Nuove & Vecchie Annate da Barbaresco #pierbusso
L’Azienda Agricola Piero Busso nasce nel 1953.
E’ una piccola azienda a conduzione familiare: Piero, con l’aiuto della moglie Lucia e dei figli, Emanuela e Pierguido, segue tutte le fasi di produzione del vino, dal vigneto alla cantina.
La parola d’ordine della famiglia Busso è: Il vino nel rispetto del territorio.
L’attenta selezione dei vitigni, le caratteristiche peculiari del suolo e l’esposizione ideale dei nostri vigneti permettono di ottenere vendemmie adatte alla produzione di grandi vini.
Ogni mezzo viene usato, secondo la nostra filosofia, per ottimizzare una viticoltura rispettosa del suolo, della pianta e dell’ambiente. Per questo motivo facciamo pochi trattamenti, non usiamo diserbanti chimici e arricchiamo il terreno di soli composti naturali. I nostri vigneti possono, quindi, dirsi a basso impatto ambientale.
Tutte queste condizioni, fondamentali per ottenere una buona vendemmia, non devono essere “tradite” da una vinificazione di tipo industriale, improntata ad un uso eccessivo della tecnologia e della chimica.
Il nostro lavoro, perciò, in vigna e in cantina, è mirato ad ottenere un vino che rispetti il frutto: il suo gusto (gli aromi e il sapore) e la sua origine.
Le vendemmie sono interamente manuali e la data della raccolta è determinata solo dopo un’attenta analisi della maturazione dell’uva. I grappoli sono raccolti in piccole ceste forate per evitare che vengano schiacciati e che il succo si ossidi. Dopo la deraspatura, l’uva viene leggermente pigiata e successivamente avviata verso i tini termoregolati.
La vinificazione avviene in purezza per ogni vino. Questa selezione rigorosa permette di esprimere al massimo la qualità e la peculiarità dei differenti tipi di vitigni.
L’invecchiamento avviene in botti grandi di rovere e per alcuni vini in barrique, prestando attenzione a non mascherare l’originalità dei vini, ma ad esaltarne la loro tipicità.
L’azienda coltiva 10 ettari e produce circa 45.000 bottiglie.
vitigno, vigneto, vendemmia, vino
Sono queste le quattro parole magiche su cui si basa la passione e l’amore per il lavoro che facciamo. In queste parole, infatti, si trovano le fasi che regolano la nostra attività. Un vitigno, un vino.
Il vitigno viene scelto in base all’ubicazione del vigneto in cui si intende trapiantarlo. Determinati terreni sono adatti a vitigni differenti ed è controproducente impiantare solo quelli più richiesti dal mercato, dimenticando che la qualità di un vino, sia esso Barbaresco o Dolcetto, nasce principalmente dal luogo in cui viene coltivata l’uva da cui è prodotto.
Il vigneto viene coltivato con la massima cura, avendo la consapevolezza che chi fa il vino è per prima cosa un agricoltore e quindi deve avere riguardo del terreno in cui lavora. La natura da quello che riceve.
La vendemmia, che dire… per noi è un secondo Natale! È un momento di festa, in cui però non viene dimenticata l’importanza cruciale di questa fase, che è seguita con scrupolosa attenzione.
E infine il vino, il dolce nettare, la creatura che vive e matura sotto gli occhi attenti di tutta la famiglia Busso fino al momento in cui sarà pronto per essere degustato.
Barbaresco Mondino 2012 14,5% vol. - 28.00€
Barbaresco Borgese 2007 14% vol. - 42.00€
Barbaresco Borgese 2006 14,5% vol. - 44.00€
Barbaresco Santo Stefanetto 2009 14,5% vol. - 40.00€
Barbera d’Alba Majano 2013 14% vol. - 12.00€
#parusso #barbera & #nebbiolo da #monforte...
Tra Castiglione Falletto e Monforte d’Alba, in località Bussia, si trova l’azienda Parusso: 20 ettari di vigneti situati nelle aree di Bussia, Ornati, Le Coste, Mariondino e Villero.
La passione per la viticoltura risale a quattro generazioni e la famiglia Parusso persegue l’obiettivo di produrre grandi vini di ricercata finezza ed eleganza. Un’ulteriore espressione di questa filosofia è fondata sulla diversificazione della viticoltura nei vari vigneti.
