del vino prima una passione, poi un'azienda. E' il territorio che crea il prodotto italiano più esclusivo e premiato, frutto di una severa selezione produttiva e distributiva. Il Franciacorta è prodotto con uve Chardonnay e/o Pinot nero e/o Pinot bianco e si ottiene dalla maturazione ed elaborazione per almeno 25 mesi dalla vendemmia di cui almeno 18 mesi di lenta rifermentazione in bottiglia a contatto dei lieviti. Per il Millesimato invece, i mesi diventano 37 di cui 30 sui lieviti. La Cantina Majolini produce diverse tipologie di Franciacorta tra cui Brut, Satèn, Millesimato, Non dosato e Rosé.

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FRANCIACORTA BRUT 12,5% vol. - 16.00€
FRANCIACORTA BRUT Magnum 12,5% vol. - 40.00€

Un vino dalla personalità chiara, ben definita, ma con un non so che di indecifrabile (che si deve a quella decisiva percentuale di pinot nero). È avvolgente, secco e deciso.
 
VIGNETO Appezzamenti nel circondario del Comune di Ome (Brescia).
UVAGGIO Chardonnay, Pinot Nero.
VINIFICAZIONE Le uve, a perfetto grado di maturazione, in tempi brevissimi dalla raccolta, vengono pigiate in modo soffice e fatte fermentare in vasche d’acciaio ad una temperatura controllata di circa 18 °C. Una parte dello Chardonnay dopo la pigiatura effettua una fermentazione ed un affinamento in piccole botti di legno.
IMBOTTIGLIAMENTO In primavera viene realizzata la cuvée ed effettuato l’imbottigliamento per la presa di spuma.
AFFINAMENTO ll vino viene affinato in bottiglia a contatto con i lieviti per un periodo non inferiore a 24 mesi.
PROFUMO Delicato, ampio, con evidenti sentori di lievito e con leggera e piacevole nota di vaniglia.
SAPORE Avvolgente, pieno, accattivante e persistente.
ABBINAMENTI Aperitivo di gran classe, accompagna ottimamente piatti a base di pesce, crostacei e primi piatti delicati.

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FRANCIACORTA PAS DOSÉ “2006” 12,5% vol. - 21.00€
“Aligi Sassu”

Un grande stile, come quello dell’artista a cui è dedicato. Quando compare, è assolutamente al centro dell’attenzione. Si è formato con rigore, con un grande senso del dovere, e così continua a essere: intransigente, secco e ostinato.
 
VIGNETO Appezzamento nel comune di Gussago (Brescia).
UVAGGIO Chardonnay 100%.
VINIFICAZIONE Le uve, a perfetto grado di maturazione, vengono pigiate in modo soffice ed il mosto ottenuto viene mantenuto ad 8 °C per alcuni giorni e poi portato a 18 °C fino a fine fermentazione.
IMBOTTIGLIAMENTO In primavera viene effettuato l’assemblaggio, deciso da un’apposita commissione di esperti degustatori; seguirà l’imbottigliamento per la presa di spuma.
AFFINAMENTO Il vino rimane in bottiglia a contatto con i lieviti per almeno 30 mesi.
PROFUMO Deciso, ampio con evidenti note floreali e di miele.
SAPORE Avvolgente, pieno, persistente.
ABBINAMENTI Aperitivo e a tutto pasto, ottimo con piatti a base di pesce.

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FRANCIACORTA BRUT SATÈN “2009” 12,5% vol. - 21.00€
È l’amico giusto per ogni compagnia: con lui non si fa mai brutta figura perché è affabile, con un savoir faire invidiabile.
 
VIGNETO Appezzamenti nel circondario del Comune di Ome (Brescia).
UVAGGIO Chardonnay 100%.
VINIFICAZIONE Le uve leggermente mature, in tempi brevissimi dalla raccolta, vengono pigiate in modo soffice e il mosto ottenuto viene fatto fementare a temperatura controllata di circa 18 °C. Una parte di esso viene posta in piccole botti di legno dove, a fine fermentazione, subirà un prolungato quanto accurato affinamento.
IMBOTTIGLIAMENTO In primavera viene effettuata la cuvée, appositamente decisa da una commissione di esperti assaggiatori; seguirà l’imbottigliamento nel periodo più propizio.
AFFINAMENTO Il vino viene affinato in bottiglia a contatto con i lieviti per un periodo non inferiore a 36 mesi.
PROFUMO Intenso e persistente, ricorda la crosta del pane con evidenti note tostate.
SAPORE Delicato, suadente, quasi cremoso, ricorda la frutta matura.
ABBINAMENTI Può accompagnare tutto un pasto, non gradisce arrosti impegnati.

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FRANCIACORTA BRUT RISERVA “2005” 12,5% vol. - 32.00€
“Blanc de Blanc”

Fin dal primo assaggio rivela un atteggiamento maturo e articolato, che conduce sempre con grande garbo e misura.
 
VIGNETO Appezzamenti nelle valli del Comune di Ome (Brescia).
UVAGGIO Chardonnay 100%.
VINIFICAZIONE Non meno di 60 mesi.
PROFUMO Complesso, con prevalenza di profumi terziari, con note di frutta essicata.
SAPORE La lunga maturazione sui lieviti dona a questa riserva un sapore pieno e persistente, molto elegante e avvolgente.
ABBINAMENTI Adatto con carni rosse e pesce, è ottimo a tutto pasto.

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#obermoser #lagrein #trentino

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1890 il nostro bis e bisbisnonno Christian J. Rottensteiner acquistava il vigneto Obermoser in mezzo ai più belli pendii di St. Magdalena. Il primo grande impianto d'irrigazione d' Europa nella zona era voluto fortemente anche da Franz C. Rottensteiners (nel 1929); si evitavano vendemmie scarse.

Franz J.M. Rottensteiner estendeva e consolidava la azienda negli anni dopo la seconda guerra mondiale. Dal 1957 Heinrich lavora sulla azienda e 1977 ha preso in mano la responsabilità dal suo padre Franz J.M.
Ormai già da più di 10 anni anche Thomas lavora nella azienda.

Per noi la conoscenza e la tradizione di 5 generazioni hanno un importanza grande. Costituiscono la base per l'approccio al vino e l' amore e la giusta valutazione di esso.
Parenti vicini lavorano nel settore di commercio e vendita del vino, un fratello di Franz II ha fondato 1956 la cantina vini Rottensteiner.

Che possiamo vivere e lavorare in un posto bellissimo, di questo siamo contenti e felici.


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L'originale.
I’intenso e di carattere, dal vitigno autoctono di Bolzano.
Lagrein Riserva 2011 - 14% - 18.00€
Lagrein 2013 - 13,5% - 14.00€


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Il nostro preferito.
Un vino per palati esigenti, cuvée fruttato, da varietà di Schiava.
Schiava St. Magdalener 2012 - 13% -10.00€

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da San Gimignano #cesani

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Nella splendida campagna toscana, a soli 6 Km dal centro di San Gimignano, nei primi anni 50 la famiglia Cesani cominciò a muovere i suoi primi passi. In quegli anni difficili, in cui la campagna veniva abbandonata per seguire vite (apparentemente) più comode, i Cesani decisero di rifiutare quest'idea e di riporre proprio in quella natura, che li aveva sfamati fino ad allora, tanta fiducia e tanti sogni. Con questo spirito è cresciuto Vincenzo Cesani, sempre alla ricerca di nuove proposte, ingegnandosi continuamente per riuscire a realizzare il suo sogno.
La base era quella di rispettare il territorio e di continuare la coltivazione delle colture del posto cercando però di ottenere un prodotto finale di alta qualità.
Sono dovuti passare molti anni di amorevole sacrificio prima di riuscire a vedere i primi risultati che alla fine sono arrivati!! Infatti i successi si sono susseguiti ed alla gratificazione personale, si è aggiunta anche la soddisfazione per aver contribuito ad incrementare la fama del bellissimo territorio che ci ospita.



"LUENZO": ROSSO TOSCANO - 2009 - 14,5%vol. - €18.00
Zona di produzione: località Cellole, Le Piaggie, San Gimignano (Siena)
Composizione varietale: 85% Sangiovese e 15% altri vitigni a bocca rossa in prevalenza Colorino
Esposizione vigneti: Nord-Est
Giacitura del terreno: collinare, 350 metri s.l.m
Sistema di avvallamento della vite: cordone speronato
Epoca di vendemmia: seconda settimana di Ottobre
Fermentazione: in contenitori di cemento
Maturazione: in barriques di rovere francese per 17 mesi
Affinamento in bottiglia: 6 mesi
Colore: granato intenso con riflessi violacei, brillante
Olfatto: sentori di mora, frutti di bosco e marasca; fragranze speziate di liquirizia, cioccolato, tabacco
Gusto: pieno, caldo e asciutto con lungo finale che richiama le sensazioni olfattive
Abbianamenti gastronimici: selvaggina in tutte le preparazioni; è un vino da meditazione e può anche essere gustato da solo.


VERNACCIA DI SAN GIMIGNANO - 2013 - 13%vol. - €7.00
Zona di produzione:
Località Pancole, San Gimignano (Siena)
Composizione varietale: Vernaccia di San Gimignano
Esposizione vigneti: Sud-Est
Giacitura del terreno: collinare, 250 - 280 metri s.m.l
Natura del terreno: medio impasto tendente al limoso-sabbioso
Sistema di avvallamento della vite: cordone speronato alto
Epoca di vendemmia: seconda e terza settimana di Settembre
Imbottigliamento: Aprile successivo alla vendemmia
Colore: paglierino scarico con riflessi verdognoli
Olfatto: intenso e fruttato, con sentori di mela verde e minerali
Gusto: pieno, sapido, persistente con retrogusto di mandorla tipico del vitigno Vernaccia di San Gimignano


“SANICE”: VERNACCIA DI SAN GIMIGNANO - 2009 - 12,5%vol. - €10.00
Zona di produzione: Località Pancole, San Gimignano (Siena)
Composizione varietale: Vernaccia di San Gimignano
Esposizione vigneti: Sud-Est
Giacitura del terreno: collinare, 250-300 metri s.l.m.
Sistema di avvallamento della vite: cordone speronato
Epoca di vendemmia: ultima settimana di Settembre
Fermentazione: in contenitori di cemento
Maturazione: in barriques di rovere francese nuove per 8 mesi
Imbottigliamento: Giugno successivo alla vendemmia
Affinamento in bottiglia: 3 mesi
Colore: paglierino con intensi riflessi dorati
Olfatto: fine, elegante, vanigliato e floreale
Gusto: profondo persistente, rotondo, con tipico retrogusto ammandorlato

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#franciacorta #faccoli

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Le nostre bolle non sarebbero come sono, senza questa terra. Il monte Orfano è il più antico della Franciacorta, composto di ciotoli, argilla rossa e calcare, che si traducono in profonde note minerali. E’ terra da vini rossi, di struttura: nelle bollicine si esprime garantendo corpo e sapore.
E' il territorio che rende possibile i nostri lunghi invecchiamenti.

La "bolla" ha un fascino infinito: l'evoluzione del vino, le varie interpretazioni del metodo... Invecchiando una bottiglia sui lieviti o sul tappo riusciamo ad esprimere l’annata, la vendemmia, il lavoro in cantina. Quando finalmente è pronto, il nostro Franciacorta ci sorprende sempre. 
La bolla, per noi, è la massima esaltazione del vino stesso. Ci piace secca, ed evoluta. Mai scontata.

La cantina è la dimora delle 50.000 bottiglie che produciamo ogni anno; ed è lo spazio in cui il lavoro in vigna incontra la nostra esperienza per diventare vino, e infine bollicine. In cantina abbiamo valutato le potenzialità del territorio, per coglierne il carattere e interpretarlo con il metodo tradizionale.
Vogliamo che il lievito sia riconoscibile nei nostri vini. Il Dosaggio Zero ne è la prova.


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Extra Brut “10 Anni” 2004 - 12,5%vol. - 55.00€
Prodotto eccezionale e prezioso, la Franciacorta Riserva 10 anni è un extra brut dosato con 1 o 2 grammi al massimo, estremamente evoluto e complesso, da degustare a mente sgombra da ogni condizionamento. Ispirato alle grandi espressioni del metodo classico francese, è reso possibile dal territorio unico del Monte Orfano, e l’azienda Faccoli lo propone senza mediazioni.
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Extra Brut - 12,5%vol. - 19.00€
Extra Brut Magnum 1,5 lt. - 12,5%vol. - 44.00€

Il Franciacorta extra brut è la tipologia meno comunicata del territorio: si rivolge ad un pubblico particolare, dati i dosaggi minimi; è adatto a palati che cercano prodotti estranei ai convenzionali criteri di piacevolezza. L’extra brut Faccoli è la tipologia che distingue l’azienda, il prodotto in cui si identifica e attraverso il quale cerca l’affermazione del proprio marchio.
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Dosaggio Zero (2009) - 12,5%vol. - 27.00€
Il Franciacorta Dosaggio Zero è l'ultimo prodotto messo in commercio. Rappresenta il lavoro di ricerca dell'azienda, reso possibile dall'esperienza maturata in anni di spumantizzazione. Si rivolge a palati curiosi, amanti dei vini di struttura, pronti a leggere nel vino le sfumature dell’annata, a sperimentare sensazioni tattili particolari e a rischiare abbinamenti inconsueti.
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Brut Rosé - 12,5%vol. - 19.00€
L’azienda spumantizza Franciacorta rosè dal 1984; negli ultimi anni il numero di bottiglie prodotte è aumentato, così come la percentuale di pinot nero nell’uvaggio. Le prossime annate riveleranno le reali potenzialità del rosè Faccoli, esaltate dall'intento di unire la finezza e la struttura dell'uvaggio alla potenza del territorio.

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Andreas Huber #pacherhof dall'Alto Adige

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Il vecchio maso dei Pacher ha più di 850 anni di storia e secondo una vecchia tradizione di famiglia, tramandata da generazioni, l‘uva viene pigiata e i vini di produzione propria vengono poi messi in cantina....


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Le doti dei pendii coltivati
Vigneti dislocati nelle posizioni migliori, terreni ghiaiosi e ricchi di minerali e particolari microclimi costituiscono il potenziale naturale del Pacherhof. Le peculiarità di quest’area e il desiderio di Andreas Huber, figlio del proprietario, d’aspirare senza compromessi alla migliore qualità sono il segreto di questi vini bianchi raffinati e di carattere.

La produzione nella cantina vini
La famiglia Huber torchia l’uva nella sua cantina, dove i grappoli vengono delicatamente spremuti per poi essere custoditi con cura in grandi botti di legno e cisterne d’acciaio inossidabile, fino a diventare “nettare degli dei”. Prima d’essere vendute, queste nobili stille riposano, fino a dieci mesi, nelle botti di legno e per altri mesi in bottiglia.

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Gewurztraminer 2013 14%vol. 18.00 €
Kerner 2013 13,5%vol. 16.00 €
Sylvaner 2013 13,5%vol. 16.00 €
Sylvaner Alte Reben 2013 13,5%vol. 22.00 €
Riesling Renano 2013 13%vol. 19.00€

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da #barolo Podere Rocche dei Manzoni

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Potature corte, diradamento dei grappoli, rese bassissime.


Il Podere Rocche dei Manzoni nasce per volontà’ di Valentino Migliorini e della moglie Jolanda, che nel 1974 decidono di acquistare in località Manzoni Soprani a Monforte d’Alba una vecchia cascina del 1700 circondata da splendidi vigneti in eccellente posizione. Così’ ha inizio l’avventura che avrebbe portato alla creazione di una delle più’ belle e autorevoli realtà’ vitivinicole di Langa. Nei primi anni di attività’ la produzione era quella dei vitigni tradizionali del loco, Dolcetto d’Alba, Barbera d’alba e Barolo.
Ma Valentino da grande innovatore quale si e’ dimostrato, credendo profondamente nelle potenzialità’ del territorio sperimenta nuovi vitigni e nuove tecniche di vinificazione, dando alla luce nuovi prodotti da affiancare a quelli esistenti. Ha così inizio quello che a noi piace chiamare “matrimonio perfetto” tra tradizione ed innovazione. Nasce così’ nel 1976 il “Bricco Manzoni” primo assemblaggio prodotto in Langa con l’ottanta percento di nebbiolo e il venti percento di barbera. Nel 1978 vede la luce il Valentino Brut “Riserva Elena”, uno spumante metodo classico da uve chardonnay e pinot nero e nello stesso anno arrivano in cantina le prime 300 barriques; esperienza che segna la personalità’ dei vini aziendali in quanto dall’anno 1982 la vinificazione di tutti i prodotti avviene in piccoli fusti di rovere. Con il passare del tempo le cantine vengono ampliate arrivando ad avere locali separati in base alla lavorazione e tutti dotati di controlli termici. Nel fare questo e’ stato tenuto conto delle architetture tradizionali del territorio creando un’integrazione tra paesaggio e strutture rurali. L’alta qualità’ dei prodotti è garantita non solo da meticolose vinificazioni e continue ricerche di miglioramento, ma anche da un lavoro certosino eseguito in vigna, attuando potature corte e diradamento dei grappoli all’insegna di rese bassissime.

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BAROLO “ROCCHE” 2009 - 14,5% vol. - 35.00€
BARBERA D’ALBA Superiore SORITO MOSCONI" 2008 - 14,5% vol. - 25.00€
BARBERA D’ALBA "VIGNA LA CRESTA" 2009 - 14% vol. - 16.00€
LANGHE ROSSO “BRICCO “MANZONI” (Nebbiolo e Barbera) 2008 - 14% vol. - 29.00€
SPUMANTE MET. CLASSICO “RISERVA ELENA” 2008 - 12,5% vol. - 17.00€
SPUMANTE MET. CLASSICO “BRUT ZERO” (10 Anni sui Lieviti) 2001 - 12,5% vol. - 34.00€
SPUMANTE MET. CLASSICO “BRUT ZERO Rosé” 2006 - 12,5% vol. - 39.00€

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#chianti classico #monteraponi

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Monteraponi è un antico borgo Medievale, costruito intorno a tre torri a base quadrata risalenti al X° sec. Il complesso situato sul poggio omonimo ad un’altezza di 470 metri domina la valle sottostante che degrada verso il fiume Arbia.

Nel cuore del Chianti Agriturismo Monteraponi, antico borgo medievale situato sul poggio omonimo, appartenuto al Conte Ugo Marchese e governatore di Toscana sulla fine del X secolo; il quale per atto di donazione lo assegnò alla badia da esso fondata in Poggio Martori (Poggibonsi Alto).

La struttura centrale rimasta pressoché intatta è caratterizzata dalla presenza di una torre a base quadrata. Sul cassero della torre sono ancora visibili e ben conservati gli archivolti, le tipiche finestre del XII secolo. Tale edificio per la sua collocazione centrale e rialzata rispetto al resto del borgo, doveva essere l’abitazione del signore. Dello stesso periodo sono le cantine sotto la torre sormontate da un ampio soffitto ad un’unica volta dove vengono fatte riposare le bottiglie di vino prodotte dall’azienda.


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Chianti Classico 2012 - 16.00€
Chianti Classico Riserva “Il Campitello” 2011 - 28.00€
Chianti Classico Riserva “Il Campitello” 2010 - 30.00€
Chianti Classico Riserva “Baron Ugo” 2010 - 48.00€

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La Morandina Passito di Moscato e Riesling...

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“Ed è lì, nella Terra, dove tufo e calcare si uniscono,
ed è lì, nei suoi solchi, dove è custodito il ricordo:
ecco che la storia, la tradizione, la qualità de La Morandina si rinnovano”

Cinque secoli di storia. I nostri ricordi risalgono al 1600 circa, periodo in cui il cognome Morando era già presente nella zona di Castiglione Tinella.
Un legame con la Terra che ha portato a chiamare “Collina Morandini” questo lembo di Langa dove la nostra famiglia è sempre stata presente.
E io, che mi chiamo Giulio, con mio fratello Paolo, dal 1988 abbiamo guardato alla terra dei Morandini con occhio nuovo: il legame con la famiglia ha dato vita a “La Morandina”, ed il nostro lavoro si è concentrato sempre di più sul vigneto, espressione di un territorio ricco di tufo e calcare che, come in poche altre zone, sa conferire ai grappoli dorati del moscato profumi ed aromi di grande eleganza e raffinatezza. Abbiamo voluto che il nostro Moscato diventasse lo “specchio” di questa terra, vera espressione di un territorio capace di regalare grande qualità. Un vino fresco e raffinato, schietto e senza compromessi. Lo stesso valore lo abbiamo anche applicato a tutti i vigneti che nel corso degli anni sono entrati a far parte della Tenuta La Morandina. Natura, storia, qualità: tutto torna e si rinnova nella Terra.

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Costa del Sole 2007 - 14%vol. - 20€


UVE: Moscato 70% e Riesling 30%

ZONA DI PRODUZIONE: Castiglione Tinella a 400 m slm esposizione sud/ovest.Con terreno molto calcareo.

VIGNETI: Forma di allevamento tradizionale guyot,età 65-80 anni ,resa per ettaro 10 ql di uva.

