Novità dalla #Valtellina... Sandro Fay
LA SOCIETÁ AGRICOLA FAY nasce nel 1973 per opera di Sandro Fay che, partendo dalla piccola produzione enologica di famiglia, decide di sviluppare questa attività; dal 1998 è affiancato dai figli Marco ed Elena. La superficie aziendale è di 15 ettari.
LA ZONA DEL VALGELLA
Valgella è il nome di una delle cinque sottozone della denominazione Valtellina Superiore Docg; si estende nel Comune di Teglio per 137 ettari. Il nome deriva da “Valgel”, forma dialettale per indicare i piccoli torrenti che caratterizzano la zona.
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Sandro Fay - Valgella Riserva Carteria (2015)
Il vigneto Carterìa si estende per 3 ettari nella sottozona Valgella a 500 m s.l.m.; il nome deriva da una piccola frazione del comune di Teglio, dove da sempre la famiglia Fay possiede i propri appezzamenti. A Carterìa l’azienda ha iniziato i lavori di accorpamento e reimpianto che sono continuati negli anni successivi.
Tipologia: Valtellina Superiore
Provenienza: Lombardia, Sondrio, (Valtellina).
Gradazione: 13,5% alc. vol.
Composizione: Nebbiolo
Sandro Fay - Sforzato Ronco Del Picchio (2014)
Il vigneto San Gervasio si estende per 2,5 ettari nel comune di Teglio a 750 m s.l.m.. Per le peculiari caratteristiche, legate in modo evidente alla quota altimetrica, questa vigna è stata selezionata dopo 4 anni di sperimentazione, per la produzione di uve con ottima propensione all’appassimento. Il vino che ne deriva è lo Sforzato Ronco del Picchio, il cui nome è da ricondurre al piccolo bosco situato a ridosso della vigna studiata nella prima fase di ricerca.
Tipologia: Valtellina Sforzato
Provenienza: Lombardia, Sondrio, (Valtellina).
Gradazione: 15% alc. vol.
Composizione: Nebbiolo
Nuove Annate per i Vini di Cà dei Conti dalla Valpolicella...
Una lunga storia d’amore.
A Tregnago, in Val d’Illasi, nel territorio DOC Valpolicella, la famiglia Rancan vive e lavora la terra da centinaia d’anni. I primi documenti datano la proprietà di appezzamenti ai piedi del Monte Precastio già dal 1700; la tenuta Cà dei Conti. Angelo e Vittorio Rancan, dagli anni 40 fino al 2007, conferivano le proprie uve alla cantina sociale, ma negli ultini anni Vittorio cominciò a vinificare in proprio le sue uve.
Quando si ritirò, i due figli più giovani, Renzo e Loredana, vollero continuare a coltivare i loro terreni. Nasce nel 2007 l’Azienda Agricola Cà dei Conti. Nel 2009, grazie ad un incontro nato per “simpatia”, entra in cantina l’enologo Fabio Melotto, e con l’aiuto di Eugenio, già coltivatore di grande esperienza, comincia l’appassionate fase dell’inizio.
Comincia il lavoro in vigna, la sistemazione delle piante più vecchie, alcune anche di 50/60 anni, poi l’impianto di nuove viti, con sesti d’impianto più fitti, per ottenere poco frutto di grande qualità. Si riprende l’impianto di vecchie varietà, poco produttive ma di valore, come la Croatina e l’Oseleta e un attento e parsimonioso uso dei trattamenti, nel massimo rispetto del territorio. Le prime produzioni, 2009 e 2010, hanno confermato che questa è la strada giusta, in salita e un po’ difficile, come le colline di Tregnago, ma di grande bellezza.
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Pasini San Giovanni, Vini e Spumanti dal Lago di Garda...
L’idea di un’azienda vinicola nasce da Andrea Pasini, classe 1914, che nel ’58 decide di dedicarsi alla più nobile delle bevande create dall’uomo. Nell’arco di pochi anni Andrea trasforma la sua trattoria, nel cuore di Brescia, in una vera e propria rivendita di vino che presto sfocia in una piccola azienda vinicola.
Intanto i tre figli crescono e subito si appassionano all’attività del papà Andrea: Diego comincia la sua esperienza a Moniga, sul Lago di Garda, tra vendemmie e cantina, Giuseppe dà manforte ad Andrea nella gestione interna dell’azienda e Bruno, il più giovane, si dedica agli studi di Enologia.
Nel ’68, a San Zeno, la Pasini Produttori, allora Pasini Andrea & Figli, acquisisce una grande cantina di proprietà dove inizia la produzione in proprio e dove, ancora oggi, hanno luogo l’affinamento, l’imbottigliamento e la produzione degli spumanti metodo classico. Andrea, Giuseppe, Diego e Bruno scelgono, a metà degli anni settanta, di operare una ulteriore e definitiva trasformazione, acquistando una nuova cantina di produzione attorniata da quindici ettari di terra a Raffa del Garda ed altri tredici ettari a Picedo di Polpenazze, nel cuore della Valtenesi (tutti vitati nell’arco di pochissimi anni), convinti che solo partendo dalla cura del vigneto e dall’attenta selezione dei vitigni si possano ottenere vini di grande qualità.
Nel corso degli anni la Pasini Produttori ha potenziato le sue capacità produttive, sempre indirizzate a valorizzare la produzione della riva bresciana del Lago di Garda, acquistando e controllando terreni anche nella zona del Lugana.
Siamo ormai alla terza generazione con Luca e Paolo che, accanto a Giuseppe, Diego e Bruno, perseguono con sempre maggiore tenacia la via della produzione di grande qualità, cercando di unire l’originalità dei vitigni autoctoni alla garanzia di qualità dei più affermati vitigni internazionali, nella nuova cantina a Raffa di Puegnago.Una sede unica, in cui si abbraccino tecnologia e tradizione, in mezzo ai vigneti ed uliveti di proprietà, per garantire sempre di più una perfetta continuità tra la terra, il vigneto ed il vino, le cui qualità, nobilmente recluse in bottiglia, devono arrivare intatte al magico istante della degustazione.
Diceva Andrea, fiero della sua piccola azienda: ”Produrre vino è il nostro mestiere, curarlo fino a soddisfare il palato più raffinato è nostro orgoglio!”.
Dalla #Valpolicella #Fattori, #Amarone e #Recioto...
Il cognome ci identifica “Fattori” di qualche locale possidente. Non so come, né quando divenimmo agricoltori con terra propria. La vicenda vinicola ci è nota e documentata dall’inizio del secolo scorso, quando Antonio, nostro nonno, iniziò a piantare viti nelle colline di Terrossa.
Uomo testardo ed infaticabile non si scoraggiò quando, tornato dalla Prima Guerra, trovò i vigneti distrutti dalla filossera. Classe 1888, lo ricordo già vecchio, perennemente scalzo e barba ispida. Fu lui ad iniziare la produzione di vini, in particolare dolci, filtrati con vecchi filtri “olandesi”. Li vendeva trasportandoli in botti, su carri e cavalli, a trattorie ed osterie di Verona e Vicenza.
Seguì mio padre, uomo generoso ed altruista, spesso troppo mite, certamente signore d’altri tempi, in un mondo che non sempre sembrava appartenergli. Ci ha lasciato il nucleo dell’attuale cantina, non molte ricchezze, ma una grande umanità.
Dalla fine degli anni ’70 ci siamo noi.
Io, un altro di una lunga serie di “Antonio”, fui il primo di una famiglia di contadini veneti che poté studiare ed ovviamente, era già deciso dalla nascita, mi dedicai allo studio del vino. Subito fu il desiderio di creare, sperimentare, portare metodo scientifico ed innovazione, ma anche ricerca delle più autentiche ed originali tradizioni. Volevo vini più attraenti, meno stantii e più vibranti, volevo assieme “soavità” d’aromi e volume.
I risultati sono il frutto di un percorso che nel tempo mi ha fatto visitare luoghi, conoscere persone e provare tecniche, strumenti e metodi. Nuovi vigneti o recupero di alcuni vecchissimi, contenitori in cemento, legno o acciaio, fermentazioni a temperature sempre più basse, alla ricerca del limite.
Ora abbiamo vigneti disposti tra i 150 e 450 m. Ad ogni quota vitigni diversi per vini diversi, lavorati e condizionati in una cantina dove sistemi e metodi non invasivi ci hanno permesso di eliminare quasi totalmente l’uso della chimica. Ed altro si potrà fare.
Il mondo del vino è fatto di stagioni, situazioni e condizioni mai eguali. Nessuna esperienza è mai sufficiente. Importante è cercare e provare, con tenacia, umiltà ed un po’ di pazienza.
Amarone della Valpolicella 2011 - 16.00%vol. - 60€
Vitigno: 65% Corvina, 15% Corvinone + 10% Rondinella + 10% altri vitigni
Vigneto: 12 Ha, in località Bastia, sullo spartiacque tra la Val d’Alpone e la Val d’Illasi. I terreni, disposti in forma di ampio pianoro, con lievi pendenze, sono argilloso-marnosi sub-alcalini, prodotti dall’alterazione di formazioni calcareo-fossilifere, in particolare la scaglia rossa ed il biancone. La presenza del Vulcano (basalti) è inesistente. Altitudine: 450 m/slm.
Età delle vigne: Nuovi ed impianti esistenti da 20 a 35 anni
Ceppi per ettaro: 5200
Produzione: 60 - 70 Hl/Ha
Raccolta: Ultime due settimane di Settembre. Le uve sono raccolte a mano e poste a riposo in fruttaio.
Fermentazione e maturazione: Le uve vengono lasciate ad appassire in stanze ben areate per 4-5 mesi affinchè colore, sapore e dolcezza si concentrino al meglio. In inverno le uve vengono pigiate e la fermentazione inizia grazie e lieviti naturali. Successivamente, il mosto viene travasato in botti di legno di 500-1000 lt dove finirà la fermentazione. Il vino matura quindi in legno per 30-36 mesi prima di essere imbottigliato.
Alla vista: Rosso rubino intenso
All’olfatto: Frutti maturi a bacca rossa, frutti di bosco a bacca piccola
Al palato: Opulente e di raffinata eleganza
Temperatura di servizio: 18°C
Recioto di Soave “Motto Piane” 2014 - 13.50%vol. - 21€
Vitigno: 100% Garganega in appassimento per 5-6 mesi.
Vigneto: 3,9 Ha, a cordone speronato, sulle colline di origine vulcanica a nord-est di Verona, nella zona del Soave, ad una altitudine di 250-300 m/slm.
Età media delle viti: 15 anni
Ceppi per ettaro: 5.000
Produzione: 2.500 Lt/Ha
Bottiglie prodotte: 6.000
Raccolta: inizia a metà Settembre. Le uve sono raccolte a mano e poi poste ad appassire in apposite cassettine di legno. Dopo 72 ore di macerazione, la fermentazione avviene per un 40% in botti di rovere ed in contenitori di acciaio per il rimanente 60%.
Fermentazione: in contenitori di acciaio.
Maturazione: negli stessi contenitori per 12 mesi.
Alla vista: giallo intenso con riflessi dorati.
All’olfatto: la nota di grafite accentua la complessità del frutto, arrotonda la spezia dolce e lascia un’intrigante sensazione di albicocca passita.
Al palato: dolce ma decisamente fresco e sapido. Elegante con note di frutta esotica ed agrumi.
Abbinamenti: tradizionalmente accompagnato a dolci secchi, è ideale con formaggi erborinati e di lunga stagionatura, formaggi di capra.
Temperatura di servizio: 12-14°C
Dalla #Valpolicella ritornano i vini di Ca' dei Conti...
Una lunga storia d’amore.
A Tregnago, in Val d’Illasi, nel territorio DOC Valpolicella, la famiglia Rancan vive e lavora la terra da centinaia d’anni. I primi documenti datano la proprietà di appezzamenti ai piedi del Monte Precastio già dal 1700; la tenuta Cà dei Conti. Angelo e Vittorio Rancan, dagli anni 40 fino al 2007, conferivano le proprie uve alla cantina sociale, ma negli ultini anni Vittorio cominciò a vinificare in proprio le sue uve.
Quando si ritirò, i due figli più giovani, Renzo e Loredana, vollero continuare a coltivare i loro terreni. Nasce nel 2007 l’Azienda Agricola Cà dei Conti. Nel 2009, grazie ad un incontro nato per “simpatia”, entra in cantina l’enologo Fabio Melotto, e con l’aiuto di Eugenio, già coltivatore di grande esperienza, comincia l’appassionate fase dell’inizio.
Comincia il lavoro in vigna, la sistemazione delle piante più vecchie, alcune anche di 50/60 anni, poi l’impianto di nuove viti, con sesti d’impianto più fitti, per ottenere poco frutto di grande qualità. Si riprende l’impianto di vecchie varietà, poco produttive ma di valore, come la Croatina e l’Oseleta e un attento e parsimonioso uso dei trattamenti, nel massimo rispetto del territorio. Le prime produzioni, 2009 e 2010, hanno confermato che questa è la strada giusta, in salita e un po’ difficile, come le colline di Tregnago, ma di grande bellezza.
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Dalla #Valtellina Mamete Prevostini #Sassella e #Sforzato
La storia di Mamete Prevostini, vini di Valtellina è quella di una cantina italiana che ha cominciato ad amare il vino più di 70 anni fa, con uno stretto legame con il territorio: la Valtellina, una delle aree viticole terrazzate più importanti d’Italia.
I vini Mamete Prevostini, vini di Valtellina, hanno tutti un carattere ben distinto e unico. Ogni vino Mamete Prevostini, vini di Valtellina, racconta infatti il territorio valtellinese: eleganza, finezza, potenza, per una grande interpretazione del Nebbiolo in Valtellina.
I vini Mamete Prevostini, vini di Valtellina, iniziano la loro storia nel Crotto, dove il nonno Mamete Prevostini cominciò nel primo dopoguerra a produrre vino utilizzando le uve locali in Valtellina e servendolo ai clienti del Crotasc, il ristorante che ancora oggi è un punto di riferimento per la buona cucina valtellinese.
Dal 1988 l’azienda Mamete Prevostini, vini di Valtellina, è gestita da Mamete che, forte della tradizione di famiglia, ha portato numerose innovazioni sia nella coltivazione dei vigneti che nella vinificazione. Fino ad arrivare nel 2013, in cui Mamete Prevostini realizza la prima Cantina CasaClima Wine della Lombardia con un evento spettacolare che ha coinvolto tutta la Valchiavenna.
In Mamete Prevostini, vini di Valtellina, quindi, la storicità e l’innovazione si esprimono in vini spettacolari: Valtellina, la montagna… è solo l’inizio!
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Cà dei Conti dalla #Valpolicella le nuove annate...
Una lunga storia d’amore.
A Tregnago, in Val d’Illasi, nel territorio DOC Valpolicella, la famiglia Rancan vive e lavora la terra da centinaia d’anni. I primi documenti datano la proprietà di appezzamenti ai piedi del Monte Precastio già dal 1700; la tenuta Cà dei Conti. Angelo e Vittorio Rancan, dagli anni 40 fino al 2007, conferivano le proprie uve alla cantina sociale, ma negli ultini anni Vittorio cominciò a vinificare in proprio le sue uve.
Quando si ritirò, i due figli più giovani, Renzo e Loredana, vollero continuare a coltivare i loro terreni. Nasce nel 2007 l’Azienda Agricola Cà dei Conti. Nel 2009, grazie ad un incontro nato per “simpatia”, entra in cantina l’enologo Fabio Melotto, e con l’aiuto di Eugenio, già coltivatore di grande esperienza, comincia l’appassionate fase dell’inizio.
Comincia il lavoro in vigna, la sistemazione delle piante più vecchie, alcune anche di 50/60 anni, poi l’impianto di nuove viti, con sesti d’impianto più fitti, per ottenere poco frutto di grande qualità. Si riprende l’impianto di vecchie varietà, poco produttive ma di valore, come la Croatina e l’Oseleta e un attento e parsimonioso uso dei trattamenti, nel massimo rispetto del territorio. Le prime produzioni, 2009 e 2010, hanno confermato che questa è la strada giusta, in salita e un po’ difficile, come le colline di Tregnago, ma di grande bellezza.
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Pasini San Giovanni, dal Garda, #Lugana e #Bollicine
L’idea di un’azienda vinicola nasce da Andrea Pasini, classe 1914, che nel ’58 decide di dedicarsi alla più nobile delle bevande create dall’uomo. Nell’arco di pochi anni Andrea trasforma la sua trattoria, nel cuore di Brescia, in una vera e propria rivendita di vino che presto sfocia in una piccola azienda vinicola.
Intanto i tre figli crescono e subito si appassionano all’attività del papà Andrea: Diego comincia la sua esperienza a Moniga, sul Lago di Garda, tra vendemmie e cantina, Giuseppe dà manforte ad Andrea nella gestione interna dell’azienda e Bruno, il più giovane, si dedica agli studi di Enologia.