Qui arte e scienza si uniscono garantendo vini di grande carattere in perfetta armonia con l’espressione del territorio. Tiziana e Marco Parusso lavorano in questo! Due i vini bianchi: un Langhe Bianco da uve sauvignon ed il Bricco Rovella dalle stesse uve ma con un affinamento in barriques.
Tra i rossi il Dolcetto d’Alba Piani Noce, la Barbera Ornati ed il Langhe Nebbiolo; poi la Barbera d’Alba Superiore ed il BAROLO in cinque diverse interpretazioni. Una versione "classica", il Mariondino ottenuto da uve nebbiolo da barolo di un unico vigneto, il Coste-Mosconi dai vigneti di Monforte d'Alba ed il Bussia, straordinario interprete dell'eleganza del grande vino.
Langhe Nebbiolo 2013 - 14%vol. - 16.00€
Densita di impianto: 5500 piante/ha Quota Altimetrica: 350/450 m. s.l.m.
Esposizione: sud-ovest.
Vendemmia: uva raccolta rigorosamente a mano con la massima cura in piccole ceste forate.
Vinificazione: dopo la diraspatura si procede con una macerazione a contatto con le bucce. La fermentazione alcolica avviene spontaneamente con lieviti naturali senza l’utilizzo di solfiti, con un accurato controllo dei tempi di macerazione e della temperatura.
Maturazione: in piccole botti di rovere per circa 10/12 mesi a contatto con i suoi lieviti indigeni.
Affinamento: in bottiglia a temperatura controllata di 15°C.
Colore: brillante, rosso rubino intenso.
Profumo: l’aromaticita floreale del vitigno emerge appieno in questo Langhe Nebbiolo, note di rosa si mescolano a sentori di frutta matura.
Sapore: eleganti note di frutta, fiori e spezie aprono la strada a un tannino dolce e fine che lo rende facilmente bevibile sin dai primi mesi in bottiglia.
Barbera d’Alba Superiore 2013 - 14%vol. - 31.00€
Prima annata di produzione: 1999. Il Barbera Superiore viene prodotto solo nelle migliori annate.
Densita di impianto: 5000 piante/ha.
Quota Altimetrica: 370 m. s.l.m.
Esposizione: sud.
Vendemmia: uva raccolta rigorosamente a mano con la massima cura in piccole ceste forate.
Vinificazione: dopo una pigiatura soffice l’uva svolge una lunga
macerazione. La fermentazione alcolica avviene spontaneamente con lieviti naturali senza l’uso di solfiti.
Maturazione: in piccole botti di rovere per 12-15 mesi a contatto con i suoi lieviti indigeni.
Affinamento: in bottiglia a temperatura controllata di 15°C.
Colore: rosso porpora intenso.
Profumo: ampio, eleganti note di frutta rossa si elevano dal bicchiere, amalgamandosi a sentori di vaniglia, lampone e mora.
Sapore: ricco, succoso; bell’equilibrio tra freschezza ed acidita, finire lungo e persistente.
Ritorna il… #kerner #strasserhof
HANNES BAUMGARTNER
Il maso Strasserhof della famiglia Baumgartner si trova al di sopra della celebre Abbazia di Novacella, in Valle Isarco, a circa 700 m. s.l.m. Situata su un tranquillo e soleggiato versante a sud-est, la millenaria tradizione viticola del maso Strasserhof risale fino all’alto Medioevo.
Nel 2003 abbiamo imboccato la strada della produzione e commercializzazione in proprio. Dal 2005 siamo membri dell’associazione “Vignaioli dell’Alto Adige”. Oggi coltiviamo su una superficie di circa 5 ettari le migliori varietà della nostra regione, famosa per i suoi vini bianchi: Gewürztraminer, Sylvaner, Kerner, Riesling e Veltliner. I nostri vini si distinguono per aromaticità, freschezza e mineralità. L’attuale produzione si aggira intorno alle 40.000 bottiglie all’anno.
Prima:
Il giovane Hannes Baumgartner ha iniziato a vinificare le prime bottiglie nell'anno 2003 e da allora, anno dopo anno, la cura prima in vigna e poi nella piccola cantina ha cominciato a gratificare i tanti sforzi profusi nell'avventura. La cantina ad oggi produce poco più di 10.000 bottiglie, che arriveranno a 40.000 tra qualche anno, vinificando solamente uve ottenute dai vigneti di proprietà.