APPASSIMENTO: Effettuata la potatura delle piante nei primi giorni di settembre i grappoli vengono lasciati appassire sui tralci fino alla raccolta che avviene nel mese di novembre. E’ una forma di appassimento che segue le regole della natura e si spera che il clima non subisca dei bruschi cambiamenti, tali da compromettere l’annata in corso, come spesso avviene in molte annate, basti pensare che dal 1990 al 2000 sono state imbottigliate solo 4 annate.

VINIFICAZIONE: Dopo una lunga pressatura il nettare ottenuto fermenta per circa 1 anno in piccole botti.

COLORE: Giallo intenso con riflessi dorati.

PROFUMO: Intenso,caldo,con sensazioni di albicocche pesche sciroppate e rosmarino, confettura di fichi .

SAPORE: Rotondo con seducenti sentori aromatici ed un finale fresco con un discreto residuo zuccherino.

GRADAZIONE: 14% Alcool e un residuo in zuccheri di 170 gr/l.

ABBINAMENTI: Da meditazione, con formaggi di langa.

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L'Armangia da Canelli...

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E' difficile per un tecnico come me mostrarvi la parte poetica e affettiva di quanto vi sto per illustrare, riesco più a farlo con i miei vini che con le mie parole, consapevole di ciò non vorrei comunque delegarle ad altri in nome della bella forma.
Vi pregherei dunque di accettarle così come escono realmente dal mio cuore considerando invece l'enologia come mio vero strumento di espressione.

La mia famiglia si trovava a Canelli già alla fine del 17° secolo (Ignazio Giovine nel 1653 possedeva carro e buoi) e, circa 100 anni dopo, possedeva alcuni vigneti sulle colline di Sant'Antonio a Canelli, da sempre considerata come il miglior areale per la produzione del Moscato d'Asti. Dal 1850 iniziava a vinificare direttamente le proprie uve vendendo il vino principalmente in Italia, ma grazie agli emigranti piemontesi, anche in Brasile e Argentina.
Negli anni l'azienda assunse la struttura mista agricola e commerciale, mantenendo i vigneti di famiglia e acquistando uve, ed in questa condizione la trovai nel 1988 al termine dei miei studi enologici ad Alba.

Mio padre, Giuseppe Giovine, da un paio d'anni mi stava indirizzando verso un ritorno ad una dimensione veramente agricola e così feci, proprio il giorno 8 maggio 1988, creando la mia nuova azienda viticola, basata all'inizio sugli antichi vigneti di famiglia e sulla secolare esperienza enologica: L'armangia.
L'armangia vuol dire rivincita in dialetto piemontese e per me e la mia famiglia era fondamentale contribuire a riportare la fama di Canelli a livello delle altre grandi città del vino, scrostando l'immagine industriale sedimentata negli ultimi decenni.

Abbiamo negli anni successivi acquistato nuovi terreni, studiato, lavorato in vigneto e cantina, abbiamo sperimentato, aggiustato la mira e riprovato. Nel 1993 ci siamo sentiti pronti ed abbiamo esordito con due vini bianchi: lo Chardonnay Pratorotondo ed il Sauvignon blanc EnnEEnnE, due anni dopo é toccato al Barbera d'Asti Superiore Titon ed al Moscato d'Asti, nel 1999 al Barbera d'Asti Vignali e Sopra Berruti.

Mia moglie Giuliana ed io gestiamo direttamente i più di 10 ettari di vigneto nei comuni di Canelli, Moasca, San Marzano Oliveto e Castel Boglione, con l'aiuto dei nostri storici collaboratori Vangel e Dusko.

Accogliamo con piacere gli amici ed i clienti che ci onorano di una visita nella nostra sala degustazione e li conduciamo a visitare vigneti e cantina, insieme ci occupiamo di promuovere i nostri vini in Italia e all'estero e di aiutare i clienti già acquisiti.

Io, essendo enologo, mi occupo direttamente della cantina e dei vigneti, senza ricorrere a tecnici esterni, in modo da conferire ai miei vini il carattere esatto con il quale me li ero immaginati.

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Ogni vino incarna l'essenza di una vigna, di un territorio, di un'idea, di una storia.

Abbiamo vini diversi perché coltiviamo un territorio nobile e variegato, perché abbiamo una storia antica e intricata, perché abbiamo tradizioni enogastronomiche ineguagliabili e perché abbiamo tante curiosità (enologiche) da soddisfare.

Se vi proponessimo un solo vino non vi racconteremmo che una piccola parte del nostro mondo.

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Barbera d'Asti "Sopra Berruti" 2012 Alc. 14%vol. 6.00€

VIGNETO
E' un prodotto che si ispira alle tradizionali barbere astigiane, molto profumate, colorate, talvolta leggermente acidule in bocca, ma che si abbinano perfettamente alla cucina locale, ai salumi ed ai formaggi tipici.
Le uve Barbera provengono dalle più vocate colline del nostro territorio, con terreni variabili dal calcareo-argilloso alle stratificazioni sabbioso/marnose. La provenienza in percentuale dai diversi vigneti varia ogni anno in funzione della composizione analitica delle rispettive uve al fine di rendere più costanti le caratteristiche organolettiche e qualitative del prodotto.

VENDEMMIA E VINIFICAZIONE
Le operazioni di vendemmia iniziano dal 10 Settembre al 6 Ottobre a seconda dell'andamento climatico della stagione.
La vinificazione classica in acciaio a 26° C è seguita immediatamente dalla sistemazione in fusti di rovere del 20-30% del prodotto e in acciaio per la restante parte, dopo circa 6 mesi si procede all'assemblaggio cui segue l'imbottigliamento.

NOTE GUSTATIVE
Può durare dai 4 ai 7 anni a seconda delle annate, in proporzione a struttura, colore, alcol ed acidità. Colore rosso rubino con riflessi violacei che virano al granata dopo alcuni anni di invecchiamento. Profumo intenso di frutti con nòcciolo (ciliegia in primis), fragola, viola, talvolta mandorla. In bocca sapido e pieno, con piacevole acidità e una lieve ma netta tannicità che si attenua negli anni. Si abbina a carni rosse e grigliate, salumi e formaggi, minestre e selvaggina; predilige cibi grassi e saporiti che ne esaltino la capacità di "pulire la bocca".
Temperatura di servizio: 18-20° C.
Alcool complessivo: 13,5-14% vol.

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Barbera d'Asti Superiore "Titon" 2010 Alc. 14%vol. 10.00€

La Barbera d'Asti superiore Nizza proviene dalla migliore area di produzione del Barbera, nei 18 comuni che si affacciano sul bacino orografico del Rio Nizza, in vigneti con esposizione da Sud -Est a Sud-Ovest, una ridotta resa ad ettaro ed un invecchiamento minimo di 6 mesi in legno su un totale non inferiore ai 18 ( a partire dal 1° Gennaio successivo alla vendemmia).

VIGNETO
Le uve provengono dai vigneti aziendali siti nella parte occidentale dell'areale del Nizza, siti su esposizioni variabili da Sud-Est ad Ovest e con terreni che passano dal fortemente alcalino, povero di sostanza organica, drenante e ricco di scaglie tufacee, al alcalino-argilloso e profondo. L'altitudine varia da 200 a 260 m s.l.m. E la pendenza dal 5% al 15%.
La provenienza in percentuale dai diversi vigneti varia ogni anno in funzione della composizione analitica delle rispettive uve al fine di rendere più costanti le caratteristiche organolettiche e qualitative del prodotto.

VENDEMMIA E VINIFICAZIONE
Le operazioni di vendemmia iniziano dal 6 Settembre al 8 Ottobre a seconda dell'andamento climatico della stagione.
La vinificazione classica in acciaio è seguita immediatamente dalla sistemazione in fusti di rovere da 300, 2000 o 3.400 litri del 100% del prodotto, da un secondo travaso variabile a seconda dell'evoluzione del vino da novembre a febbraio ed un terzo a fine luglio dell'anno successivo; ogni volta si miscela tutta la massa e si preleva nuovamente un 50% da riporre in barrique. La fase terminale dell'affinamento avviene esclusivamente in botte grande.

NOTE GUSTATIVE
Può durare dai 6-7 ai 10-15 anni a seconda delle annate, in proporzione a alcol, estratto, colore ed acidità.
Colore rosso rubino con riflessi violacei che virano al granata dopo un lungo invecchiamento.
Profumo che ricorda frutti con nòcciolo, fragola, viola, vaniglia, mandorla, talvolta note di pietra focaia.
In bocca sapido e pieno, talvolta di buona acidità nelle fasi giovanili.
Nei primi anni si abbina a carni rosse e grigliate, successivamente a selvaggina, arrosti, formaggi e minestre.
Temperatura di servizio: 18-19° C.
Alcool complessivo: 13,5-14,5% vol.

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Albarossa “Macchiaferro” 2010 Alc. 14,5%vol. 11.00€

VIGNETO
Le uve provengono dal vigneto aziendale ad una altitudine di 250 m s.l.m. esposto a Nord-Est, con pendenza del 10 %, terreno fortemente alcalino, povero di sostanza organica, drenante e poco profondo.
Sito caratterizzato da forte escursione termica giorno/notte, orizzonte orografico favorevole ad un prolungato soleggiamento, che determina precocità di maturazione.
Il vitigno impiantato è Albarossa, varietà ottenuta per incrocio fra Chatus e Barbera.
Le uve ottenute sono caratterizzate da estrema ricchezza in polifenoli e da profumi fruttati, acidità sostenuta e buona alcolicità.

VENDEMMIA E VINIFICAZIONE
Le operazioni di vendemmia iniziano dal 20 Settembre al 10 Ottobre a seconda dell'andamento climatico della stagione.
Le uve vengono vinificate con vinificazione classica in acciaio, seguita immediatamente dalla sistemazione in fusti di rovere da 2000 litri dove per un periodo di circa 14 mesi.

NOTE GUSTATIVE
Può durare dai 5-6 ai 8-9 anni a seconda delle annate, in proporzione ad alcol, estratto, colore ed acidità. Colore rosso porpora fitto con riflessi violacei che virano al granata solo dopo anni di invecchiamento. Profumo che ricorda frutti con ciliegia, prugna, ribes, mandorla e confettura di more.
In bocca sapido e pieno, di buona acidità, con una chiusa dolce grazie al tenore alcolico elevato. Nei primi anni si abbina a carni rosse e grigliate, successivamente a selvaggina, arrosti, formaggi.
Temperatura di servizio: 17-19° C.
Alcool complessivo: 13,8-14,5% vol.

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Moscato d'Asti "Il Giai" 2013 Alc. 5.8%vol. 6.00€

Il Moscato d'Asti docg Canelli proviene dalle più vocate aree della denominazione "Moscato d'Asti" ricadenti nelle provincie di Asti e Cuneo, la peculiare zona di origine, unitamente ad una resa in vigneto più bassa e più restrittivi parametri qualitativi garantiscono un prodotto ricco e complesso ben distinto dalle massificate produzioni industriali.

VIGNETO
Uve provenienti da vigneti aziendali siti in Canelli, a circa 190 m s.l.m., esposti a Sud-Sud-Est, con una pendenza media del 15%, terreno fortemente alcalino con strati alterni di tufo e limo, ricco di scaglie di pietra calcarea. Le uve ottenute sono caratterizzate da una sanità sempre elevata, da un ottimo livello di aromi e di acidità che consentono di ritardare la vendemmia fino al raggiungimento del tenore zuccherino desiderato.

VENDEMMIA E VINIFICAZIONE
Le operazioni di vendemmia iniziano dal 1 al 15 di settembre.
La vinificazione con spremitura soffice, consta di una fase di conservazione a freddo ed una di fermentazione e presa di spuma in autoclave, che può durare fino a 30 giorni e si conclude con l'imbottigliamento.

NOTE GUSTATIVE
Caratterizzato da note floreali e fruttate: fiori d'acacia, pere, mela golden, agrumi, ananas, muschio e salvia. Con l'affinamento sviluppa sentori di miele e frutta candita.
Si abbina a pasticceria secca, torte di frutti, ma non disdegna di accompagnarsi a salumi freschi e formaggi fermentati.
Temperatura di servizio: 9 -10° C.
Alcool complessivo: 5,2 - 5,8 % vol

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Chiusura estiva dal 14 Agosto al 6 Settembre...

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Informiamo tutti in nostri clienti ed amici che l’Enoteca Parlapà rimarrà chiusa dal 14 Agosto,
riapriremo il giorno Lunedì 8 Settembre!
Buone Vacanze a tutti.

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dalla #franciacorta #castelveder

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La cantina Castelveder, scavata nella bianca maiolica, è situata in quel pezzo di Lombardia romantica, fatta di collinette e piccole valli, dove la terra è bella e giocosa. Il visitatore può effettuare bellissime passeggiate su antichi sentieri che portano al santuario Madonna della Rosa (XIV secolo) in un incantevole percorso di querce, castagni, eriche e ginepri. Può sostare nelle "tese" e nei "roccoli" a respirare il silenzio e può cercare nelle pietre bianche dei capanni abbandonati memorie contadine di caccia e di mistero.
A metà della strada, dove la collina si fa più tonda, la "Castelveder" apre ai visitatori la sua cantina e offre vendita diretta e assaggi di vino buono per rallegrare il cuore. Sottoterra, nella grande sala degli archi importanti il "Franciacorta Castelveder" permane a lungo sui lieviti, al buio, alla temperatura costante di 12-14 gradi. Cataste e pupitres, allineate in ordine austero, conferiscono all'ambiente una sorprendente atmosfera che sembra emanare qualcosa di magico.

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Franciacorta Brut 13%vol. - 16€
Franciacorta Brut Magnum Astucciato (sbocctura 2012) 13%vol. - 44€

Fresco ed equilibrato, è ottenuto dalla fragranza e dalla delicatezza delle uve Chardonnay. Dal colore giallo paglierino lucido brillante. Perlage fine e persistente. Il profumo è intenso e caratteristico, ricorda la crosta del pane appena sfornato, fiori bianchi e vaniglia. Sapore ricco, morbido, persistente. Al gusto esprime al massimo la sua morbida, elegante finezza grazie a un buon finale fruttato. Abbinato a tutto pasto, va servito alla temperatura di 6-8 °.

Uve: Chardonnay
Alcool: 11,5-12,5
Acidità totale:6,8 g/l
Zuccheri riduttori: 8 g/l

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Franciacorta Extra Brut 13%vol. - 18€
Prodotto in quantità limitata. Nasce dalla accurata selezione di uve Chardonnay. Colore giallo paglierino lucido brillante. Perlage fine e persistente. Profumo intenso e fresco, offre un bouquet di eleganti sentori agrumati con la decisa presenza di lieviti e mandorle. Sapore decisamente ampio, secco e austero. Ottimo come aperitivo, si abbina molto bene a piatti a base di pesce crudo e crostacei. Va servito alla temperatura di 6-8 °.

Uve: Chardonnay
Alcool: 11,5-12,5
Acidità totale: 6,5 g/l
Zuccheri riduttori: 3 g/l
Estratto secco: 20-22 g/

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Franciacorta Brut Millesimato 2007 13%vol. - 24€
Il piccolo capolavoro dell'Azienda. Realizzato con uve Chardonnay accuratamente selezionate, dopo una permanenza sui lieviti di oltre 48 mesi, si presenta armonico, avvolgente, piacevolmente fresco. E' prodotto solo in annate vendemmiali di particolare pregio. Colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Perlage fine, soffice e persistente. Profumo Tradizionale, classico, di rango, ricco e intenso con ampi sentori di lisato, lievito di pane e cialda al forno, frutta matura e vaniglia su un delicato sfondo minerale. Sapore ampio e vellutato, pieno e persistente, è dotato di gradevole acidità e allo stesso tempo di suadente eleganza. Si consiglia come aperitivo e a tutto pasto. Raffreddato in un secchiello con ghiaccio e acqua, servire a 8-10°.

Uve: Chardonnay
Alcool: 11,5-12,5
Acidità totale: 6,8 g/l
Zuccheri riduttori: 8 g/l
Estratto secco: 20-22 g/l

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Franciacorta Brut Rosé 13%vol. - 19€
Esce dal coro il Franciacorta Brut Rosé Castelveder, selezione di uve 100% Pinot Nero, esprimendosi con diverse sfaccettature: dal tenue color salmone alla spuma ricca e continua, dal vigore dei profumi fruttati delle piccole bacche rosse (lampone, ribes, ciliegia), alla freschezza degli agrumi e delle piccole mele selvatiche Con la sua effervescenza esuberante risveglia i nostri sensi e stimola il gusto ad un abbinamento che spazia dagli antipasti (tartelettes salate, quiches, focaccine con verdure e piccole pizze ) agli sformati di verdura, ai funghi (fritti, trifolati, con salsa) a carni bianche delicate ma stuzzicanti. Note di degustazione
Colore: rosa ramato con tenui riflessi salmone. Profumo: al naso è intenso, fresco di fiori (rosa, glicine), con sentori di mela che introducono note  di piccoli frutti rossi. Sapore: in bocca è fresco, morbido e di buon equilibrio con retrogusto di minerali e di agrumi.

Uve: Pinot Nero
Alcool:  12
Acidità totale: 6  g/l
Zuccheri riduttori: 7  g/l
Estratto secco netto: 22,4  g/l

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Bianchi dal friuli... i Clivi

i Clivi



La Storia
L’acquisto nel 1994 di una casa in collina con annessa vecchia vigna e sovrastante bosco nel paese natale della moglie a Brazzano di Cormons nel cuore del Collio ha mutato la lunga fedeltà al vino di un bevitore dilettante in impegno di produttore a tempo pieno. Poiché, suo malgrado, la vigna ha preso il sopravvento sulle speranze di quieto vivere, facendo irresistibilmente valere le sue esigenze.
Così, a quei primi due ettari di vigna se ne sono poi aggiunti altrettanti, anche questi in area doc Collio a Brazzano e con le stesse caratteristiche, ossia posizione in costa, esposizione privilegiata e viti molto vecchie. Poi, nel 1997, un’altra vecchia vigna, a poca distanza ma al di là dello Judrio in territorio Colli Orientali del Friuli, otto ettari sulla collina di Gramogliano in comune di Corno di Rosazzo. Anche qui con annesso bosco e casa colonica che, restaurata e completata di cantina interrata, è divenuta la sede dell’azienda. La prima annata messa in bottiglia è il 1996.
Il titolare e il figlio Mario si occupano personalmente della cura dei vigneti e del lavoro di cantina, in modo da garantire assoluta unità di indirizzo e rigoroso controllo qualitativo in ogni singola fase del ciclo produttivo del vino.



I Vigneti
I vigneti dei Clivi Sono composti da viti molto vecchie - la quasi totalità di età compresa tra i 40 e i 60 anni, ma in alcuni appezzamenti non lontane dal secolo di vita - di varietà in grande prevalenza autoctone, allevate secondo la tradizionale configurazione a doppio capovolto.  
Malgrado le grandi difficoltà che pongono sotto l’aspetto sia operativo che economico per la necessità di eseguire la maggior parte dei lavori di campagna a mano, questi vigneti sono un lascito prezioso, non solo in considerazione dell’età delle piante, ma anche perché sono un reperto di antica sapienza, sia sotto il profilo della prevenzione dell’erosione dei pendii sia sotto quello della composizione varietale dei vigneti e, conseguentemente, del vino. Che in passato qui non era da monovitigno, ma solitamente ottenuto appunto mettendo insieme le partite di tutte le varietà coltivate. Una tradizione tuttora seguita ai  Clivi.
Le tecniche di conduzione adottate puntano al più alto livello qualitativo possibile nel contesto dell’annata. Quindi, per citarne alcune: potature corte, cimature limitate, trattamenti a base di rame e zolfo, esclusione di concimi e irrigazioni, vendemmia differenziata (per passaggi successivi), raccolta a mano in cassette per evitare ossidazioni da prematuro schiacciamento.




La Cantina
Interamente interrata, la cantina consta di due celle di vinificazione ed è attrezzata con vasi vinari della capacità totale di 500 hl, una sala di lavorazione, e un locale di maturazione, per un totale di 270 metri quadrati.
Il vino ha bisogno di tempo. Anche in cantina, così come in vigna, l’attività è governata dai ritmi lenti dei processi naturali e dai tempi lunghi del lavoro manuale. Le uve sono sottoposte a cernita prima della lavorazione, la pressatura delle uve bianche è fatta in mini-presse che impediscono lo sfregamento delle bucce, le fermentazioni sono condotte sui lieviti propri dell’uva a bassa temperatura e durano a lungo, i vini maturano sui propri fondi, sono evitate le filtrature, le chiarifiche avvengono per sedimentazione, le bottiglia sono riempite per gravità evitando l’uso di macchine riempitrici a pressione, anche la tappatura è fatta a mano. E’ evitata la  rapidità, propria delle macchine e della produzione industriale, che ha bisogno di grandi  quantità e di operazioni meccanicamente ripetitive.