Nel ’68, a San Zeno, la Pasini Produttori, allora Pasini Andrea & Figli, acquisisce una grande cantina di proprietà dove inizia la produzione in proprio e dove, ancora oggi, hanno luogo l’affinamento, l’imbottigliamento e la produzione degli spumanti metodo classico. Andrea, Giuseppe, Diego e Bruno scelgono, a metà degli anni settanta, di operare una ulteriore e definitiva trasformazione, acquistando una nuova cantina di produzione attorniata da quindici ettari di terra a Raffa del Garda ed altri tredici ettari a Picedo di Polpenazze, nel cuore della Valtenesi (tutti vitati nell’arco di pochissimi anni), convinti che solo partendo dalla cura del vigneto e dall’attenta selezione dei vitigni si possano ottenere vini di grande qualità.
Nel corso degli anni la Pasini Produttori ha potenziato le sue capacità produttive, sempre indirizzate a valorizzare la produzione della riva bresciana del Lago di Garda, acquistando e controllando terreni anche nella zona del Lugana.
Siamo ormai alla terza generazione con Luca e Paolo che, accanto a Giuseppe, Diego e Bruno, perseguono con sempre maggiore tenacia la via della produzione di grande qualità, cercando di unire l’originalità dei vitigni autoctoni alla garanzia di qualità dei più affermati vitigni internazionali, nella nuova cantina a Raffa di Puegnago.Una sede unica, in cui si abbraccino tecnologia e tradizione, in mezzo ai vigneti ed uliveti di proprietà, per garantire sempre di più una perfetta continuità tra la terra, il vigneto ed il vino, le cui qualità, nobilmente recluse in bottiglia, devono arrivare intatte al magico istante della degustazione.
Diceva Andrea, fiero della sua piccola azienda: ”Produrre vino è il nostro mestiere, curarlo fino a soddisfare il palato più raffinato è nostro orgoglio!”.
Cà dei Conti, Amarone & Valpolicella...
Una lunga storia d’amore.
A Tregnago, in Val d’Illasi, nel territorio DOC Valpolicella, la famiglia Rancan vive e lavora la terra da centinaia d’anni. I primi documenti datano la proprietà di appezzamenti ai piedi del Monte Precastio già dal 1700; la tenuta Cà dei Conti. Angelo e Vittorio Rancan, dagli anni 40 fino al 2007, conferivano le proprie uve alla cantina sociale, ma negli ultini anni Vittorio cominciò a vinificare in proprio le sue uve.
Quando si ritirò, i due figli più giovani, Renzo e Loredana, vollero continuare a coltivare i loro terreni. Nasce nel 2007 l’Azienda Agricola Cà dei Conti. Nel 2009, grazie ad un incontro nato per “simpatia”, entra in cantina l’enologo Fabio Melotto, e con l’aiuto di Eugenio, già coltivatore di grande esperienza, comincia l’appassionate fase dell’inizio.
Comincia il lavoro in vigna, la sistemazione delle piante più vecchie, alcune anche di 50/60 anni, poi l’impianto di nuove viti, con sesti d’impianto più fitti, per ottenere poco frutto di grande qualità. Si riprende l’impianto di vecchie varietà, poco produttive ma di valore, come la Croatina e l’Oseleta e un attento e parsimonioso uso dei trattamenti, nel massimo rispetto del territorio. Le prime produzioni, 2009 e 2010, hanno confermato che questa è la strada giusta, in salita e un po’ difficile, come le colline di Tregnago, ma di grande bellezza.
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Dalla #valtellina i grandi Nebbioli di #arpepe
Fondata nel 1984 da nostro padre Arturo Pelizzatti Perego, che vi riversò il prezioso bagaglio di valori e conoscenze ereditato dalla sua famiglia - quattro generazioni di vignaioli che fin dal 1860 avevano prodotto ottimo vino di Valtellina -, oggi ArPePe è una cantina ancora giovane, condotta da giovani e proiettata con entusiasmo verso il futuro.
Eppure, animati dalla stessa passione che ispirò i nostri predecessori, siamo ancora convinti che per offrire la stessa qualità che in passato rese famoso il vino della nostra terra non si possa cedere a mode più o meno passeggere, ma si debbano seguire con scrupolosa dedizione i metodi della tradizione. Per questo, seguiamo con cura in prima persona tutta la filiera produttiva, dall’impianto della vite alla bottiglia.
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Grumello Buon Consiglio 2007 - 42.00€
Solo uva Nebbiolo della migliore zona del Grumello per questo sincero vino di montagna che, grazie alla lavorazione tradizionale, concentra nel bicchiere i tratti più tipici dell’impervio ma generoso territorio valtellinese.
Il sapore vellutato e i profumi intensi, con note floreali, si abbinano felicemente ai piatti della cucina regionale. Servitelo a 15 °C in ballon.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Grumello.
Zona di produzione uve: Grumello (Comuni di Sondrio e Montagna in Valtellina).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100 %.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di rovere e castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino tendente al granata.
Profumo: complesso, fine, austero, intenso, ricorda la marasca.
Sapore: vellutato, armonico, asciutto, lievemente tannico.
Sassella Rocce Rosse 2005 - 42.00€
Frutto prezioso dell’ineguagliabile esperienza di cinque generazioni di vitivinicoltori, è l’espressione più fedele ed elegante del cuore della Sassella. Vivo e fresco, accarezza il palato con una sinfonia di aromi armoniosamente equilibrata.
Perfetto con carni rosse e cacciagione, conquista in abbinamento a pesce di grande struttura. Da servire in ballon a 15 °C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella.
Zona di produzione uve: Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100 %.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso granata con riflessi leggermente aranciati.
Profumo: sottile, etereo, ciliegia e prugna sotto spirito, nocciola, noce moscata, chiodi di garofano, tabacco.
Sapore: asciutto, leggermente tannico, austero, vellutato, elegante, dotato di grande freschezza ed equilibrio.
Sassella Vigna Regina 2007 - 50.00€
Davvero regale questo vino che porta lo stesso nome del vigneto di provenienza, prezioso come solo il frutto di una lavorazione completamente manuale può essere. Di magnifica essenzialità, in bocca sorprende per pulizia e freschezza e, grazie alla versatilità del Nebbiolo di montagna, consente inediti abbinamenti anche con il pesce: antipasti misti, crostacei, salmone. Si serve a 15 °C in ballon.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella.
Zona di produzione uve: Cru, Vigna Regina in zona Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100 %.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di rovere e castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino tendente al granata.
Profumo: sottile, etereo con sfumature di cuoio e tabacco.
Sapore: austero, vellutato, ricordi di agrumi (pompelmo rosa, bergamotto)
Sassella Ultimi Raggi 2005 - 50.00€
Prodotto con grappoli lasciati leggermente appassire in pianta e raccolti ad autunno inoltrato, spesso dopo le prime nevicate, ha profumi complessi e seducenti, un gusto caldo e avvolgente.
Ottimo vino da meditazione, si esalta se abbinato a carni rosse, anche alla griglia, selvaggina, formaggi di media e lunga stagionatura. Da degustare a 16 °C in ballon.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella (vendemmia tardiva).
Zona di produzione uve: Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 12 mesi in tonneaux di rovere non tostato, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino intenso.
Profumo: molto fruttato con ricordi di fragola, lampone e ciliegia, note di spezie dolci.
Sapore: complesso, intenso, asciutto e leggermente tannico.
Inferno Fiamme Antiche 2011 - 30.00€
Il segreto di questo vino prestigioso risiede nella perfetta maturazione delle uve, frutto della particolare esposizione al sole dei vigneti e delle alte temperature di cui beneficiano. I grappoli da cui si ottiene, infatti, provengono esclusivamente dalle "infuocate" terrazze che la nostra azienda possiede sui ripidi e assolati pendii del Comune di Poggiridenti. Si serve in ballon a 15°C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Inferno.
Zona di produzione uve: Inferno (Comune di Poggiridenti).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 15/18 giorni.
Affinamento: 2 anni in tonneaux di rovere, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino intenso.
Profumo: intenso, frutta matura, pepe nero, cannella.
Sapore: vino dal carattere giovane, molto fruttato e armonico.
Vini del Garda #Pasini San Giovanni...
L’idea di un’azienda vinicola nasce da Andrea Pasini, classe 1914, che nel ’58 decide di dedicarsi alla più nobile delle bevande create dall’uomo. Nell’arco di pochi anni Andrea trasforma la sua trattoria, nel cuore di Brescia, in una vera e propria rivendita di vino che presto sfocia in una piccola azienda vinicola.
Intanto i tre figli crescono e subito si appassionano all’attività del papà Andrea: Diego comincia la sua esperienza a Moniga, sul Lago di Garda, tra vendemmie e cantina, Giuseppe dà manforte ad Andrea nella gestione interna dell’azienda e Bruno, il più giovane, si dedica agli studi di Enologia.
Nel ’68, a San Zeno, la Pasini Produttori, allora Pasini Andrea & Figli, acquisisce una grande cantina di proprietà dove inizia la produzione in proprio e dove, ancora oggi, hanno luogo l’affinamento, l’imbottigliamento e la produzione degli spumanti metodo classico. Andrea, Giuseppe, Diego e Bruno scelgono, a metà degli anni settanta, di operare una ulteriore e definitiva trasformazione, acquistando una nuova cantina di produzione attorniata da quindici ettari di terra a Raffa del Garda ed altri tredici ettari a Picedo di Polpenazze, nel cuore della Valtenesi (tutti vitati nell’arco di pochissimi anni), convinti che solo partendo dalla cura del vigneto e dall’attenta selezione dei vitigni si possano ottenere vini di grande qualità.
Nel corso degli anni la Pasini Produttori ha potenziato le sue capacità produttive, sempre indirizzate a valorizzare la produzione della riva bresciana del Lago di Garda, acquistando e controllando terreni anche nella zona del Lugana.
Siamo ormai alla terza generazione con Luca e Paolo che, accanto a Giuseppe, Diego e Bruno, perseguono con sempre maggiore tenacia la via della produzione di grande qualità, cercando di unire l’originalità dei vitigni autoctoni alla garanzia di qualità dei più affermati vitigni internazionali, nella nuova cantina a Raffa di Puegnago.Una sede unica, in cui si abbraccino tecnologia e tradizione, in mezzo ai vigneti ed uliveti di proprietà, per garantire sempre di più una perfetta continuità tra la terra, il vigneto ed il vino, le cui qualità, nobilmente recluse in bottiglia, devono arrivare intatte al magico istante della degustazione.
Diceva Andrea, fiero della sua piccola azienda: ”Produrre vino è il nostro mestiere, curarlo fino a soddisfare il palato più raffinato è nostro orgoglio!”.
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Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Mill. 2008 - 12,5%vol. 18€
Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Rosè Mill. 2008 - 12,5%vol. 18€
Spumante Met. Classico Lugana Brut da uve Lugana 12,5%vol. 13€
Riesling Renano “REIS clone 49” 2010 12%vol. 13€
Groppello Arzane 2009 13%vol. 14€
Da Agliano Terme tornano la #Barbera & C. di Villa Terlina...
Villa Terlina si estende, con i suoi 7 ettari a corpo unico, nella zona collinare sud-est di Agliano Terme, nel cuore del Piemonte, regione famosa per i suoi grandi vini.
Il sollevamento geologico del Miocene ha creato un terroir molto particolare, che si riflette sulle caratteristiche dei vini. I suoli marnoso-calcarei in superficie riposano su uno strato di roccia gessosa cristallina. Questa struttura del terreno genera un regolazione idrica ottimale e nello stesso tempo è alla base dell’originalità dei vini di Villa Terlina: strutturati, minerali, eleganti, con un’ampia gamma aromatica e gustativa.
I vitigni coltivati sono strettamente autoctoni: Barbera, Nebbiolo e Uvalino. I vigneti hanno una densità d’impianto elevata e un’età media superiore ai trent’anni. La gestione è sempre ragionata ed eminentemente ecologica: vengono applicati metodi tradizionali e biodinamici secondo le esigenze delle singole parcelle.
Come per la cura del vigneto si ricerca l’espressione del terroir e si adattano vinificazione e affinamento al carattere della vendemmia.
Gli interventi umani sono ridotti al minimo, i vini non sono chiarificati né filtrati.
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Le caratteristiche principali del Gradale sono la sua struttura ampia e morbida e la tipica dolcezza di frutta rossa integrata da note speziate. Un vino che si apre con una certa facilità, potendo essere bevuto giovane, ma che evolve con il tempo aumentando di complessità.
Vitigno: Barbera 100%
Vigneti: Anno di impianto: 1975
Densità: 4.800 piante/ha
Suolo: marne calcareo-argillose
Produzione massima: 60 q.li/ha
Vinificazione: macerazione lunga, mediamente 21 giorni
Affinamento: variabile da 12 a 16 mesi in barriques, 6 mesi in bottiglia
Gradazione alcolica: max. 14.5% vol.
Produzione: 18.000 bottiglie
Invecchiamento: secondo la nostra esperienza 10 anni
Temperatura di degustazione: min. 18° C max. 20°C
Bicchiere consigliato: tipo Hermitage
Accostamenti: piatti tipici della cucina Piemontese, carni rosse, formaggi. I nostri clienti ci segnalano che il Gradale è adatto ad accompagnare anche la cucina internazionale, compresa quella orientale ricca di spezie
Barbera d'Asti "Gradale" 2009 14,5% vol. - 14.00 €
Il Monsicuro è un vino che rispecchia un particolare terroir. Proviene da vecchie vigne di selezione massale innestate su Rupestris e in parte franche di piede. Il suolo marnoso–gessoso conferisce una nota minerale caratteristica e costante nelle annate. Un vino talora giudicato atipico nella sua originalità e complessità, che richiede un paziente invecchiamento in bottiglia per giungere alla perfetta fusione delle sue componenti aromatiche e strutturali.
Vitigno: Barbera 100%
Vigneti: Anno di impianto: 1930-1955
Densità: 10.000-8.000 piante/ha
Suolo: marne calcaree su marne argillose intercalate da gesso cristallino
Produzione massima: 30 q.li/ha
Vinificazione: macerazione lunga, mediamente 21 giorni
Affinamento: variabile da 12 a 24 mesi in barriques, 12 mesi in bottiglia
Gradazione alcolica: max. 14.5% vol.
Produzione: 6.000 bottiglie
Invecchiamento: oltre 15 anni
Temperatura di degustazione: min. 18° C max. 20°C
Bicchiere consigliato: tipo Bourgogne
Accostamenti: carni rosse, selvaggina, formaggi stagionati
Barbera d'Asti Monsicuro 2009 15% vol. - 23.00 €
#Lusenti la #malvasia dei colli Piacentini...
La mia vita, il mio vino, la mia terra...
La mia vita come totale coinvolgimento, all’inseguimento di un progetto.
Un progetto basato sulla passione, sulla qualità, sul rispetto totale della natura, sull’autenticità del vino.
Un vino che quindi ha il dovere di rispettare il vitigno da cui proviene e l’annata in cui nasce.
Solo in questo modo il vino può durare, prima di tutto nella memoria delle persone e poi in cantina, se decidete di conservarlo.
Il mio vino è frutto delle generazioni che mi hanno preceduto e del territorio in cui vivo, la Val Tidone.
La mia Valle è da secoli vocata alla produzione del vino, i suoi colli sono interamente coperti da boschi e da viti. Tuttavia è una terra piena di contraddizioni, tante potenzialità ma tanto ancora da migliorare.
Gli scambi continui con i tanti miei amici viticoltori, della mia terra, del mio Paese e di tutto il mondo, mi hanno fatto comprendere che solo attraverso la salvaguardia dell’ambiente è possibile conservare il nostro patrimonio di valori, di prodotti unici ed irripetibili.
Solo imboccando questa prospettiva, è possibile per me guardare con fiducia al futuro, pur sapendo che tutto ciò mi costa fatica.
Per questo motivo, mi sono imposta di migliorare la mia terra, la Val Tidone.
Oggi io non cerco l’ottimo, ossia quel vino che risponde a modelli preconfezionati. Sarebbe come togliere qualcosa agli aromi e ai sapori della mia terra.
Oggi io lavoro le uve rispettandole. Voglio che il vino che esce dalla mia cantina abbia traccia della mia anima e quella della mia terra.
Voglio che il mio vino si ricordi e che dia l’emozione del viaggio, il viaggio nel mio mondo e nella vita della mia terra.
Lodovica Lusenti
Malvasia Secca "Bianca Regina" 2010 - 12€
Riconoscimento: Colli Piacentini – Denominazione di Origine Controllata
Tipologia: Bianco secco vendemmia tardiva
Vitigno: 100% Malvasia di Candia Aromatica
Comune e Zona di Produzione: Ziano (PC) – Loc. Pozzolo Piccolo – Esposizione Sud-Ovest.
Tipologia del terreno: Argilloso Limoso tendente al compatto – Altitudine m.250 s.m.