Pomice ed Ossidiana dalle Lipari #tdcastellaro
IL TERRITORIO
Il fuoco ha plasmato le Isole Eolie, arcipelago fertile, dominato dal sole, dai venti e dal mare. Quando abbiamo scoperto Lipari, ha lasciato il suo segno in noi, e abbiamo deciso di restituirle quello che ci ha donato, dichiarandole il nostro amore con i nostri vini. Vini che rappresentano l’essenza dell’isola, della sua storia e dei suoi uomini: la loro forza, fatica e capacità di trovare nel suolo su cui vivono non solo nutrimento, ma la loro stessa essenza.
Frequentando queste isole è impossibile non percepire la loro origine. Suoli, alture ed anfratti mostrano fieri grandi quantità di pietra pomice e di ossidiana: i minerali di cui questo territorio è composto. La prima è una pietra magmatica chiara, leggerissima a causa dell’elevata porosità, che rende i terreni sciolti e drenanti. L’ossidiana è invece un vetro vulcanico formatasi dal rapido raffreddamento delle lave. Entrambe queste pietre parlano del territorio, dell’arcipelago, di Lipari, e sono parte integrante della loro storia, del loro passato; sono gli elementi che hanno reso questo luogo così unico, come ora possiamo ammirarlo.
La Tenuta di Castellaro nasce dalla profonda volontà di condividere questo nostro angolo di paradiso, celebrando nel contempo questo stesso territorio a noi così vicino, così affine alla nostra indole, al nostro carattere; per questo abbiamo legato il nostro blasone a queste terre.
I vini che da questo territorio scaturiscono, vigorosi e morbidi al tempo stesso, esaltano ogni peculiarità dei suoli dai quali traggono nutrimento, esprimendo in maniera autentica questo ricchissimo e stupendo territorio.
Bianco Pomice - 2012 - 23.00€
I profumi, i colori chiari, i suoi mille riflessi: tutto questo lo lega alle Isole Eolie. Terre nobili e fertili, impervie, difficili e rigogliose ad un tempo. Così vogliamo ricambiare Lipari di ciò che Lipari ci ha donato.
Denominazione: Bianco Terre Siciliane ad Indicazione Geografica Protetta
Tipo di Terreno: sabbioso vulcanico, profondo, fertile e ricco in microelementi
Sistema di allevamento: alberello
Vitigni: Malvasia delle Lipari 60%, Carricante 30%, e altri vitigni autoctoni 10%
Periodo di vendemmia: fine Agosto/primi di Settembre
Ceppi per ettaro: 9000
Vendemmia: Manuale con selezione delle uve durante la raccolta
Vinificazione: pressatura diretta delle uve in pressa pneumatica. Nessuna chiarifica dei mosti, solo decantazione statica a 16°C., fermentazione a 20° circa in serbatoi di acciaio (Malvasia) e barriques di 3°/4° passaggio (Carricante) con batonage e sosta sui lieviti per circa 6 mesi. Ripetuti travasi per illimpidimento naturale del vino e imbottigliamento
Note particolari: vino bianco con spiccati sentori olfattivi fruttati e floreali. Di buona acidità e armonia al gusto.
Nero Ossidiana - 2012 - 25.00€
Carattere forte e deciso per il nostro vino tinto per eccellenza. acceso come il fuoco e il sole che hanno forgiato queste terre. la migliore espressione dei vitigni che lo animano.
Denominazione: Rosso Terre Siciliane ad Indicazione Geografica Protetta
Tipo di terreno: sabbioso vulcanico, profondo, fertile e ricco in microelementi
Sistema di allevamento: alberello
Vitigni: Corinto 60%, Nero d’Avola 20%, e altri vitigni 20%
Periodo di vendemmia: fine Agosto/primi di Settembre
Ceppi per ettaro: 9000
Vendemmia: Manuale con selezione delle uve durante la raccolta
Vinificazione: pigiatura delle uve intere e diraspate. Vinificazione in rosso, senza controllo della temperatura, con lunga macerazione del vino con le bucce e parte dei grappoli interi non diraspati. Svinatura e travaso del vino in botti usate per lo svolgimento della malolattica. Dopo otto mesi circa travaso in serbatoio di acciaio. Nessuna chiarifica, solo decantazione statica e ripetuti travasi per rendere naturalmente limpido il vino prima dell’imbottigliamento
Note particolari: tipico rosso isolano. Colore rosso rubino carico. Ha tipiche sfumature olfattive di frutta. Di buona gradazione alcolica e struttura.
