Baron di Pauli… Alto Adige
L’ARMONIA DELLE COSE
Le proprietà del suolo, il clima mediterraneo, l’influsso favorevole del Lago di Caldaro e le fresche brezze notturne dalle Alpi – ecco chi ci accompagna nel nostro percorso verso i grandi vini. La Tenuta Baron Di Pauli comprende due siti produttivi: i terreni vitati di Arzenhof a Caldaro e quelli di Höfl unterm Stein a Söll, presso Termeno.
PARTIRE DOVE TUTTO EBBE INIZIO
Dietro ogni grande vino c’è una storia che va raccontata. La Tenuta Baron Di Pauli è sinonimo di 300 anni di passione per l’antica quanto nobile arte della viticoltura. Garantendo la creazione di vini di elevata qualità, la tenuta ha potuto fregiarsi del titolo di “fornitrice di corte imperiale e reale d’Austria-Ungheria” e i suoi prodotti erano assai apprezzati anche presso la corte degli Zar di San Pietroburgo.
LE GRANDI COSE SONO FATTE DI PICCOLI DETTAGLI
Nel nostro intento di creare vini di carattere e di massima qualità non badiamo a sforzi e non scendiamo a compromessi. Le rese dei vigneti sono ridotte al minimo al fine di permettere alla vite di concentrare tutte le sue forze in pochi grappoli. Questi, tra l’altro, vengono raccolti a mano. Oltre alla passione per il vino condividiamo con la nostra squadra altamente motivata anche la ricerca della perfezione.
L’ECCELLENZA NASCE DALLA PAZIENZA
Iniziamo a raccogliere le uve solo quando sono giunte a maturazione ottimale. In cantina lasciamo al vino tutto il tempo necessario per sviluppare l’eleganza e la raffinatezza che lo caratterizzano. In compenso ne traiamo spiccate doti di longevità e di invecchiabilità. Anche per gustare i nostri vini, in fin dei conti, ci vuole del tempo: dedicategli l’attenzione che meritano.
Enosi (Riesling, Sauvignon e Pinot Bianco) 2011 - 13,5% vol. - 16.00€
Exilissi sell (Passito di Gewurztraminer) - 2007 - 13,5% vol. - 36.00€
Exilissi (Gewurztraminer) 2010 - 15,5% vol. - 36.00€
Kalkofen (Schiava) - 2011 - 13% vol. - 13.00€
I vini di #gulfi dalla Sicilia...
Il territorio in cui lavoriamo vanta da oltre 2000 anni la presenza della vite.
Non abbiamo inventato niente che già non esisteva. Niente che da almeno duemila anni non venisse fatto. Abbiamo solo dovuto adattare al nostro tempo l’operosità dei nostri Padri, la cultura dei nostri Avi. Abbiamo ricevuto in prestito un territorio, che dobbiamo rispettare perché è il nostro futuro e il futuro dei nostri figli. Quello che ci hanno insegnato i nostri Padri dobbiamo trasmetterlo ai nostri figli. Il territorio è il nostro capitale, lasciatoci in prestito, che non dobbiamo consumare, intaccare o peggio distruggere, ma migliorare. Possiamo, dobbiamo goderne solo i frutti, con intelligenza, con rispetto.
Probabilmente tra cento anni i nostri vini rappresenteranno ancora la vera espressione del nostro territorio, come lo sono oggi e come lo sono sempre stati.
Una civiltà che si rispetti, oltre ad un territorio deve avere una cultura che la identifichi, l’accomuni, nel tempo e attraverso i tempi. Un tassello di un mosaico da solo non rappresenta niente. E’ solo nella giusta posizione nel mosaico, insieme a tanti altri tasselli, che può diventare una grande opera d’arte, capace di resistere e valorizzarsi nel tempo.
I nostri vini sono vera espressione del territorio da cui provengono. Non vogliono essere esclusivamente né i vini del produttore né i vini dell’enologo.