Sistema di allevamento: Guyot semplice – densità 1800/4200 Ha – Resa di uva per Ha 55 q.li
Epoca di vendemmia: Dal 15 al 30 settembre
Vinificazione, invecchiamento e affinamento: Le uve vengono selezionate e raccolte in cassetta, dopo la pigiadiraspatura il mosto viene lasciato a contatto con le bucce per tre o quattro giorni a freddo. Dopo una leggera pressatura il mosto viene travasato in piccole botti di legno per 9 mesi. Dopo l’assemblaggio e l’imbottigliamento il vino resta in affinamento in cantina per almeno 9 mesi.
Tenore Alcolico: 14% vol.
Colore: Giallo Paglierino Carico
Temperatura di servizio: 10/12°
Abbinamenti: Formaggi saporiti e leggermente stagionati, ravioli e tortelli a base di zucca, carni bianche al curry, baccalà alla vicentina.
Primo anno di produzione: 1999
Annata in vendita: 2010
Malvasia Passita "Il Piriolo" 2010 - 22€
Riconoscimento: Colli Piacentini Denominazione di Origine Controllata
Tipologia: Bianco Dolce
Vitigno: 100% Malvasia di Candia Aromatica
Comune e Zona di Produzione: Ziano (PC) – Loc. La Cascina-Rossago Nuovo- Casa Piccioni – Esposizione Sud-Ovest
Tipologia del terreno: Argilloso-Limoso con striature calcaree – Altitudine m.230 s.m.
Sistema di allevamento
Guyot semplice- Casarsa – densità 3200/3800 Ha – Resa di uva per Ha 55 q.li
Epoca di vendemmia: Dal 25 agosto al 5 settembre
Vinificazione, invecchiamento e affinamento: Verso la fine di agosto selezioniamo e raccogliamo con cura le uve, depositandole nelle cassette bucate. Le esponiamo al sole fino a raggiungere l’appassitura desiderata. A questo punto i grappoli d’uva vengono pressati nei torchi tradizionali verticali, l’esiguo mosto che se ne ricava viene fatto decantare e maturare naturalmente per 10 mesi in botti di legno. Dopodiché viene imbottigliato e affinato in bottiglia per alcuni mesi.
Tenore Alcolico: 9% vol.
Colore: Giallo dorato carico
Temperatura di servizio: 10/12°
Abbinamenti: Piccola pasticceria, strudel di mele, pecorino stagionato con miele d’arancio, fegato grasso, Parmigiano Reggiano di collina.
Primo anno di produzione:2006
#monsupello #oltrepo #bonarda e #bollicine
L’Azienda Agricola Monsupello pone le sue basi oltre un secolo fa, nel 1893, quando la famiglia Boatti in località Cà del Tava nel comune di Oliva Gessi già si dedica alla cura di propri vigneti. Nel 1914 i Boatti acquistano a pochi chilometri di distanza, un altro fondo detto “Podere La Borla” nel comune di Torricella Verzate. Qui costituiscono la cantina, quella stessa che oggi è stata potenziata e ammodernata per la vinificazione delle uve dei poderi originari e di quelli via via acquistati.
Nel 1959, Carlo Boatti, imprime all’Azienda un ulteriore sviluppo, la rimoderna acquisendo nuovi terreni nei comuni di Casteggio, Redavalle, Pietra de’ Giorgi, ridisegna la struttura varietale con l’introduzione di nuovi vitigni, attua nuove strutture di cantina, realizza un moderno impianto di vinificazione, imbottigliamento e stoccaggio dei vini.
Oggi la Monsupello è gestita dagli Eredi di Carlo, la moglie Carla e i figli Pierangelo e Laura Boatti, affiancati da un preparato staff tecnico in vigneto e cantina coordinato dall’Enologo Marco Bertelegni.
I 50 ettari di vigneti di proprietà, coltivati per avere basse rese di uva ad ettaro, la vendemmia manuale esclusivamente in cassetta, le rese uva/vino inferiri al 55% sono l’impegno che ci poniamo per presentare vini strutturati ed armonici che possano dare al consumatore delle emozioni. L’Azienda è in continua evoluzione secondo le attuali esigenze di mercato e ben determinata a proseguire il cammino iniziato da Carletto, basato su obiettivi qualitativi che l’hanno portata nel tempo ai vertici dell’enologia italiana, con numerosi riconoscimenti dalle varie Guide.
Bonarda Oltrepo’ “Vaiolet” 13%vol. - 9.00€
Spumante Met. Classico Brut 13%vol. - 18.00€
Spumante Met. Classico Brut Nature 13%vol. - 18.00€
Spumante Met. Classico Brut Rosè 13,5%vol. - 19.00€
Spumante Met. Classico Classese Brut Millesimato 2009 13%vol. - 21.00€
Nuove annate da AR.PE.PE. dalla Valtellina...
Fondata nel 1984 da nostro padre Arturo Pelizzatti Perego, che vi riversò il prezioso bagaglio di valori e conoscenze ereditato dalla sua famiglia - quattro generazioni di vignaioli che fin dal 1860 avevano prodotto ottimo vino di Valtellina -, oggi ArPePe è una cantina ancora giovane, condotta da giovani e proiettata con entusiasmo verso il futuro.
Eppure, animati dalla stessa passione che ispirò i nostri predecessori, siamo ancora convinti che per offrire la stessa qualità che in passato rese famoso il vino della nostra terra non si possa cedere a mode più o meno passeggere, ma si debbano seguire con scrupolosa dedizione i metodi della tradizione. Per questo, seguiamo con cura in prima persona tutta la filiera produttiva, dall’impianto della vite alla bottiglia.
Grumello Rocca De Piro 2010 - 19.00€
Originario della zona dominata dal Castello Grumello De Piro, questo Valtellina Superiore esprime con risoluta eleganza le più autentiche caratteristiche del vitigno Nebbiolo. Di un rosso rubino vivo, con riflessi rosa corallo, al naso richiama i profumi del bosco, per poi cedere il passo a note di cuoio e tabacco. In bocca è fresco, slanciato, ricco. Di grande persistenza, si mantiene straordinariamente vivo e fresco grazie all'acidità sapientemente dosata. Da sposare a piatti della tradizione valtellinese e regionale.
Si serve in ballon a 15 °C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Grumello.
Zona di produzione uve: Grumello (Comuni di Sondrio e Montagna in Valtellina).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 15/18 giorni.
Affinamento: 2 anni in botti grandi di rovere, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino con riflessi rosa corallo.
Profumo: intenso, con ricordi di lampone e rosa.
Sapore: vino dall'acidità viva e ben integrata, dai tannini fitti e levigati, di buona persistenza.
Sassella Stella Retica 2010 - 19.00€
Questa Riserva regala l'emozione di una giovinezza incorruttibile che il tempo non potrà scalfire. Il lungo affinamento, infatti, le dona complessità senza alterarne la tipica freschezza. Appagante già al naso, con un bouquet raffinato di rosa, ciliegia e ribes rosso, colpisce subito per la luminosità del colore granato, di rara lucentezza; ma è il sapore fresco, ricco e di lunga persistenza, che conquista l'appassionato fin dal primo assaggio. Reso versatile dal carattere giovane, si abbina piacevolmente a tutte le pietanze regionali. Servitelo in ballon a 15°C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella.
Zona di produzione uve: Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 15/18 giorni.
Affinamento: 2 anni in botti grandi di rovere e castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino.
Profumo: intenso, con ricordi di fragola.
Sapore: fresco e fruttato, di buona persistenza.
Sassella Rocce Rosse 2002 - 38.00€
Frutto prezioso dell'ineguagliabile esperienza di cinque generazioni di vitivinicoltori, è l'espressione più fedele ed elegante del cuore della Sassella. Vivo e fresco, accarezza il palato con una sinfonia di aromi armoniosamente equilibrata.
Perfetto con carni rosse e cacciagione, conquista in abbinamento a pesce di grande struttura. Da servire in ballon a 15°C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella.
Zona di produzione uve: Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100 %.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso granata con riflessi leggermente aranciati.
Profumo: sottile, etereo, ciliegia e prugna sotto spirito, nocciola, noce moscata, chiodi di garofano, tabacco.
Sapore: asciutto, leggermente tannico, austero, vellutato, elegante, dotato di grande freschezza ed equilibrio.
Inferno Fiamme Antiche 2010 - 28.00€
Il segreto di questo vino prestigioso risiede nella perfetta maturazione delle uve, frutto della particolare esposizione al sole dei vigneti e delle alte temperature di cui beneficiano. I grappoli da cui si ottiene, infatti, provengono esclusivamente dalle "infuocate" terrazze che la nostra azienda possiede sui ripidi e assolati pendii del Comune di Poggiridenti. Si serve in ballon a 15°C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Inferno.
Zona di produzione uve: Inferno (Comune di Poggiridenti).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 15/18 giorni.
Affinamento: 2 anni in tonneaux di rovere, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino intenso.
Profumo: intenso, frutta matura, pepe nero, cannella.
Sapore: vino dal carattere giovane, molto fruttato e armonico.
Cà dei Conti, Amarone & Garganega...
Una lunga storia d’amore.
A Tregnago, in Val d’Illasi, nel territorio DOC Valpolicella, la famiglia Rancan vive e lavora la terra da centinaia d’anni. I primi documenti datano la proprietà di appezzamenti ai piedi del Monte Precastio già dal 1700; la tenuta Cà dei Conti. Angelo e Vittorio Rancan, dagli anni 40 fino al 2007, conferivano le proprie uve alla cantina sociale, ma negli ultini anni Vittorio cominciò a vinificare in proprio le sue uve.
Quando si ritirò, i due figli più giovani, Renzo e Loredana, vollero continuare a coltivare i loro terreni. Nasce nel 2007 l’Azienda Agricola Cà dei Conti. Nel 2009, grazie ad un incontro nato per “simpatia”, entra in cantina l’enologo Fabio Melotto, e con l’aiuto di Eugenio, già coltivatore di grande esperienza, comincia l’appassionate fase dell’inizio.
Comincia il lavoro in vigna, la sistemazione delle piante più vecchie, alcune anche di 50/60 anni, poi l’impianto di nuove viti, con sesti d’impianto più fitti, per ottenere poco frutto di grande qualità. Si riprende l’impianto di vecchie varietà, poco produttive ma di valore, come la Croatina e l’Oseleta e un attento e parsimonioso uso dei trattamenti, nel massimo rispetto del territorio. Le prime produzioni, 2009 e 2010, hanno confermato che questa è la strada giusta, in salita e un po’ difficile, come le colline di Tregnago, ma di grande bellezza.
Garganega 2011 - 13,5%vol. - 13.00€
Valpolicella Superiore "La Roara" 2012 - 15%vol. - 24.00€
Amarone della Valpolicella “Tano" 2010 - 16%vol. - 50.00€
Garganega "Riserva Angelin" 2011 - 13,5%vol. - 17.00€
Passito Bianco 50 cl. - 13%vol. - 20.00€
#monsupello #oltrepo #bonarda e #bollicine
L’Azienda Agricola Monsupello pone le sue basi oltre un secolo fa, nel 1893, quando la famiglia Boatti in località Cà del Tava nel comune di Oliva Gessi già si dedica alla cura di propri vigneti. Nel 1914 i Boatti acquistano a pochi chilometri di distanza, un altro fondo detto “Podere La Borla” nel comune di Torricella Verzate. Qui costituiscono la cantina, quella stessa che oggi è stata potenziata e ammodernata per la vinificazione delle uve dei poderi originari e di quelli via via acquistati.
Nel 1959, Carlo Boatti, imprime all’Azienda un ulteriore sviluppo, la rimoderna acquisendo nuovi terreni nei comuni di Casteggio, Redavalle, Pietra de’ Giorgi, ridisegna la struttura varietale con l’introduzione di nuovi vitigni, attua nuove strutture di cantina, realizza un moderno impianto di vinificazione, imbottigliamento e stoccaggio dei vini.
Oggi la Monsupello è gestita dagli Eredi di Carlo, la moglie Carla e i figli Pierangelo e Laura Boatti, affiancati da un preparato staff tecnico in vigneto e cantina coordinato dall’Enologo Marco Bertelegni.
I 50 ettari di vigneti di proprietà, coltivati per avere basse rese di uva ad ettaro, la vendemmia manuale esclusivamente in cassetta, le rese uva/vino inferiri al 55% sono l’impegno che ci poniamo per presentare vini strutturati ed armonici che possano dare al consumatore delle emozioni. L’Azienda è in continua evoluzione secondo le attuali esigenze di mercato e ben determinata a proseguire il cammino iniziato da Carletto, basato su obiettivi qualitativi che l’hanno portata nel tempo ai vertici dell’enologia italiana, con numerosi riconoscimenti dalle varie Guide.
Bonarda Oltrepo’ “Vaiolet” 13%vol. - 9.00€
Spumante Met. Classico Brut 13%vol. - 18.00€
Spumante Met. Classico Brut Nature 13%vol. - 18.00€
Spumante Met. Classico Brut Rosè 13,5%vol. - 19.00€
Spumante Met. Classico Classese Brut Millesimato 2009 13%vol. - 21.00€
#amarone & #valpolicella Monte dall'Ora...
Nel cuore della Valpolicella, là dove la strada scende dall'antico borgo di Castelrotto, si colloca l'azienda agricola Monte Dall'Ora.
I ritrovamenti archeologici che documentano la presenza di vinaccioli di vitis vinifera nei pressi dei vigneti di questa azienda sul colle di Castelrotto, sono la prova sicura che fin dal V secolo in questo luogo l'uva era coltivata, spremuta e fatta fermentare.
Castelrotto era fin dall'epoca antica un importante nodo commerciale. I romani stessi furono dei grandi promotori e commercianti di vini della zona, oggi conosciuti con il nome di Recioto e Recioto Amarone. Le migliori uve per Recioto e Amarone si ottengono dai vigneti di Monte Dall'Ora, esposti a sud est con un terreno calcareo marnoso, la cui profondità varia da 30 a 70 centimetri di carattere morenico, con struttura sciolta e presenza di scheletro. L'apparato radicale della vite riesce a sondare bene il terreno e raggiungere la roccia sottostante, dalla quale ricava umidità nel periodo estivo e funge durante il periodo piovoso da bariera per l'acqua in eccesso facendola drenare verso valle, mantenendo la vite in equilibrio idrico. L'attuale sistemazione a terrazze è artificiale, risultato di un incessante intervento dell'uomo lungo 2000 anni di storia.
La viticoltura è un mestiere di famiglia, tramandato da generazioni. L'amore per la vigna e per la nostra terra si concretizza quando nel 1995 abbiamo acquistato Monte Dall'Ora ristrutturando i muri a secco (marogne) e reimpiantando vigne di vecchie varietà autoctone della Valpolicella quali l'Oseleta e la Croatina. Con la costruzione della nuova cantina, abbiamo realizzato il sogno di mettere in bottiglia le prime annate prodotte.
L'impianto enologico è dotato delle più moderne tecniche per la vinificazione e la cantina di stoccaggio ed invecchiamento del vino, scavate nella roccia tufacea, garantiscono umidità e temperatura ottimali per ottenere i vini più prestigiosi: il Recioto e l'Amarone.
Dagli altri vigneti situati nella fertile pianura carianese si ottengono i vini classici Valpolicella e Valpolicella Classico Superiore. Il primo è giovane, dal sapore pieno e vellutato, da bere entro l'anno successivo; la versione Superiore, caratterizzata da un invecchiamento di almeno un anno in barriques, si presenta con una maggiore rotondità e struttura.
La nostra filosofia aziendale è rivolta alla ricerca della massima qualità nel vino, che otteniamo grazie un laborioso e manuale lavoro di selezione nel vigneto. La potatura invernale permette di selezionare i tralci più importanti, nel mese di aprile-maggio sfoltiamo ulteriormente i tralci e i doppi polloni,in modo da contenere la vegetazione e favorire una maggiore ventilazione, nel mese di luglio vengono eliminati i grappoli in eccesso, lasciando maturare solamente i grappoli migliori, con la migliore eposizione ai raggi del sole.
L'ottima esposizione dei nostri terreni e il clima ben ventilato fa il resto, noi seguiamo solamente il passare delle stagioni mettendo il nostro lavoro al servizio di questi meravigliosi vigneti che ogni anno ci appagano con vini generosi e di grandi personalità. Siamo grati verso questa nostra terra che ogni anno ci regala nuove soddisfazioni , non effettuiamo nel vigneto trattamenti con prodotti di sintesi o diserbanti, le pratiche agronomiche per la lavorazione del terreno, sono l'inerbimento tra i filari e una leggera lavorazione localizzata sulla fila. La lotta fitosanitaria del vigneto viene controllata periodicamente attraverso pluviometro per il controllo dell'umidità , e trappole a ferrormone per il monitoraggio degli insetti. In questo modo viene verificato l'effettivo bisogno del trattamento, solamente con rame e zolfo.