#skerk dal #carso Grandi Bianchi!
Sull'Altipiano Carsico, là dove la catena alpina degrada verso il Mediterraneo, tra pietra, mare, bora, in un paesaggio eterogeneo ed affascinante emergono ora qui, ora lì, dei piccoli apprezzamenti di terra, vigne disposte in maniera irregolare che raccontano della fatica e della cura dell'uomo.
Boris Skerk e la sua famiglia, nell'antica intesa tra l'uomo e la natura, si dedicano con un profondo senso d'appartenenza al territorio alla coltivazione dei vitigni ad alta densità e, prendendo spunto dalle antiche tecniche di viticoltura, si orientano verso la coltivazione di quelle varietà autoctone, quali Terrano, Vitovska e Malvasia, che hanno dimostrato nei secoli di essere in grado di assicurare i migliori risultati in tale terra e clima.
Vitovska 2012 - 24.00€ / Vitovska 2011 - 28.00€
Una varietà autoctona, strettamente legata al territorio ed alle tradizioni locali, pressoché sconosciuta nelle altre regioni del Mediterraneo. Resistente alla bora ed alla siccità, dà vita ad un vino fine ed elegante, moderatamente alcolico, dal colore paglierino, con un delicato profumo di fiori di campo carsico e fieno. Dal sapore asciutto, con retrogusto di mandorla, è molto usato come vino aperitivo e sposa bene tutti gli antipasti, primi piatti, delicati e pesce leggero.
Malvasia 2011 - 14%vol. - 29.00€
Un antico vitigno dalle origini elleniche, conosciuto nell'area mediterranea e presente sul Carso fin dall'antichità, che, fortemente grato al sole, produce un vino di colore paglierino, dai riflessi verdognoli, dal profumo aromatico e fruttato. Di sapore asciutto, sapido e fresco, si sposa bene col pesce e carni bianche.
…ed anche OGRADE da Vitovska, Malvasia, Sauvignon e Pinot Grigio
2012 - 13,5%vol. - 30.00€
#kranzelhof #pinotnero #altoadige
"Per me è ovvio che dedicarsi all'arte, gustare vini selezionati o farsi ispirare dalla natura sono piaceri sensuali. Il vino è vivo, nasce da un mutamento e agisce trasformante. Lavoriamo nei vigneti per faar crescere uve eccellenti che mi danno la possibilità di creare dei vini capolavoro. Durante la vinificazione mi sento accompagnatore a far nascere ciò che si manifesta."
Pinot Nero 2012 - 13,5% - 32.00€
Rosso rubino brillante con riflessi granato. Al naso è complesso, con sentori di frutta rossa, cioccolato, sandalo e spezie. In bocca armonico, elegante e giustamente tannico.
Vinificazione: Fermentazione a contatto con le bucce. Invecchiamento in botti di legno nuovo, da 500 litri.
Pinot Nero Riserva “Etichetta Nera” 2011 - 41.00€
Granato brillante, al naso complesso. Ricorda frutti maturi a bacca rossa, humus, pelle e resina. Al palato elegante e fresco, con tannini vellutati. Si sentono prugne, ciliegie e ribes. Retrogusto speziato.
Vinificazione: Fermentazione a contatto con le bucce. Invecchiamento in botti nuove di rovere.
#brunnenhof pinot nero e gewurztraminer da #mazzon
Almeno una volta dovete venire di persona. Meglio se in una luminosa giornata settembrina, una delle tante giornate di fine estate inondate di sole, qui così numerose come gli acini su un turgido grappolo d’uva. Il cielo d’un azzurro intenso, non ancora offuscato dalla luce autunnale, poche nubi vaporose sospese soltanto sopra il gruppo della Mendola.