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Galea Rosso 2006 Merlot - 20.00€
Brazan 2001 “140 Mesi” !Tocai Collio - 32.00€

!Tocai Friulano “San Pietro” 2013 - 14.00€
Ribolla Gialla 2013 - 14.00€
Verduzzo Secco 2013 - 16.00€
Malvasia Secca 2012 - 20.00€

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#lagrein & goldmuskateller Weingut H. Lentsch

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Già da oltre 120 anni produciamo vino nella nostra azienda. Una storia molto corta se si pensa che già i Romani tra gli imponenti pareti Porfiri sulle colline alluvionate dal rio aldino ci coltivavano. Scavi archeologici dimostravano che venivano coltivate viti e che veniva prodotto del Vino. Inizialmente la familia Lentsch si occupava solamente di estrarre e di commercializzare porfido. Nel 1786 Johann Wolfgang von Goethe, percorrendo la Valle dell'Adige nel suo viaggio in Italia, era rimasto impressionato dalle rosse pareti porfiriche che sovrastano Bronzolo. Anche Karl Zuchermayer nel suo romanzo "Die Magdalena von Bozen" scrive del luminoso e fiaccolante bagliore delle pareti rosse di Porfido dopo un rovente temporale. I fratelli Lentsch fecero del porfido un marchio a diffusione internazionale. Sui cubetti di porfido di Bronzolo, ricavati dai monti Göller e Francesco, corsero a lungo le carrozze a Sarajevo, i fiacre a Vienna e i cosacchi sulla Piazza Rossa di Mosca.

Nel 1882 i Fratelli Lentsch acquistarono L'azienda "Adlerhof" e l'albergo "Zum schwarzen Adler". Di lì a poco uno dei Fratelli, Hartmann il più giovane iniziò a produrre Vino per la Propria Osteria e non solo. Da questo momento iniziò un continuo miglioramento nel produrre prodotti agricoli. Un successo che aveva alle spalle un duro lavoro. I vigneti di Schiava, Lagrein e Merlot, che fra cipressi e gelsi prosperavano sulle alture sotto le pareti di porfido, ma anche quelli di Riesling e di Schiava bianca nel clima più mite della piana dell'Adige, furono sottoposti per anni e anni a un processo di selezione migliorativa. Con grandi risultati.

La passione per la coltivazione del vino e della frutta si è trasmessa ai suoi tre figli: Hartmann, spirito d''artista, pittore e archeologo, vi ha riversato la sua raffinata cultura; Norbert ha trasformato l''azienda in una moderna impresa, mentre Rupert, mecenate dell'arte, divenne un rinomato medico. Tre fratelli, un'unica passione. Una passione che rivive nella terza generazione. Da dieci anni Hartmann Lentsch ha introdotto il nipote Klaus ai segreti del vino di qualità. Con il "Palestina", un vino rosso porpora di sua creazione, nato dalla simbiosi di Cabernet e Merlot, Klaus ha già varcato con successo la soglia del XXI secolo.

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Lagrein Morus 2006 - 17.00€
Moscato Giallo 2013 - 13.00€

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#abruzzo #montepulciano

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Le uve Montepulciano d'Abruzzo provenienti da vigneti bassi e fitti vengono raccolte a mano permettendoci così di effettuare una cernita qualitativa dei grappoli d'uva e di mantenerli integri fino al momento della sgranellatura degli acini. I chicchi parzialmente dischiusi fluttuano armoniosamente nel loro mosto e durante questo periodo, insieme alla fermentazione alcolica, si solubilizzano tutte le sostanze che caratterizzano questo nobile vino.
La separazione del mosto dalle pellicole avviene in maniera soffice e integrale per una completa estrazione di peculari essenze varietali. La temperatura viene pilotata nelle fasi di fermentazione, affinamento e in tutti i successivi momenti.

Il colore é rosso rubino intenso ed esuberante, all'olfatto, fitto e singolare, si coniugano sentori di visciola, liquirizia, erbette di Provenza e frutti di bosco. Al gusto é spesso, avvolgente e profondo, al retrogusto fedele corrispondenza delle sensazioni olfattive.

Montepulciano d’Abruzzo 2008 - 13,5% vol. - 10€
Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo 2012 - 13,5% vol. - 9€
Montepulciano d’Abruzzo Riserva 2008 - 14,5% vol. - 18€

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Tornano i #whisky di Michel Couvreur

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Lontano dalla carneficina della globalizzazione galoppante, dall’ ineluttabile impoverimento delle preziose sensazioni organolettiche, indifferente alla cartolarizzazione delle passioni umane e alle Borse che precipitano allegramente, attualmente Michel Couvreur si trova, nel cuore palpitante della splendida Borgogna, sei piedi sotto terra e pieno di vita : un alchimista istintivo impegnato nel restituire al mitico scotch whisky quelle insegne di nobiltà che gli appassionati credevano, folli eretici, perdute nella notte dei tempi e nella frenesia dell’ industrializzazione

I prodotti COUVREUR sono all’insegna della più alta tradizione scozzese, unici e sorprendenti. Belga di origine e négociant di vini della Borgogna, Michel COUVREUR si innamorò perdutamente del mondo dei Whisky alla fine degli anni ‘70 e venne soprannominato l’ultimo dei Mohicani, perché fondatore dell’ultima azienda artigiana del Whisky. La Maison COUVREUR segue da sempre ogni dettaglio della produzione e si avvale di piccole distillerie esigendo la realizzazione di ogni fase produttiva secondo le sue rigorose indicazioni.



The Unique - 70 cl. - 44% vol. - 42.00€
Clearach Whisky - 70 cl. - 43% vol. - 44.00€
Overaged +12 Anni - 70 cl. - 43% vol. - 70.00€
Pale Single-Single 12 Anni - 70 cl. - 45% vol. - 95.00€
2003 x 2013 10 Anni - 50 cl. - 47% vol. - 80.00€

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#gattinara #nervi 2006

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Fondata nel 1906, Nervi è l’azienda vitivinicola più antica dell’area DOCG di  Gattinara. I nostri vigneti, ricchi di porfido e argilla, coprono una superficie complessiva di 24,5 ettari di vitigno Nebbiolo situata ai piedi del Monte Rosa e su ripidi pendii esposti a Sud.
Fedeli alle tradizioni locali, potiamo e raccogliamo a mano, producendo vini rossi di qualità e utilizzando botti di rovere di grande capacità, sia per la fermentazione che per l’invecchiamento.

Nel 2011 quattro famiglie norvegesi, spinte dalla loro passione per il vino e la viticoltura, hanno acquisito la proprietà. Il nostro enologo Enrico Fileppo garantisce il rispetto della tradizione grazie alla sua esperienza trentennale  nell’azienda Nervi, che l’ha portato a vincere numerosi premi nel corso degli anni.

Erling Astrup degustò il suo primo Nervi Molsino nel 1995 durante i suoi studi universitari alla Bocconi. L’austero ed elegante gusto del Nebbiolo  lo conquistò da subito e nel 2011 poté vedere realizzato il suo sogno di  possedere il proprio vigneto a Gattinara. Acquistata la maggior parte della casa vitivinicola, entrò in società con Christopher Moestue, che acquisì il 25% dell’azienda. Moestue è anche produttore nel Cornas ( Valle del Rodano) e nel  paese di Volnay in Borgogna e un importatore di vini di qualità in Norvegia.


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Gattinara Docg - 2006 - 13.5% vol. - 16€
Gattinara Docg - 2006 Magnum 1,5 lt. - 13.5% vol. - 40€
Gattinara Docg - 2006 Magnum 3 lt. - 13.5% vol. - 84€

Varietà: Nebbiolo.
Vigneti: Molsino, Valferana, Garavoglie, Casacce a 290-425 s.l.m.
Vinificazione: diraspatura e pigiatura soffice, fermentazione di almeno 16 giorni in vasche di acciaio a temperatura controllata. Botti grandi in rovere per almeno 36 mesi.

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Gattinara Docg “Vigneto Molsino” - 2006 - 13.5% vol. - 48€

Varietà: Nebbiolo.
Vigneti: Molsino a 340-425 s.l.m.
Vinificazione: diraspatura e pigiatura soffice, fermentazione di almeno 30 giorni in vasche di cemento (15% circa uva intera) lieviti indigeni. Botti grandi in rovere per almeno 50 mesi.

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#verdicchio di #matelica #belisario

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Verdicchio di Matelica - Belisario

"Cantine Belisario, nata nel 1971 oggi e un'azienda agricola di 300Ha vitati ed una cantina di 30.000Hl di capienza. E' il piu' grande produttore del vino Verdicchio di Matelica DOC e tutti i vigneti, che coltiva direttamente, sono vicini alla cantina ad una distanza massima di 10 minuti, tutti sono ospitati nell'Alta Valle Esina.

cambrug Verdicchio di Matelica Riserva "Cambrugiano"

Annata 2011 13% vol. - 14.00€
E’ il vino con cui la Belisario ha vissuto le emozioni più grandi. E’ stato il primo Verdicchio nella tipologia “Riserva”. Prodotto dal 1988 solo con uve Verdicchio vinificate con metodo della criomacerazione. Matura in acciaio e parte in barili di legno di rovere tostato almeno un anno e si affina un altro anno in bottiglia. La complessità della produzione è la complessità del suo patrimonio organolettico: colline marchigiane, sole mediterraneo, aromi floreali, vaniglia, grande struttura, sapido, suadente, armonico. Da consumare con piatti di pesce molto elaborati, carni bianche, formaggi semistagionati, primi piatti forti a temperature intorno ai 15° C. Anche magnum e jeroboam.

m222er Verdicchio di Matelica “Meridia”
Annata 2010 13% vol. - 14.00€
Uve di Verdicchio, raccolte appena mature per conservare alto il patrimonio acidico del mosto e vinificazione tradizionale in bianco. Il vino è poi surmaturato in cantina, in antichi serbatoi di cemento vetrificato; è solo il tempo che lavora per creare la massima “terziarizzazione” possibile del profilo sensoriale del vino. Se la pietra avesse un sapore, probabilmente sarebbe quello di “Meridia”: un vino minerale, sapido, acidulo, lungo, corposo, colore giallo tendente al dorato. E’ utile consumarlo con formaggi mediamente stagionati, con piatti di pesce elaborato, con primi ben strutturati, con carni bianche o come vino da aperitivo lungo e da notte. E’ un vino importante per chi ama la degustazione di vini che vanno “ascoltati”.

223b Verdicchio di Matelica "Vigneti Belisario"
Annata 2013 13% vol. - 10.00€

Poche migliaia di bottiglie per chi ama i vini importanti. Prodotto solo con uve di Verdicchio clone matelicese da vigneti in conduzione biologica. Vinificato con la complessa tecnica dell’iperossigenazione, quindi in totale assenza di solforosa, matura almeno fino a aprile. E’ complesso nei profumi e nel gusto, un verdicchio strano, morbido, rotondo, strutturato, persistente, di stupefacente piacevolezza, suadente. Ottimo come aperitivo importante, antipasti caldi, primi piatti elaborati, pesce.

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#rum #donpapa dalle Filippine

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A seguito del suo lancio di successo nelle Filippine, lo scorso luglio, Don Papa Small Batch Rum è ora disponibile in un numero crescente di mercati, ed è lieto di presentarsi nel nostro Paese in partnership con Rinaldi, suo distributore per il mercato italiano.

Il processo produttivo con cui è fatto Don Papa Rum comincia con la selezione di alcune fra le più fini e le più dolci canne da zucchero del mondo, ottenute dai ricchi terreni dell’isola meridionale di Negros, nell’arcipelago filippino. Le melasse che risultano dalla lavorazione sono poi distillate, e il Rum viene quindi invecchiato per oltre 7 anni, in fusti di quercia americana, ai piedi del Monte Kanlaon, il vulcano in attività più grande delle Filippine centrali. Il Rum viene quindi filtrato a carbone, per eliminare ogni tannino e ogni impurità prima di essere definitivamente assemblato alla perfezione. Don Papa è prodotto con grande maestria artigianale, e allarga notevolmente l’esperienza sensoriale nel campo liquoristico. Soprattutto, è un prodotto filippino al 100%.

La combinazione delle caratteristiche del suolo, della qualità della canna da zucchero, dell’invecchiamento in legno di quercia e della maestria dell’assemblaggio donano a Don Papa un gusto ricco e morbido. Leggero e fruttato al naso, morbido e delicato al palato, con un lungo, intrigante finale, Don Papa ha un colore leggermente ambrato e sprigiona aromi di vaniglia, miele e frutta candita.

Unito alla cola, o in un daiquiri, Don Papa è superbo. Per sperimentare le potenzialità di Don Papa nella miscelazione, The Bleeding Heart Rum Company ha incaricato Kathryn Eckstein, una giovane mixologist, di progettare una gamma di cocktail fatti unicamente con ingredienti filippini. “Kapag Serious Ka” in filippino significa: “Quando Sei Serio”, la sua versione della celebre Caipiroska, è un drink particolarmente delizioso. La ricetta esatta rimane un segreto, ma comunque include un goccio di Don Papa, alcuni calamansi (piccoli lime) affettati, un po’ di zucchero di canna muscovado e uno spruzzo di soda.

Confezionato in una splendida bottiglia dal design accattivante, e con tappo in sughero, Don Papa si stacca anche visivamente dagli altri Rum, e fissa un nuovo standard del lusso filippino.

Il fondatore di The Bleeding Heart Rum Company, Stephen Carroll, dichiara: “Dopo il lancio sul mercato filippino, siamo lieti di aver fatto la nostra prima presentazione al mercato italiano. Incoraggiati dalla reazione iniziale dei consumatori delle Filippine, vogliamo espandere la nostra penetrazione nei principali Paesi del mondo. L’Italia è un mercato di primaria importanza per il Rum, e Don Papa ha tutte le caratteristiche per soddisfare la crescente domanda di prodotti di alta qualità, per uso personale o come idea regalo.”

Il nome del Rum trae ispirazione dalla storia di un uomo conosciuto come Papa Isio: uno degli eroi meno conosciuti della rivoluzione delle Filippine. Patriota isolano, nazionalista, leader guerrigliero e combattente per la giustizia sociale, Papa Isio condusse in breve la sua isola all’indipendenza, per poi unirsi al movimento rivoluzionario principale.

Possa lo spirito di Don Papa vivere in tutti noi.

Don Papa Rum.
Don Papa è un Rum premium invecchiato, di produzione limitata, proveniente dall’isola di Negros Occidentale, nelle Filippine. Distillato a partire da alcune delle migliori canne da zucchero del mondo, Don Papa è dapprima invecchiato per oltre 7 anni in fusti di quercia americana, ai piedi del Monte Kanlaon, per poi essere assemblato alla perfezione.

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Don Papa Rum - 40%vol. - 34€

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#whisky #tobermory

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Costruita nel 1798, la Distilleria Tobermory è situata sull'isola di Mull, una delle località costiere più aspre e ventose di tutta la Scozia. La Distilleria è l'unica dell'isola, ed è stata edificata nel luogo più sicuro e riparato della costa, in un villaggio di grande suggestione turistica per la bellezza dei suoi variopinti edifici. L'acqua impiegata dalla Distilleria proviene dalle colline che circondano il villaggio; la varietà d'orzo usata è la migliore (Optic). Al termine della doppia distillazione tradizionale, il prodotto finito viene invecchiato in un mix di legni diversi, allo scopo di mantenere quel carattere leggermente fruttato che è tipico dei distillati dell'isola di Mull.


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Scotch Whisky Tobermory 10 Anni - 46,3%vol. - 43.00€


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Scotch Whisky Tobermory 15 Anni - 46,3%vol. - 116.00€

  • Gradazione alcolica: 46,3% vol.
  • Capacità: ml. 700
  • Categoria: Single Malt Scotch Whisky.
  • Provenienza: isola di Mull – Scozia
  • Invecchiamento: 15 anni.
  • Esame visivo: colore ambrato scuro con riflessi dorati.
  • Esame olfattivo:Il bouquet ha note di Sherry, con ricordi di fichi, di confettura d'arancia. di cuoio e di affumicato.
  • Esame gustativo: Il corpo pieno del distillato rivela suggestioni di dolci alla frutta, di cioccolato al latte, di caramella mou; non mancano note leggere di quercia e di pepe bianco.
  • Sensazioni finali: di spezie, di frutta secca e di salsedine, che sfumano piacevolmente assieme.

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#whisky #glenfarclas

Glenfarclas-Banner


Glenfarclas – in gaelico, "la valle dei verdi pascoli"- si estende ai piedi della montagna di Ben Rinnes, nello Speyside. E' qui che nel 1836 fu costruita la distilleria Glenfarclas, che una trentina di anni dopo, nel 1865, venne acquistata dalla famiglia Grant. Oggi è la sesta generazione della famiglia, nella persona di George Grant, a guidare la distilleria. L'ultima orgogliosamente rimasta indipendente dai grandi gruppi mondiali del beverage.

Per produrre Glenfarclas sono necessari tre ingredienti principali: l'acqua pura, fredda e cristallina delle sorgenti naturali del Monte Ben Rinnes, l'orzo interamente prodotto in Scozia, nella zona del Moray, e il lievito. Dopo la distillazione, che viene sempre effettuata per piccoli lotti, il Whisky viene posto a riposare nelle migliori botti di rovere da Sherry di Spagna: Glenfarclas è rimasta infatti l'unica distilleria a utilizzare in prevalenza botti da Sherry (pratica ormai più unica che rara, oltre che costosissima, che conferisce al prodotto un gusto molto speciale, ricco, fruttato e speziato).

Nel corso della sua storia, la distilleria Glenfarclas ha vinto innumerevoli riconoscimenti a livello internazionale. Nel 2006 ha suggellato i suoi 170 anni di vita con il premio "Distiller of the Year", il più ambito del settore, assegnato dalla rivista "Whisky Magazine".

La prestigiosa gamma Glenfarclas si suddivide in tre fasce di distillati:

i Whisky con indicazione di età : 10, 15, 21, 25 e 30 anni;
Glenfarclas "105", lo storico cask strength della Casa;
la collezione "Family Casks": il più esclusivo e consistente rilascio, in contemporanea, di 43 Malti millesimati (a partire dal 1952) in tutta la storia del settore. Il numero di bottiglie realizzate per ogni annata può variare, perché a ogni anno corrisponde una botte (cask), e ogni botte è di dimensioni differenti dalle altre. Tutti a gradazione piena, e tutti rigorosamente privi di qualsiasi colorante e additivo, i Glenfarclas "Family Casks" sono confezionati in bottiglie trasparenti, così da mostrare esplicitamente l'aspetto del distillato.
Dei Malti di Glenfarclas, il grande esperto mondiale Jim Murray ha scritto: "Dovrebbero essere assaggiati almeno una volta da chi è alla ricerca dell'autentica bellezza allo stato liquido".

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10 Anni 70 cl. 40.00 €
105 Cask Strength 70 cl. 70.00 €
15 Anni 70 cl. 78.00 €
21 Anni 70 cl. 116.00 €

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#bressan #dal #friuli



Stare insieme, conversare con gli Amici davanti ad un caminetto scoppiettante o sotto una favolosa notte d’estate. L’antico gusto di offrire per il piacere di far scoprire agli altri le cose a noi care.

Mantenere antiche tradizioni che parlano di residenze di campagna, del sereno vivere di altri tempi... di primavere che esplodono nel candore dei ciliegi... di autunni che si accendono nel tramonto rosso delle viti, dei castagni e di tutti i profumi ed i sapori della vendemmia... di boschi popolati di preziosa selvaggina e di vigneti ben coltivati...

Queste le sensazioni che puoi provare e far provare incontrando un vino d’autore, frutto di scrupolose tradizioni di maestri vinai che sapientemente uniscono l’antica scienza dell’enologia con metodi anteriori alla moderna tecnologia, nel solco del rispetto di una lunghissima tradizione che rifiuta categoricamente quella modernità che tutto appiattisce.

Ecco che quando, nella scala sentimentale, il vino si colloca al primo posto … incontrare i Bressan, conoscerli, è fonte certa di serenità e privilegiato motivo di un contatto umano raro e gratificante, con l’aristocratica fierezza di mastri vignaiuoli che del proprio lavoro hanno saputo fare una dottrina di saggezza, oltre che una preziosa arte.

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Verduzzo Friulano (secco) 2010 - 25.00€
...elegantemente aristocratico, fieramente friulano...
Questo vitigno è citato già alla metà del 1800 fra le viti d'origine friulana più rappresentative e tipiche della zona. Certamente antichissimo e molto diffuso un tempo, lo troviamo descritto anche dall'Acerbi nel suo "Viti Friulane ne' contorni di Udine". Vino rigorosamente secco, di costituzione vigorosa, profumo ampio e fresco, con bouquet che ricorda molto la mela, la pera, la pesca-noce, l'albicocca; sapore asciutto e tannico, dal retrogusto di mandorla, con sentore di fiori selvatici.

Schioppettino 2007 - 29.00€
...La Ribolla Nera racconta, antiche memorie friulane...
La Ribolla Nera, chiamata in Friuli Schioppettino, è sicuramente uno dei vitigni indigeno-friulano più tipici ed eleganti: di colore rosso violaceo e profumo che ricorda la mora selvatica, il lampone ed il mirtillo. Con l'invecchiamento evolve in un elegante bouquet di sottobosco, muschio, legno aromatico.

Pignol (Pignolo) 2001 - 60.00€
...Sua Eccellenza... l'antico nobile friulano...
Di tutta l'antica viticoltura, il Pignolo è certamente il vitigno autoctono del Friuli più prestigioso e raffinato, in via di estinzione. Vino tutto particolare: contenuto e misterioso nel gusto... timido, quasi esitasse a farsi scoprire. Elegante di corpo, fruttato, riservato, che si apre con un bouquet invitante. Vino da grandi intenditori.