Valpolicella Classico Superiore 2013 - 11,5%vol. - 10.00€
Valpolicella Classico Superiore 2011 - 13,5%vol. - 16.00€
Valpolicella Classico Ripasso 2010 - 14,5%vol. - 24.00€
Amarone della Valpolicella 2009 - 15,5%vol. - 44.00€
Amarone della Valpolicella Riserva “Stropa” 2006 - 16%vol. - 73.00€
Vini del #garda Az. Agr. Pasini San Giovanni...
L’idea di un’azienda vinicola nasce da Andrea Pasini, classe 1914, che nel ’58 decide di dedicarsi alla più nobile delle bevande create dall’uomo. Nell’arco di pochi anni Andrea trasforma la sua trattoria, nel cuore di Brescia, in una vera e propria rivendita di vino che presto sfocia in una piccola azienda vinicola.
Intanto i tre figli crescono e subito si appassionano all’attività del papà Andrea: Diego comincia la sua esperienza a Moniga, sul Lago di Garda, tra vendemmie e cantina, Giuseppe dà manforte ad Andrea nella gestione interna dell’azienda e Bruno, il più giovane, si dedica agli studi di Enologia.
Nel ’68, a San Zeno, la Pasini Produttori, allora Pasini Andrea & Figli, acquisisce una grande cantina di proprietà dove inizia la produzione in proprio e dove, ancora oggi, hanno luogo l’affinamento, l’imbottigliamento e la produzione degli spumanti metodo classico. Andrea, Giuseppe, Diego e Bruno scelgono, a metà degli anni settanta, di operare una ulteriore e definitiva trasformazione, acquistando una nuova cantina di produzione attorniata da quindici ettari di terra a Raffa del Garda ed altri tredici ettari a Picedo di Polpenazze, nel cuore della Valtenesi (tutti vitati nell’arco di pochissimi anni), convinti che solo partendo dalla cura del vigneto e dall’attenta selezione dei vitigni si possano ottenere vini di grande qualità.
Nel corso degli anni la Pasini Produttori ha potenziato le sue capacità produttive, sempre indirizzate a valorizzare la produzione della riva bresciana del Lago di Garda, acquistando e controllando terreni anche nella zona del Lugana.
Siamo ormai alla terza generazione con Luca e Paolo che, accanto a Giuseppe, Diego e Bruno, perseguono con sempre maggiore tenacia la via della produzione di grande qualità, cercando di unire l’originalità dei vitigni autoctoni alla garanzia di qualità dei più affermati vitigni internazionali, nella nuova cantina a Raffa di Puegnago.Una sede unica, in cui si abbraccino tecnologia e tradizione, in mezzo ai vigneti ed uliveti di proprietà, per garantire sempre di più una perfetta continuità tra la terra, il vigneto ed il vino, le cui qualità, nobilmente recluse in bottiglia, devono arrivare intatte al magico istante della degustazione.
Diceva Andrea, fiero della sua piccola azienda: ”Produrre vino è il nostro mestiere, curarlo fino a soddisfare il palato più raffinato è nostro orgoglio!”.
Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Mill. 2007 12,5%vol. 17€
Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Rosè Mill. 2007 12,5%vol. 17€
Spumante Met. Classico Lugana Brut da uve Lugana 12,5%vol. 13€
Riesling Renano “REIS clone 49” 2008 12%vol. 13€
Groppello Arzane 2009 13%vol. 14€
Dall' Oltrepò... #monsupello
L’Azienda Agricola Monsupello pone le sue basi oltre un secolo fa, nel 1893, quando la famiglia Boatti in località Cà del Tava nel comune di Oliva Gessi già si dedica alla cura di propri vigneti. Nel 1914 i Boatti acquistano a pochi chilometri di distanza, un altro fondo detto “Podere La Borla” nel comune di Torricella Verzate. Qui costituiscono la cantina, quella stessa che oggi è stata potenziata e ammodernata per la vinificazione delle uve dei poderi originari e di quelli via via acquistati.
Nel 1959, Carlo Boatti, imprime all’Azienda un ulteriore sviluppo, la rimoderna acquisendo nuovi terreni nei comuni di Casteggio, Redavalle, Pietra de’ Giorgi, ridisegna la struttura varietale con l’introduzione di nuovi vitigni, attua nuove strutture di cantina, realizza un moderno impianto di vinificazione, imbottigliamento e stoccaggio dei vini.
Oggi la Monsupello è gestita dagli Eredi di Carlo, la moglie Carla e i figli Pierangelo e Laura Boatti, affiancati da un preparato staff tecnico in vigneto e cantina coordinato dall’Enologo Marco Bertelegni.
I 50 ettari di vigneti di proprietà, coltivati per avere basse rese di uva ad ettaro, la vendemmia manuale esclusivamente in cassetta, le rese uva/vino inferiri al 55% sono l’impegno che ci poniamo per presentare vini strutturati ed armonici che possano dare al consumatore delle emozioni. L’Azienda è in continua evoluzione secondo le attuali esigenze di mercato e ben determinata a proseguire il cammino iniziato da Carletto, basato su obiettivi qualitativi che l’hanno portata nel tempo ai vertici dell’enologia italiana, con numerosi riconoscimenti dalle varie Guide.
Bonarda Oltrepo’ “Vaiolet” 13%vol. - 9.00€
Spumante Met. Classico Brut 13%vol. - 17.00€
Spumante Met. Classico Brut Nature 13%vol. - 17.00€
Spumante Met. Classico Brut Rosè 13,5%vol. - 18.00€
Spumante Met. Classico Classese Brut Millesimato 2006 13%vol. - 20.00€
Bolle e vini dal Garda… Pasini San Giovanni
L’idea di un’azienda vinicola nasce da Andrea Pasini, classe 1914, che nel ’58 decide di dedicarsi alla più nobile delle bevande create dall’uomo. Nell’arco di pochi anni Andrea trasforma la sua trattoria, nel cuore di Brescia, in una vera e propria rivendita di vino che presto sfocia in una piccola azienda vinicola.
Intanto i tre figli crescono e subito si appassionano all’attività del papà Andrea: Diego comincia la sua esperienza a Moniga, sul Lago di Garda, tra vendemmie e cantina, Giuseppe dà manforte ad Andrea nella gestione interna dell’azienda e Bruno, il più giovane, si dedica agli studi di Enologia.
Nel ’68, a San Zeno, la Pasini Produttori, allora Pasini Andrea & Figli, acquisisce una grande cantina di proprietà dove inizia la produzione in proprio e dove, ancora oggi, hanno luogo l’affinamento, l’imbottigliamento e la produzione degli spumanti metodo classico. Andrea, Giuseppe, Diego e Bruno scelgono, a metà degli anni settanta, di operare una ulteriore e definitiva trasformazione, acquistando una nuova cantina di produzione attorniata da quindici ettari di terra a Raffa del Garda ed altri tredici ettari a Picedo di Polpenazze, nel cuore della Valtenesi (tutti vitati nell’arco di pochissimi anni), convinti che solo partendo dalla cura del vigneto e dall’attenta selezione dei vitigni si possano ottenere vini di grande qualità.
Nel corso degli anni la Pasini Produttori ha potenziato le sue capacità produttive, sempre indirizzate a valorizzare la produzione della riva bresciana del Lago di Garda, acquistando e controllando terreni anche nella zona del Lugana.
Siamo ormai alla terza generazione con Luca e Paolo che, accanto a Giuseppe, Diego e Bruno, perseguono con sempre maggiore tenacia la via della produzione di grande qualità, cercando di unire l’originalità dei vitigni autoctoni alla garanzia di qualità dei più affermati vitigni internazionali, nella nuova cantina a Raffa di Puegnago.Una sede unica, in cui si abbraccino tecnologia e tradizione, in mezzo ai vigneti ed uliveti di proprietà, per garantire sempre di più una perfetta continuità tra la terra, il vigneto ed il vino, le cui qualità, nobilmente recluse in bottiglia, devono arrivare intatte al magico istante della degustazione.
Diceva Andrea, fiero della sua piccola azienda: ”Produrre vino è il nostro mestiere, curarlo fino a soddisfare il palato più raffinato è nostro orgoglio!”.
Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Mill. 2007 12,5%vol. 17€
Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Rosè Mill. 2007 12,5%vol. 17€
Spumante Met. Classico Lugana Brut da uve Lugana 12,5%vol. 13€
Riesling Renano “REIS clone 49” 2008 12%vol. 13€
Groppello Riserva 2009 13%vol. 14€
San Gioan Brinat - Passito di Riesling 2010 13,5%vol. 21€
AR.PE.PE. dalla Valtellina...
Fondata nel 1984 da nostro padre Arturo Pelizzatti Perego, che vi riversò il prezioso bagaglio di valori e conoscenze ereditato dalla sua famiglia - quattro generazioni di vignaioli che fin dal 1860 avevano prodotto ottimo vino di Valtellina -, oggi ArPePe è una cantina ancora giovane, condotta da giovani e proiettata con entusiasmo verso il futuro.
Eppure, animati dalla stessa passione che ispirò i nostri predecessori, siamo ancora convinti che per offrire la stessa qualità che in passato rese famoso il vino della nostra terra non si possa cedere a mode più o meno passeggere, ma si debbano seguire con scrupolosa dedizione i metodi della tradizione. Per questo, seguiamo con cura in prima persona tutta la filiera produttiva, dall’impianto della vite alla bottiglia.
Sassella Riserva Stella Retica 2006 - 17.00€
Questa Riserva regala l’emozione di una giovinezza incorruttibile che il tempo non potrà scalfire. Il lungo affinamento, infatti, le dona complessità senza alterarne la tipica freschezza.
Appagante già al naso, con un bouquet raffinato di rosa, ciliegia e ribes rosso, colpisce subito per la luminosità del colore granato, di rara lucentezza; ma è il sapore fresco, ricco e di lunga persistenza, che conquista l’appassionato fin dal primo assaggio. Reso versatile dal carattere giovane, si abbina piacevolmente a tutte le pietanze regionali. Servitelo in ballon a 15 °C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella.
Zona di produzione uve: Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 15/18 giorni.
Affinamento: 2 anni in botti grandi di rovere e castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino.
Profumo: intenso, con ricordi di fragola.
Sapore: fresco e fruttato, di buona persistenza.
Grumello Riserva Buon Consiglio 2005 - 34.00€
Solo uva Nebbiolo della migliore zona del Grumello per questo sincero vino di montagna che, grazie alla lavorazione tradizionale, concentra nel bicchiere i tratti più tipici dell’impervio ma generoso territorio valtellinese.
Il sapore vellutato e i profumi intensi, con note floreali, si abbinano felicemente ai piatti della cucina regionale. Servitelo a 15 °C in ballon.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Grumello.
Zona di produzione uve: Grumello (Comuni di Sondrio e Montagna in Valtellina).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100 %.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di rovere e castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino tendente al granata.
Profumo: complesso, fine, austero, intenso, ricorda la marasca.
Sapore: vellutato, armonico, asciutto, lievemente tannico.
Sassella Riserva Rocce Rosse 2001 - 30.00€
Frutto prezioso dell’ineguagliabile esperienza di cinque generazioni di vitivinicoltori, è l’espressione più fedele ed elegante del cuore della Sassella. Vivo e fresco, accarezza il palato con una sinfonia di aromi armoniosamente equilibrata.
Perfetto con carni rosse e cacciagione, conquista in abbinamento a pesce di grande struttura. Da servire in ballon a 15 °C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella.
Zona di produzione uve: Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100 %.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso granata con riflessi leggermente aranciati.
Profumo: sottile, etereo, ciliegia e prugna sotto spirito, nocciola, noce moscata, chiodi di garofano, tabacco.
Sapore: asciutto, leggermente tannico, austero, vellutato, elegante, dotato di grande freschezza ed equilibrio.
Sassella Riserva Vigna Regina 2005 - 37.00€
Davvero regale questo vino che porta lo stesso nome del vigneto di provenienza, prezioso come solo il frutto di una lavorazione completamente manuale può essere. Di magnifica essenzialità, in bocca sorprende per pulizia e freschezza e, grazie alla versatilità del Nebbiolo di montagna, consente inediti abbinamenti anche con il pesce: antipasti misti, crostacei, salmone. Si serve a 15 °C in ballon.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella.
Zona di produzione uve: Cru, Vigna Regina in zona Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100 %.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di rovere e castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino tendente al granata.
Profumo: sottile, etereo con sfumature di cuoio e tabacco.
Sapore: austero, vellutato, ricordi di agrumi (pompelmo rosa, bergamotto)
Sassella Ultimi Raggi 2005 - 37.00€
Prodotto con grappoli lasciati leggermente appassire in pianta e raccolti ad autunno inoltrato, spesso dopo le prime nevicate, ha profumi complessi e seducenti, un gusto caldo e avvolgente.
Ottimo vino da meditazione, si esalta se abbinato a carni rosse, anche alla griglia, selvaggina, formaggi di media e lunga stagionatura. Da degustare a 16 °C in ballon.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella (vendemmia tardiva).
Zona di produzione uve: Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 12 mesi in tonneaux di rovere non tostato, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino intenso.
Profumo: molto fruttato con ricordi di fragola, lampone e ciliegia, note di spezie dolci.
Sapore: complesso, intenso, asciutto e leggermente tannico.
Sforzato "Canua" Conti Sertoli Salis
Canua Sforzato, un vino singolare.
E’ il vino più singolare e raro della Valtellina. Si ottiene dopo un lungo appassimento di uve Nebbiolo (varietà Chiavennasca) che vengono lasciate sulle ”mantavole” (telai in legno con cannicciato) in solaio sino a fine Gennaio e, in qualche vendemmia, anche sino ai primi di Marzo.
Il freddo asciutto dell’inverno fa perdere all’uva tra il 30 e il 40 per cento di peso, concentrando gli aromi, i sapori, i tannini nobili e gli zuccheri.
È un vino rosso secco, di corpo, di grande stoffa e calore. Elevato per 18 mesi in tonneaux di rovere, è in grado di raggiungere col tempo livelli di grande eccellenza. Elegante, armonico e affascinante già con 4-5 anni di invecchiamento.
Questo prezioso vino diventa poi superlativo dopo
10-15 anni di bottiglia.
Ottenuto da uve “ Nebbiolo” (varietà Chiavennasca). Sono raccolte in vigne di vecchio impianto e allevate sotto il diretto controllo della “Conti Sertoli Salis”nei comuni da Tresivio a Tirano.
Al momento della raccolta a fine ottobre, i grappoli vengono attentamente controllati e solo quelli perfettamente maturi e sani sono messi “a riposo” sulle mantavole per l’appassimento. A seconda della concentrazione zuccherina e dell'andamento metereologico invernale l'appassimento in solaio viene prolungato tra la fine di Gennaio e il mese di Marzo dell'anno seguente alla raccolta.
È durante questa lunga conservazione al freddo e all’asciutto, i grappoli perdono molto del loro peso per evaporazione di parte dell'acqua contenuta.
La concentrazione zuccherina sale considerevolmente e alcuni aromi primari dell’uva si modificano per respirazione e trasformazione polifenolica In limitata percentuale appare, gradita , la “muffa nobile”.
La pigiatura viene effettuata prelevando manualmente le uve dalle mantavole e sottoponendole ad unaulteriore selezione di mondatura dei grappoli.
Il mosto che si ottiene ha un’elevata densità zuccherina (25-30%). Per questa ragione e per la temperatura ancora fredda, la fermentazione alcolica è sempre molto lenta.
Per circa 15 giorni il mosto fermenta a contatto delle bucce. Segue la torchiatura con il recupero del mosto di sgrondo e di prima pressatura.
La fermentazione alcolica continua ancora senza la vinaccia, sino al completo esaurimento degli zuccheri.
La gradazione alcolica arriva a 15-15,5 gradi. Tra Aprile e Luglio si completano i travasi di illimpidimento e, rigorosamente in periodo di luna calante, il vino viene trasferito in carati da 450 litri e barriques da 225 litri di rovere francese dove per due anni affina e armonizza il bouquet.
Segue la messa in bottiglia con riposo di almeno 12 mesi.
Canua Sforzato 2006 - 15,5%vol. - 40.00€
Colore: rosso rubino intenso, frequentemente con riflessi granato-carico.
Profumo: etereo per l'elevata alcolicità. Evidenti e marcati sentori di marasca, prugna, note speziate complesse e variegate con sottolineature di confettura di sambuco, cannella e liquirizia.
Gusto: morbido, avvolgente, grande corpo su una complessità ampia, elegante di grande razza. Si confermano le note fruttate e speziate avvertite al profumo. Vino di grande piacevolezza e lunga durata in bocca.
Conservazione
E' un vino di grande soddisfazione già a partire dall'inizio del periodo di commercializzazione. Per le sue caratteristiche ha però la capacità di invecchiare per molti anni in bottiglia.
Già con 4-6 anni di vita acquisisce grande rotondità e armonia. Con maggiore affinamento manifesta sfumature di grande finezza e complessità. Si può progettare un lungo invecchiamento, anche per qualche decennio.
Indicazioni di servizio: Sempre alla temperatura di 18°C.