Il terroir ovviamente lo conoscete: le colline di Mazzon, in assoluto la migliore zona per il vitigno Pinot Nero nel Tirolo meridionale. Un’isola di vigneti che si estende tra i 300 e i 450 metri d’altitudine, sul versante sinistro dell’Adige. Sopra di essa si erge protettiva la cresta di Prato del Re, che al mattino getta ombra su tutta l’area, sicché i raggi del sole ci mettano più tempo a dissipare la frescura notturna. In compenso, alla sera il sole splende ancora quando il fondovalle è già in ombra. Il repentino cambio di temperatura nelle ore serali crea un microclima particolarmente favorevole per i vigneti.
E ora un’occhiata ai terreni: paiono fatti apposta per la coltivazione della vite e, in particolare, per il vitigno Pinot Nero. Si tratta di terreni sabbiosi ricchi d’argilla e calcare. Questi sedimenti hanno visto la luce nel Triassico, ossia 200-250 milioni di anni fa. Gli esperti parlano di “elevata percentuale della frazione scheletrica”, di suolo “sabbioso-argilloso” e ricco di minerali. L’esperienza ci ha insegnato che questi terreni sono capaci di assorbire, ma anche di drenare, molta acqua e sostanze nutritive.
Proseguiamo la visita lasciando che una brezza rinfrescante ci accarezzi la pelle. La sentite? È l’Ora che soffia dal Lago di Garda, a cui dobbiamo un gradevole refrigerio soprattutto nei torridi pomeriggi estivi. Questo vento indubbiamente vigoroso è piacevole per l’uomo e ideale per le uve Pinot Nero dal caratteristico grappolo serrato.
Gewurztraminer 2013 - 14% vol. - 18.00€
Questo è il vino di cui sognava il Minnesänger.
Il Traminer aromatico è conosciuto dall’anno 1000, Oswald von Wolkenstein
lo ricordava spesso sul Lago di Costanza (...sovente il mio pensiero corre a Termeno). I nostri vitigni Traminer aromatico hanno 30 anni ed anno per anno otteniamo un vino degno della grande tradizione.
Degustatene un bicchiere.
Colore giallo dorato tendente all’ottone. Profumo di rose, con punte di lavanda e un sentore di marzapane e frutta secca. Sapore opulento, quasi pomposo nella sua costituzione, morbido e vellutato al palato, aromatico.
Pinot Nero Riserva 2011 - 14% vol. - 26.00€
Poche bottiglie di Pinot Nero Riserva 2010 - 14% vol. - 30.00€
In questo vino abbiamo messo tutta la nostra esperienza, energia e passione. In dosi concentrate. Dalla nascita di questa riserva (il termine sta per maggiori esigenze di qualità e una più lunga affinazione in botte e bottiglia). Uva di vitigni francesi dalla crescita lenta. Fermentato in inox, elevato in barrique. Maturato. Smussato.
Degustatene un bicchiere. Colore rosso rubino scuro. Profumo di lamponi e fragole, con una nota di more. Corpo complesso e tuttavia armonioso, perfetto equilibrio di asprezza e acidità, forte e concentrato. Sapore vellutato, lungamente persistente.
Ritorna Baron di Pauli con qualche buta di #enosi 2011…
L’ARMONIA DELLE COSE
Le proprietà del suolo, il clima mediterraneo, l’influsso favorevole del Lago di Caldaro e le fresche brezze notturne dalle Alpi – ecco chi ci accompagna nel nostro percorso verso i grandi vini. La Tenuta Baron Di Pauli comprende due siti produttivi: i terreni vitati di Arzenhof a Caldaro e quelli di Höfl unterm Stein a Söll, presso Termeno.
PARTIRE DOVE TUTTO EBBE INIZIO
Dietro ogni grande vino c’è una storia che va raccontata. La Tenuta Baron Di Pauli è sinonimo di 300 anni di passione per l’antica quanto nobile arte della viticoltura. Garantendo la creazione di vini di elevata qualità, la tenuta ha potuto fregiarsi del titolo di “fornitrice di corte imperiale e reale d’Austria-Ungheria” e i suoi prodotti erano assai apprezzati anche presso la corte degli Zar di San Pietroburgo.