La ricerca dell’armonia, dell’equilibrio nel vigneto ed in cantina da parte dell’uomo impone una conoscenza profonda dell’ambiente in cui si opera. Il viticoltore e l’enologo non possono essere due figure separate, stagne, ma entrambe devono essere complementari e far parte del territorio in cui operano, in modo da poter meglio comprendere ed interpretare la vigna, i vitigni, la cultura vitivinicola del territorio. E’ essenziale spendere tanto tempo nella ricerca delle ragioni, del perché in un ambiente si è prodotto un tipo di vino anziché un altro o coltivato da sempre un tipo di vitigno e non altri.
Il nostro lavoro è motivato da forte passione, tramandata da padre in figlio, e condivisione dei valori in cui crediamo.
Bisognerebbe riflettere molto sul fatto che le scelte di oggi avranno effetti futuri. Chi oggi impianta un vigneto deve fare una scelta definitiva: molto probabilmente lascerà la vigna e i vitigni che ha deciso di impiantarvi in eredità ai propri figli, quindi le sue scelte non possono dipendere da “mode commerciali”, da considerazioni superficiali fatte dall’esperto o dal tecnico “di passaggio” nella propria azienda. I suoi sforzi, l’azienda che fonderà, i vigneti che impianterà, dovranno essere in grado di garantire una continuità alla generazione successiva, che sarà quella che appieno usufruirà dei frutti e dell’impegno profuso oggi.
Il nostro intervento in cantina si riduce semplicemente al rispetto di quanto prodotto dalla natura.
Il valore aggiunto che fa del vino un prodotto agricolo diverso rispetto agli altri prodotti della terra è il suo legame culturale con il territorio in cui viene prodotto. E’ per questo che un vino, quando è vera espressione del territorio e della cultura degli uomini che lo producono, non dipende da una sola persona, ma da una civiltà.
Cerasuolo di Vittoria 2012 - 13€
Nero d’Avola Nerojbleo 2009 - 14€
Nero d’Avola Nerobaronj 2009 - 30€
Nero d’Avola Nerobuffaleffj 2008 - 33€
Nero d’Avola Nerosanlorè 2008 - 33€
Nero d’Avola Neromaccarj 2008 - 31€
Nerello Mascalese Reseca 2007 - 29€
Brezza da #barolo
Azienda Agricola Brezza - Barolo
L'Azienda Agricola Brezza, proprietaria di vigneti in Barolo già dal 1885, è situata a pochi passi dal centro del piccolo comune di Barolo, immersa nei vigneti come anche l'adiacente Ristorante e Albergo di proprietà anch'esso della famiglia.
La conduzione dell'azienda si estende su di una superficie di 22 ettari di terreno dei quali seidici e mezzo a vigneto, e i vini sono tutti a DOCG Denominazione di Origine Controllata e Garantita o DOC Denominazione di Origine Controllata.
La storia
L'azienda agricola Brezza proprietaria di vigneti in Barolo già dal 1885 prese il nome da Giacomo Brezza il quale per primo insieme al padre Antonio intorno al 1910 mise il vino in bottiglia. Situata a pochi passi dal centro del piccolo comune di Barolo si trova immersa nei vigneti come anche l'adiacente Ristorante e Albergo di proprietà anch'esso della famiglia.
Attualmente la conduzione dell'azienda, che si estende su di una superficie di ventidue ettari di terreno dei seidici e mezzo a vigneto, dodici e mezzo nel comune di Barolo, uno nel comune di Monforte, uno nel comune di Novello e due in quello di Alba é ormai demandata alla quarta generazione.
La cantina
La parte originale della cantina presenta la tradizionale struttura a botte con vecchi mattoni a vista un tempo utilizzata per tutte le lavorazioni è adesso riservata all'affinamento in legno. Annesse a questa parte di più recente costruzione sono il locale adibito alla fermentazione alcolica, completamente in acciaio con il controllo delle temperature ed un sistema di rimontatori automatici, un locale per la fermentazione malolattica ed in ultimo ma non meno importante il locale per lo stoccaggio delle bottiglie completamente interrato che mantiene naturalmente una buona umidità, e temperature costanti tutto l'anno.
Una parte della cantina adibita a sala degustazione è anche museo storico dove la la famiglia ha gelosamente conservato le attrezzature di un tempo.
La produzione totale è di circa 80.000 bottiglie provenienti tutte dai vigneti di proprietà.