Mediamente invecchiato (4-6 anni), si può accompagnare a piatti importanti di carni e selvaggina, ed a formaggi anche stagionati, di latte intero, di pasta dura e molle.
Con maggiore invecchiamento, diventa un grande vino da fine pasto o da meditazione
Amarone e Valpolicella Monte dall'Ora...
Nel cuore della Valpolicella, là dove la strada scende dall'antico borgo di Castelrotto, si colloca l'azienda agricola Monte Dall'Ora.
I ritrovamenti archeologici che documentano la presenza di vinaccioli di vitis vinifera nei pressi dei vigneti di questa azienda sul colle di Castelrotto, sono la prova sicura che fin dal V secolo in questo luogo l'uva era coltivata, spremuta e fatta fermentare.
Castelrotto era fin dall'epoca antica un importante nodo commerciale. I romani stessi furono dei grandi promotori e commercianti di vini della zona, oggi conosciuti con il nome di Recioto e Recioto Amarone. Le migliori uve per Recioto e Amarone si ottengono dai vigneti di Monte Dall'Ora, esposti a sud est con un terreno calcareo marnoso, la cui profondità varia da 30 a 70 centimetri di carattere morenico, con struttura sciolta e presenza di scheletro. L'apparato radicale della vite riesce a sondare bene il terreno e raggiungere la roccia sottostante, dalla quale ricava umidità nel periodo estivo e funge durante il periodo piovoso da bariera per l'acqua in eccesso facendola drenare verso valle, mantenendo la vite in equilibrio idrico. L'attuale sistemazione a terrazze è artificiale, risultato di un incessante intervento dell'uomo lungo 2000 anni di storia.
La viticoltura è un mestiere di famiglia, tramandato da generazioni. L'amore per la vigna e per la nostra terra si concretizza quando nel 1995 abbiamo acquistato Monte Dall'Ora ristrutturando i muri a secco (marogne) e reimpiantando vigne di vecchie varietà autoctone della Valpolicella quali l'Oseleta e la Croatina. Con la costruzione della nuova cantina, abbiamo realizzato il sogno di mettere in bottiglia le prime annate prodotte.
L'impianto enologico è dotato delle più moderne tecniche per la vinificazione e la cantina di stoccaggio ed invecchiamento del vino, scavate nella roccia tufacea, garantiscono umidità e temperatura ottimali per ottenere i vini più prestigiosi: il Recioto e l'Amarone.
Dagli altri vigneti situati nella fertile pianura carianese si ottengono i vini classici Valpolicella e Valpolicella Classico Superiore. Il primo è giovane, dal sapore pieno e vellutato, da bere entro l'anno successivo; la versione Superiore, caratterizzata da un invecchiamento di almeno un anno in barriques, si presenta con una maggiore rotondità e struttura.
La nostra filosofia aziendale è rivolta alla ricerca della massima qualità nel vino, che otteniamo grazie un laborioso e manuale lavoro di selezione nel vigneto. La potatura invernale permette di selezionare i tralci più importanti, nel mese di aprile-maggio sfoltiamo ulteriormente i tralci e i doppi polloni,in modo da contenere la vegetazione e favorire una maggiore ventilazione, nel mese di luglio vengono eliminati i grappoli in eccesso, lasciando maturare solamente i grappoli migliori, con la migliore eposizione ai raggi del sole.
L'ottima esposizione dei nostri terreni e il clima ben ventilato fa il resto, noi seguiamo solamente il passare delle stagioni mettendo il nostro lavoro al servizio di questi meravigliosi vigneti che ogni anno ci appagano con vini generosi e di grandi personalità. Siamo grati verso questa nostra terra che ogni anno ci regala nuove soddisfazioni , non effettuiamo nel vigneto trattamenti con prodotti di sintesi o diserbanti, le pratiche agronomiche per la lavorazione del terreno, sono l'inerbimento tra i filari e una leggera lavorazione localizzata sulla fila. La lotta fitosanitaria del vigneto viene controllata periodicamente attraverso pluviometro per il controllo dell'umidità , e trappole a ferrormone per il monitoraggio degli insetti. In questo modo viene verificato l'effettivo bisogno del trattamento, solamente con rame e zolfo.
Valpolicella Classico Superiore 2010 - 13%vol. - 15.00€
Valpolicella Classico Ripasso 2008 - 14,5%vol. - 24.00€
Amarone della Valpolicella 2008 - 15,5%vol. - 38.00€
Amarone della Valpolicella Riserva “Stropa” 2006 - 16%vol. - 73.00€
Dall'Oltrepò… Bolle!!!
L’Azienda Agricola Monsupello pone le sue basi oltre un secolo fa, nel 1893, quando la famiglia Boatti in località Cà del Tava nel comune di Oliva Gessi già si dedica alla cura di propri vigneti. Nel 1914 i Boatti acquistano a pochi chilometri di distanza, un altro fondo detto “Podere La Borla” nel comune di Torricella Verzate. Qui costituiscono la cantina, quella stessa che oggi è stata potenziata e ammodernata per la vinificazione delle uve dei poderi originari e di quelli via via acquistati.
Nel 1959, Carlo Boatti, imprime all’Azienda un ulteriore sviluppo, la rimoderna acquisendo nuovi terreni nei comuni di Casteggio, Redavalle, Pietra de’ Giorgi, ridisegna la struttura varietale con l’introduzione di nuovi vitigni, attua nuove strutture di cantina, realizza un moderno impianto di vinificazione, imbottigliamento e stoccaggio dei vini.
Oggi la Monsupello è gestita dagli Eredi di Carlo, la moglie Carla e i figli Pierangelo e Laura Boatti, affiancati da un preparato staff tecnico in vigneto e cantina coordinato dall’Enologo Marco Bertelegni.
I 50 ettari di vigneti di proprietà, coltivati per avere basse rese di uva ad ettaro, la vendemmia manuale esclusivamente in cassetta, le rese uva/vino inferiri al 55% sono l’impegno che ci poniamo per presentare vini strutturati ed armonici che possano dare al consumatore delle emozioni. L’Azienda è in continua evoluzione secondo le attuali esigenze di mercato e ben determinata a proseguire il cammino iniziato da Carletto, basato su obiettivi qualitativi che l’hanno portata nel tempo ai vertici dell’enologia italiana, con numerosi riconoscimenti dalle varie Guide.
Bonarda Oltrepo’ “Vaiolet” 13%vol. - 9.00€
Spumante Met. Classico Brut 13%vol. - 17.00€
Spumante Met. Classico Brut Nature 13%vol. - 17.00€
Spumante Met. Classico Brut Rosè 13,5%vol. - 18.00€
Spumante Met. Classico Classese Brut Millesimato 2006 13%vol. - 20.00€
Spumante Met. Classico Brut Ca’ del Tava 13%vol. - 37.00€
Dall'Emilia Rossi e Bianchi...
AZ. AGR. CINQUE CAMPI
I terreni e le vigne dell’azienda agricola, situati nelle prime colline ai piedi dell’appennino Reggiano, si tramandano di padre in figlio da più di 200 anni e la produzione vinicola veniva esclusivamente consumata dalla numerosa famiglia. Dal 1980 l’azienda prende il nome dall’appezzamento principale, i Cinque Campi; il vino è venduto in damigiana a poche persone e solo in paese, dal 2003 si formalizza la gestione “bio”, già praticata di consuetudine e inizia l’imbottigliamento e l’etichettatura. Nel 2005 è stato iniziato un importante lavoro di recupero e reimpianto di vitigni autoctoni, che hanno consentito la differenziazione della produzione e l’ottenimento di prodotti originali e di qualità elevata.
L’utilizzo di metodi biologici nella coltivazione della vite e di tutte le altre produzioni aziendali è dettata dalla profonda convinzione che l’equilibrio naturale non deve essere intaccato o modificato. Ogni singolo essere vivente presente sulle foglie, sui tralci, nella terra fa parte dell’equilibrio naturale del territorio, equilibrio e originalità che si ritrova nei nostri prodotti. E siamo convinti che questo sia l’unico modo possibile per produrre vino.
Cinquecampi Rosso 2010 (Lambrusco) - 8.00€
Rosso frizzante, sentori di frutti rossi, frutti di bosco, muschio, terroso, abbastanza tannico e strutturato
Vitigni: Lambrusco Grasparossa, Malbo Gentile e Marzemino
Terreno: Franco argilloso, rese di 2 - 3 chilogrammi per pianta
Vinificazione: macerazione sulle bucce in tini di rovere e castagno aperti, con folature giornaliere per 10 gg.
Affinamento: in acciaio per 6 mesi e rifermentazione naturale in bottiglia, su lieviti naturali per i successivi 8 mesi.
Bottiglie prodotte: 3000
Grado alcolico: 12,5%
Le Marcone 2008 (da uve Malbo Gentile) - 13.00€
Rosso fermo, sentori di china, frutti rossi, spezie, caffè, tannico e di grande struttura.
Terreno: Franco argilloso, rese di 1,5 chilogrammi per pianta
Vinificazione: macerazione sulle bucce in cisterna con rimontagli giornalieri per 20-30 gg.
Affinamento: in botte di rovere francese per 12 mesi e 6 mesi in bottiglia
Bottiglie prodotte: 1000
Grado alcolico 13,5%
La Bora Lunga 2010 (da uve spergola) - 12.00€
Bianco fermo, sentori erbe aromatiche, frutti bianchi, mela, frutto della passione, fresco e minerale.
Terreno: Franco argilloso, rese di 1,5 chilogrammi per pianta.
Vinificazione: macerazione sulle bucce in cisterna di acciaio per 3 gg.
Affinamento: in acciaio per 12 mesi e 6 mesi in bottiglia.
Bottiglie prodotte: 600
Grado alcolico 12,5 %
Tribülê 2008 (da uve Moscato e Malvasia) - 25.00€
Vino passito, aromatico, sentori di albicocca, fichi e agrumi, fresco e di ottima struttura
Terreno: Franco argilloso, rese di 2 chilogrammi per pianta
Vinificazione: appassimento per 3 mesi in fruttaia, macerazione sulle bucce in cisterna di acciaio per 7 gg
Affinamento: in acciaio per 12 mesi e 6 mesi in bottiglia
Bottiglie prodotte: 725
Grado alcolico 15 %
Il Recioto di Filippi...
“CALPREA” Recioto di Soave 2007 13%vol. - 21.00€
“Vino ottenuto dal 100% di uva Garganega accuratamente selezionata e proveniente da
vigneti di età superiore ai 40 anni. L’uva – raccolta in cassette tra la fine di settembre e i primi di ottobre – è lasciata ad appassire per più di 6 mesi in parte stesa nei tipici graticci in legno, in parte in piccole cassette.
L’appassimento avviene in un locale caratterizzato da una costante presenza di correnti d’aria e dal buon grado d’umidità che favorisce lo sviluppo della tipica e ricercata muffa nobile.
L’uva appassita viene pigiata tra la fine di marzo e gli inizi di aprile senza l’utilizzo di pompe ma sfruttando il naturale dislivello della cantina. Il mosto-vino dalla gradazione zuccherina molto elevata rimane a fermentare e ad invecchiare in piccole botti di rovere per circa un anno.
Prima dell’imbottigliamento si esegue un unico travaso senza filtrazione sgrossante, preferendo una decantazione naturale.
Il recioto “Calprea” è di un colore giallo dorato. Il profumo intenso e persistente presenta note di frutta matura e passita unite a sentori speziati e tostati. Al gusto è di ottima struttura con un buon equilibrio di dolcezza ed acidità. Si consiglia l’abbinamento con dolci secchi e formaggi molto stagionati ed erborinati.
Dalla Valpolicella Monte dall'Ora
Nel cuore della Valpolicella, là dove la strada scende dall'antico borgo di Castelrotto, si colloca l'azienda agricola Monte Dall'Ora.
I ritrovamenti archeologici che documentano la presenza di vinaccioli di vitis vinifera nei pressi dei vigneti di questa azienda sul colle di Castelrotto, sono la prova sicura che fin dal V secolo in questo luogo l'uva era coltivata, spremuta e fatta fermentare.
Castelrotto era fin dall'epoca antica un importante nodo commerciale. I romani stessi furono dei grandi promotori e commercianti di vini della zona, oggi conosciuti con il nome di Recioto e Recioto Amarone. Le migliori uve per Recioto e Amarone si ottengono dai vigneti di Monte Dall'Ora, esposti a sud est con un terreno calcareo marnoso, la cui profondità varia da 30 a 70 centimetri di carattere morenico, con struttura sciolta e presenza di scheletro. L'apparato radicale della vite riesce a sondare bene il terreno e raggiungere la roccia sottostante, dalla quale ricava umidità nel periodo estivo e funge durante il periodo piovoso da bariera per l'acqua in eccesso facendola drenare verso valle, mantenendo la vite in equilibrio idrico. L'attuale sistemazione a terrazze è artificiale, risultato di un incessante intervento dell'uomo lungo 2000 anni di storia.
La viticoltura è un mestiere di famiglia, tramandato da generazioni. L'amore per la vigna e per la nostra terra si concretizza quando nel 1995 abbiamo acquistato Monte Dall'Ora ristrutturando i muri a secco (marogne) e reimpiantando vigne di vecchie varietà autoctone della Valpolicella quali l'Oseleta e la Croatina. Con la costruzione della nuova cantina, abbiamo realizzato il sogno di mettere in bottiglia le prime annate prodotte.
L'impianto enologico è dotato delle più moderne tecniche per la vinificazione e la cantina di stoccaggio ed invecchiamento del vino, scavate nella roccia tufacea, garantiscono umidità e temperatura ottimali per ottenere i vini più prestigiosi: il Recioto e l'Amarone.
Dagli altri vigneti situati nella fertile pianura carianese si ottengono i vini classici Valpolicella e Valpolicella Classico Superiore. Il primo è giovane, dal sapore pieno e vellutato, da bere entro l'anno successivo; la versione Superiore, caratterizzata da un invecchiamento di almeno un anno in barriques, si presenta con una maggiore rotondità e struttura.
La nostra filosofia aziendale è rivolta alla ricerca della massima qualità nel vino, che otteniamo grazie un laborioso e manuale lavoro di selezione nel vigneto. La potatura invernale permette di selezionare i tralci più importanti, nel mese di aprile-maggio sfoltiamo ulteriormente i tralci e i doppi polloni,in modo da contenere la vegetazione e favorire una maggiore ventilazione, nel mese di luglio vengono eliminati i grappoli in eccesso, lasciando maturare solamente i grappoli migliori, con la migliore eposizione ai raggi del sole.
L'ottima esposizione dei nostri terreni e il clima ben ventilato fa il resto, noi seguiamo solamente il passare delle stagioni mettendo il nostro lavoro al servizio di questi meravigliosi vigneti che ogni anno ci appagano con vini generosi e di grandi personalità. Siamo grati verso questa nostra terra che ogni anno ci regala nuove soddisfazioni , non effettuiamo nel vigneto trattamenti con prodotti di sintesi o diserbanti, le pratiche agronomiche per la lavorazione del terreno, sono l'inerbimento tra i filari e una leggera lavorazione localizzata sulla fila. La lotta fitosanitaria del vigneto viene controllata periodicamente attraverso pluviometro per il controllo dell'umidità , e trappole a ferrormone per il monitoraggio degli insetti. In questo modo viene verificato l'effettivo bisogno del trattamento, solamente con rame e zolfo.
Valpolicella Classico 2011 - 12,5%vol. - 8.00€
Valpolicella Classico Superiore 2009 - 13,5%vol. - 14.00€
Amarone della Valpolicella 2007 - 15,5%vol. - 36.00€
Dal Garda Grandi Vini...
L’idea di un’azienda vinicola nasce da Andrea Pasini, classe 1914, che nel ’58 decide di dedicarsi alla più nobile delle bevande create dall’uomo. Nell’arco di pochi anni Andrea trasforma la sua trattoria, nel cuore di Brescia, in una vera e propria rivendita di vino che presto sfocia in una piccola azienda vinicola.
Intanto i tre figli crescono e subito si appassionano all’attività del papà Andrea: Diego comincia la sua esperienza a Moniga, sul Lago di Garda, tra vendemmie e cantina, Giuseppe dà manforte ad Andrea nella gestione interna dell’azienda e Bruno, il più giovane, si dedica agli studi di Enologia.
Nel ’68, a San Zeno, la Pasini Produttori, allora Pasini Andrea & Figli, acquisisce una grande cantina di proprietà dove inizia la produzione in proprio e dove, ancora oggi, hanno luogo l’affinamento, l’imbottigliamento e la produzione degli spumanti metodo classico. Andrea, Giuseppe, Diego e Bruno scelgono, a metà degli anni settanta, di operare una ulteriore e definitiva trasformazione, acquistando una nuova cantina di produzione attorniata da quindici ettari di terra a Raffa del Garda ed altri tredici ettari a Picedo di Polpenazze, nel cuore della Valtenesi (tutti vitati nell’arco di pochissimi anni), convinti che solo partendo dalla cura del vigneto e dall’attenta selezione dei vitigni si possano ottenere vini di grande qualità.