LE GRANDI COSE SONO FATTE DI PICCOLI DETTAGLI
Nel nostro intento di creare vini di carattere e di massima qualità non badiamo a sforzi e non scendiamo a compromessi. Le rese dei vigneti sono ridotte al minimo al fine di permettere alla vite di concentrare tutte le sue forze in pochi grappoli. Questi, tra l’altro, vengono raccolti a mano. Oltre alla passione per il vino condividiamo con la nostra squadra altamente motivata anche la ricerca della perfezione.
L’ECCELLENZA NASCE DALLA PAZIENZA
Iniziamo a raccogliere le uve solo quando sono giunte a maturazione ottimale. In cantina lasciamo al vino tutto il tempo necessario per sviluppare l’eleganza e la raffinatezza che lo caratterizzano. In compenso ne traiamo spiccate doti di longevità e di invecchiabilità. Anche per gustare i nostri vini, in fin dei conti, ci vuole del tempo: dedicategli l’attenzione che meritano.
Enosi (Riesling, Sauvignon e Pinot Bianco) 2011 - 21.00€
Enosi (Riesling e Sauvignon) 2013 - 18.00€
Kalkofen (Schiava) - 2013 - 14.00€
Franco Ivaldi, vini in quel di Acqui.
Franco Ivaldi proviene da una famiglia tradizionalmente dedita alla viticoltura. I suoi trascorsi nella cascina e nei vigneti di famiglia lo spingono ed appassionarsi al mondo del vino, prima nelle vesti di sommelier e di assaggiatore, poi avvicinandosi alla vinificazione. Nel 1995 decide di inaugurare una nuova cantina coadiuvato dalla moglie Caterina, dalla figlia Elena e dal figlio Giorgio, enologo.
L’azienda vitivinicola Franco Ivaldi è situata a Caranzano di Cassine (AL), nell’Alto Monferrato a pochi chilometri dalla città di Acqui Terme, in un territorio da sempre vocato alla coltura della vite e sede di diverse importanti denominazioni di origine.
La filosofia della cantina rispecchia una viticoltura di rese controllate. Le vinificazioni sono condotte per massimizzare le peculiarità delle diverse uve e dei diversi vigneti con l’obiettivo di produrre vini con caratteristiche tipiche percepibili, espressioni di un territorio unico e dei suoi invidiabili vitigni, il Monferrato, proclamato di recente dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Alla base di ciò sono le scelte tecnologiche e di vinificazione aziendali che vanno dalla separazione delle diverse partite all’uso limitato e ragionato dei contenitori in legno per l’affinamento dei vini rossi.
Dolcetto d'Acqui "La Moschina" - 2013 - 8€
Monferrato Freisa "La Gilarda" - 2012 - 9€
Brachetto d'Acqui - 2014 - 11.00€
#stroblhof dall'Alto Adige
Meravigliosi vigneti su pendici soleggiate, la vendemmia in autunno, la moderna cantina e la degustazione settimanale di vini: questi sono i momenti speciali dell’Azienda Vinicola Stroblhof. Relax e sapori nel cuore di un’antica azienda vinicola dell’Oltradige.
Pinot Nero “Pigeno” 13,5%vol. (2012) - 24.00€
Pinot Nero Riserva 13,5%vol. (2011) - 36.00€
Chardonnay 13,5%vol. (2013) - 16.00€
Il #cesanese del piglio di #terenzi
La nostra azienda sorge in LA FORMA nel Comune di Serrone (Frosinone). E' stata fondata alla fine degli anni 50 dall'attuale titolare, il Sig. Giovanni che oggi la dirige insieme ai suoi tre figli.
E’ il Sig. Giovanni e la moglie Santa che si occupano personalmente dei vigneti i quali contano in tutto una sup. di circa 10 ettari, mandando avanti da soli il tutto con macchinari all’avanguardia e grossi sacrifici. Mentre i tre figli si occupano della produzione, delle vendite e della amministrazione fiscale. Come vedete una tipica e tradizionale azienda a conduzione familiare.
Anche la cantina si avvale di macchinari all’avanguardia e di nuove tecnologie conservando rigorosamente le tecniche di produzione e gelosamente il segreto di questo vino austero e cosi prezioso.