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Dalla Valle Isarco, il #kerner di #Strasserhof

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HANNES BAUMGARTNER


Il maso Strasserhof della famiglia Baumgartner si trova al di sopra della celebre Abbazia di Novacella, in Valle Isarco, a circa 700 m. s.l.m. Situata su un tranquillo e soleggiato versante a sud-est, la millenaria tradizione viticola del maso Strasserhof risale fino all’alto Medioevo.

Nel 2003 abbiamo imboccato la strada della produzione e commercializzazione in proprio. Dal 2005 siamo membri dell’associazione “Vignaioli dell’Alto Adige”. Oggi coltiviamo su una superficie di circa 5 ettari le migliori varietà della nostra regione, famosa per i suoi vini bianchi: Gewürztraminer, Sylvaner, Kerner, Riesling e Veltliner. I nostri vini si distinguono per aromaticità, freschezza e mineralità. L’attuale produzione si aggira intorno alle 40.000 bottiglie all’anno.


Prima:
Il giovane Hannes Baumgartner ha iniziato a vinificare le prime bottiglie nell'anno 2003 e da allora, anno dopo anno, la cura prima in vigna e poi nella piccola cantina ha cominciato a gratificare i tanti sforzi profusi nell'avventura. La cantina ad oggi produce poco più di 10.000 bottiglie, che arriveranno a 40.000 tra qualche anno, vinificando solamente uve ottenute dai vigneti di proprietà.

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Kerner 2012 13,5%vol. - 14€

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Bollicine da… #casacaterina

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Casa Caterina, l’azienda  di Aurelio del Bono, è situata a Monticelli Brusati, nel cuore della Franciacorta, una tra le zone più blasonate dell’Italia enoica; pertanto un vignaiolo qualunque, consapevole della fortuna che ha per le mani, si metterebbe a   produrrebbe  il suo spumante, non necessariamente straordinario, attenendosi rigorosamente al disciplinare per poi commercializzarlo con il prestigioso bollino della DOCG. Semplice no? Senza stressarsi più di tanto prestigio e clientela assicurati. Il problema e che  Aurelio Del Bono, non è un vignaiolo qualunque e soprattutto non è “normale” detto nel senso più affettuoso del termine.

Fino a qualche anno fa la chimica era una presenza costante nella sua cantina, poi un giorno Aurelio si è reso conto di fare dei vini che non avevano un senso, che non lo emozionavano, allora ha buttato via tutto per ricominciare in piena libertà senza i condizionamenti della denominazione e soprattutto senza compromessi, niente dosaggio, permanenza minima sui lieviti elevata (almeno 36 mesi, ma è più probabile 60) produzioni limitatissime.

Oggi Casa Caterina lavora secondo i dettami del biodinamico producendo spumanti che sono spesso paragonati agli Champagne, qualcuno parla di stile “Selosse”; a me piacere pensare invece che Aurelio segua un suo percorso molto personale e intrigante, tanto che forse un giorno qualcuno, assaggiando i vini di Aurelio,  citerà il grande Paolo Conte “I francesi che s’ incazzano e le balle ancor  gli girano……”

Fonte: La Stanza del Vino.

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Cuvée 60 Brut Nature 2009 (Chardonnay 100%) 12,5% Prezzo in Enoteca 28.00€
Brut Cremant 2004
(Chardonnay 100%) 12,5% Prezzo in Enoteca 40.00€
Brut Reserve 2001
(Pinot Netro 93% Chardonnay 7%) 12,5% Prezzo in Enoteca 40.00€
Brut Sec Demy Out Style 2001
(Pinot Nero 100%) 12,5% Prezzo in Enoteca 45.00€
Brut Rosè Classic 2004
(Pinot Nero 100%) 12,5% Prezzo in Enoteca 33.00€
Brut Rosè Antique 2002
(Pinot Meunier 100%) 12,5% Prezzo in Enoteca 39.00€

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#pasta #martelli da Pisa...

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La nostra pasta artigianale (gli "Spaghetti", le "Penne classiche®", gli "Spaghettini" e i "Maccheroni di Toscana®") è ottenuta impastando lentamente le migliori semole di grano duro con acqua fredda, mediante la trafilatura in bronzo, che la rende ruvida e, successivamente essiccata a "bassa temperatura tradizionale" (33-36° C.) per circa 50 ore (a seconda delle condizioni atmosferiche).

Il risultato è una pasta gustosa e di buona porosità che permette di assorbire bene i condimenti.

Nel pastificio lavorano solo i componenti della famiglia, che uniscono una lunga professionalità alla passione di continuare a produrre la pasta nel rispetto della tradizione artigianale italiana.

Venite a Lari, vicino Pisa, Vi faremo vedere come nasce la nostra pasta.

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Gli Spaghetti, Le Penne Classiche, I Maccheroni di Toscana, I Fusilli di Pisa
3.00€ la confezione da 500gr.

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Bolle da… #famigliagatta #franciacorta

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Superficie vitata 25 Ha distribuiti tra le colline di Cellatica, Gussago, Rodengo Saiano e Monticelli Brusati. Zone con terreni calcareo argillosi che contribuiscono a dare una particolare personalità a tutti i suoi prodotti; per questo motivo siamo convinti, e ci piace affermare una terra, un vino...

La Famiglia Gatta ha consolidato nei decenni le tradizioni del territorio e del metodo classico tramandate di padre in figlio fino alla terza generazione dei giorni nostri.

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Da sempre attenta ai cambiamenti tecnologici nella gestione agricola, nel tempo ha saputo migliorare ed ampliare sia le conoscenze che le competenze riuscendo così a fondere l’anima della Famiglia, la natura del territorio e la specificità del metodo per creare prodotti unici.

Nella zona collinare di più elevata altitudine, si trova il cru aziendale. Vigneti dove prende vita un Pinot Nero unico ed inconfondibile matrice dei più prestigiosi vini della famiglia.
Nella prosecuzione della naturalità, i vini non subiscono interventi di chiarifica, stabilizzazione chimica e filtrazione.

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Per apprezzare a pieno le nostre bollicine l'ideale è conservarli con cura e servirli alla giusta temperatura. Per ciascun vino troverete tutti i consigli utili per questa buona pratica. Proponiamo inoltre l'abbinamento ideale con le pietanze più adatte a rendere la vostra cena indimenticabile.

I Franciacorta prodotti dall’Azienda:

Franciacorta Brut, 12.5%vol - 16€
Franciacorta Brut Magnum, 12.5%vol - 39€
Franciacorta Saten 2007, 12.5%vol. - 22€
Franciacorta Dosaggio Zero, 12.5%vol. - 26€
Franciacorta Extra Brut Molenèr 2005, 12.5%vol. - 26€
Franciacorta Extra Brut 400, 12.5%vol. - 20€
Franciacorta Extra Brut Rosè, 12.5%vol. - 23€
Franciacorta Riserva Arcano 2000, 12.5%vol. - 39.00€

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#nobile di #montepulciano Casale Daviddi

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L'azienda Casale, che oggi produce circa 80.000 bottiglie all'anno, è ubicata nella zona DOCG di Montepulciano e si sviluppa in circa 20 ha. di vigneti.

I vitigni di Sangiovese e con piccole quantità di Canaiolo e Mammolo, sono coltivati su terreni argillosi e sassosi - a Gracciano, Valiano, Abbadia ed Acquaviva - adatti per ottenere un prodotto piacevole e gustoso.

Dalle zone di produzione di Gracciano, Abbadia di Montepulciano e Valiano provengono inoltre le uve di Malvasia, Trebbiano e Grechetto (Pulcinculo) con le quali l'azienda produce il suo pregiato Vin Santo di Montepulciano.

Quest'azienda ha da sempre cercato di migliorare la qualità del prodotto ma anche di acquistare e rinnovare il suo parco botti, in rovere francese e slavonia, per poter così raggiungere l'invecchiamento ottimale dei suoi vini, anche se la sua tecnica per la produzione del suo cru è rimasta quella tradizionale.

Gli impianti dei nostri vigneti, circa 4000 ceppi per ettaro, per la maggior parte a "Guyot" e per la restante parte a "Cordone speronato", con esposizione Sud-SudOvest, un'altitudine media di 360 M. s.l.m. e una resa per ettaro di 70 quintali, garantiscono la miglior qualità dei nostri prodotti.


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Nobile di Montepulciano Riserva 2009 - 14%vol. - 18€

Uvaggio: Sangiovese 90%, Mammolo e Canaiolo Nero 10%
Periodo di Vendemmia: Fine Settembre - Prima decade di Ottobre
Tecniche di Vinificazione: Sin dai giorni che precedono la raccolta viene effettuata una selezione molto attenta delle uve dei vigneti di Abbadia di Montepulciano, Acquaviva, Gracciano e Valiano.
I grappoli vengono poi diraspati e pigiati e sottoposti a macerazione per un periodo di 15-20 giorni nel corso del quale i vini hanno completato la fermentazione alcolica ad una temperatura controllata non superiore ai 28°C. I vini hanno completato la fermentazione malolattica entro la fine dell'anno, prima in acciaio e successivamente in botti di rovere francese.
Tecniche di Affinamento: Il vino ha trascorso un periodo di affinamento di circa 36 mesi in botti di rovere francese da 25 Hl di capacità.
Abbinamenti consigliati: Arrosti di carni rosse e di selvaggina, formaggi stagionati e salumi. Servire a una temperatura di circa 18°C.

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Nobile di Montepulciano 2011 - 14%vol. - 15€
Nobile di Montepulciano 2010 - 14%vol. - 18€


Uvaggio: Sangiovese 90%, Mammolo e Canaiolo Nero 10%
Periodo di Vendemmia: Fine Settembre - Prima decade di Ottobre
Tecniche di Vinificazione: Al momento della raccolta viene effettuata una selezione molto attenta delle uve dei vigneti di Abbadia di Montepulciano, Acquaviva, Gracciano e Valiano.
I grappoli vengono poi diraspati e pigiati e sottoposti a macerazione per un periodo di 12-15 giorni nel corso del quale i vini hanno completato la fermentazione alcolica ad una temperatura controllata non superiore ai 28°C. I vini hanno completato la fermentazione malolattica entro la fine dell'anno, prima in acciaio e successivamente in botti di rovere francese.
Tecniche di Affinamento: Il vino ha trascorso un periodo di affinamento di circa 25 mesi in botti di rovere francese da 25 Hl di capacità.
Abbinamenti consigliati: Primi piatti della cucina tradizionale, selvaggina, carni rosse, formaggi stagionati e salumi. Servire a una temperatura di circa 18°C.

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dal #roero Almondo Giovanni...

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L'azienda è a conduzione familiare, oggi come al momento della sua fondazione.
Il suo obiettivo è di di consolidare le attestazioni di qualità dei propri vini e diffondere un'immagine di eccellenza del territorio. L'aspirazione è di produrre vini capaci di riflettere i caratteri del Roero, il suo terreno e i suoi valori, il riguardo per la tradizione e la costante capacità di rinnovamento.

Cuore dell'azienda è la cantina, composta da uno spazio per le vasche in inox, uno per le barriques e uno adibito allo stoccaggio delle bottiglie e delle scatole, oltre ad un locale occupato dai vinificatori, dai macchinari per il packaging e, in periodo di vendemmia, dalla pressa.
Le parti della cantina riservate al packaging, allo stoccaggio e all'invecchiamento in barriques sono interrate; ciò assicura una regolazione naturale della temperatura, laddove per i vini bianchi la temperatura è rigorosamente controllata.
Il tradizionale si affianca alla tecnologia anche nel campo della vinificazione, che, nel caso dei vini bianchi, è operata in assenza di ossigeno per conservare i profumi.


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Langhe Nebbiolo 2012 - 13,5% vol. - 10.00€
Roero Bric Valdiana 2011 - 14% vol. - 20.00€
Roero Riserva “Giovanni Almondo” 2010 - 14% vol. - 23.00€

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Le nuove Annate da #montevertine

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La FATTORIA DI MONTEVERTINE è situata nel cuore delle colline del Chianti (Comune di Radda in Chianti), altezza media metri 425, latitudine 43° 30' 00", longitudine ovest del meridiano di Roma 1° 03' 45". Dista Km. 3 da Radda in Chianti, Km. 33 da Siena, Km. 44 da Firenze.


La località era sicuramente abitata fin dall'11° secolo. (Pieri - Toponomastica della valle dell'Arno, 1919 pag. 55). Restano ancora infatti le tracce della costruzione originale, sicuramente a carattere difensivo, trasformata successivamente in abitazione rurale.

Montevertine è stata acquistata nel 1967 da Sergio Manetti, allora industriale siderurgico, come casa di vacanza Egli restaurò la casa in modo da renderla abitabile e subito impiantò due ettari di vigna ed allestì una piccola cantina con l'idea di produrre un po' di vino per i suoi amici e clienti.
La prima annata prodotta, il 1971 (annata eccezionale per i vini del Chianti), era discreta e Sergio Manetti pensò di mandarne alcune bottiglie al Vinitaly di Verona tramite la Camera di Commercio di Siena. Fu subito un successo e la cosa entusiasmò talmente il Signor Manetti che dopo pochi anni abbandonò la sua attività primaria per dedicarsi unicamente al vino. Furono fatte nuove vigne, nuove cantine, e questo senza interruzione nel tempo, con uno sviluppo aziendale che dura tuttora.

La fattoria, grazie all'intraprendenza del suo proprietario, è diventata oggi una delle aziende vinicole più apprezzate del Chianti.
L'azienda, di proprietà della famiglia Manetti, dopo la scomparsa del suo fondatore è oggi diretta dal figlio Martino, con la collaborazione di Klaus Johann Reimitz, di Bruno Bini (nato a Montevertine e profondo conoscitore della zona e dei terreni) e di sua moglie Giselda, di tutta la famiglia Manetti e del maestro assaggiatore Giulio Gambelli, nostro consulente fin dalla fondazione.


LE PERGOLE TORTE “2011” € 74.00
Iniziato sperimentalmente nel 1976 e messo in commercio con l'annata 1977, ha rapidamente avuto un successo mondiale. Colore: rosso rubino equilibrato ed elegante, brillante. Profumo: bouquet anche di grande eleganza, nette suggestioni di viola e vaniglia, più sfumate di lampone e spezie. Sapore: asciutto compiuto e sicuro con nerbo saldo e vivace in stoffa calda e lunga. Accompagnamento: arrosti di carni bianche e rosse, pollame nobile allo spiedo, cacciagione, formaggi.


MONTEVERTINE “2011” € 32.00
Presentato secondo la nostra filosofia come vino da tavola, è molto vicino ad un chianti classico tradizionale. Colore: rosso rubino brillante. Profumo: bouquet ampissimo ed elegante, profumo intenso di gaggiolo. Sapore: asciutto ed equilibrato, armonico, persistente. Accompagnamento: carni alla griglia, primi piatti, stracotti, umidi, pesci in umido.


PIAN DEL CIAMPOLO “2012” € 17.00
Un vino che ricorda i deliziosi chianti in fiasco di trenta/quarant'anni fa, che procuravano tanto piacere per la loro vivacità e freschezza. Colore: rosso rubino brillante. Profumo: bouquet ampio, classico dei vini del chianti. Sapore: rotondo, persistente, fresco. Accompagnamento: piacevole vino da tutto pasto.

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Dal #friuli Simon di Brezzan...

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Azienda Agricola Simon di Brazzan

Le Generazioni
Un tempo il Vino era fatto di fiducia, quella stessa fiducia che suscitavano i nonni, imponenti e buoni. Queste vecchie figure erano affascinanti, ottenevano, con esperienza quasi magica, un vino che seduceva tutti. Durante la vendemmia venivamo rapiti da profumi e sapori unici, gli stessi che oggi dipingono nella nostra mente immagini ormai lontane impossibili da dimenticare.
Il tempo di oggi mi ha lasciato un testimone che mi fa custode di segreti e magie, di sapienza e amore per il Vino, a me il piacere di offrirvi questa mia Passione.

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La Terra

Il particolare significato che assume la Terra è la costanza nel tempo. I valori di queste Terre, composizione, giacitura, esposizione e locazione, hanno trovato un equilibrio naturale con il susseguirsi delle tecniche di coltivazione. Possono variare i vitigni, le annate e i metodi, ma a determinare il carattere di un vino è compito della Terra.

Il Vitigno
Enotria Tellus, la terra della Vite e del Vino. In queste terre conquistate il Vitigno e il suo frutto hanno conquistato a loro volta. Il forte legame che si è creato tra Uomo e Vite ha portato ad un selezione di Vitigni autoctoni che tutto il mondo può apprezzare solo in questo piccolo angolo del Friuli Venezia Giulia.1

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Il Clima
Il tempo che trascorre, Il tempo che cambia, Le stagioni si alternano e la annate variano. La Vite sembra aver scelto da sola questo luogo, dove le Alpi proteggono queste dolci colline che a mezzogiorno si aprono alla benefica influenza del mare. Il soffio dei venti e l’altezza di queste terre, creano una coperta ideale per questo antico sapore, il Vino.

L'Uomo
Qui, la tradizione non ostacola l’innovazione, l’evoluzione della tipicità non dimentica la ricerca, la difesa dell’autenticità dei nostri vitigni non impedisce al Vino di evolversi. I nonni hanno saputo selezionare le cultivar di Vite nel corso degli anni, tramandandole per generazioni.
In quei vitigni si può leggere la storia, la cultura ed il pensiero dell’Uomo in queste terre. Questa messaggio è un altro importante fattore che ci permette oggi di realizzare con eccellenza i nostri Vini.



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Malvasia 2009 - 13,5% vol. - 12.00€
Sauvignon 2010 - 14,00% vol. - 12.00€
Blanc di Simon 2011 - 14,50% vol. - 12.00€
Blanc di Simon “Tradition” 2009 - 14,00% vol. - 21.00€
Pinot Grigio Ramato “Tradition” 2012 - 14,00% vol. - 21.00€

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Dal #collio Borgo del Tiglio... #borgodeltiglio

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Borgo del Tiglio, Brazzano - Friuli - Italia.


L’azienda nasce nel 1981 per opera di Nicola Manferrari. Produce vino dalle uve ottenute nei tre poderi aziendali situati tutti in collina nell’ambito della denominazione Collio.
Il Collio, una delle migliori zone di vino bianco d’Italia, è una piccola catena collinare di formazione oceanica situata sul lembo più orientale dell’Italia settentrionale. Il terreno ha origine dalla disgregazione degli strati di marna e arenaria che ne costituiscono il sottosuolo. La zona dista non più di 20 km dal Mare Adriatico dal quale la separa una breve pianura, e una trentina di km dalle prime pendici delle Alpi. Ci sono grandi differenze climatiche fra vigneti che guardano le Alpi e quelli che guardano il mare. Differenze esistono anche nel terreno. Dunque è logico aspettarsi un’influenza dell’ambiente sui vini. E’ semplicemente quanto stiamo osservando.

Al fine di evidenziare l’influenza del “terroir”, dal 1982 s’è adottato il metodo di vinificare separatamente l’uva raccolta da ogni parcella di vigneto, memorizzando i dati salienti, seguendone il percorso fino alla bottiglia. Per agevolare ciò, tra il 1992 ed il 1995 le cantine furono ristrutturate completamente e rinnovati i contenitori in modo che a partire dai fusti di legno di 250 litri fatti costruire apposta per noi, passando per le cisterne inox di 250, 500, 1000, fino a 2000 litri, sia sempre possibile travasare un vino da un contenitore ad un altro o assemblare più partite trovando il contenitore della capacità corrispondente. Inoltre la cantina è disposta su quattro altezze consentendo d’effettuare spostamenti di prodotto per gravità, senza usare attrezzature meccaniche, riducendo così le manipolazioni e minimizzando le perdite. In questo modo s’è in grado di vinificare separatamente una partita d’uva e portarla integra in bottiglia a partire da un minimo di 250 litri!