Nel corso degli anni la Pasini Produttori ha potenziato le sue capacità produttive, sempre indirizzate a valorizzare la produzione della riva bresciana del Lago di Garda, acquistando e controllando terreni anche nella zona del Lugana.
Siamo ormai alla terza generazione con Luca e Paolo che, accanto a Giuseppe, Diego e Bruno, perseguono con sempre maggiore tenacia la via della produzione di grande qualità, cercando di unire l’originalità dei vitigni autoctoni alla garanzia di qualità dei più affermati vitigni internazionali, nella nuova cantina a Raffa di Puegnago.Una sede unica, in cui si abbraccino tecnologia e tradizione, in mezzo ai vigneti ed uliveti di proprietà, per garantire sempre di più una perfetta continuità tra la terra, il vigneto ed il vino, le cui qualità, nobilmente recluse in bottiglia, devono arrivare intatte al magico istante della degustazione.
Diceva Andrea, fiero della sua piccola azienda: ”Produrre vino è il nostro mestiere, curarlo fino a soddisfare il palato più raffinato è nostro orgoglio!”.
Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Mill. 2007 12,5%vol. 16€
Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Rosè Mill. 2007 12,5%vol. 16€
Spumante Met. Classico 100% da uve Groppello 12%vol. 17€
Spumante Met. Classico Lugana Brut da uve Lugana 12,5%vol. 12€
Lugana “Busocaldo” 2008 13%vol. 16€
Riesling Renano “REIS clone 49” 2008 12%vol. 12€
Groppello Riserva 2007 13%vol. 14€
San Gioan Brinat - Passito di Riesling ed Incrocio Manzoni 12%vol. 21€
Novità da Reggio Emilia...
AZ. AGR. CINQUE CAMPI
I terreni e le vigne dell’azienda agricola, situati nelle prime colline ai piedi dell’appennino Reggiano, si tramandano di padre in figlio da più di 200 anni e la produzione vinicola veniva esclusivamente consumata dalla numerosa famiglia. Dal 1980 l’azienda prende il nome dall’appezzamento principale, i Cinque Campi; il vino è venduto in damigiana a poche persone e solo in paese, dal 2003 si formalizza la gestione “bio”, già praticata di consuetudine e inizia l’imbottigliamento e l’etichettatura. Nel 2005 è stato iniziato un importante lavoro di recupero e reimpianto di vitigni autoctoni, che hanno consentito la differenziazione della produzione e l’ottenimento di prodotti originali e di qualità elevata.
L’utilizzo di metodi biologici nella coltivazione della vite e di tutte le altre produzioni aziendali è dettata dalla profonda convinzione che l’equilibrio naturale non deve essere intaccato o modificato. Ogni singolo essere vivente presente sulle foglie, sui tralci, nella terra fa parte dell’equilibrio naturale del territorio, equilibrio e originalità che si ritrova nei nostri prodotti. E siamo convinti che questo sia l’unico modo possibile per produrre vino.
Le Marcone 2008 (da uve Malbo Gentile) - 13.00€
Rosso fermo, sentori di china, frutti rossi, spezie, caffè, tannico e di grande struttura.
Terreno: Franco argilloso, rese di 1,5 chilogrammi per pianta
Vinificazione: macerazione sulle bucce in cisterna con rimontagli giornalieri per 20-30 gg.
Affinamento: in botte di rovere francese per 12 mesi e 6 mesi in bottiglia
Bottiglie prodotte: 1000
Grado alcolico 13,5%
La Bora Lunga 2010 (da uve spergola) - 12.00€
Bianco fermo, sentori erbe aromatiche, frutti bianchi, mela, frutto della passione, fresco e minerale.
Terreno: Franco argilloso, rese di 1,5 chilogrammi per pianta.
Vinificazione: macerazione sulle bucce in cisterna di acciaio per 3 gg.
Affinamento: in acciaio per 12 mesi e 6 mesi in bottiglia.
Bottiglie prodotte: 600
Grado alcolico 12,5 %
Tribülê 2008 (da uve Moscato e Malvasia) - 25.00€
Vino passito, aromatico, sentori di albicocca, fichi e agrumi, fresco e di ottima struttura
Terreno: Franco argilloso, rese di 2 chilogrammi per pianta
Vinificazione: appassimento per 3 mesi in fruttaia, macerazione sulle bucce in cisterna di acciaio per 7 gg
Affinamento: in acciaio per 12 mesi e 6 mesi in bottiglia
Bottiglie prodotte: 725
Grado alcolico 15 %
Dal Garda...
L’idea di un’azienda vinicola nasce da Andrea Pasini, classe 1914, che nel ’58 decide di dedicarsi alla più nobile delle bevande create dall’uomo. Nell’arco di pochi anni Andrea trasforma la sua trattoria, nel cuore di Brescia, in una vera e propria rivendita di vino che presto sfocia in una piccola azienda vinicola.
Intanto i tre figli crescono e subito si appassionano all’attività del papà Andrea: Diego comincia la sua esperienza a Moniga, sul Lago di Garda, tra vendemmie e cantina, Giuseppe dà manforte ad Andrea nella gestione interna dell’azienda e Bruno, il più giovane, si dedica agli studi di Enologia.
Nel ’68, a San Zeno, la Pasini Produttori, allora Pasini Andrea & Figli, acquisisce una grande cantina di proprietà dove inizia la produzione in proprio e dove, ancora oggi, hanno luogo l’affinamento, l’imbottigliamento e la produzione degli spumanti metodo classico. Andrea, Giuseppe, Diego e Bruno scelgono, a metà degli anni settanta, di operare una ulteriore e definitiva trasformazione, acquistando una nuova cantina di produzione attorniata da quindici ettari di terra a Raffa del Garda ed altri tredici ettari a Picedo di Polpenazze, nel cuore della Valtenesi (tutti vitati nell’arco di pochissimi anni), convinti che solo partendo dalla cura del vigneto e dall’attenta selezione dei vitigni si possano ottenere vini di grande qualità.
Nel corso degli anni la Pasini Produttori ha potenziato le sue capacità produttive, sempre indirizzate a valorizzare la produzione della riva bresciana del Lago di Garda, acquistando e controllando terreni anche nella zona del Lugana.
Siamo ormai alla terza generazione con Luca e Paolo che, accanto a Giuseppe, Diego e Bruno, perseguono con sempre maggiore tenacia la via della produzione di grande qualità, cercando di unire l’originalità dei vitigni autoctoni alla garanzia di qualità dei più affermati vitigni internazionali, nella nuova cantina a Raffa di Puegnago.Una sede unica, in cui si abbraccino tecnologia e tradizione, in mezzo ai vigneti ed uliveti di proprietà, per garantire sempre di più una perfetta continuità tra la terra, il vigneto ed il vino, le cui qualità, nobilmente recluse in bottiglia, devono arrivare intatte al magico istante della degustazione.
Diceva Andrea, fiero della sua piccola azienda: ”Produrre vino è il nostro mestiere, curarlo fino a soddisfare il palato più raffinato è nostro orgoglio!”.
Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Mill. 2005 12,5%vol. 16€
Vino: Ceppo 326 Brut
Tipo: Metodo Classico Brut
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti - Nico Danesi - Andrea Rudelli
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 10 Ha
Composizione terreno: calcareo sabbioso di origine morenica
Resa uva/ha: 85 q
Resa uva/vino: 65%
Produzione annua: 15.000 bottiglie
Forma di allevamento: guyot e casarsa
Uve da cui deriva: Chardonnay, Groppello
Maturazione sui lieviti: da 24 a 36 mesi
Affinamento in bottiglia: 60 giorni in seguito alla sboccatura
Alcool: 12,20%vol
Acidità totale: 7,15 g/l
Estratto secco: 20,45 g/l
Colore: giallo paglierino intenso con perlage fine
Profumo: fragrante e floreale, fortemente caratterizzato dalla selezione dei lieviti di rifermentazione
Gusto: pieno, di grande persistenza
Temperatura di servizio: 5-6°c
Abbinamento: ottimo come aperitivo e ideale a tutto pasto
Note/curiosità: rifermentato in bottiglia con ceppi di lievito selezionati a seguito di una lunga esperienza nella spumantizzazione (ceppo 3: finezza di perlage - ceppo 2: intensita' di profumi - ceppo 6: persistenza di sapore), è prodotto con chardonnay e groppello. Affinato sui lieviti per almeno 24 mesi, è un metodo classico millesimato
Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Rosè Mill. 2005 12,5%vol. 16€
Vino: Ceppo 326 Brut Rosè
Tipo: Metodo Classico VSQ Rosè
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 10 Ha
Composizione terreno: calcareo sabbioso di origine morenica
Resa uva/ha: 85 q
Resa uva/vino: 65%
Produzione annua: 6.000 bottiglie
Forma di allevamento: guyot e casarsa
Uve da cui deriva: Chardonnay, Groppello
Maturazione sui lieviti: da 24 a 36 mesi
Affinamento in bottiglia: 60 giorni in seguito alla sboccatura
Alcool: 12,20%vol
Acidità totale: 6,95 g/l
Estratto secco: 21,35 g/l
Colore: rosa tenue, limpido con perlage fine
Profumo: ampio, complesso, mela golden e fiore di acacia, fortemente caratterizzato dalla selezione dei lieviti di rifermentazione
Gusto: pieno, di grande persistenza
Temperatura di servizio: 5-6°c
Abbinamento: ottimo come aperitivo e ideale a tutto pasto
Note/curiosità: rifermentato in bottiglia con ceppi di lievito selezionati a seguito di una lunga esperienza nella spumantizzazione (ceppo 3: finezza di perlage - ceppo 2: intensita' di profumi - ceppo 6: persistenza di sapore), è prodotto con chardonnay e groppello. Affinato sui lieviti per almeno 24 mesi, è un metodo classico millesimato
Spumante Met. Classico Brut Riserva "EX-30carati" Non Dosato Mill. 2003 12,5%vol. 20€
Vino: Ceppo 326 Ex-Trentacarati
Tipo: Metodo Classico non dosato
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto, Nico, Andrea – Enocosulting
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini - Piero Donna
Estensione vigneti: 2 Ha di proprietà (parte dell'uva utilizzata per la creazione della "base spumante" viene selezionata e acquistata presso aziende agricole di fiducia)
Composizione terreno: calcareo sabbioso di origine morenica
Resa uva/ha: 85 q
Resa uva/vino: 65%
Produzione annua: 3.500 Bottiglie 450 Magnum
Forma di allevamento: guyot e casarsa
Uve da cui deriva: Chardonnay e Pinot nero
Maturazione sui lieviti: 48 mesi
Affinamento in bottiglia: 60 giorni in seguito alla sboccatura
Alcool: 12,50%vol
Acidità totale: 6,95 g/l
Estratto secco: 21 g/l
Colore: giallo paglierino intenso con perlage fine
Profumo: ampio, complesso, mela golden e fiore di acacia, integro e netto, di notevole eleganza
Gusto: sapido e pieno, equilibrato, persistente con accenni minerali
Temperatura di servizio: 5-6°c
Abbinamento: ottimo come aperitivo e ideale a tutto pasto
Note/curiosità: dopo l'opulenza del Trentacarati 1998, la vendemmia 2003 ci ha regalato un nuovo millesimato di rara intensita', l'Ex-trentacarati. Ideale prosecuzione di quel Trentacarati 98 fermentato in legno, ne prende però le distanze in termini di filosofia produttiva: solo acciaio, da cui il nome, Ex-trentacarati. rigoroso, varietale, integro e fragrante, tanto da meritarsi una sboccatura senza alcuna aggiunta di zuccheri. l'Ex-trentacarati 2003 è il nostro primo metodo classico non dosato, sintesi del vigore potente dell'annata 2003 e della nostra precisa volontà di esaltarne l'eccezionale influenza sulle vigne destinate alla creazione del vino base.
Spumante Met. Classico 100% da uve Groppello 12%vol. 16€
Vino: Centopercento Metodo Classico
Tipo: Metodo Classico Extra Brut
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti - Nico Danesi - Andrea Rudelli
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 10 ha
Composizione terreno: calcareo sabbioso di origine morenica
Resa uva/ha: 80 q
Resa uva/vino: 55%
Produzione annua: 5.000 bottiglie
Forma di allevamento: guyot
Uve da cui deriva: Groppello
Maturazione sui lieviti: 24 mesi
Affinamento in bottiglia: 60 giorni in seguito alla sboccatura
Alcool: 12,00 %vol
Acidità totale: 7,15 g/l
Estratto secco: 20,45 g/l
Colore: giallo ramato con perlage fine
Profumo: fragrante e floreale, netto, varietale
Gusto: persistente, equilibrato, sapido e dal corpo elegante
Temperatura di servizio: 5-6°c
Abbinamento: strolghino, culatello, storione, sarde di lago.
Note/curiosità: è il primo metodo classico prodotto con sole uve di groppello vinificate in bianco. Rifermentato in catasta per 24 mesi e dosato con bassissima quantita' di zuccheri, è il prodotto delle grandi e inesplorate potenzalità spumantistiche del nostro autoctono groppello.
Spumante Met. Classico Lugana Brut da uve Lugana 12,5%vol. 12€
Vino: Lugana Brut Metodo Classico
Tipo: Spumante Doc
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 5 ha
Composizione terreno: argilloso, limoso di origine morenica tipico terreno della zona del Lugana
Resa uva/ha: 95 q
Resa uva/vino: 70%
Produzione annua: 30.000 bott.
Forma di allevamento: guyot e casarsa
Uve da cui deriva: 100% Turbiana
Maturazione sui lieviti: 18 mesi
Affinamento in bottiglia: almeno 60 giorni
Alcool: 12,63%vol
Acidità totale: 7,15 g/l
Estratto secco: 19,5 g/l
Colore: giallo paglierino
Profumo: pesca gialla e susina, ampio e fragrante
Gusto: morbido nell'effervescenza, è dotato di una fresca vena acida che sorregge una buona struttura ed un frutto polposo
Temperatura di servizio: 5-6°c
Abbinamento: ottimo come aperitivo ed ideale a tutto pasto con primi e secondi piatti a base di pesce e uova
Note/curiosità: il nostro metodo classico doc, prodotto con solo Trebbiano di Lugana e rifermentato in bottiglia per 18 mesi, testimonia le grandi doti del Lugana, capace di dare freschezza e consistenza ad uno spumante equilibrato, che ha nella bevibilità e nell'eleganza le sue doti piu' originali.
Lugana “Busocaldo” 13%vol. 15€
Vino: Lugana Busocaldo
Tipo: Lugana DOC
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto, Nico, Andrea - Enoconsulting
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini - Piero Donna
Estensione vigneti: 10 ha
Composizione terreno: argilloso, limoso di origine morenica tipico terreno della zona del lugana
Resa uva/ha: 85 q
Resa uva/vino: 65%.
Produzione annua: 4.500 bottiglie 400 magnum
Forma di allevamento: silvoz e guyot e nei vigneti più vecchi l'archetto
Uve da cui deriva: Turbiana
Ripartizione affinamento: fermentazione e affinamento in acciaio inox. circa 12 mesi di batonnage sul 15% di fecce fini, a temperatura controllata
Affinamento in bottiglia: almeno 3 mesi
Alcool: 13,37 %
Acidità totale: 6,5 g/l
Estratto secco: 27 g/l
Colore: giallo paglierino limpido
Profumo: intenso di sambuco ed erbe aromatiche, frutti tropicali, sentori di nocciola. integro, con accentuata mineralità
Temperatura di servizio: 12°c
Abbinamento: vino bianco di facile beva ma strutturato, che sopporta anche piatti di carne bianca. accompagna ottimamente pesci, crostacei e frutti di mare
Note/curiosità: il Lugana Busocaldo nasce da un affinamento particolarmente attento e accurato, a cui abbiamo sottoposto la migliore selezione del nostro grande autoctono. Semplicemente il nostro lugana più estremo, curato ed accudito con precisone, per ottenerne un vino che sia l'essenza profonda del trebbiano di lugana e della sua argilla
Riesling Renano “REIS clone 49” 12%vol. 12€
Vino: Reis
Tipo: Garda Classico Bianco
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti - Nico Danesi - Andrea Rudelli
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 1,5 ha
Composizione terreno: di origine morenica, moderatamente fertile, sciolto, fresco. pedecollinare, esposizione ad est, soleggiato al mattino, in ombra nel pomeriggio
Resa uva/ha: 65 Ql/Ha
Resa uva/vino: 60% (40 Hl/Ha)
Produzione annua: 6.700 bottiglie
Forma di allevamento: casarsa semplice con tralci ricurvi
Uve da cui deriva: un clone alsaziano (49) di riesling renano
Ripartizione affinamento: solo acciaio inox
Affinamento in bottiglia: 6 mesi
Alcool: 12,27 %
Acidità totale: 6,9 g/l
Estratto secco: 23,6 g/l
Colore: giallo paglierino con riflessi dorati
Profumo:intenso, fortemente varietale di pesca, camomilla, caratteristicamente aromatico, con terpeni e pietra focaia
Gusto:elegante, minerale e fresco, sapido e consistente con un'ottima modulazione tra acidità e morbidezza.