All’inizio degli anni novanta, anni di forte crisi per il mondo agricolo soprattutto vitivinicolo la testardaggine del Sig. Giovanni gli fà accettare una sfida; rilanciare il prodotto di punta della nostra terra il vino rosso Cesanese del Piglio Doc. All’inizio Incomincia a recuperare i vecchi vigneti della famiglia appartenuti al nonno e poi a selezionare il vitigno Cesanese d’affile per poterlo reimpiantare nei nuovi vigneti appunto, e avvalendosi della collaborazione di un amico agronomo e dell’attuale enologo, trascina tutta la sua famiglia in questa “sfida”e parla di far conoscere “il nostro vino in tutto il mondo se necessario”.
Ma la sua testardaggine non si ferma qui poiché all’inizio del 2005 insieme agli altri maggiori produttori del Cesanese del Piglio prendono una decisione importante, far diventare il Cesanese del Piglio il primo vino della Regione Lazio D.O.C.G., e la cosa grazie ad uno sforzo comune tra enti e produttori avviene nel maggio del 2008.
Cesanese del Piglio “Velobra” 13,5%vol. (2012) - 9.00€
Cesanese del Piglio Superiore “Colle Forma” 15%vol. (2011) - 13.00€
Cesanese del Piglio Superiore Riserva “Vajoscuro” 15%vol. (2011) - 15.00€
#highlandpark #whisky
La distilleria di Highland Park, la più settentrionale di Scozia e tra le più remote al mondo, sorge su una collina non molto lontana da Kirkwall, capoluogo delle isole Orcadi. Il sito sul quale sorge è probabilmente lo stesso in cui Magnus Eunson, un cappellano che contrabbandava whisky nascondendolo nella chiesa locale, distillava già negli ultimi decenni del XVIII secolo. Sull’arcipelago, a causa dell’esposizione a forti raffiche di vento e all’interazione con il sale marino, la presenza di alberi è pressochè nulla. Vegetano orzo ed erica selvatica: due elementi essenziali per la produzione di questo single malt.
Le isole erano sommerse dai mari nelle precedenti ere geologiche, ne consegue che la torba, nei suoi strati più antichi, presenti note salmastre e sviluppi aromi diversi dalle torbe delle altre regioni scozzesi. Il processo di maltazione viene operato tradizionalmente su pavimenti di pietra e per l’essiccazione si utilizza la torba locale, dalla vicina Hobbister Moore, mista all’erica selvatica.
La distillazione si esegue per mezzo di due pot still in rame. Per tutta la durata dell’invecchiamento, da 12 a 40 anni, il distillato riposa in botti di rovere spagnolo ex-sherry oloroso. La temperatura sull’arcipelago, per quanto esposto agli agenti atmosferici, è piuttosto costante e con piccole escursioni termiche tra estate ed inverno. Questo fattore permette al Single Malt di invecchiare lentamente. Dark Origins è il nuovo prodotto della famiglia Highland Park. Omaggio al suo fondatore, utilizza botti di rovere europeo ex-sherry in un mix di first e second fill per l’invecchiamento.
Highland Park 12 Anni - 38.00€
Highland Park Dark Origins - 74.00€
#thebalvenie #whisky
FATTO A MANO Il più artigianale e autentico dei single malts.
The Balvenie è diverso da tutti gli altri malti grazie a una combinazione unica di abilità umane e di alchimia naturale. È sicuramente il single malt più artigianale ancora in commercio. Vediamo perché:
Ciò che rende unico il Balvenie
• Coltivazione propria dell’orzo
• Maltaggio tradizionale in distilleria
• Mastri ramai per la manutenzione degli alambicchi
• Mastri bottai per la fabbricazione e cura di tutti i barili
• Il master distiller più esperto del settore: David Stewart
Orzo e maltaggio Annessa alla distilleria si estende una fattoria, Balvenie Mains, di oltre 300 ettari, che fornisce parte dell’orzo utilizzato. L’orzo viene maltato nell’unico malting floor ancora esistente nelle Highlands.
Distillazione Gli alambicchi sono u2018curati’ dallo stesso mastro ramaio.
I barili I mastri bottai della Balvenie continuano a produrre tutti i barili in cui viene invecchiato il single malt.
The Balvenie 12 Anni DoubleWood - 43.00% vol. - 48€
The Balvenie 14 Anni Caribbean Cask - 43.00% vol. - 74€