Barolo Bricco Sarmassa 2008 - 15%vol. - 43.00€
Ubicazione: Comune di Barolo
Estensione: 2,50 Ha
Esposizione: Sud, Sud-Ovest
Altitudine: 300 m.
Terreno: Argilloso-Limoso
Tessitura: Sabbia 26,3%, Limo 43,2%, Argilla 30,5%
Vitigno: Nebbiolo
Sottovarietà: Lampia, Michet
Forma di allevamento: Controspalliera
Portainnesto: K5BB, 420A
Sistema di potatura: Guyot Tradizionale
Sesti d'impianto: 1 m x 2,7 m
Densità: 3.700 Ceppi/Ha
Produzione: ca.6000-7.000 Kg/Ha
Anno d'impianto: 1941, 2000
Caratteristiche morfologiche del terreno
Il terreno di questo vigneto come tutta la parte del Comune di Barolo confinante con il Comune di La Morra è costituito in maggioranza dalle MARNE DI SANT'AGATA FOSSILI (TOV). I vini prodotti risultano di maggior qualità nelle annate siccitose infatti la maggior percentuale di argilla e limo garantisce una maggior ritenzione idrica con conseguente minor stress da parte della viti che in questo terreno hanno dimora. Altra etichetta non sempre commercializzata dall'azienda è quella prodotta dalla particella anticamente denominata Bricco che pur essendo vinificata separatamente prima della messa in bottiglia viene messa a confronto con le altre particelle appartenenti alla stessa vigna con degustazioni a cui partecipano amatori e tecnici di vino dal cui risultato si deciderà se venderli separatamente o sotto l'unica denominazione Sarmassa.
Sistema di vinificazione
È similare a quello adottato per gli altri vigneti storici di Nebbiolo da Barolo con una differenza nella durata della macerazione che in questo caso é generalmente superiore in quanto le uve hanno normalmente tannini più morbidi.
Barolo Sarmassa 2008 - 14,5%vol. - 38.00€
Ubicazione: Comune di Barolo
Estensione: 2,50 Ha
Esposizione: Sud, Sud-Ovest
Altitudine: 300 m.
Terreno: Argilloso-Limoso
Tessitura: Sabbia 26,3%, Limo 43,2%, Argilla 30,5%
Vitigno: Nebbiolo
Sottovarietà: Lampia, Michet
Forma di allevamento: Controspalliera
Portainnesto: K5BB, (420A)
Sistema di potatura: Guyot Tradizionale
Sesti d'impianto: 1 m x 2,7 m
Densità: 3.700 Ceppi/Ha
Produzione: ca.6000-7.000 Kg/Ha
Anno d'impianto: 1941, 2000
Caratteristiche morfologiche del terreno
Il terreno di questo vigneto come tutta la parte del Comune di Barolo confinante con il Comune di La Morra è costituito in maggioranza dalle MARNE DI SANT'AGATA FOSSILI (TOV). I vini prodotti risultano di maggior qualità nelle annate siccitose infatti la maggior percentuale di argilla e limo garantisce una maggior ritenzione idrica con conseguente minor stress da parte della viti che in questo terreno hanno dimora. Altra etichetta non sempre commercializzata dall'azienda è quella prodotta dalla particella anticamente denominata Bricco che pur essendo vinificata separatamente prima della messa in bottiglia viene messa a confronto con le altre particelle appartenenti alla stessa vigna con degustazioni a cui partecipano amatori e tecnici di vino dal cui risultato si deciderà se venderli separatamente o sotto l'unica denominazione Sarmassa.
Sistema di vinificazione
È similare a quello adottato per gli altri vigneti storici di Nebbiolo da Barolo con una differenza nella durata della macerazione che in questo caso é generalmente superiore in quanto le uve hanno normalmente tannini più morbidi.
Barolo Cannubi 2009 - 14,5%vol. - 33.00€
Ubicazione: Comune di Barolo
Estensione: 1,4 Ha
Esposizione: Sud-Est
Altitudine: 250 m.