Temperatura di servizio: 12-13°c
Abbinamento: zuppe di pesce, pesci di fondo d'acqua dolce, lumache, scaloppe di fegato d'oca, zuppa di farro, formaggi saporiti
Note/curiosità: prodotto tramite criomacerazione in pressa ad uva intera per migliorare l'estrazione dell'aromaticità varietale, sosta prefermentativa a freddo (10 gg) e fermentazione prolungata (30 gg) a bassa temperatura. Affinamento sulle fecce fini. Proposto con almeno due anni di invecchiamento, ad indicare il suo notevole potenziale di longevità.
L'Amarone di Monte dall'Ora...
Nel cuore della Valpolicella, là dove la strada scende dall'antico borgo di Castelrotto, si colloca l'azienda agricola Monte Dall'Ora.
I ritrovamenti archeologici che documentano la presenza di vinaccioli di vitis vinifera nei pressi dei vigneti di questa azienda sul colle di Castelrotto, sono la prova sicura che fin dal V secolo in questo luogo l'uva era coltivata, spremuta e fatta fermentare.
Castelrotto era fin dall'epoca antica un importante nodo commerciale. I romani stessi furono dei grandi promotori e commercianti di vini della zona, oggi conosciuti con il nome di Recioto e Recioto Amarone. Le migliori uve per Recioto e Amarone si ottengono dai vigneti di Monte Dall'Ora, esposti a sud est con un terreno calcareo marnoso, la cui profondità varia da 30 a 70 centimetri di carattere morenico, con struttura sciolta e presenza di scheletro. L'apparato radicale della vite riesce a sondare bene il terreno e raggiungere la roccia sottostante, dalla quale ricava umidità nel periodo estivo e funge durante il periodo piovoso da bariera per l'acqua in eccesso facendola drenare verso valle, mantenendo la vite in equilibrio idrico. L'attuale sistemazione a terrazze è artificiale, risultato di un incessante intervento dell'uomo lungo 2000 anni di storia.
La viticoltura è un mestiere di famiglia, tramandato da generazioni. L'amore per la vigna e per la nostra terra si concretizza quando nel 1995 abbiamo acquistato Monte Dall'Ora ristrutturando i muri a secco (marogne) e reimpiantando vigne di vecchie varietà autoctone della Valpolicella quali l'Oseleta e la Croatina. Con la costruzione della nuova cantina, abbiamo realizzato il sogno di mettere in bottiglia le prime annate prodotte.
L'impianto enologico è dotato delle più moderne tecniche per la vinificazione e la cantina di stoccaggio ed invecchiamento del vino, scavate nella roccia tufacea, garantiscono umidità e temperatura ottimali per ottenere i vini più prestigiosi: il Recioto e l'Amarone.
Dagli altri vigneti situati nella fertile pianura carianese si ottengono i vini classici Valpolicella e Valpolicella Classico Superiore. Il primo è giovane, dal sapore pieno e vellutato, da bere entro l'anno successivo; la versione Superiore, caratterizzata da un invecchiamento di almeno un anno in barriques, si presenta con una maggiore rotondità e struttura.
La nostra filosofia aziendale è rivolta alla ricerca della massima qualità nel vino, che otteniamo grazie un laborioso e manuale lavoro di selezione nel vigneto. La potatura invernale permette di selezionare i tralci più importanti, nel mese di aprile-maggio sfoltiamo ulteriormente i tralci e i doppi polloni,in modo da contenere la vegetazione e favorire una maggiore ventilazione, nel mese di luglio vengono eliminati i grappoli in eccesso, lasciando maturare solamente i grappoli migliori, con la migliore eposizione ai raggi del sole.
L'ottima esposizione dei nostri terreni e il clima ben ventilato fa il resto, noi seguiamo solamente il passare delle stagioni mettendo il nostro lavoro al servizio di questi meravigliosi vigneti che ogni anno ci appagano con vini generosi e di grandi personalità. Siamo grati verso questa nostra terra che ogni anno ci regala nuove soddisfazioni , non effettuiamo nel vigneto trattamenti con prodotti di sintesi o diserbanti, le pratiche agronomiche per la lavorazione del terreno, sono l'inerbimento tra i filari e una leggera lavorazione localizzata sulla fila. La lotta fitosanitaria del vigneto viene controllata periodicamente attraverso pluviometro per il controllo dell'umidità , e trappole a ferrormone per il monitoraggio degli insetti. In questo modo viene verificato l'effettivo bisogno del trattamento, solamente con rame e zolfo.
Valpolicella Classico 2010 - 12%vol. - 8.00€
Valpolicella Classico Superiore 2008 - 14,5%vol. - 14.00€
Valpolicella Classico Ripasso 2007 - 14,5%vol. - 19.00€
Amarole della Valpolicella 2006 - 15,5%vol. - 36.00€
Amarole della Valpolicella “Sausto” 2004 - 16%vol. - 64.00€
Nuovi Arrivi da Piacenza...
La Celata è un marchio dell'Azienda agricola Molinelli, fondata in Val Tidone nel 1846.
Questo marchio racchiude una linea di prodotti frutto di una sperimentazione e di un processo iperselettivo effettuato secondo le proprietà pedologiche del suolo. Nelle vigne sono state individuate microaree in cui il calcare si trova a bassa profondità: una caratteristica variabile a seconda delle venature del terreno.
Si è visto che la quantità di frutto prodotto dai tralci, in queste zone, diminuisce in maniera sensibile, esprimendo spontaneamente un equilibrio produttivo eccellente. Da tutto ciò si ottiene un prodotto enologico di elevata struttura e raffinatezza. La punta di diamante della cantina è il vitigno autoctono Molinelli, scoperto nelle vigne dell'azienda negli anni '60, a cui fu dato il nome stesso della famiglia.
È dalla volontà d'interpretare questa sconosciuta qualità d'uva che la ricerca appassionata della famiglia Molinelli, si è poi estesa a tutta la produzione.
Gutturnio Vivace 2010 - 13% vol. - 6.50€
Malvasia Secca 2010 - 13% vol. - 8.00€
Riesling “Arvinà” 2010 - 13% vol. - 12.00€
Metodo Classico “Dandy” 2007 - 12,5% vol. - 14.00€
Molinelli 2009 - 14% vol. - 13.00€
Barbera Colli Piacentini “Polveriera” 2009 -15,5% vol. - 14.00€
Soave...
Dal 1890 quattro generazioni hanno segnato la storia dell'azienda Pieropan, ognuna con apporti diversi in relazione ai tempi, alle conoscenze e allo spirito imprenditoriale. L'attività vitivinicola inizia con Leonildo, medico del paese di Soave che, spinto dalle conoscenze in biologia e chimica, intraprende il lavoro nei vigneti di famiglia e in cantina.
I figli, Fausto e Gustavo, hanno continuato l'opera con infinita passione, ma l'imprinting fondamentale è dato da Leonildo, nipote del primo fondatore che con uno stile unico e una innata vocazione ha rivoluzionato l'azienda.
La convinzione della centralità del vigneto, l'incessante ricerca dell'eccellenza qualitativa e il rinnovamento dei processi di vinificazione, caratterizzano l'identità Pieropan.
Leonildo condivide con la moglie Teresita il grande amore per la terra, la consapevolezza del valore della tradizione e un patrimonio familiare trasmesso ai figli Andrea e Dario che, assieme ai genitori, guidano oggi l'azienda.
Dall'esasperata attenzione e selezione delle migliori uve, nascono tutti i vini della famiglia Pieropan. Sono vini che si distinguono per stile e per essere autentiche espressioni del territorio e dell'uomo che con amore e dedizione li fa crescere.
Accanto alla versione più giovane del Soave Classico ci sono i crus Calvarino e il La Rocca, espressioni ai vertici della piramide qualitativa. Da più di un secolo Pieropan si distingue per la produzione del recioto di Soave, tipico prodotto ottenuto dall'appassimento dell'uva Garganega. Da pochi anni la famiglia Pieropan ha intrapreso un nuovo progetto in Valpolicella e la proposta si arrichisce con due novità: Ruberpan e l'Amarone.
Soave Classico - 12% vol 2009 - 10€
Soave Classico “Calvarino” - 12,5% vol 2008 - 16€
Soave Classico “La Rocca” - 13% vol 2008 - 23€
La Celata, dai Colli Piacentini...
La Celata è un marchio dell'Azienda agricola Molinelli, fondata in Val Tidone nel 1846.
Questo marchio racchiude una linea di prodotti frutto di una sperimentazione e di un processo iperselettivo effettuato secondo le proprietà pedologiche del suolo. Nelle vigne sono state individuate microaree in cui il calcare si trova a bassa profondità: una caratteristica variabile a seconda delle venature del terreno.
Si è visto che la quantità di frutto prodotto dai tralci, in queste zone, diminuisce in maniera sensibile, esprimendo spontaneamente un equilibrio produttivo eccellente. Da tutto ciò si ottiene un prodotto enologico di elevata struttura e raffinatezza. La punta di diamante della cantina è il vitigno autoctono Molinelli, scoperto nelle vigne dell'azienda negli anni '60, a cui fu dato il nome stesso della famiglia.
È dalla volontà d'interpretare questa sconosciuta qualità d'uva che la ricerca appassionata della famiglia Molinelli, si è poi estesa a tutta la produzione.
Tabula Rasa - Vino da tavola da uve Molinelli
Uve di produzione: 100% Molinelli
Terreno: Vigneto di proprietà dell'Azienda Molinelli sito nel Comune di Ziano P.no (PC).
Il vitigno Molinelli è stato classificato con il nome della nostra famiglia dal Prof. Fregoni che ne ha pubblicato ex novo la scheda ampelografica. Allevato in terreno marnoso/calcareo ad un'altezza media di 200 mt. s.l.m.
Sistema di vinificazione: Vinificazione in bianco con defecazione statica del mosto a temperatura controllata e successivo inoculo di lieviti selezionati. Fermentazione in barrique per 5 mesi e affinamento in bottiglia per un minimo di 6 mesi.
Caratteristiche compositive: Titolo alcolometrico volumico effettivo: 14,00 % vol. - Acidità totale: 5.5 g/l. - Estratto secco netto: 20,0 g/l.
Abbinamenti: Ottimo con piatti di pesce elaborati in salsa; da gustare anche con i formaggi
Temperatura di servizio: Servire fresco alla temperatura di 10/12 °C
Tabula rasa nasce da una scommessa: ottenere da un vitigno autoctono, ancora poco noto, un prodotto eccellente. Il vitigno, battezzato con il nome di famiglia, Molinelli, per alcune caratteristiche può essere considerato un arcaico predecessore del Sauvignon. Coltivato franco di piede, è molto antico e ha vigoria vegetativa accentuata, una resistenza naturale alla fillossera con una produzione estremamente scarsa di uva per ceppo. La straordinaria scoperta di questa varietà di uva bianca ha dato vita, a partire dagli anni sessanta, a un lungo periodo di sperimentazione. Risultato di tale ricerca è Tabula rasa, il cui nome deriva proprio dalla totale assenza di precedenti. Oggi Tabula rasa è un vino compiuto, che esprime al meglio il suo potenziale dopo un periodo di affinamento in bottiglia di 3 anni. È un’esperienza organolettica complessa, nuova e allo stesso tempo avvolgente: i sentori di pietra focaia e minerale lo rendono un prodotto davvero unico.
Tabula Rasa 2007 - 14% vol. - 13.00€
Route 212 - Malvasia ferma Colli Piacentini DOC
Uve di produzione: 100% malvasia aromatica di Candia
Terreno: Vigneto di proprietà dell'Azienda Molinelli sito nel Comune di Ziano P.no (PC). Allevato in terreno marnoso/calcareo ad un'altezza media di 200 mt. s.l.m.
Sistema di allevamento: Guyot semplice a 16/18 gemme
Sistema di vinificazione: Raccolta dell'uva in cassette, criomacerazione. Battonage sur lies per 4 mesi.
Caratteristiche compositive: Titolo alcolometrico volumico effettivo: 13,00 % vol. - Acidità totale: 5 g/l. - Estratto secco netto: 24,0 g/l.
Abbinamenti: Trova la sua massima esaltazione con piatti a base di pesce: crostacei, insalate di frutti di mare, insalate di gamberetti. Si abbina anche a primi e secondi piatti leggeri.
Temperatura di servizio: Servire fresco alla temperatura di 12 °C
La Route 212 de Génes à Plaisance è la grande strada carrettabile lungo il corso del fiume Trebbia, voluta da Napoleone all’epoca della sua prima campagna in Italia. Una strada di primaria importanza sotto il profilo strategico, militare ed economico per ogni conquistatore: Piacenza e il suo territorio costituivano un vero e proprio passaggio obbligato perché è qui che molte delle principali strade si snodano: la via Aemilia , la via Romea dei pellegrini, la Francigena. Il caminus ianuae, la via dell'olio e del sale, la via dello stagno. L'anima della grande Route 212 vive ancora nell'attuale Statale 45, bellissima strada panoramica che serpeggia assieme al fiume Trebbia nella sua stretta gola attraversando l'alto Appennino. Un luogo che Ernst Hemingway definì uno dei paesaggi più belli del mondo.
Route 212 2009 - 14% vol. - 8.00€
Vendemmia Tardiva da Uve di Malvasia di Candia Scriptorium 2006 - 13% vol. - 11.00€
Gutturnio Vivace 2009 - 13% vol. - 6.50€
Dalla Valtellina...
Fondata nel 1984 da nostro padre Arturo Pelizzatti Perego, che vi riversò il prezioso bagaglio di valori e conoscenze ereditato dalla sua famiglia - quattro generazioni di vignaioli che fin dal 1860 avevano prodotto ottimo vino di Valtellina -, oggi ArPePe è una cantina ancora giovane, condotta da giovani e proiettata con entusiasmo verso il futuro.
Eppure, animati dalla stessa passione che ispirò i nostri predecessori, siamo ancora convinti che per offrire la stessa qualità che in passato rese famoso il vino della nostra terra non si possa cedere a mode più o meno passeggere, ma si debbano seguire con scrupolosa dedizione i metodi della tradizione. Per questo, seguiamo con cura in prima persona tutta la filiera produttiva, dall’impianto della vite alla bottiglia.
Grumello Rocca De Piro 2004 - 15.00€
Originario della zona dominata dal Castello Grumello De Piro, questo Valtellina Superiore esprime con risoluta eleganza le più autentiche caratteristiche del vitigno Nebbiolo. Di un rosso rubino vivo, con riflessi rosa corallo, al naso richiama i profumi del bosco, per poi cedere il passo a note di cuoio e tabacco. In bocca è fresco, slanciato, ricco. Di grande persistenza, si mantiene straordinariamente vivo e fresco grazie all’acidità sapientemente dosata. Da sposare a piatti della tradizione valtellinese e regionale. Si serve in ballon a 15 °C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Grumello.
Zona di produzione uve: Grumello (Comuni di Sondrio e Montagna in Valtellina).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 15/18 giorni.
Affinamento: 2 anni in botti grandi di rovere, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino con riflessi rosa corallo.
Profumo: intenso, con ricordi di lampone e rosa.
Sapore: vino dall'acidità viva e ben integrata, dai tannini fitti e levigati, di buona persistenza.
Sassella Stella Retica 2004 - 15.00€
Questa Riserva regala l’emozione di una giovinezza incorruttibile che il tempo non potrà scalfire. Il lungo affinamento, infatti, le dona complessità senza alterarne la tipica freschezza. Appagante già al naso, con un bouquet raffinato di rosa, ciliegia e ribes rosso, colpisce subito per la luminosità del colore granato, di rara lucentezza; ma è il sapore fresco, ricco e di lunga persistenza, che conquista l’appassionato fin dal primo assaggio. Reso versatile dal carattere giovane, si abbina piacevolmente a tutte le pietanze regionali. Servitelo in ballon a 15 °C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella.
Zona di produzione uve: Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 15/18 giorni.
Affinamento: 2 anni in botti grandi di rovere e castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino.
Profumo: intenso, con ricordi di fragola.
Sapore: fresco e fruttato, di buona persistenza.
Grumello Buon Consiglio Grumello Buon Consiglio 2001 - 30.00€
Grumello Buon Consiglio Grumello Buon Consiglio 1999 - 34.00€
Solo uva Nebbiolo della migliore zona del Grumello per questo sincero vino di montagna che, grazie alla lavorazione tradizionale, concentra nel bicchiere i tratti più tipici dell’impervio ma generoso territorio valtellinese.
Il sapore vellutato e i profumi intensi, con note floreali, si abbinano felicemente ai piatti della cucina regionale. Servitelo a 15 °C in ballon.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Grumello.
