Arrivano le Riserve di #Franciacorta #Cavalleri
Ogni vino racconta una storia, una storia in cui si parla di eventi naturali e di interventi dell’uomo. Le diverse vendemmie interpretate dalle nostre scelte produttive in vigna e in cantina, danno vita a cuvèe, che esprimono al meglio le potenzialità dell’annata, mantenendo come filo conduttore lo stile Cavalleri. È la combinazione tra il lavoro della natura e il nostro che rende unico ogni vino che creiamo. Creazioni uniche.
Franciacorta Pas Dosè 2011 - 28€
Unione sapiente e ricercata di uve chardonnay dei vigneti Favento, Seradina e Chiosino situati nel comune di Erbusco ed Adro. La veste pas dosè di questo Franciacorta esalta al massimo le caratteristiche della vendemmia 2010: polpa fruttuosa, complessità e godibilità. Al fine di esaltare la sontuosa struttura del vino base di quest’annata, abbiamo preferito, smentendo per una volta la tradizione, assemblare una cuvée priva di tagli fermentati ed affinati in legno.
Franciacorta Collezione Grandi Cru 2009 - 36€
E pensare che non è stato amore a prima vista neppure per noi. Più che comprensibile, dopo l’annata 2008, dentro la quale ci avevamo lasciato il cuore. Ma ancor più spiegabile, in virtù del profilo aromatico (il biglietto da visita di un vino) insolito, diverso, perfino spiazzante. Innanzitutto più ampio e intenso del classico delicato approccio olfattivo Cavalleri: fiori di campo, fieno, menta, zenzero in rilievo su agrumi e lievito. Poi la bocca ineffabile, camaleontica: più larga che verticale, ma pura; vellicata da spuma sottile e con buon allungo salino in chiusura. Sommessamente, ci sentiamo di ricondurre il succitato, inedito equilibrio organolettico, alla scelta di allargare la base della cuvée 2009, da tre a cinque appezzamenti, inserendo per la prima volta in assoluto un “nuovo” cru (impianto del 1975) della collina nord-orientale di Erbusco. Quali altre positive sorprese ci riserverà, evolvendo, questo Collezione?
Franciacorta Pas Dosè Au Contraire 2008 - 50€
Siamo pienamente consapevoli, sequel improbabili di film e romanzi ce lo ricordano quotidianamente, delle insidie insite nella replica di un’eccellenza. Per cui, ben sette anni abbiamo dovuto pazientare, vagliando sette vendemmie prima di individuare quella degna e affidabile, in grado di evitarci questo rischio. E’ stata una cuvée di soli 50 ettolitri di chardonnay e pinot nero, frutto di una maniacale e ragionata selezione di uve nostre del pluriosannato millesimo 2008 a raccogliere la sfida lanciata dall’indimenticato Au Contraire 2001. Oggi sono poco più di 6000 bottiglie di un Franciacorta, maturato 72 mesi sui lieviti e degorgiato con solo rabbocco (senza liqueur e zucchero), con parametri analitici da vero fuoriclasse che si traducono in potenza, eleganza e persistenza. E carattere; che rivela, da subito, nel classico colore “occhio di pernice”. Mentre per il futuro ci concediamo una previsione che è pure una scommessa: siamo di fronte a un vino che migliorerà ed evolverà per lunghissimi anni e vivrà più a lungo delle già longeve Riserve Cavalleri. Ben oltre la data di commercializzazione del prossimo Au Contraire.