Terreno: Limoso-Sabbioso
Tessitura: Sabbia 36,9%, Limo 39,5%, Argilla 23,6%
Vitigno: Nebbiolo
Sottovarietà: Lampia e Michet
Forma di allevamento: Controspalliera
Portainnesto: K5BB, 420A
Sistema di potatura: Guyot Tradizionale
Sesti d'impianto: 1 m x 2,7 m
Densità: 3.700 Ceppi/Ha
Produzione: 6.000-7.000 kg/Ha
Anno d'impianto: 1994, 2003
Caratteristiche morfologiche del terreno
Formatosi nell'Era Terziaria (10 Milioni di anni fa) è sicuramente una delle sottozone più particolari del comune di Barolo. È proprio nei Cannubi infatti che si fondono due delle tre formazioni geologiche che costituiscono la Zona del Barolo. LE MARNE DI SANT'AGATA FOSSILI (TOV) sono presenti in maggioranza nei comuni di Barolo e La Morra di Età Tortoniana e di colore grigio-bluastro (argille con una forte componente calcarea) e LE ARENARIE DI DIANO caratterizzano i comuni di Castiglione Falletto, Monforte e Barolo. Sono costituite da sabbie più o meno compatte alternate ad arenarie grigie. Il periodo della loro formazione e l'Elveziano.
Sistema di vinificazione
Stabilita l'epoca di vendemmia (mese di Ottobre) l'uva dopo un'accurata cernita manuale viene trasportata alla cantina perfettamente integra in ceste di plastica forate. Giunta alla cantina viene pigiata previa diraspatura ed inviata nei fermentini a temperatura controllata. La fermentazione alcolica dura circa 7-8 giorni con temperature che non superano mai i 28°C. In questa fase la macerazione è a cappello emerso con frequenti rimontaggi. Viene poi prolungata a seconda dei casi per altri 10-15 giorni a cappello sommerso. Dopo la svinatura il vino ancora velato viene mantenuto a 18°C per facilitare la malolattica senza attendere i tepori primaverili. Terminata anche questa seconda fermentazione il vino così ottenuto può passare all'affinamento in botti di rovere di Slavonia di capacità media di (30 HL). La fase di affinamento in legno dura minimo due anni dopo la quale con opportune degustazioni si deciderà la messa in bottiglia. In bottiglia rimarrà ancora un anno in un apposito locale ad una temperatura costante di circa 15°C. Passato i doverosi controlli previsti dalla legge le circa 7-8.000 bottiglie 0,75 lt. cad., tutte numerate, potranno essere avviate alla commercializzazione.
Nebbiolo d’Alba Santa Rosalia 2011 - 15%vol. - 15.00€
Langhe Nebbiolo 2012 - 14,5%vol. - 14.50€
Ubicazione: Comune di Barolo
Estensione: 1,2659 Ha
Esposizione: Ovest
Altitudine: 300 m.
Vitigno: Nebbiolo
Sottovarietà: Michet
Forma di allevamento: Controspalliera
Portainnesto: 420 A
Sistema di potatura: Guyot Tradizionale
Sesti d'impianto: 1 m x 2,5 m
Densità: 4.000 Ceppi/Ha
Produzione: ca.7.000 Kg/Ha
Anno d'impianto: 2004
Sistema di vinificazione
La vinificazione viene effettuata nel rispetto della freschezza e dell'eleganza del vino. La fermentazione con macerazione dura dai 6 agli 8 giorni poi il vino ancora velato viene mantenuto ad una temperatura di 18-20° C circa per favorire la malolattica. Nel mese di Dicembre si passa allo stoccaggio in botte di rovere per circa un anno. Successivamente permarrà per un periodo di uguale durata in bottiglia per l'affinamento dei profumi. Questo vino così ottenuto é generalmente già pronto per il consumo.
#franciacorta #majolini
La Cantina Majolini rappresenta la storia di una famiglia che, fin dalle sue origini ha fatto della produzione del vino prima una passione, poi un'azienda. E' il territorio che crea il prodotto italiano più esclusivo e premiato, frutto di una severa selezione produttiva e distributiva.
Il Franciacorta è prodotto con uve Chardonnay e/o Pinot nero e/o Pinot bianco e si ottiene dalla maturazione ed elaborazione per almeno 25 mesi dalla vendemmia di cui almeno 18 mesi di lenta rifermentazione in bottiglia a contatto dei lieviti. Per il Millesimato invece, i mesi diventano 37 di cui 30 sui lieviti.