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Grazie alle informazioni ricavate negli anni col metodo esposto, si sta maturando una conoscenza sempre più approfondita dei principali poderi che per sommi capi descriveremo di seguito:
- Podere di Brazzano. Superficie complessiva di ca. 6 ha di cui quattro coltivati a vigneto. Il podere è di proprietà della famiglia da epoche remote (quattro generazioni) e coltivato a vigneto certamente almeno dal ’700. V’è insediato il centro aziendale, un piccolo borgo antico nel quale sono state ricavate le cantine e gli uffici. Esposizione Sud-Ovest, piuttosto caldo. Il terreno è quello tipico del Collio. Molto adatto alla coltivazione dei rossi e dei bianchi autoctoni dei quali esalta la finezza (Tocai, Malvasia). I prodotti ottenuti sono dotati di spiccata eleganza e complessità. Qui vi sono il “cru” di Tocai “Ronco della Chiesa” e il vigneto del “Rosso della Centa”, oltre alla quasi totalità delle vigne di malvasia. Sono stati eliminati chardonnay e sauvignon. - Podere di Ca’ delle Vallade. Superficie complessiva di ca. 5 ha di cui la metà a vigneto. E’ in programma un aumento della superficie coltivata. Podere rilevato fra il 1987 ed il 1989. Esposizione Sud-Est. Molto soleggiato, è situato nella zona più fredda del Collio in quanto sferzato dai venti freddi di Nord-Est. Il terreno povero e a reazione acida consente uno scarso sviluppo della parte aerea. Al momento dell’acquisto, nel podere insistevano diversi vitigni. A seguito dei risultati ottenuti dalle prime vinificazioni s’è deciso di riservarlo alla sola coltivazione di chardonnay, spiantando le altre varietà. Siamo a buon punto con i reimpianti realizzati sulla scorta delle informazioni ottenute osservando il materiale piantato. Quasi tutto lo chardonnay è prodotto in questo podere.
- Podere di Ruttars. Superficie complessiva di ca. 5 ha di cui due e mezzo coltivati a vigneto. Podere acquistato nel 1989. Esposizione Sud-Est, piuttosto fresco. Terreno tipico del Collio con affioramenti calcarei. Molto adatto alle uve bianche aromatiche delle quali esprime a pieno il carattere olfattivo. Conferisce ai vini una spiccata potenza gustativa. Gli autoctoni assumono una notevole potenza che tuttavia va a scapito della finezza e della complessità. Il Tocai qui coltivato in è più adatto agli uvaggi dove l’esuberanza viene stemperata dall’abbinamento con le altre varietà. Il podere è in ristrutturazione. A partire dal 1990 s’è iniziato uno studio per mettere a punto un vino originale di grande personalità, dotato d’un forte carattere aromatico e adatto ad essere abbinato alla tradizionale cucina mediterranea. Un vino dagli aromi caldi e complessi con una forte caratterizzazione. Lo studio è iniziato dalla vinificazione separata dei vitigni presenti procedendo quindi alla loro vinificazione a coppie in tutte le combinazioni possibili nella misura del 50% per varietà. Dopo uno screening iniziale ci si è concentrati sui vini contenenti tocai, sauvignon e riesling renano, in quanto più interessanti alla degustazione. Poi si è lavorato per affinare le tecniche di vinificazione e centrare le percentuali dei diversi vitigni da destinare all’uvaggio. Ora si sta procedendo ad un lavoro di selezione e salvaguardia dei ceppi del sauvignon presente per riprodurre il vigneto in futuro. Attualmente dal vigneto si ottengono lo Studio di Bianco, il cui nome fu scelto per consentire di proporre ad un ristretto pubblico di appassionati le selezioni uscite dai test di vinificazione del programma sopra esposto, e il “Collio”.

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Vinificazione. Borgo del Tiglio produce prevalentemente vino bianco. Ci si propone di ottenere vini dotati di finezza, complessità ed equilibrio, caratterizzati dai luoghi di provenienza delle uve oltre che in grado di maturare bene nel tempo. Si cerca la finezza e la complessità che si ottiene da viti dotate di un buon equilibrio vegetativo. L’equilibrio del vino viene cercato in tutte le fasi di lavorazione, a partire dalla scelta del momento di vendemmia, nella fase di estrazione del mosto (i mosti di uve bianche sono controllati analiticamente durante la pressatura per controllarne l’estrazione), nell’assemblaggio dei mosti e infine nell’assemblaggio dei vini. La complessità viene assicurata anche dall’unione di partite prodotte separatamente con l’obiettivo di accentuarne i caratteri originali. Nella fase di assemblaggio dei vini da destinare alla bottiglia vengono scelte le botticelle che unite consentono d’avvicinarsi di più all’obiettivo cercato. Il prodotto eccedente scartato è destinato a vini della corrispondente categoria più bassa in un sistema a cascata che ha come ultimo anello la vendita del vino come sfuso. Questo sistema consente anche nelle annate meno fortunate di garantire una costanza dello standard qualitativo prefissato, spostando i prodotti dalle categorie più alte a quelle più basse. Tutto il vino di Borgo del Tiglio viene vinificato in fusti di legno francese per lo più da 250 litri.

Collio Friulano 2011 - 26€
Collio “Ronco della Chiesa” 2012 - 42€
Collio Chardonnay 2012 - 26€
Collio Chardonnay “Selezione” 2012 - 42€
Collio Malvasia 2012 - 26€
Collio Malvasia “Selezione” 2011 - 48€
Collio Sauvignon 2011 - 26€
Collio Sauvignon “Selezione” 2011 - 42€

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Francesco Bellei da Bomporto...

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L’ azienda vinicola “Francesco Bellei” di Bomporto (Modena), specializzata e riconosciuta dai critici come un’autentica “perla” per la produzione di spumante metodo classico.

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Metodo Classico Cuvée Brut 2006 12%vol. - 19.00€
Metodo Classico Cuvée Brut Rosè 2007 12,5%vol. - 30.00€
Metodo Classico Cuvée Brut Francesco 2007 12,5%vol. - 32.00€
Metodo Classico Cuvée Brut Blanc des Noirs 2005 12,5%vol. - 32.00€
Metodo Classico di Lambrusco 2011 12%vol. - 14.00€

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Da #barbaresco… Albino Rocca

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Da sempre cerchiamo nel nostro vino la massima espressività, senza scorciatoie enologiche e senza perseguire mode effimere.
Della tecnologia usiamo solo ciò che ci serve a ottenere la massima purezza espressiva, quel legame col territorio che è figlio di una passione sconfinata per la nostra terra e di una esperienza di viticoltori da più di un secolo.

Per fare questo cerchiamo di riportare il vino laddove viene generato: alla terra. I nostri vigneti che si estendono per 23 ettari nelle zone più nobili del Barbaresco (in gran parte a Barbaresco e, in parte minore, a Neive e nella piccola frazione di San Rocco Seno d'Elvio del comune di Alba). Questi sono i luoghi dove nasce la nostra qualità, dove il rispetto per l’ambiente deriva dalla consapevolezza che l’uva, se coltivata in un ambiente sano ed in equilibrio con ciò che lo circonda, è più buona così come il vino che si otterrà. La qualità di un vino è piacevolezza, ma è anche riconoscibilità territoriale, per ottenere questo cerchiamo di intervenire il meno possibile in cantina affidandoci ad un intenso lavoro manuale in vigna.

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Per noi fare vino è la miglior difesa del luogo dove viviamo e lavoriamo, nel fare vino assicuriamo un futuro a questa terra meravigliosa il cui eco primordiale ancora oggi si può sentire nei nostri vini.


Barbaresco Ronchi 2009 - 45€
Barbaresco Ovello “Vigna Loreto”2010 - 42€
Cortese “La Rocca” 2013 - 19€
Dolcetto d’Alba 2013 - 10€


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#trentodoc Cesarini Sforza...

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L’azienda Cesarini Sforza nasce nel 1974 grazie alla volontà di alcuni qualificati Imprenditori del settore vitivinicolo trentino, tra cui spiccano il Conte Lamberto Cesarini Sforza, che diede il nome all’azienda e Giuseppe Andreaus personaggio di rilievo nella produzione di spumante metodo classico. La Cesarini Sforza dedica il suo marchio, l’Aquila, a due delle più nobili e celebri famiglie d’Italia, i Cesarini e gli Sforza, che nel corso dei secoli si sono unificate in una sola casata, nel cui stemma campeggia incontrastato il rapace.

Nei primi anni settanta sotto l’attenta e precisa guida di Giuseppe Andreaus, forte promotore della viticoltura di qualità, la Cesarini Sforza inizia un ambizioso programma di selezione delle migliori zone del Trentino per la produzione di uve chardonnay base spumante, che sfocerà a fine anni novanta nel “progetto viticolo Trentodoc”. Una sapiente ricerca enologica ed una forte passione danno vita nel 1976 al primo spumante Cesarini Sforza elaborato secondo il metodo classico che permetterà all’azienda di farsi conoscere nel mondo delle etichette trentine e nazionali. Nel 1985 verrà lanciato sul mercato un temerario Rosé metodo classico prodotto unicamente con uve di Pinot Nero coltivate sulle colline della Valle di Cembra. La continua ricerca viticola ed enologica a fine anni ottanta porta alla nascita della prima riserva Aquila Reale prodotta utilizzando solo uve Chardonnay coltivate sopra i 500 m. Nel 2001 grazie all’entrata nel Gruppo La Vis, l’Aquila Reale diviene un Crù, creato solo con le uve di Maso Settefontane nel comune di Giovo in Valle di Cembra.

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La Cantina La Vis
forte dei suoi 800 soci per 800 ettari di vigneti permette alla Cesarini Sforza di poter attingere alle migliori uve Chardonnay e Pinot Nero. La selezione dei vigneti viene fatta: in base agli studi di zonazione che la cantina ha effettuato a fine anni novanta. Questo ha concesso agli enologi di potenziare le proprie linee di produzione dando vita al progetto Tridentvm che lega in maniera inscindibile la Cesarini Sforza alla propria città, Trento, ed alla Trentodoc, la doc che racchiude tutti gli spumanti metodo classico. Tridentvm è un progetto viticolo ambizioso dove solo i vigneti di Chardonnay e Pinot nero posti sopra i 450 m e lavorati secondo una viticoltura ecosostenibile possono farne parte. Le zone migliori per la produzione delle uve sono state individuate nella Valle di Cembra, nelle alte colline di Pressano e Sorni, nelle colline sopra la città di Trento, nella zona di Meano Cortesano, nella Valsugana ed infine sulle colline di Besagno. Terreni e microclimi diversi garantiscono quella eterogeneità necessaria alla preparazione delle cuvée di tiraggio che daranno vita a dei grandi millesimi.

Tridentvm-Trento-DOC_product_line_full_photo_col_dxTridentvm-Brut-Rose_product_line_full_photo_col_dxTridentvm-DosaggioZero_product_line_full_photo_col_dxTridentvm-Riserva-Extra-Brut_product_line_full_photo_col_dx

Brut Millesimato 2008 12,5%vol. - 15€
Brut Rosè Millesimato 2007 12,5%vol. - 16€
Dosaggio Zero Millesimato 2009 12,5%vol. - 24€
Extra Brut Riserva Millesimato 2005 12,5%vol. - 23€

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Da #verduno il #pelaverga di Casina Massara.

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A Verduno, la famiglia Burlotto ha radici lontane. Le vicende si intrecciano con quelle della Cascina Massara: 90 ettari di terra da coltivare, con una parte importante, ben 13 ettari, dedicata ai vigneti. A fianco di Andrea, con i passare degli anni, sono cresciuti Carlo, Francesco, Gianbattista, Giacomo e Sergio, a creare una grande famiglia, capace di dedicare impegno, lavoro ed intuizione ad un'azienda che, poco per volta, consolidava le radici ed i frutti. Il centro dell'azienda, anche adesso, è nella Cascina Massara, adagiata in una verde valle dirimpetto alla collina di Monvigliero ed al cocuzzolo dove si erge il paese di Verduno: d'intorno, dopo i prati ed i seminativi, quando la collina cresce di altitudine, le vigne tracciano i loro filari in una geometria impeccabile ed elegante. Nel cuore del paese c'è la cantina, ricavata in ambienti sotterranei in una casa di ottocentesca origine: il silenzio, il buio e la tranquillità accompagnano i vini che si evolvono e maturano, tra botti di legno, vasche d'acciaio e l'affinamento in bottiglia. La vigna e la cantina sono condotte con saggezza, nel rispetto scrupoloso dei metodi sperimentati nel tempo, senza che la tecnologia moderna prenda il sopravvento e offuschi i caratteri originalissimi che l'uva ed il vino traggono dalla terra, dal vitigno, dal clima e dalla mano intelligente dell'uomo. Il mercato italiano e forestiero hanno decretato da tempo la fortuna ed il successo di questi prodotti: uno dopo l'altro attraverso un passaparola che non si esaurisce mai, arrivano nuovi amici del vino e di coloro che lo hanno creato e li accompagnano in un'evoluzione che promette altri risultati positivi.


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Con il Nebbiolo ed il Dolcetto, a Verduno è il vitigno Pelaverga che cerca i maggiori consensi. La sua originalità, la presenza praticamente esclusiva su queste colline lo rendono prezioso ed amato. Nasce così, da un legame che perde le radici nei secoli passati, la Pelaverga di Verduno: un vino rosso dai toni giovanili, ma ricco di un carattere importante. Il suo rosso rubino spiccato prelude ad un profumo che accomuna sentori fruttati a sottili sensazioni speziate. Il sapore, secco, è pieno, intenso ed accattivante. A tavola la sua versatilità lo propone insieme a tanti piatti, dagli antipasti di buona struttura fino ai secondi dotati di eleganza e personalità.
Ogni anno la produzione di Pelaverga di Verduno è di 7 mila bottiglie circa.

Verduno Pelaverga 2011 - 15% vol. - 7.50€


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#barolo Germano Ettore da Serralunga...

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La famiglia Germano è proprietaria dal 1856 di 6 ettari sulla collina della Cerretta, a Serralunga d'Alba, nel cuore della zona del Barolo.
Il bisnonno Francesco, poi con il nonno Alberto, hanno coltivato l'azienda viticola, producendo piccole quantità di vino, ma principalmente vendendo l'uva, mercato predominante all'epoca nella zona.
Ettore, figlio di Alberto, continua l'opera del padre, diventando anche abile innestatore, e comincia a ristrutturare i vigneti dagli anni '50 in poi, usando selezioni massali curate personalmente, con densità comunque non inferiori alle 4000 piante per ettaro, con le classiche varietà locali, Dolcetto, Barbera e Nebbiolo.
Nel 1964 si sposa con Rosanna, ed insieme continuano a lavorare i vigneti, acquistando alcuni appezzamenti confinanti con la proprietà.
Nel 1985, Sergio figlio di Ettore e Rosanna, finita la scuola di enologia ad Alba, comincia a collaborare in famiglia e, dai pochi ettolitri venduti a clienti privati ed amici, si comincia a produrre qualche bottiglia, continuando a vendere una parte dell'uva. In questo periodo vengono acquistati altri piccoli appezzamenti e Sergio esegue il primo impianto di Chardonnay.
Nel 1993 tutta l'uva prodotta viene vinificata. Nel 1995 Sergio ha la possibilità di impiantare un vigneto in Alta Langa, a Cigliè, dove reputa che i vitigni bianchi possano dare risultati interessanti, l'esperimento viene fatto con Riesling Renano, ed ancora Chardonnay. Nel 2001, con la nascita della nuova DOC Alta Langa, spumante metodo classico, viene impiantato un ettaro di Pinot Nero adatto a produrre spumante, con un po' di Chardonnay. Nel 2002 viene acquistato un vecchio vigneto che era di proprietà del bisnonno materno, in Lazzarito, uno dei vigneti storici di Serralunga. Nel 2005 viene acquistato un vigneto, confinante con i vecchi appezzamenti in Cerretta, di circa un ettaro.
Ora l'azienda consta di 10 ettari di vigneto a Serralunga, dove si coltivano esclusivamente varietà di uve rosse, e 5 ettari a Cigliè, dove si coltivano varietà esclusivamente dedicate a produrre vini bianchi.
La gestione oggi è di Sergio e sua moglie Elena, che si occupano della coltivazione dei vigneti, vinificazione e commercializzazione, mantenendo intatta la tradizione ereditata dalla famiglia.

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Altalanga Brut 2010 - 13%vol. - 23.00€

TIPOLOGIA:
Alta Langa DOC, Spumante Metodo Classico
SUPERFICIE:
0.66 ettari
COMPOSIZIONE:
80% Pinot Nero, 20% Chardonnay
ANNO DI IMPIANTO:
2000
CEPPI PER ETTARO:
5.500
ESPOSIZIONE:
Est, altitudine 500 mt. s.l.m.
TERRENO:
medio impasto, calcareo e pietroso
RESA PER ETTARO:
50 hl.
PRODUZIONE MEDIA ANNUA:
3.500 bottiglie
VENDEMMIA:
verso la prima settimana di settembre

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Barbera d’Alba Superiore “Vigna della Madre” 2011 - 14,5%vol. - 18.00€
TIPOLOGIA:
Barbera d’Alba DOC
SUPERFICIE:
1 ettaro
COMPOSIZIONE:
100% Barbera
ANNO DI IMPIANTO:
1978
CEPPI PER ETTARO:
4.500
ESPOSIZIONE:
Sud-Est, altitudine 330-370 mt. s.l.m.
TERRENO:
calcareo
RESA PER ETTARO:
63 hl.
PRODUZIONE MEDIA ANNUA:
9.000 bottiglie
VENDEMMIA:
la vendemmia avviene verso la prima decade di ottobre

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Barolo Serralunga 2009 - 14%vol. - 31.00€
TIPOLOGIA:
Barolo DOCG, Serralunga
SUPERFICIE:
0.9 ettari
COMPOSIZIONE:
100% Nebbiolo
ANNO DI IMPIANTO:
1995-1999
CEPPI PER ETTARO:
5.000
ESPOSIZIONE:
Sud-Est, altitudine 350-400 mt. s.l.m.
TERRENO:
calcareo
RESA PER ETTARO:
48 hl.
PRODUZIONE MEDIA ANNUA:
7.000 bottiglie
VENDEMMIA:
la raccolta si effettua verso la metà di ottobre

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Barolo Prapò 2009 - 14%vol. - 43.00€
TIPOLOGIA:
Barolo DOCG, Prapò
SUPERFICIE:
1 ettaro
COMPOSIZIONE:
100% Nebbiolo
ANNO DI IMPIANTO:
1967
CEPPI PER ETTARO:
3.800
ESPOSIZIONE:
Sud-Est, altitudine 350-370 mt. s.l.m.
TERRENO:
calcareo
RESA PER ETTARO:
50 hl.
PRODUZIONE MEDIA ANNUA:
5.000 bottiglie
VENDEMMIA:
seconda decade di ottobre

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Barolo Ceretta 2009 - 14,5%vol. - 43.00€
TIPOLOGIA:
Barolo DOCG, Cerretta
SUPERFICIE:
2 ettari
COMPOSIZIONE:
100% Nebbiolo
ANNO DI IMPIANTO:
1978
CEPPI PER ETTARO:
4.200
ESPOSIZIONE:
Sud/Sud-Est, quota 350-370 mt. s.l.m.
TERRENO:
molto calcareo
RESA PER ETTARO:
50 hl.
PRODUZIONE MEDIA ANNUA:
12.000 bottiglie
VENDEMMIA:
la vendemmia avviene nella seconda metà di ottobre

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Barolo Lazzarito Riserva 2007 - 14,5%vol. - 60.00€
TIPOLOGIA:
Barolo DOCG, Lazzarito Riserva
SUPERFICIE:
0.70 ettari
COMPOSIZIONE:
100% Nebbiolo
ANNO DI IMPIANTO:
1931
CEPPI PER ETTARO:
6.000
ESPOSIZIONE:
Sud/Sud-Ovest
TERRENO:
calcareo e marnoso con piccole percentuali di sabbia
RESA PER ETTARO:
45 hl.
PRODUZIONE MEDIA ANNUA:
4.500 bottiglie
VENDEMMIA:
metà ottobre

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Dalla Valle Isarco #kerner & #sylvaner Sabiona

Cantina Valle Isarco - Monastero Sabiona...
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Qualità senza compromessi

In Valle Isarco, lì dove i ghiacciai incontrano i dolci paesaggi collinari del Mediterraneo, maturano uve di straordinaria qualità. I preziosi minerali e le sostanze nutritive presenti in questi terreni conferiscono ai vini un sapore e un aroma davvero caratteristici. Il rispetto di severi standard qualitativi e il costante miglioramento delle tecniche di vinificazione, con l’obiettivo di sottolineare ulteriormente il carattere di queste uve, garantiscono la produzione di eccellenti vini...


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Alto Adige Valle Isarco Kerner Sabiona 2011 14,5%vol. - 24.00€
I vitigni Kerner trovano condizioni di sviluppo assolutamente ideali nelle aree prossime al limite delle colture. Il terreno magro e il clima più rigido, con notti fredde ma con abbondanza di sole durante il giorno, danno origine a un vino dal gusto intenso e speziato.

VITIGNO: Kerner 100%
SISTEMA DI ALLEVAMENTO Guyot
RESA MEDIA 65 hl/ha

PRIMA ANNATA DI PRODUZIONE 2008
TENUTA ALL’INVECCHIAMENTO 6-8 anni
ZONA DI PRODUZIONE Chiusa, Monastero di Sabiona.
ALTIMETRIA 750 m
VENDEMMIA metà ottobre, a mano.

CARATTERISTICHE vino bianco aromatico, generoso, con elevato potenziale d’invecchiamento.
COLORE giallo chiaro
PROFUMO intenso, aromatico, con sentori di albicocca e pesca.
SAPORE aromatico, speziato, intenso, acidità vivace.
SERVIRE A 10–12 °C
ABBINAMENTI antipasti, piatti di pesce, asparagi, risotto, piatti a base di uova o funghi, ottimo come aperitivo.

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Alto Adige Valle Isarco Sylvaner Sabiona 2011 14%vol. - 24.00€
I vitigni Sylvaner vengono coltivati già da oltre un secolo in Valle Isarco e rappresentano la più caratteristica fra le varietà di uve di questa valle. Le condizioni climatiche ottimali, il terreno sciolto e ghiaioso e i vigneti ariosi e soleggiati rendono possibile la coltivazione di questa varietà di uve, che dà il meglio di sé proprio nel segmento qualitativo più alto.