Zona di produzione uve: Grumello (Comuni di Sondrio e Montagna in Valtellina).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100 %.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di rovere e castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino tendente al granata.
Profumo: complesso, fine, austero, intenso, ricorda la marasca.
Sapore: vellutato, armonico, asciutto, lievemente tannico.
Sassella Rocce Rosse 1999 - 29.00€
Sassella Rocce Rosse 1997 - 32.00€
Frutto prezioso dell’ineguagliabile esperienza di cinque generazioni di vitivinicoltori, è l’espressione più fedele ed elegante del cuore della Sassella. Vivo e fresco, accarezza il palato con una sinfonia di aromi armoniosamente equilibrata.
Perfetto con carni rosse e cacciagione, conquista in abbinamento a pesce di grande struttura. Da servire in ballon a 15 °C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella.
Zona di produzione uve: Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100 %.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso granata con riflessi leggermente aranciati.
Profumo: sottile, etereo, ciliegia e prugna sotto spirito, nocciola, noce moscata, chiodi di garofano, tabacco.
Sapore: asciutto, leggermente tannico, austero, vellutato, elegante, dotato di grande freschezza ed equilibrio.
Sassella Vigna Regina 2001 - 34.00€
Sassella Vigna Regina 1999 - 38.00€
Davvero regale questo vino che porta lo stesso nome del vigneto di provenienza, prezioso come solo il frutto di una lavorazione completamente manuale può essere. Di magnifica essenzialità, in bocca sorprende per pulizia e freschezza e, grazie alla versatilità del Nebbiolo di montagna, consente inediti abbinamenti anche con il pesce: antipasti misti, crostacei, salmone. Si serve a 15 °C in ballon.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella.
Zona di produzione uve: Cru, Vigna Regina in zona Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100 %.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di rovere e castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino tendente al granata.
Profumo: sottile, etereo con sfumature di cuoio e tabacco.
Sapore: austero, vellutato, ricordi di agrumi (pompelmo rosa, bergamotto)
Sassella Ultimi Raggi 2004 - 34.00€
Prodotto con grappoli lasciati leggermente appassire in pianta e raccolti ad autunno inoltrato, spesso dopo le prime nevicate, ha profumi complessi e seducenti, un gusto caldo e avvolgente.
Ottimo vino da meditazione, si esalta se abbinato a carni rosse, anche alla griglia, selvaggina, formaggi di media e lunga stagionatura. Da degustare a 16 °C in ballon.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella (vendemmia tardiva).
Zona di produzione uve: Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 12 mesi in tonneaux di rovere non tostato, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino intenso.
Profumo: molto fruttato con ricordi di fragola, lampone e ciliegia, note di spezie dolci.
Sapore: complesso, intenso, asciutto e leggermente tannico.
Nebbiolo Il Pettirosso 1999 - 22.00€
Nebbiolo Il Pettirosso 1997 - 24.00€
A rendere unico questo vino è la sapiente fusione dell’eleganza del Sassella con la dolcezza del Grumello, possibile solo nelle annate migliori. Splendida sintesi delle più nobili qualità del terroir valtellinese, questa felice unione si compie in cantina grazie a una lunga macerazione e a un paziente affinamento. Rubino granato lucente, dall’intenso ed elegante profumo di sottobosco, in bocca è fresco, vibrante, equilibrato: il compagno ideale di carni rosse, selvaggina e formaggi a media stagionatura. Servitelo in ballon a 15 °C.
Classificazione: Terrazze Retiche di Sondrio I.G.T.
Zona di produzione uve: Comuni di Sondrio e Montagna in Valtellina.
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di rovere e castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino tendente al granata.
Profumo: fine, intenso, di frutta sotto spirito.
Sapore: armonico, asciutto, lievemente tannico.
PASINI, dal Lago di Garda...
L’idea di un’azienda vinicola nasce da Andrea Pasini, classe 1914, che nel ’58 decide di dedicarsi alla più nobile delle bevande create dall’uomo. Nell’arco di pochi anni Andrea trasforma la sua trattoria, nel cuore di Brescia, in una vera e propria rivendita di vino che presto sfocia in una piccola azienda vinicola.
Intanto i tre figli crescono e subito si appassionano all’attività del papà Andrea: Diego comincia la sua esperienza a Moniga, sul Lago di Garda, tra vendemmie e cantina, Giuseppe dà manforte ad Andrea nella gestione interna dell’azienda e Bruno, il più giovane, si dedica agli studi di Enologia.
Nel ’68, a San Zeno, la Pasini Produttori, allora Pasini Andrea & Figli, acquisisce una grande cantina di proprietà dove inizia la produzione in proprio e dove, ancora oggi, hanno luogo l’affinamento, l’imbottigliamento e la produzione degli spumanti metodo classico. Andrea, Giuseppe, Diego e Bruno scelgono, a metà degli anni settanta, di operare una ulteriore e definitiva trasformazione, acquistando una nuova cantina di produzione attorniata da quindici ettari di terra a Raffa del Garda ed altri tredici ettari a Picedo di Polpenazze, nel cuore della Valtenesi (tutti vitati nell’arco di pochissimi anni), convinti che solo partendo dalla cura del vigneto e dall’attenta selezione dei vitigni si possano ottenere vini di grande qualità.
Nel corso degli anni la Pasini Produttori ha potenziato le sue capacità produttive, sempre indirizzate a valorizzare la produzione della riva bresciana del Lago di Garda, acquistando e controllando terreni anche nella zona del Lugana.
Siamo ormai alla terza generazione con Luca e Paolo che, accanto a Giuseppe, Diego e Bruno, perseguono con sempre maggiore tenacia la via della produzione di grande qualità, cercando di unire l’originalità dei vitigni autoctoni alla garanzia di qualità dei più affermati vitigni internazionali, nella nuova cantina a Raffa di Puegnago.Una sede unica, in cui si abbraccino tecnologia e tradizione, in mezzo ai vigneti ed uliveti di proprietà, per garantire sempre di più una perfetta continuità tra la terra, il vigneto ed il vino, le cui qualità, nobilmente recluse in bottiglia, devono arrivare intatte al magico istante della degustazione.
Diceva Andrea, fiero della sua piccola azienda: ”Produrre vino è il nostro mestiere, curarlo fino a soddisfare il palato più raffinato è nostro orgoglio!”.
Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Mill. 2005 12,5%vol. 16€
Vino: Ceppo 326 Brut
Tipo: Metodo Classico Brut
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti - Nico Danesi - Andrea Rudelli
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 10 Ha
Composizione terreno: calcareo sabbioso di origine morenica
Resa uva/ha: 85 q
Resa uva/vino: 65%
Produzione annua: 15.000 bottiglie
Forma di allevamento: guyot e casarsa
Uve da cui deriva: Chardonnay, Groppello
Maturazione sui lieviti: da 24 a 36 mesi
Affinamento in bottiglia: 60 giorni in seguito alla sboccatura
Alcool: 12,20%vol
Acidità totale: 7,15 g/l
Estratto secco: 20,45 g/l
Colore: giallo paglierino intenso con perlage fine
Profumo: fragrante e floreale, fortemente caratterizzato dalla selezione dei lieviti di rifermentazione
Gusto: pieno, di grande persistenza
Temperatura di servizio: 5-6°c
Abbinamento: ottimo come aperitivo e ideale a tutto pasto
Note/curiosità: rifermentato in bottiglia con ceppi di lievito selezionati a seguito di una lunga esperienza nella spumantizzazione (ceppo 3: finezza di perlage - ceppo 2: intensita' di profumi - ceppo 6: persistenza di sapore), è prodotto con chardonnay e groppello. Affinato sui lieviti per almeno 24 mesi, è un metodo classico millesimato
Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Rosè Mill. 2005 12,5%vol. 16€
Vino: Ceppo 326 Brut Rosè
Tipo: Metodo Classico VSQ Rosè
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 10 Ha
Composizione terreno: calcareo sabbioso di origine morenica
Resa uva/ha: 85 q
Resa uva/vino: 65%
Produzione annua: 6.000 bottiglie
Forma di allevamento: guyot e casarsa
Uve da cui deriva: Chardonnay, Groppello
Maturazione sui lieviti: da 24 a 36 mesi
Affinamento in bottiglia: 60 giorni in seguito alla sboccatura
Alcool: 12,20%vol
Acidità totale: 6,95 g/l
Estratto secco: 21,35 g/l
Colore: rosa tenue, limpido con perlage fine
Profumo: ampio, complesso, mela golden e fiore di acacia, fortemente caratterizzato dalla selezione dei lieviti di rifermentazione
Gusto: pieno, di grande persistenza
Temperatura di servizio: 5-6°c
Abbinamento: ottimo come aperitivo e ideale a tutto pasto
Note/curiosità: rifermentato in bottiglia con ceppi di lievito selezionati a seguito di una lunga esperienza nella spumantizzazione (ceppo 3: finezza di perlage - ceppo 2: intensita' di profumi - ceppo 6: persistenza di sapore), è prodotto con chardonnay e groppello. Affinato sui lieviti per almeno 24 mesi, è un metodo classico millesimato
Spumante Met. Classico Brut Riserva "EX-30carati" Non Dosato Mill. 2003 12,5%vol. 20€
Vino: Ceppo 326 Ex-Trentacarati
Tipo: Metodo Classico non dosato
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto, Nico, Andrea – Enocosulting
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini - Piero Donna
Estensione vigneti: 2 Ha di proprietà (parte dell'uva utilizzata per la creazione della "base spumante" viene selezionata e acquistata presso aziende agricole di fiducia)
Composizione terreno: calcareo sabbioso di origine morenica
Resa uva/ha: 85 q
Resa uva/vino: 65%
Produzione annua: 3.500 Bottiglie 450 Magnum
Forma di allevamento: guyot e casarsa
Uve da cui deriva: Chardonnay e Pinot nero
Maturazione sui lieviti: 48 mesi
Affinamento in bottiglia: 60 giorni in seguito alla sboccatura
Alcool: 12,50%vol
Acidità totale: 6,95 g/l
Estratto secco: 21 g/l
Colore: giallo paglierino intenso con perlage fine
Profumo: ampio, complesso, mela golden e fiore di acacia, integro e netto, di notevole eleganza
Gusto: sapido e pieno, equilibrato, persistente con accenni minerali
Temperatura di servizio: 5-6°c
Abbinamento: ottimo come aperitivo e ideale a tutto pasto
Note/curiosità: dopo l'opulenza del Trentacarati 1998, la vendemmia 2003 ci ha regalato un nuovo millesimato di rara intensita', l'Ex-trentacarati. Ideale prosecuzione di quel Trentacarati 98 fermentato in legno, ne prende però le distanze in termini di filosofia produttiva: solo acciaio, da cui il nome, Ex-trentacarati. rigoroso, varietale, integro e fragrante, tanto da meritarsi una sboccatura senza alcuna aggiunta di zuccheri. l'Ex-trentacarati 2003 è il nostro primo metodo classico non dosato, sintesi del vigore potente dell'annata 2003 e della nostra precisa volontà di esaltarne l'eccezionale influenza sulle vigne destinate alla creazione del vino base.
Spumante Met. Classico 100% da uve Groppello 12%vol. 16€
Vino: Centopercento Metodo Classico
Tipo: Metodo Classico Extra Brut
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti - Nico Danesi - Andrea Rudelli
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 10 ha
Composizione terreno: calcareo sabbioso di origine morenica
Resa uva/ha: 80 q
Resa uva/vino: 55%
Produzione annua: 5.000 bottiglie
Forma di allevamento: guyot
Uve da cui deriva: Groppello
Maturazione sui lieviti: 24 mesi
Affinamento in bottiglia: 60 giorni in seguito alla sboccatura
Alcool: 12,00 %vol
Acidità totale: 7,15 g/l
Estratto secco: 20,45 g/l
Colore: giallo ramato con perlage fine
Profumo: fragrante e floreale, netto, varietale
Gusto: persistente, equilibrato, sapido e dal corpo elegante
Temperatura di servizio: 5-6°c
Abbinamento: strolghino, culatello, storione, sarde di lago.
Note/curiosità: è il primo metodo classico prodotto con sole uve di groppello vinificate in bianco. Rifermentato in catasta per 24 mesi e dosato con bassissima quantita' di zuccheri, è il prodotto delle grandi e inesplorate potenzalità spumantistiche del nostro autoctono groppello.
Spumante Met. Classico Lugana Brut da uve Lugana 12,5%vol. 12€
Vino: Lugana Brut Metodo Classico
Tipo: Spumante Doc
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 5 ha
Composizione terreno: argilloso, limoso di origine morenica tipico terreno della zona del Lugana
Resa uva/ha: 95 q
Resa uva/vino: 70%
Produzione annua: 30.000 bott.
Forma di allevamento: guyot e casarsa
Uve da cui deriva: 100% Turbiana
Maturazione sui lieviti: 18 mesi
Affinamento in bottiglia: almeno 60 giorni
Alcool: 12,63%vol
Acidità totale: 7,15 g/l
Estratto secco: 19,5 g/l
Colore: giallo paglierino
Profumo: pesca gialla e susina, ampio e fragrante
Gusto: morbido nell'effervescenza, è dotato di una fresca vena acida che sorregge una buona struttura ed un frutto polposo
Temperatura di servizio: 5-6°c
Abbinamento: ottimo come aperitivo ed ideale a tutto pasto con primi e secondi piatti a base di pesce e uova
Note/curiosità: il nostro metodo classico doc, prodotto con solo Trebbiano di Lugana e rifermentato in bottiglia per 18 mesi, testimonia le grandi doti del Lugana, capace di dare freschezza e consistenza ad uno spumante equilibrato, che ha nella bevibilità e nell'eleganza le sue doti piu' originali.
Lugana “Busocaldo” 13%vol. 15€
Vino: Lugana Busocaldo
Tipo: Lugana DOC
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto, Nico, Andrea - Enoconsulting
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini - Piero Donna
Estensione vigneti: 10 ha
Composizione terreno: argilloso, limoso di origine morenica tipico terreno della zona del lugana
Resa uva/ha: 85 q
Resa uva/vino: 65%.
Produzione annua: 4.500 bottiglie 400 magnum
Forma di allevamento: silvoz e guyot e nei vigneti più vecchi l'archetto
Uve da cui deriva: Turbiana
Ripartizione affinamento: fermentazione e affinamento in acciaio inox. circa 12 mesi di batonnage sul 15% di fecce fini, a temperatura controllata
Affinamento in bottiglia: almeno 3 mesi
Alcool: 13,37 %
Acidità totale: 6,5 g/l
Estratto secco: 27 g/l
Colore: giallo paglierino limpido
Profumo: intenso di sambuco ed erbe aromatiche, frutti tropicali, sentori di nocciola. integro, con accentuata mineralità
Temperatura di servizio: 12°c
Abbinamento: vino bianco di facile beva ma strutturato, che sopporta anche piatti di carne bianca. accompagna ottimamente pesci, crostacei e frutti di mare
Note/curiosità: il Lugana Busocaldo nasce da un affinamento particolarmente attento e accurato, a cui abbiamo sottoposto la migliore selezione del nostro grande autoctono. Semplicemente il nostro lugana più estremo, curato ed accudito con precisone, per ottenerne un vino che sia l'essenza profonda del trebbiano di lugana e della sua argilla
Riesling Renano “REIS clone 49” 12%vol. 12€
Vino: Reis
Tipo: Garda Classico Bianco
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti - Nico Danesi - Andrea Rudelli
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 1,5 ha
Composizione terreno: di origine morenica, moderatamente fertile, sciolto, fresco. pedecollinare, esposizione ad est, soleggiato al mattino, in ombra nel pomeriggio
Resa uva/ha: 65 Ql/Ha
Resa uva/vino: 60% (40 Hl/Ha)
Produzione annua: 6.700 bottiglie
Forma di allevamento: casarsa semplice con tralci ricurvi
Uve da cui deriva: un clone alsaziano (49) di riesling renano
Ripartizione affinamento: solo acciaio inox
Affinamento in bottiglia: 6 mesi
Alcool: 12,27 %
Acidità totale: 6,9 g/l
Estratto secco: 23,6 g/l
Colore: giallo paglierino con riflessi dorati
Profumo:intenso, fortemente varietale di pesca, camomilla, caratteristicamente aromatico, con terpeni e pietra focaia
Gusto:elegante, minerale e fresco, sapido e consistente con un'ottima modulazione tra acidità e morbidezza.
Temperatura di servizio: 12-13°c
Abbinamento: zuppe di pesce, pesci di fondo d'acqua dolce, lumache, scaloppe di fegato d'oca, zuppa di farro, formaggi saporiti
Note/curiosità: prodotto tramite criomacerazione in pressa ad uva intera per migliorare l'estrazione dell'aromaticità varietale, sosta prefermentativa a freddo (10 gg) e fermentazione prolungata (30 gg) a bassa temperatura. Affinamento sulle fecce fini. Proposto con almeno due anni di invecchiamento, ad indicare il suo notevole potenziale di longevità.