L’azienda agricola è situata a Savorgnano del Torre, nella parte più occidentale dei Colli Orientali del Friuli. Attualmente si compone di circa 5 ha di vigneto e 3 ha di bosco tra i 175 e i 300 metri di altitudine. La sede aziendale è all'interno del paese e i terreni sono nelle piccole colline vicine. Tutti i vigneti sono circondati da boschi che in qualche modo creano un microclima particolare e si dividono in tre blocchi: cjestenar de guardie 1,5 ha, roncut 1,4 ha riu falcon 2 ha (importante per la botrytis). L'impostazione dell'azienda è a carattere familiare. I terreni sono costituiti da marne (dette localmente ponka) ed arenarie a tessuto argilloso, idelai per la coltivazione della vite. Una delle priorità aziendali è sempre stata quella di produrre un vino naturale, ottenuto cioè riducendo il più possibile l'intervento dell'uomo e della tecnologia, nel massimo rispetto dell'ambiente circostante.
Noi crediamo che un sistema di agricoltura organica, che rispetti la terra come ogni altro organismo vivente sia il sistema migliore per preservare la qualità e l'autenticità delle nostre uve. La ricerca di un equilibrio con l'ambiente, il rispetto dei cicli naturali sono i principi che ci guidano nella vita e nella nostra azienda.

La degustazione di TigullioVino.it
Data della degustazione : 03/2008 Campioni d'assaggio : 3

1) Un Verduz dal Sis 2006
Bottiglia : 0,50 l - Alcol : 13,5 - Vitigni : Verduzzo - Prezzo: 14 €
Valutazione di TigullioVino.it :
Dettaglio : 18/20 (@@@@@ / @@@@@)

2) Un Picolti dal Sis 2006
Bottiglia: 50 cl - Alcol: 12 - Vitigni : Picolit - Prezzo: 26 €
Valutazione di TigullioVino.it :
Dettaglio : 17/20 (@@@@ / @@@@@)

3) Mufis dal Sis 2006
Bottiglia: 50 cl - Alcol: 14% - Vitigni : Tocai 90%, Moscato 10% - Prezzo: 30 €
Valutazione di TigullioVino.it :
Dettaglio : 19/20 (@@@@@ / @@@@@)

Considerazioni finali sull'azienda
Tre vini di grande stoffa, finezza e rispetto del terroir e del varietale dei vitigni utilizzati. Notevole il Verduz dal Sis, molto buono e varietale il Picolit che potrebbe essere solo un poco più lungo per arrivare anche lui all'eccellenza, grandioso il Mufis dal sis che con un pizzico di consistenza in più in bocca avrebbe raggiunto veramente l'apice assoluto. Diciannove ventesimi comunque non è un punteggio che assegnamo così facilmente, è forse la seconda o terza volta in quasi 10 anni di degustazioni. Una costanza qualitativa su tutta la linea sbalorditiva. Chapeau all'azienda che troverete in trincea al meeting di giugno.

FONTE: TigullioVino.it