VITIGNO: Sylvaner 100%
SISTEMA DI ALLEVAMENTO Guyot
RESA MEDIA 65 hl/ha

PRIMA ANNATA DI PRODUZIONE 2008
TENUTA ALL’INVECCHIAMENTO 6-8 anni
ZONA DI PRODUZIONE Chiusa, Monastero di Sabiona.
ALTIMETRIA 650 m
VENDEMMIA inizio ottobre, a mano.

CARATTERISTICHE vino bianco ben strutturato, morbido e di lunga vita.
COLORE da verde a giallo pallido
PROFUMO fruttato, con sentori di mela, pera e banana.
SAPORE pieno, corposo, acidità piacevole, retrogusto persistente.
SERVIRE A 10–12 °C
ABBINAMENTI pesce bollito e fritto, antipasti, carni bianche, primi piatti alle verdure, ideale come aperitivo.

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Pinot nero Tenuta Kranzel...

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"Per me è ovvio che dedicarsi all'arte, gustare vini selezionati o farsi ispirare dalla natura sono piaceri sensuali. Il vino è vivo, nasce da un mutamento e agisce trasformante. Lavoriamo nei vigneti per faar crescere uve eccellenti che mi danno la possibilità di creare dei vini capolavoro. Durante la vinificazione mi sento accompagnatore a far nascere ciò che si manifesta."

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Schermata 03-2456745 alle 02.03.51 Pinot Nero 2011 - 13% vol. 32.00€

Rosso rubino brillante con riflessi granato. Al naso è complesso, con sentori di frutta rossa, cioccolato, sandalo e spezie. In bocca armonico, elegante e giustamente tannico.
Vinificazione: Fermentazione a contatto con le bucce. Invecchiamento in botti di legno nuovo, da 500 litri.

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Granato brillante, al naso complesso. Ricorda frutti maturi a bacca rossa, humus, pelle e resina. Al palato elegante e fresco, con tannini vellutati. Si sentono prugne, ciliegie e ribes. Retrogusto speziato.
Vinificazione: Fermentazione a contatto con le bucce. Invecchiamento in botti nuove di rovere.

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Dal Carso… Skerk #vitovska & #malvasia

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Sull'Altipiano Carsico, là dove la catena alpina degrada verso il Mediterraneo, tra pietra, mare, bora, in un paesaggio eterogeneo ed affascinante emergono ora qui, ora lì, dei piccoli apprezzamenti di terra, vigne disposte in maniera irregolare che raccontano della fatica e della cura dell'uomo.

Boris Skerk e la sua famiglia, nell'antica intesa tra l'uomo e la natura, si dedicano con un profondo senso d'appartenenza al territorio alla coltivazione dei vitigni ad alta densità e, prendendo spunto dalle antiche tecniche di viticoltura, si orientano verso la coltivazione di quelle varietà autoctone, quali Terrano, Vitovska e Malvasia, che hanno dimostrato nei secoli di essere in grado di assicurare i migliori risultati in tale terra e clima.

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Una varietà autoctona, strettamente legata al territorio ed alle tradizioni locali, pressoché sconosciuta nelle altre regioni del Mediterraneo. Resistente alla bora ed alla siccità, dà vita ad un vino fine ed elegante, moderatamente alcolico, dal colore paglierino, con un delicato profumo di fiori di campo carsico e fieno. Dal sapore asciutto, con retrogusto di mandorla, è molto usato come vino aperitivo e sposa bene tutti gli antipasti, primi piatti, delicati e pesce leggero.

asasasse34malvasiaMalvasia 2011 - 14%vol. - 29.00€

Un antico vitigno dalle origini elleniche, conosciuto nell'area mediterranea e presente sul Carso fin dall'antichità, che, fortemente grato al sole, produce un vino di colore paglierino, dai riflessi verdognoli, dal profumo aromatico e fruttato. Di sapore asciutto, sapido e fresco, si sposa bene col pesce e carni bianche.

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#ramandolo e #verduzzo Anna Berra...

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L'azienda agricola AnnaBerra ha una superficie di 4.5 ha ed è situata a Ramandolo, piccola frazione del comune di Nimis, in provincia di Udine, sui Colli Orientali del Friuli.
Ramandolo è ora pregiata dalla prima DOCG del Friuli Venezia Giulia per il suo vino rinomato da cui prende il nome.

I vigneti sono coltivati secondo le migliori tecniche agronomiche con forme di allevamento molto contenute quali il Guyot ed il cordone speronato, forme in cui le produzioni vanno dai 1.8-2.3 kg/ceppo, a seconda delle varietà.

I vitigni coltivati sono: il Verduzzo friulano, per la produzione del Ramandolo, il Refosco dal Peduncolo Rosso, il Merlot, il Cabernet Franc ed infine, una sobria quantità di Picolit.

La linea “
Selezione Anna Berra”, la cui etichetta è caratterizzata dalla firma originale di Anna Berra. I vini di questa linea sono ottenuti da riserve vinificate ed affinate in legno di rovere francese (barrique) per periodi lunghi (oltre 18 mesi).
In questa linea troviamo il Ramandolo che deriva da uve surmaturate in fruttaio dove le rese si aggirano sull'ordine del 36-40% e da cui si ricava un autentico nettare dove i profumi di confettura, la complessità aromatica della barrique e l'elevato contenuto di zuccheri residui s'intrecciano per garantire un prodotto dalle forti sensazioni.

Verduzzo 2012 - 12.50%vol. - 15.00€

prodotto sulle colline del comune di Nimis, Colli Orientali del Friuli,a 320 m.s.l.m.
Dal colore giallo oro carico con riflessi ambrati e profumi caratteristici, evoluti, tenui ma persistenti che ricordano la mandorla, il miele, i fichi, le confetture di albicocca; è un vino dolce e alcolico, dal sapore deciso ma al tempo stesso fine ed elegante, di grande struttura e buon equilibrio.
Ben si predispone ad un ulteriore affinamento in bottiglia.
Vino da conversazione e da meditazione che può bastare a se stesso ma che ben accompagna antipasti o dessert, formaggi saporiti e di lunga stagionatura in abbinamento a miele, marmellate e mostarde, pasticceria secca a base di mandorle, noci e similiari e foie gras.

Ramandolo 2008 - 13.00%vol. - 18.00€

prodotto sulle colline del comune di Nimis, Colli Orientali del Friuli,a 320 m.s.l.m.
Dal colore giallo dorato intenso, sentori delicati e caratteristici che ricordano l’acacia, il mandorlo e il pesco in fiore, col miele e la cera d’api; moderatamente dolce, fine, equilibrato e morbido ma di corpo, con sapore fruttato e leggermente tannico.
Vino da dessert e da meditazione da abbinare a torte secche a base di noci, mandorle o altra frutta simile, Gubana cividalese, formaggi stagionati ed erborinati, lardo e salumi d’oca

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da Brunnenhof #gewurztraminer...

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Almeno una volta dovete venire di persona. Meglio se in una luminosa giornata settembrina, una delle tante giornate di fine estate inondate di sole, qui così numerose come gli acini su un turgido grappolo d’uva. Il cielo d’un azzurro intenso, non ancora offuscato dalla luce autunnale, poche nubi vaporose sospese soltanto sopra il gruppo della Mendola.

Il terroir ovviamente lo conoscete: le colline di Mazzon, in assoluto la migliore zona per il vitigno Pinot Nero nel Tirolo meridionale. Un’isola di vigneti che si estende tra i 300 e i 450 metri d’altitudine, sul versante sinistro dell’Adige. Sopra di essa si erge protettiva la cresta di Prato del Re, che al mattino getta ombra su tutta l’area, sicché i raggi del sole ci mettano più tempo a dissipare la frescura notturna. In compenso, alla sera il sole splende ancora quando il fondovalle è già in ombra. Il repentino cambio di temperatura nelle ore serali crea un microclima particolarmente favorevole per i vigneti.

E ora un’occhiata ai terreni: paiono fatti apposta per la coltivazione della vite e, in particolare, per il vitigno Pinot Nero. Si tratta di terreni sabbiosi ricchi d’argilla e calcare. Questi sedimenti hanno visto la luce nel Triassico, ossia 200-250 milioni di anni fa. Gli esperti parlano di “elevata percentuale della frazione scheletrica”, di suolo “sabbioso-argilloso” e ricco di minerali. L’esperienza ci ha insegnato che questi terreni sono capaci di assorbire, ma anche di drenare, molta acqua e sostanze nutritive.

Proseguiamo la visita lasciando che una brezza rinfrescante ci accarezzi la pelle. La sentite? È l’Ora che soffia dal Lago di Garda, a cui dobbiamo un gradevole refrigerio soprattutto nei torridi pomeriggi estivi. Questo vento indubbiamente vigoroso è piacevole per l’uomo e ideale per le uve Pinot Nero dal caratteristico grappolo serrato.

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Gewurztraminer 2012 - 15% vol. - 18.00€

Questo è il vino di cui sognava il Minnesänger.
Il Traminer aromatico è conosciuto dall’anno 1000, Oswald von Wolkenstein
lo ricordava spesso sul Lago di Costanza (...sovente il mio pensiero corre a Termeno). I nostri vitigni Traminer aromatico hanno 30 anni ed anno per anno otteniamo un vino degno della grande tradizione.

Degustatene un bicchiere.
Colore giallo dorato tendente all’ottone. Profumo di rose, con punte di lavanda e un sentore di marzapane e frutta secca. Sapore opulento, quasi pomposo nella sua costituzione, morbido e vellutato al palato, aromatico.


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Pinot Nero Riserva 2010 - 14% vol. - 26.00€

In questo vino abbiamo messo tutta la nostra esperienza, energia e passione. In dosi concentrate. Dalla nascita di questa riserva (il termine sta per maggiori esigenze di qualità e una più lunga affinazione in botte e bottiglia). Uva di vitigni francesi dalla crescita lenta. Fermentato in inox, elevato in barrique. Maturato. Smussato.

Degustatene un bicchiere. Colore rosso rubino scuro. Profumo di lamponi e fragole, con una nota di more. Corpo complesso e tuttavia armonioso, perfetto equilibrio di asprezza e acidità, forte e concentrato. Sapore vellutato, lungamente persistente.

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#aglianico del #vulture Madonna delle Grazie…



I nostri vini vengono preparati e progettati a partire dalle nostre vigne. La qualità di un vino, infatti non si ottiene solo in cantina ma innanzitutto in vigna. Le nostre nuove cantine, ubicate in prossimità del complesso monastico francescano della Madonna delle Grazie (XVI secolo), ci permettono di valorizzare ed esprimere al meglio, con una studiata tecnica enologica, il valore e la qualità delle nostre uve selezionate. La tecnica, maturata nella migliore scuola enologica italiana e francese, si basa su una profonda conoscenza e ricerca scientifica dei sistemi di vinificazione e delle caratteristiche dell’Aglianico del Vulture. Avere a disposizione come materia prima uve di un grande vitigno come l’Aglianico, é un certo vantaggio e garanzia di qualità per i nostri vini. Già insigni personalità come il lucano Michele Carlucci, ed il Prof. Giovanni Dalmasso, maestro dell’enologia e viticoltura Italiana, in un convegno dell’Accademia italiana della Vite e del Vino, tenutosi proprio nell’Abazzia di San Michele in Monticchio nel 1957, hanno dichiarato l’Aglianico del Vulture, come uno tra i migliori vitigni ad attitudine enologica nel panorama ampelografico internazionale, identificando il vino omonimo prodotto nell’area come il Barolo del Sud. Tali considerazioni sono supportate dalle recenti acquisizioni in campo scientifico.Alla nostra gamma vini appartengono al momento quattro tipologie di rosso a denominazione di origine controllata, un rosè 100% Aglianico del Vulture, e un bianco ottenuto da una piccola parcella di Malvasia. Tutti i nostri vini nascono come fiero ed orgoglioso omaggio al nostro lavoro, alla nostra storia e al nostro territorio.

descrizione ampelografica
Si riporta la descrizione elaborata da Michele Carlucci, sommo ampolografo, fondatore della scuola enologica di Avellino, presidente onorario dell’Accademia italiana della vite e del vino. “Il vitigno Aglianico ha i tralci di color nocciola, duri con internodi corti o medi. I germogli sono cotonosi con ricco tomento biancastro sulle foglioline terminali con l’apice del germoglio leggermente sfumato in rosa. Le foglie medie sono pentagonali, ordinariamente trilobate, talvolta quadrilobate con seni laterali mediamente profondi, chiusi o quasi sovente con dente sul fondo. Altre caratteristiche sono il seno peziolare quasi chiuso, i denti larghi ottusi, il picciolo leggermente rosso alla base. I grappoli sono medi (il peso è circa 100 g.), più o meno serrati, conici e piramidali, frequentemente alati; il peduncolo è medio o medio-corto, giallo verdastro a perfetta maturazione, i pedicelli corti e rossi. Gli acini sono medi sferici, la buccia è spessa, coriacea di color violetto carico e pruinosa. La maturazione è piuttosto tardiva nell’area del Vulture, si determina tra il 15 ottobre e il 10 novembre”.

storia dell'aglianico del vulture
L’Aglianico, secondo le tesi più accreditate sarebbe stato introdotto in Italia dai coloni greci della Calcide ( eubea) ( oggi negroponte) all’epoca della fondazione di Cuma ( 750 a. C.). Ma alcune recenti teorie in corso di definizione, ipotizzano la coltivazione della vite e la presenza del vitigno ancestrale nell’antica Lucania anteriori all’arrivo dei coloni greci. Anche l’origine etimologica del suo nome è incerta. L’appellativo ancestrale sarebbe stato secondo alcuni Eleanico, dal nome dell’antica città di Elea, sulla spiaggia lucana del Tirreno. Secondo i più il suo nome iniziale era Ellhnika. La corruzione linguistica di questo in Ellanica , Ellenico (sinonimie riportate nella letteratura ampelografica) quindi in Aglianico si è completata alla fine del XV secolo, al tempo del dominazione aragonese nel regno di Napoli. Infatti la doppia L in spagnolo ha lo stesso suono del gruppo GL. Se il Barolo è stato definito come il vino dei re, l’Aglianico nella sua più lunga storia non gli è stato certamente da meno stato costantemente presente sulle mense di sovrani e condottieri. Innanzitutto l’Aglianico rientrava nell’uvaggio del Falerno, il più celebrato vino dell’Impero Romano. Lo hanno quindi bevuto imperatori tra cui sicuramente sicuramente Augusto, i cui momenti di convivio, sono stati magnificati dai versi Quinto Orazio Flacco, poeta maximus, dell’impero ma anche noto come poeta del carpe diem e del vino. Oriundo della stessa capitale dell’Aglianico del Vulture Venusia, splendida civitas ricca di vigneti, più di ogni altro ha tratto dalla vite e dal vino forza ispiratrice generando i più grandi capolavori della poesia mondiale di tutti i tempi, che hanno contribuito a creare quel profondo legame e tra cultura e vino, che distingue lo stesso vino dalle altre comuni bevande alcoliche. Nel basso Medioevo gli esarchi bizantini inviavano ai Basilei di Bisanti, signori della Basilicata fino all’anno 1000, li potente vino del Vulture. Il Normanno Roberto d’Altavilla, detto il Guiscardo, divenut dopo il fratello Drogone feudatario di Venosa, ne era grande estimatore. Il grande imperatore Federico II di Svevia, amante della poesia musica e caccia lo amava bere abbinandolo sugli arrosti di cacciagione nei castelli di Melfi e Lagopesole e Monteserico, con il cancelliere Pier delle Vigne e i suoi cavalieri. Carlo d’Angiò raccomandava ai feudatari suoi vassalli del Vulture di inviargli ogni anno 400 somme del buon vino Aglianico. Il coppiere Sante lancierio riferisce come l’aglianico sia stato uno dei preferiti vini di paolo III Farnese. Fra gli apologeti degustatori di questo vino ci fu Ferdinando IV di Borbone penultimo re delle Due Sicilie, che venuto in visita ufficiale in Basilicata, si trattenne più a lungo soggiogato dal bellissimo paesaggio e dalla bontà del vino.

Clicca sulle bottiglie per visualizzare le schede tecniche dei vini.

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Aglianico del Vulture “Messeroto” 2008 14 %vol. 8.00€

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Aglianico del Vulture "Liscone" 2009 14 %vol. 9.00€

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Aglianico del Vulture "Bauccio" 2007 14,5 %vol. 16.00€
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Aglianico del Vulture Riserva “Drogone” 2007 14,5 %vol. 27.00€
Aglianico del Vulture Riserva “Drogone” 2004 14,5 %vol. 32.00€

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Langhe Nebbiolo Parusso...

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Tra Castiglione Falletto e Monforte d’Alba, in località Bussia, si trova l’azienda Parusso: 20 ettari di vigneti situati nelle aree di Bussia, Ornati, Le Coste, Mariondino e Villero.
La passione per la viticoltura risale a quattro generazioni e la famiglia Parusso persegue l’obiettivo di produrre grandi vini di ricercata finezza ed eleganza. Un’ulteriore espressione di questa filosofia è fondata sulla diversificazione della viticoltura nei vari vigneti.

Qui arte e scienza si uniscono garantendo vini di grande carattere in perfetta armonia con l’espressione del territorio. Tiziana e Marco Parusso lavorano in questo! Due i vini bianchi: un Langhe Bianco da uve sauvignon ed il Bricco Rovella dalle stesse uve ma con un affinamento in barriques.
Tra i rossi il Dolcetto d’Alba Piani Noce, la Barbera Ornati ed il Langhe Nebbiolo; poi la Barbera d’Alba Superiore ed il BAROLO in cinque diverse interpretazioni. Una versione "classica", il Mariondino ottenuto da uve nebbiolo da barolo di un unico vigneto, il Coste-Mosconi dai vigneti di Monforte d'Alba ed il Bussia, straordinario interprete dell'eleganza del grande vino.

NEBBI
Langhe Nebbiolo 2011 - 14,5% vol. - 16.00€

Densita di impianto: 5500 piante/ha Quota Altimetrica: 350/450 m. s.l.m.
Esposizione: sud-ovest.
Vendemmia: uva raccolta rigorosamente a mano con la massima cura in piccole ceste forate.
Vinificazione: dopo la diraspatura si procede con una macerazione a contatto con le bucce. La fermentazione alcolica avviene spontaneamente con lieviti naturali senza l’utilizzo di solfiti, con un accurato controllo dei tempi di macerazione e della temperatura.
Maturazione: in piccole botti di rovere per circa 10/12 mesi a contatto con i suoi lieviti indigeni.
Affinamento: in bottiglia a temperatura controllata di 15°C.
Colore: brillante, rosso rubino intenso.
Profumo: l’aromaticita floreale del vitigno emerge appieno in questo Langhe Nebbiolo, note di rosa si mescolano a sentori di frutta matura.
Sapore: eleganti note di frutta, fiori e spezie aprono la strada a un tannino dolce e fine che lo rende facilmente bevibile sin dai primi mesi in bottiglia.
Temperatura di conservazione: dai 13°C ai 15°C.
Temperatura di servizio: 16°C.
Abbinamenti: antipasti caldi, pasta al ragu, arrosti di carne bianca e rossa.
Formati: bottiglia da L. 0,375; L. 0,750; L. 1,500; L. 3,000; L. 9,000

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Ritornano i #brandy #villazarri



Villa Zarri è un brandy di qualità superiore completamente naturale, frutto di un attento disciplinare produttivo ispirato rigorosamente a quello del Cognac, derivato dalla distillazione con metodo discontinuo in alambicco Charentais di vino Trebbiano romagnolo e toscano, successivamente invecchiato in botticelle di legno di rovere provenienti dalle foreste di querce dell'Allier e del Limousin.

Dai 1.000 ettolitri di vino Trebbiano distillato ogni anno Villa Zarri produce Brandy Assemblaggio Tradizionale (minimo 10 anni d’invecchiamento), Brandy Millesimato (Riserva 15 anni) e Acquavite di Vino Chardonnay, da poco l’azienda ha iniziato anche una piccola produzione artigianale - da ricetta familiare - di Nocino biologico e di Cherry Brandy. Attualmente il volume di vendite annuale è di 10.000 bottiglie di Brandy e di 2.500 bottiglie di Acquavite.




Brandy 16 Anni 50 cl. 44% vol. - 58.00€
Brandy 21 Anni Millesimo 1988 50 cl. 44% vol. - 66.00€
Brandy 23 Anni “Tabacco” Millesimo 1987 50 cl. 44% vol. - 65.00€
Brandy Pieno Grado 21 Anni Millesimo 1987 50 cl. 55,4% vol. - 82.00€
Brandy Pieno Grado 20 Anni Millesimo 1988 50 cl. 59% vol. - 80.00€
Brandy Pieno Grado 19 Anni Millesimo 1989 50 cl. 59,2% vol. - 78.00€
Brandy 1987 Magnum 1987 150 cl. 44%vol. - 170.00€

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Da #barolo i Vini di #barale



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L'Azienda Agricola Barale Fratelli affonda le sue radici nel lontano 1870 quando Francesco Barale, già proprietario di vigneti in Barolo zone Castellero, Costa di Rose e Preda ed in Monforte zona Bussia ( lo rivelano ancora antichi estratti di mappe dei terreni ) iniziava la produzione dei ben noti vini delle Langhe ed in particolare quella del Barolo.

SERGIO BARALE , l'attuale proprietario, segue con meticolosa cura l'avvicendarsi delle vari fasi colturali dei 20 ettari di vigneti situati sulle più storiche colline delle Langhe. La nostra è una terra ondulata di dolci e pittoreschi pendii su cui torreggiano antichi castelli a guardia di piccoli borghi contadini. Ma è nel sottosuolo, che emerse dal mare milioni di anni fa durante il Miocene, che sono custoditi gelosamente i preziosi microelementi che rendono i nostri vini unici al mondo, seppur tanto vari di sfumature e curiosità da collina a collina.

La qualità del vino si ottiene in vigna: è questa la filosofia che guida la nostra Azienda, non solo nelle annate piene di sole, in cui è facile produrre grandi vini, ma anche quando l'inclemenza del clima ci costringe ad assidui lavori manuali di potatura verde e diradamento dei grappoli che, mediante produzioni molto basse, consentono al viticoltore capace di avere un buon raccolto.


BaroloChinatoAstuccio2-144x300BaroloCastellero-82x300BaroloBussia-82x300BaroloCannubi1-82x300
Barolo Cannubi 2006 14% vol. 52.00€
Barolo Vigna Castellero 2008 15% vol. 38.00€
Barbera d'Alba Superiore Vendemmia Tardiva “Preda" 2011 15% vol. 15.00€
Dolcetto d'Alba Superiore "Bussia" 2011 13% vol. 9.00€
Langhe Nebbiolo 2012 14% vol. 13.00€
Barolo Chinato 33.00€

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Dalla Sicilia… Marco De Bartoli

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MARCO DE BARTOLI

È in Sicilia, nella zona occidentale dell’isola, nel marsalese, che Marco De Bartoli, credendo fortemente nelle tradizioni della viticoltura del suo territorio, si avvia a riscoprire e coltivare uno stretto legame tra i metodi tradizionali e innovativi di lavorazione della terra e di produzione del vino.

Ed è proprio la ricerca di un’eccellente qualità, coniugata al rispetto delle tradizioni vinicole siciliane che fanno prediligere a Marco De Bartoli l’utilizzo di vitigni autoctoni ed in particolare il Grillo, presente in Sicilia dall’epoca fenicia e base del classico Marsala, e lo Zibibbo, da cui si ricava il celebre moscato passito di Pantelleria. Nascono così i vini di Marco De Bartoli, il primo dei quali è il “Vecchio Samperi”, in onore alle terre che ospitano l’azienda, un vino ottenuto con l’antico metodo Soleras che, attraverso una sequenza di passaggi di piccole percentuali di vino più giovane in fusti che contengono vini più vecchi, permette di creare un’armoniosa mescolanza di annate diverse, dal gusto unico e inimitabile.

Nel 1982 è imbottigliato il “Vigna La Miccia”, Marsala tipo Oro, più gentile perché vinificato a freddo, dagli intensi profumi primari delle uve Grillo e Inzolia.
Sulla scia del “Vecchio Samperi” nel 1983 nasce il “Marsala Superiore”, un vino invecchiato nel rispetto dei tempi ciclici della natura in botti di rovere ma reso amabile dalla mistella, base alcolica d’antica ricetta, ottenuta dalla miscela del mosto d’uve Inzolia e acqua vite. L’appassionato lavoro di ricerca di Marco De Bartoli continua e negli ultimi anni si è determinata la produzione di vini d’annata, soprattutto monovarietali autoctoni e rossi di carattere internazionale.

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GRAPPOLI DEL GRILLO - GRILLO 2010 - 13,5%vol. - 21.00€
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PIETRA NERA - ZIBIBBO VINIFICATO IN SECCO 2012 - 12%vol. - 20.00€
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LUCIDO - CATARRATTO 2012 - 12,5%vol. - 11.00€
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ROSSO DI MARCO - PIGNATELLO 2011 - 13%vol. - 16.00€
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MARSALA VIGNA LA MICCIA 5 ANNI - 2011 - 18,5%vol. - 26.00€

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#kerner Manni Nossing...

Il Kerner dall'Alto Adige...

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Al maso Hoandlhof sopra Bressanone, Manfred Nössing produce vini d’eccellenza che stanno conquistando una crescente schiera di estimatori. I vigneti si estendono per circa 5,5 ettari lungo i pendii soleggiati della Val d’Isarco, che nel settore dei vini bianchi è considerata una delle zone d’eccellenza della viticoltura in Italia. L’appassionato viticoltore si concentra su cinque nobili bianchi, che trovano al Hoandlhof il terreno ideale: Sylvaner, Kerner, Veltiner, Gewürztraminer e Müller-Thurgau. I bianchi del Hoandlhof hanno una struttura chiara e si caratterizzano per freschezza minerale ed acidità equilibrata. Molto amati dagli appassionati che cercano vini autentici dal carattere individuale, annualmente al maso ne vengono prodotte circa 40.000 bottiglie.

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Kerner 13.5% - 2012 - 18.50€
Il Kerner è un bianco aromatico dal carattere deciso, di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, con profumo delicato, sapore secco e pieno dai leggeri toni di noce moscata. È indicato per antipasti leggeri, pesce alla griglia e come aperitivo.

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Da Montalcino il #brunello di Caprili...

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L’azienda Caprili, si estende su una superficie 58 ettari, a sud-ovest del territorio nel Comune di Montalcino, sul pendio della collina che degrada verso i fiumi Orcia e Ombrone.

La superficie vitata è di 15,5 ettari di cui 14,5 coltivati a Sangiovese Grosso da cui si produce Brunello di Montalcino D.O.C.G. e Rosso di Montalcino D.O.C., 0,8 ettari sono coltivati a Trebbiano Malvasia e Vermentino e producono S. Antimo Bianco D.O.C., 0,7 ettari sono impiantati a Moscadello e producono l’omonimo vino: il Moscadello di Montalcino D.O.C.

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L’azienda Caprili vinifica esclusivamente le uve prodotte dai propri vigneti. I vigneti sono allevati a cordone speronato, sono ad un altitudine che va da 225 ai 340 m sul livello del mare. L’esposizione a sud-ovest dell’azienda, che guarda verso il mare, gode dell’azione mitigatrice dei venti che evitano ristagni di umidità che possono arrecare attacchi fungini ai vigneti. Pertanto gli unici interventi sono a base di sostanze di contatto come rame e zolfo.

La vinificazione segue i processi naturali, evitando aggiunte di lieviti e altri ammendanti esogeni. Si privilegia l’uso dei lieviti autoctoni, contenuti nelle uve stesse, ciò conferisce al vino una sua precisa identità territoriale, ben riconoscibile e tracciabile. Ma allo stesso tempo mai omologata nel gusto e nei profumi, assecondando piuttosto la mutevolezza dell’andamento stagionale delle annate, ed esprimendone la particolarità.

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Rosso di Montalcino 2011 - 14,5% vol. - 13€

Uvaggio: Sangiovese Grosso 100%
Zona di Produzione: Caprili – Montalcino – Vigna Testucchiaia
Età Media della Vite: 10 anni
Ceppi per Ettaro: 4000 per ceppo; 1,5 kg uva per ceppo
Sistema di allevamento: Cordone Speronato
Vinificazione: Con lieviti naturali seguita da macerazione per una durata totale di 30 giorni circa.
Invecchiamento: 4 -6 in botte di rovere di Slavonia.

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Brunello di Montalcino 2009 - 15% vol. - 29€

Uvaggio: Sangiovese Grosso 100%
Zona di Produzione: Caprili – Montalcino – Vigna del Ceppo Nero, Vigna Quadrucci, Vigna del Pino, Vigna Palazzetto
Età Media della Vite: 20 anni
Ceppi per Ettaro: 4000 per ceppo; 1,5 kg uva per ceppo
Sistema di allevamento: Cordone Speronato
Vinificazione: Con lieviti naturali seguita da macerazione per una durata totale di 30 giorni circa.
Invecchiamento: 3 anni in botte di rovere di Slavonia seguita da un minimo di 4 mesi in bottiglia.

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Brunello di Montalcino Riserva 2008 - 15% vol. - 48€

Uvaggio: Sangiovese Grosso 100%
Zona di Produzione: Caprili – Montalcino – Vigna Madre e Vigna Esse
Età Media della Vite: 35 anni
Ceppi per Ettaro: 4000 per ceppo; 1,5 kg uva per ceppo
Sistema di allevamento: Capovoltoia (Guyot) e Cordone Speronato
Vinificazione: Con lieviti naturali seguita da macerazione per una durata totale di 30 giorni circa.
Invecchiamento: 4 anni in botte di rovere di Slavonia seguita da un minimo di 6 mesi in bottiglia.

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#amarone & #valpolicella Monte dall'Ora...


Nel cuore della Valpolicella, là dove la strada scende dall'antico borgo di Castelrotto, si colloca l'azienda agricola Monte Dall'Ora.

I ritrovamenti archeologici che documentano la presenza di vinaccioli di vitis vinifera nei pressi dei vigneti di questa azienda sul colle di Castelrotto, sono la prova sicura che fin dal V secolo in questo luogo l'uva era coltivata, spremuta e fatta fermentare.

Castelrotto era fin dall'epoca antica un importante nodo commerciale. I romani stessi furono dei grandi promotori e commercianti di vini della zona, oggi conosciuti con il nome di Recioto e Recioto Amarone.  Le migliori uve per Recioto e Amarone si ottengono dai vigneti di Monte Dall'Ora, esposti a sud est con un terreno calcareo marnoso, la cui profondità varia da 30 a 70 centimetri di carattere morenico, con struttura sciolta e presenza di scheletro. L'apparato radicale della vite riesce a sondare bene il terreno e raggiungere la roccia sottostante, dalla quale ricava umidità nel periodo estivo e funge durante il periodo piovoso da bariera per l'acqua in eccesso facendola drenare verso valle, mantenendo la vite in equilibrio idrico. L'attuale sistemazione a terrazze è artificiale, risultato di un incessante intervento dell'uomo lungo 2000 anni di storia.

La viticoltura è un mestiere di famiglia, tramandato da generazioni. L'amore per la vigna e per la nostra terra si concretizza quando nel 1995 abbiamo acquistato Monte Dall'Ora ristrutturando i muri a secco (marogne) e reimpiantando vigne di vecchie varietà autoctone della Valpolicella quali l'Oseleta e la Croatina. Con la costruzione della nuova cantina, abbiamo realizzato il sogno di mettere in bottiglia le prime annate prodotte.

L'impianto enologico è dotato delle più moderne tecniche per la vinificazione e la cantina di stoccaggio ed invecchiamento del vino, scavate nella roccia tufacea, garantiscono umidità e temperatura ottimali per ottenere i vini più prestigiosi: il Recioto e l'Amarone.

Dagli altri vigneti situati nella fertile pianura carianese si ottengono i vini classici Valpolicella e Valpolicella Classico Superiore. Il primo è giovane, dal sapore pieno e vellutato, da bere entro l'anno successivo; la versione Superiore, caratterizzata da un invecchiamento di almeno un anno in barriques, si presenta con una maggiore rotondità e struttura.

La nostra filosofia aziendale è rivolta alla ricerca della massima qualità nel vino, che otteniamo grazie un laborioso e manuale lavoro di selezione nel vigneto. La potatura invernale permette di selezionare i tralci più importanti, nel mese di aprile-maggio sfoltiamo ulteriormente i tralci e i doppi polloni,in modo da contenere la vegetazione e favorire una maggiore ventilazione, nel mese di luglio vengono eliminati i grappoli in eccesso, lasciando maturare solamente i grappoli migliori, con la migliore eposizione ai raggi del sole.

L'ottima esposizione dei nostri terreni e il clima ben ventilato fa il resto, noi seguiamo solamente il passare delle stagioni mettendo il nostro lavoro al servizio di questi meravigliosi vigneti che ogni anno ci appagano con vini generosi e di grandi personalità. Siamo grati verso questa nostra terra che ogni anno ci regala nuove soddisfazioni , non effettuiamo nel vigneto trattamenti con prodotti di sintesi o diserbanti, le pratiche agronomiche per la lavorazione del terreno, sono l'inerbimento tra i filari e una leggera lavorazione localizzata sulla fila. La lotta fitosanitaria del vigneto viene controllata periodicamente attraverso pluviometro per il controllo dell'umidità , e trappole a ferrormone per il monitoraggio degli insetti. In questo modo viene verificato l'effettivo bisogno del trattamento, solamente con rame e zolfo.


Valpolicella Classico Superiore 2013 - 11,5%vol. - 10.00€
Valpolicella Classico Superiore 2011 - 13,5%vol. - 16.00€
Valpolicella Classico Ripasso 2010 - 14,5%vol. - 24.00€
Amarone della Valpolicella 2009 - 15,5%vol. - 44.00€
Amarone della Valpolicella Riserva “Stropa” 2006 - 16%vol. - 73.00€

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Dall'Umbria… #sagrantino #antonelli

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Antonelli San Marco è un’azienda vitivinicola di 170 ettari in un corpus unico al centro della zona Docg Montefalco con una grande storia alle spalle, una grande passione tramandata per questo territorio e una grande cura della qualità dei prodotti.
Da anni ha intrapreso un percorso di ricerca e miglioramento continuo dalla vite fino alla bottiglia secondo uno stile che è volto alla tipicità e all’equilibrio, alla bevibilità e all’eleganza, più che alla potenza, con estrazioni delicate e un uso moderato del legno...

Le origini della tenuta si perdono nella storia. Alcuni documenti medievali ricordano “San Marco de Corticellis” come corte agricola longobarda, in una delle aree più vocate alla coltivazione della vite e dell’olivo.
Dal
XIII al XIX secolo la tenuta è appartenuta al Vescovo di Spoleto (i confini attuali sono quasi gli stessi di quelli descritti in un documento del XIII secolo, conservato all’archivio vescovile).
Nel
1881 Francesco Antonelli, avvocato di Spoleto, acquistò la proprietà. Ha inizio una radicale opera di trasformazione e ammodernamento degli impianti e delle colture: in una relazione del 1899 si parla già di vigneti con 5.000 ceppi per ettaro, così come della profonda trasformazione delle condizioni di vita dei coloni, «perchè la sinità loro, la facilità e comodità di soddisfare alle esigenze domestiche li rende più adatti e alacri nei lavori, e li affeziona al fondo...». Ed è con questa filosofia che l’Azienda è arrivata nel 1979 ad intraprendere l’attività di imbottigliamento dei vini.

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Trebbiano Spoletino 2012 13% - 12.00 €

Varietà: Trebbiano Spoletino 100%, nostra selezione massale delle vecchie viti di Trebbiano Spoletino maritate con aceri.
Prima annata di produzione: 2007
Vigneti: E’ un vigneto situato in collina, a circa altitudine 350 metri s.l.m.; esposizione ovest.
Vendemmia: uve raccolte a maturazione avanzata (metà ottobre) in cassette.
Vinificazione: Macerazione pellicolare, pressatura soffice, chiarifica statica a freddo; fermentazione in botti da 25 hl di rovere francese alla temperatura di 20 gradi.
Affinamento: In botti da 25 hl per 9 mesi; quindi in bottiglia per 3 mesi.
Degustazione: Giallo paglierino intenso tendente all’oro; riflessi verdolini. Impatto olfattivo di grande intensità e persistenza, fruttato e floreale; si riconoscono fiori di mandorlo, biancospino, frutta tropicale, cedro; finale leggermente speziato. Al palato è secco, caldo e morbido. La grande struttura acida, tipica del Trebbiano Spoletino, si fonde in un perfetto e sorprendente equilibrio con gli altri elementi. Ottime la persistenza e la corrispondenza gusto-olfattiva.
Abbinamenti: Accompagna salumi nobili quali prosciutto crudo e culatello, terrine e carpacci. Si serve con primi di struttura a base di pesce; spaghetti alla carbonara, risotto allo zafferano. Si propone con secondi elaborati quali pesce in umido, roast-beef alla inglese. Infine, con formaggi saporiti a pasta semidura stagionati.


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Grechetto dei Colli Martani 2013 13,5% - 8.00 €

Varietà: Grechetto 100%
Resa per ettaro: 60 hl / ha; 2 kg uva / pianta.
Vendemmia: terza settimana di settembre.
Vinificazione: illimpidimento naturale, poi fermentazione alla temperatura di 18 gradi. Permanenza prolungata sui lieviti (90 giorni) al termine della fermentazione.
Affinamento: in serbatoi di acciaio, poi 3 mesi in bottiglia
Degustazione: di colore giallo paglierino con riflessi verdi. Si apre all’olfatto con eleganza:fresco,fruttato e floreale con note di pesca, mandorlo e biancospino. Al gusto è armonico e caldo per la buona spinta alcolica.
Abbinamenti: antipasti e primi piatti. Zuppe e minestre di legumi e cereali, torte rustiche, grigliate di pesce e carni bianche, formaggi freschi e salumi speziati.

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Sagrantino di Montefalco 2007 14% - 25.00 €
Sagrantino di Montefalco 2005 14,5% - 30.00 €
Sagrantino di Montefalco 2004 14,5% - 33.00 €

Varietà: Sagrantino 100%
Prima annata di produzione: 1981
Resa per ettaro: 40 hl / ha; 1,4 kg di uva per pianta.
Vendemmia nella seconda settimana di ottobre, con raccolta manuale delle uve, in cassette, cernita finale.
Vinificazione per caduta; fermentazione sulle bucce per 15-20 gg alla temperatura di 25 gradi; Fermentazione malolattica svolta. Illimpidimento spontaneo senza filtrazione.
Affinamento prima in carati da 500 litri di rovere a leggera tostatura per 6 mesi, poi in botti di rovere da 25 hl per 12 mesi; assemblaggio e illimpidimento in vasche in cemento per 3 mesi; in bottiglia per almeno 12 mesi.
Degustazione: colore rosso rubino, brillante. Olfatto ricco e potente,etereo e complesso. Caratterizzato da eleganti toni fruttati con note di mora e prugna e sottili sentori di legno dolce. Al palato è elegante e caldo con frutta rossa e tannini di buona finezza in chiusura.
Vino che si esprime al meglio con un lungo invecchiamento.
Abbinamenti: accompagna grigliate ed arrosti, carni rosse brasate o stufate, cacciagione e formaggi a pasta dura stravecchi.
Temperatura di servizio: 18°C
Disponibile nei formati: 0,375 litri – 0,75 litri – 1,5 litri astuccio in legno –  3 litri astuccio in legno.


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Sagrantino di Montefalco “Chiusa di Pannone” 2005 14,5% - 34.00 €

Varietà: Sagrantino 100% da nostra selezione massale su portinnesto 420A.
Prima annata di produzione: 2003
Vigneto: Chiusa di Pannone (ettari 2,70), altitudine 400 metri s.l.m. Esposizione a sud, filari orientati secondo la pendenza.
Anno di impianto: 1995
Sesto di impianto: 2,50 metri x 0,80 metri (5.000 viti/ettaro).
Terreno: di origine pleistocenica, argilloso calcareo, ricco di ghiaie e conglomerati fluvio lacustri. 
Resa per ettaro: 30 ettolitri/ettaro; 1 kg uva/pianta.
Vendemmia: seconda o terza settimana di ottobre, raccolta manuale delle uve, in cassette.
Vinificazione: per gravità, previa cernita delle uve. Fermentazione sulle bucce per 20 giorni alla temperatura massima di 28 gradi; fermentazione malolattica svolta in legno.
Affinamento: in carati da 500 litri a leggera tostatura per 6 mesi, poi in botti di rovere da 25 ettolitri per 15 mesi, quindi assemblaggio e illimpidimento in vasca di cemento per 3 mesi; infine in bottiglia per due anni. Il vino non è stato stabilizzato, né filtrato.

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Viel #armagnac Marie Duffau…

Viel Armagnac Anne Marie Duffau

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Moglie di un noto distillatore che iniziò la sua attività come ambulante nel lontano 1875, Marie Duffau ebbe l’onore di un’etichetta personalmente dedicata. E’ un Bas Armagnac di altissima classe, ottenuto dalle uve di un vigneto di proprietà di circa 20 Ha in zona di origine, coltivato senza fertilizzanti e antiparassitari. I pronipoti ed attuali titolari dedicano le stesse amorevoli cure, tramandate di generazione in generazione, nel distillare, invecchiare ed assemblare questa preziosa e rinomata acquavite.



Viel Armagnac Marie Duffau Vintage 1977 - 96.00€
Viel Armagnac Marie Duffau Vintage 1979 - 88.00€
Viel Armagnac Marie Duffau Vintage 1980 - 88.00€
Viel Armagnac Marie Duffau Vintage 1984 - 82.00€
Viel Armagnac Marie Duffau Vintage 1989 - 76.00€
Viel Armagnac Marie Duffau Vintage 1992 - 73.00€

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Marcato #bollicine #lessini #durello

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La tenuta I Prandi, sito anche della cantina Marcato, con i suoi famosi Lessini Durello Metodo Tradizionale è situata nel versante nord dei Monti Lessini della Vallata d’Alpone, nel cuore del Lessini Durello e Soave. 30 Km a ovest di Vicenza e 30 a est di Verona a 2 Km da Roncà.

I Prandi è composta da 6 ettari completamente vitati ad uve durella e pinot nero, divisi in vari appezzamenti. I vigneti si trovano su suoli vulcanici che derivano dal vecchio vulcano della Calvarina, ad altitudini che vanno dai 180 metri ai 300 metri e che beneficiano di ottima esposizione a sud.

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I Prandi è l’originale tenuta dove la famiglia Marcato iniziò a coltivare le vigne e, dopo la Seconda Guerra Mondiale, negli anni sessanta, cominciò anche a commercializzare i propri vini. Le uve sono raccolte normalmente a mano in due settimane, tra la seconda e la terza settimana di Ottobre e poi lavorate nella cantina della tenuta.

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Met. Tradizionale Lessini Durello 36 Mesi 12% vol. - 16.00€
Met. Tradizionale Lessini Durello Rosè 36 Mesi 12% vol. - 17.00€
Met. Tradizionale Lessini Durello 60 Mesi Mill. 2007 12% vol. - 20.00€
Met. Tradizionale Lessini Durello A.R. 2004 12% vol. - 34.00€

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#barbaresco Fratelli Cigliuti...


L'Azienda Agricola F.lli Cigliuti di Cigliuti Renato è ubicata sulle dolci colline della frazione Serraboella, a Neive, un paese della bassa Langa, sito ad una altitudine di circa 350 m. slm. E' una cantina a conduzione famigliare, fondata alcune generazioni fa, a quanto risulta in documenti rinvenuti nella proprietà. Ciò significa che già il nonno di Renato lavorava la terra e coltivava viti. In seguito presero le redini dell'Azienda il papà Leone e lo zio Romualdo, che diedero il nome F.lli Cigliuti alla ditta, nome che si è tramandato, nonostante il titolare sia Renato, con la moglie Dina e le figlie Claudia, la maggiore e Silvia. Fino al 1964 il reddito era costituito dalla vendita di uva, vino sfuso, nocciole e altre colture tipiche della zona. A partire da quella data si iniziò ad imbottigliare un vino prodotto con uve selezionate, destinato per lo più ad una clientela locale. Nel 1974 cominciarono i rapporti con acquirenti tedeschi, poi si aprì il mercato negli Stati Uniti, in Svizzera e in Austria. Oggi la maggior parte della produzione va all'estero. Il terreno ha un'estensione di circa 9 ettari, in parte di proprietà e in parte in affitto. Di questi, 6 ha sono adibiti a vitigno, mentre il resto, situato in zone non adatte alla coltura della vite, è destinato a noccioleti e seminativo. A sud ovest, zona maggiormente esposta al sole e con un terreno tuffoso e calcareo vengono impiantate viti di Nebbiolo Michet e Dolcetto, mentre a sud est, dove il terreno è argilloso limoso, si coltiva la Barbera. Il vigneto viene lavorato ancora molto artigianalmente e i trattamenti antiperonosporici vengono fatti con prodotti essenzialmente a base di rame, arricchiti con zolfo in polvere. A fine luglio si effettua il diradamento per favorire una maturazione più completa e la vendemmia viene fatta molto scrupolosamente, selezionando i grappoli migliori per il vino che andrà in bottiglia. La vinificazione e la fermentazione seguono ancora il metodo tradizionale, anche se le botti di cemento sono state sostituite da quelle in acciaio. Per l'invecchiamento sono invece riservate botti in rovere di Slavonia, per più adatte per tale importante funzione. Negli ultimi anni si è sperimentato, con successo, un nuovo vino composto dal 50% di uve Nebbiolo e dal 50% di uve Barbera, invecchiato per circa 15 mesi in barrique nuovi, denominato Briccoserra.

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Barbaresco Serraboella 2009 - 15% vol. € 44.00

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Barbaresco Vie Erte 2009 - 15% vol. € 32.00

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Langhe Nebbiolo 2012 14,5% vol. €15.00

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#shiava & #lagrein da #obermoser

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1890 il nostro bis e bisbisnonno Christian J. Rottensteiner acquistava il vigneto Obermoser in mezzo ai più belli pendii di St. Magdalena. Il primo grande impianto d'irrigazione d' Europa nella zona era voluto fortemente anche da Franz C. Rottensteiners (nel 1929); si evitavano vendemmie scarse.

Franz J.M. Rottensteiner estendeva e consolidava la azienda negli anni dopo la seconda guerra mondiale. Dal 1957 Heinrich lavora sulla azienda e 1977 ha preso in mano la responsabilità dal suo padre Franz J.M.
Ormai già da più di 10 anni anche Thomas lavora nella azienda.

Per noi la conoscenza e la tradizione di 5 generazioni hanno un importanza grande. Costituiscono la base per l'approccio al vino e l' amore e la giusta valutazione di esso.
Parenti vicini lavorano nel settore di commercio e vendita del vino, un fratello di Franz II ha fondato 1956 la cantina vini Rottensteiner.

Che possiamo vivere e lavorare in un posto bellissimo, di questo siamo contenti e felici.


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L'originale.
Iintenso e di carattere, dal vitigno autoctono di Bolzano.
Lagrein Riserva 2011 - 14,5% - 19.00€
Lagrein 2012 - 13,5% - 14.00€


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Il nostro preferito.
Un vino per palati esigenti, cuvée fruttato, da varietà di Schiava.
Schiava St. Magdalener 2012 - 13,5% -10.00€

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Cantine San Paolo, dal #sudtirol...


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Tradizione e modernità
La nostra ricerca costante mira all'armonia fra tradizione e progresso, che ci permetta di produrre vini di qualità e carattere. Perché il vostro piacere è il nostro obiettivo.
La nostra cantina offre da un lato tradizione e cultura, dall'altro tecniche enologiche modernissime. Le nuove vasche di acciaio presso le vecchie mura sono il simbolo perfetto dell'interazione tra vecchio e nuovo all'interno della Cantina Produttori San Paolo. L’arte sta nell’armonia.
Nella cantina della cooperativa, accanto alle vasche di acciaio, troviamo anche grandi botti di legno e piccole barrique, perché ogni vitigno ha bisogno dell'ambiente giusto per invecchiare. La zona riservata alle barrique è un piccolo gioiello della cantina, dove in botti di rovere di provenienza francese invecchiano i vini più preziosi. Non si tratta solo dei grandi rossi, che qui rimangono a invecchiare per mesi e anni. Ci sono anche i grandi vini bianchi di San Paolo, che in queste barrique raggiungono il loro punto massimo di raffinatezza e pienezza. Il risultato sono vini importanti, con un equilibrio perfetto di note fruttate e legnose.

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VINIFICAZIONE GRAVITAZIONALE 

Nel lontano 1907 la cantina Produttori San Paolo fu costruita su 4 diversi piani. Questa visione innovativa dei ns. predecessori ci garantische oggi un sistema gravitazionale all'avanguardia per garantire una qualitá di primissimo livello. Pochissime cantine vantano oggi questa lavorazione che si sviluppa su una differenza di 22 m di altezza tra i 4 piani.
La lavorazione tradizionale e accurata delle uve, unita alla tecnologia più avanzata, avviene
su quattro livelli e per caduta. Un trattamento così attento e delicato consente di valorizzare al meglio la peculiarità dei nostri vitigni.

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La culla dei vini: il terroir.
I vini sono anche un'espressione dell'ambiente da cui provengono, il terroir, un concetto che riunisce in sé fattori quali clima, condizioni del terreno, tradizione e stile di vita del posto e delle persone. Per questo i vini devono riflettere l'assoluta unicità dei loro luoghi di origine. San Paolo appartiene a una delle zone vinicole più belle dell'Alto Adige. 
Sui suoi pendii e le colline, le uve maturano in condizioni climatiche privilegiate. Trovare qui il posto giusto affinché ogni vitigno possa crescere e rendere in tutta la sua pienezza non è certo difficile. Riparato dalle Alpi e benedetto da 1.800 ore di sole, con giornate molto calde e notti fresche durante il periodo di maturazione, il nostro territorio assicura un'ampia selezione di uve pregiate. Parte da qui il segreto dell'eccezionalità.

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GEWÜRZTRAMINER PASSION 2011 - 14%vol. - 19€


Vigneto di provenienza: situato sull’ altura di Santa Giustina sopra il paese di San Paolo
Caratteristiche del terreno: terreno sabbioso argilloso ben drenante
Forma di allevamento: Guyot, resa 60 q.li /ha
Epoca di vendemmia: inizio ottobre
Vinificazione: fermentazione e maturazione in acciao INOX per otto mesi
Data d`imbottigliamento: inizio Giugno
Analisi sensoriale: è un vino di colore giallo dorato, con aromi tipici che ricordano i petali di rosa, noce moscata e chiodi di garofano. Al palato è un vino di lunga persistenza aromatica e dal finale vellutato.
Vigneto di provenienza: è uno dei nostri vigneti più alti (ca. 700 m.s.l.m), situato sulle colline sopra il paese di Appiano
Caratteristiche del terreno: terreno calcareo, profondo, ricco di scheletro, di origine morenica
Forma di allevamento: Guyot, resa 60 q.li / ha
Epoca di vendemmia: verso la metà di settembre
Vinificazione: fermentazione e maturazione sui lieviti in INOX
Data d`imbottigliamento: fine marzo
Analisi sensoriale: è un Sauvignon particolarmente espressivo e sapido, caratterizzato da note di frutti esotici ed una elegante struttura acida


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PINOT BIANCO RISERVA PASSION 2011 - 13,5%vol. - 18€
PINOT BIANCO RISERVA PASSION 2009 - 13,5%vol. - 20€
PINOT BIANCO RISERVA PASSION 2008 - 13,5%vol. - 22€


Vigneto di provenienza: Appiano Monte, ad un altitudine di ca. 600 m s.l.m. , esposizione sud-est
Caratteristiche del terreno: terreno originatosi da conoidi di deiezione del gruppo montuoso della Mendola, molto profondo, calcareo e ciotoloso
Forma di allevamento: Guyot e Pergola
Resa: 65 q.li / ha
Epoca di vendemmia: fine settembre
Vinificazione: fermentazione in botti grandi di rovere e maturazione nelle stesse per 18 mesi
Data d`imbottigliamento: Giugno
Analisi sensoriale: vino che spicca per la sua complessità ed eleganza aromatica, sentori di pesca e mela, molto strutturato e sapido

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SAUVIGNON PASSION 2011 - 13,5%vol. - 18€

Vigneto di provenienza: è uno dei nostri vigneti più alti (ca. 700 m.s.l.m), situato sulle colline sopra il paese di Appiano
Caratteristiche del terreno: terreno calcareo, profondo, ricco di scheletro, di origine morenica
Forma di allevamento: Guyot, resa 60 q.li / ha
Epoca di vendemmia: verso la metà di settembre
Vinificazione: fermentazione e maturazione sui lieviti in INOX
Data d`imbottigliamento: fine marzo
Analisi sensoriale: è un Sauvignon particolarmente espressivo e sapido, caratterizzato da note di frutti esotici ed una elegante struttura acida

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Podere ai Valloni #Boca 2001

Podere ai Valloni - Boca
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L'amore per il vino e per le terre di Boca, nel novarese, si fondono con passione nell'azienda familiare, che ha scelto e studiato queste terre per intessere con esse un'alleanza di valore.

La residenza rurale, costruita intorno ad un osservatorio del XVII secolo successivamente ristrutturato ed ampliato, sorge sulla sommità di un'altura.

Intorno, i boschi del Parco Naturale del Monte Fenera, le colline, il silenzio, testimoni della cura con cui è lavorata questa terra, per produrre 6.000 bottiglie per annata.


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Podere ai Valloni, Boca 2001 - 13%vol. 34.00€

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Torna la #grappa Castelli...

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La nostra società nasce nel 1963. Giuseppe, mio padre, compra la vecchia Distilleria Eugenio Levi, ma solo nel 1967 la rimette in funzione rinnovando le attrezzature già esistenti con un impianto nuovo. Nel 1974 con il supporto di tutta la famiglia inizia la piccola ma sudata scalata per farsi conoscere.

Il metodo rimane artigianale sempre alla ricerca delle migliori partite di
vinaccia andando sia nelle Langhe che nell’entroterra ligure. A tutt’ora ci siamo io e mia moglie, con un paio di dipendenti, alla continua ricerca di
migliorare le nostre grappe da proporre ai nostri clienti.

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Branda Riserva 1996 55%vol. - 24€
Grappa di Barolo 2008 50%vol. - 18€
Grappa Nebbiolina 45%vol. - 18€
Grappa al Miele 40%vol. - 16€

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Vini del #garda Az. Agr. Pasini San Giovanni...

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L’idea di un’azienda vinicola nasce da Andrea Pasini, classe 1914, che nel ’58 decide di dedicarsi alla più nobile delle bevande create dall’uomo. Nell’arco di pochi anni Andrea trasforma la sua trattoria, nel cuore di Brescia, in una vera e propria rivendita di vino che presto sfocia in una piccola azienda vinicola.
Intanto i tre figli crescono e subito si appassionano all’attività del papà Andrea: Diego comincia la sua esperienza a Moniga, sul Lago di Garda, tra vendemmie e cantina, Giuseppe dà manforte ad Andrea nella gestione interna dell’azienda e Bruno, il più giovane, si dedica agli studi di Enologia.

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Nel ’68, a San Zeno, la Pasini Produttori, allora Pasini Andrea & Figli, acquisisce una grande cantina di proprietà dove inizia la produzione in proprio e dove, ancora oggi, hanno luogo l’affinamento, l’imbottigliamento e la produzione degli spumanti metodo classico. Andrea, Giuseppe, Diego e Bruno scelgono, a metà degli anni settanta, di operare una ulteriore e definitiva trasformazione, acquistando una nuova cantina di produzione attorniata da quindici ettari di terra a Raffa del Garda ed altri tredici ettari a Picedo di Polpenazze, nel cuore della Valtenesi (tutti vitati nell’arco di pochissimi anni), convinti che solo partendo dalla cura del vigneto e dall’attenta selezione dei vitigni si possano ottenere vini di grande qualità.
Nel corso degli anni la Pasini Produttori ha potenziato le sue capacità produttive, sempre indirizzate a valorizzare la produzione della riva bresciana del Lago di Garda, acquistando e controllando terreni anche nella zona del Lugana.

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Siamo ormai alla terza generazione con Luca e Paolo che, accanto a Giuseppe, Diego e Bruno, perseguono con sempre maggiore tenacia la via della produzione di grande qualità, cercando di unire l’originalità dei vitigni autoctoni alla garanzia di qualità dei più affermati vitigni internazionali, nella nuova cantina a Raffa di Puegnago.Una sede unica, in cui si abbraccino tecnologia e tradizione, in mezzo ai vigneti ed uliveti di proprietà, per garantire sempre di più una perfetta continuità tra la terra, il vigneto ed il vino, le cui qualità, nobilmente recluse in bottiglia, devono arrivare intatte al magico istante della degustazione.
Diceva Andrea, fiero della sua piccola azienda: ”Produrre vino è il nostro mestiere, curarlo fino a soddisfare il palato più raffinato è nostro orgoglio!”.


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Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Mill. 2007 12,5%vol. 17€

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Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Rosè Mill. 2007 12,5%vol. 17€

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Spumante Met. Classico Lugana Brut da uve Lugana 12,5%vol. 13€

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Riesling Renano “REIS clone 49” 2008 12%vol. 13€

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Groppello Arzane 2009 13%vol. 14€

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#whisky #benriach

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Dedicato ai palati raffinati
Nel mondo degli Scotch Whisky Single Malt non accade spesso che un segreto mantenuto a lungo venga poi rivelato. Questa è una vera e propria scoperta!
Dal 1898, la distilleria BenRiach ha prodotto con grande riserbo Scotch Whisky Single Malt di qualità estrema, degustati in piccole quantità da poche persone dal palato raffinato tanto fortunate da essersi imbattute in una delle sue bottiglie.
Ma ora BenRiach sta producendo di nuovo i suoi grandi whisky di malto come Distilleria Indipendente.

Unico tra tanti
La Distilleria BenRiach si trova nel ‘Cuore dello Speyside’, tra il villaggio di Rothes e la città di Elgin, nel nord-est della Scozia.

La Valle dello Spey, nella quale John Duff costruì nel 1898 la distilleria BenRiach, è la madre di molti famosi whisky scozzesi, ma il BenRiach è veramente unico: è prodotto con metodi speciali, con l’esperienza degli uomini della BenRiach che creano artigianalmente il whisky, con gli ingredienti impiegati dagli stessi, con i caratteristici alambicchi in rame e i barili di alta qualità selezionati per la maturazione.

E la BenRiach vanta un’ulteriore speciale differenza (distinguendosi da tutte le altre distillerie dello Speyside): i tradizionali locali di maltazione con i loro caratteristici camini a pagoda possono produrre entrambi i tipi di orzo maltato: torbato e non torbato, permettendo alla distilleria di catturare il sapore distintivo del fumo di torba in alcuni dei suoi whisky.


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12 Anni Pedro Ximenez Finish (torbato) 53.00 €
12 Anni Port Finish (torbato) 53.00 €
10 Anni Curiositas (torbato) 44.00 €

16 Anni Sauternes Finish 69.00 €
15 Anni Pedro Ximenez Finish 63.00 €
15 Anni Dark Rum Finish 63.00 €
15 Anni Madeira Finish 63.00 €

Heart of Speyside 35.00 €
12 Anni 44.00 €

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Dall'Abruzzo… #montepulciano Nicola Di Sipio

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Le uve Montepulciano d'Abruzzo provenienti da vigneti bassi e fitti vengono raccolte a mano permettendoci così di effettuare una cernita qualitativa dei grappoli d'uva e di mantenerli integri fino al momento della sgranellatura degli acini. I chicchi parzialmente dischiusi fluttuano armoniosamente nel loro mosto e durante questo periodo, insieme alla fermentazione alcolica, si solubilizzano tutte le sostanze che caratterizzano questo nobile vino.
La separazione del mosto dalle pellicole avviene in maniera soffice e integrale per una completa estrazione di peculari essenze varietali. La temperatura viene pilotata nelle fasi di fermentazione, affinamento e in tutti i successivi momenti.

Il colore é rosso rubino intenso ed esuberante, all'olfatto, fitto e singolare, si coniugano sentori di visciola, liquirizia, erbette di Provenza e frutti di bosco. Al gusto é spesso, avvolgente e profondo, al retrogusto fedele corrispondenza delle sensazioni olfattive.

Montepulciano d’Abruzzo 2008 - 13,5% vol. - 10€
Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo 2011 - 13,5% vol. - 9€
Montepulciano d’Abruzzo Riserva 2007 - 14,5% vol. - 18€

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Cascina Val del Prete… I Vini del Roero

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Cascina Val del Prete: Situata in una splendida posizione al centro di un anfiteatro naturale, la storia vuole che l'attuale denominazione sia dovuta ad un ecclesiastico che vi risiedette per un certo periodo attorno al 1850. Le prime notizie risalgono tuttavia a cent'anni prima,quando la cascina era di proprietà della Contessa di Cornegliano Adelaide Cristina Perez Binelli, sposa di Paolo Giuseppe Giza Asinari de Grésy e tramandatasi per ereditá sino al 1977 anno in cui venne acquistata da Bartolomeo Roagna di Priocca d'Alba, padre dell'attuale proprietario. Gli 8 ettari di terreno collinare in cui Bartolomeo aveva impiantato i propri vigneti continuano ad essere coltivati tuttora dal figlio Mario.

Barbera d'Alba Superiore Carolina 2011 14,5% vol. 19.00€
Roero 2009 14% vol. 26.00€
Roero Bricco Medica 2009 14% vol. 23.00€

Nebbiolo d'Alba Vigna di Lino 2010 14%vol. 17.00€
Roero Arneis Luet 2012 14%vol. 9.00€

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#whisky #arran

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Arran 7 Anni 46%vol. - 32.00€
Arran 10 Anni 46%vol. - 34.00€
Arran 12 Anni “Sherrywood” 46%vol. - 38.00€
Arran 12 Anni “Cask Strenght” 54,1%vol. - 48.00€
Arran 13 Anni “Manchrie Moor Peated” 46%vol. - 44.00€
Arran 14 Anni 46%vol. - 48.00€

Arran Single Malt Tokaji Finish 55,6%vol. - 58.00€
Arran Single Malt Moscatel Finish 55%vol. - 58.00€
Arran Devil’s Punch Bowl II 53,1%vol. - 96€

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#whisky #tullibardine

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La nostra prima selezione proviene da una Distilleria di fatto sconosciuta al mercato di massa, Tullibardine, nella verdissima contea del Perthshire, produce un malto morbido ma al tempo stesso carico di profumi ed aromi intensi e gratificanti, tendenti al complesso di frutta secca, crema, cioccolato ed agrumi.

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Tullibardine 20 Anni 43%vol. - 110.00€
Tullibardine 19 Anni Vintage 1988 46%vol. - 62.00€
Tullibardine 15 Anni “Sherry Finish” 1993 46%vol. - 52.00€
Tullibardine 16 Anni 1992 46%vol. - 42.00€
Tullibardine 17 Anni 1993 40%vol. - 42.00€

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