La Cantina Majolini produce diverse tipologie di Franciacorta tra cui Brut, Satèn, Millesimato, Non dosato e Rosé.
FRANCIACORTA BRUT 12,5% vol. - 16.00€
FRANCIACORTA BRUT Magnum (Astucciato) 12,5% vol. - 40.00€
Un vino dalla personalità chiara, ben definita, ma con un non so che di indecifrabile
(che si deve a quella decisiva percentuale di pinot nero). È avvolgente, secco e deciso.
VIGNETO
Appezzamenti nel circondario del Comune di Ome (Brescia).
UVAGGIO
Chardonnay, Pinot Nero.
VINIFICAZIONE
Le uve, a perfetto grado di maturazione, in tempi brevissimi dalla raccolta, vengono pigiate in modo soffice e fatte fermentare in vasche d’acciaio ad una temperatura controllata di circa 18 °C. Una parte dello Chardonnay dopo la pigiatura effettua una fermentazione ed un affinamento in piccole botti di legno.
IMBOTTIGLIAMENTO
In primavera viene realizzata la cuvée ed effettuato l’imbottigliamento per la presa di spuma.
AFFINAMENTO
ll vino viene affinato in bottiglia a contatto con i lieviti per un periodo non inferiore a 24 mesi.
PROFUMO
Delicato, ampio, con evidenti sentori di lievito e con leggera e piacevole nota di vaniglia.
SAPORE
Avvolgente, pieno, accattivante e persistente.
ABBINAMENTI
Aperitivo di gran classe, accompagna ottimamente piatti a base di pesce, crostacei e primi piatti delicati.
FRANCIACORTA PAS DOSÉ 12,5% vol. - 21.00€
“Aligi Sassu”
Un grande stile, come quello dell’artista a cui è dedicato. Quando compare, è assolutamente al centro dell’attenzione. Si è formato con rigore, con un grande senso del dovere, e così continua a essere: intransigente, secco e ostinato.
VIGNETO
Appezzamento nel comune di Gussago (Brescia).
UVAGGIO
Chardonnay 100%.
VINIFICAZIONE
Le uve, a perfetto grado di maturazione, vengono pigiate in modo soffice ed il mosto ottenuto viene mantenuto ad 8 °C per alcuni giorni e poi portato a 18 °C fino a fine fermentazione.
IMBOTTIGLIAMENTO
In primavera viene effettuato l’assemblaggio, deciso da un’apposita commissione di esperti degustatori; seguirà l’imbottigliamento per la presa di spuma.
AFFINAMENTO
Il vino rimane in bottiglia a contatto con i lieviti per almeno 30 mesi.
PROFUMO
Deciso, ampio con evidenti note floreali e di miele.
SAPORE
Avvolgente, pieno, persistente.
ABBINAMENTI
Aperitivo e a tutto pasto, ottimo con piatti a base di pesce.
FRANCIACORTA BRUT SATÈN 12,5% vol. - 21.00€
È l’amico giusto per ogni compagnia: con lui non si fa mai brutta figura perché è affabile,
con un savoir faire invidiabile.
VIGNETO
Appezzamenti nel circondario del Comune di Ome (Brescia).
UVAGGIO
Chardonnay 100%.
VINIFICAZIONE
Le uve leggermente mature, in tempi brevissimi dalla raccolta, vengono pigiate in modo soffice e il mosto ottenuto viene fatto fementare a temperatura controllata di circa 18 °C. Una parte di esso viene posta in piccole botti di legno dove, a fine fermentazione, subirà un prolungato quanto accurato affinamento.
IMBOTTIGLIAMENTO
In primavera viene effettuata la cuvée, appositamente decisa da una commissione di esperti assaggiatori; seguirà l’imbottigliamento nel periodo più propizio.
AFFINAMENTO
Il vino viene affinato in bottiglia a contatto con i lieviti per un periodo non inferiore a 36 mesi.
PROFUMO
Intenso e persistente, ricorda la crosta del pane con evidenti note tostate.
SAPORE
Delicato, suadente, quasi cremoso, ricorda la frutta matura.
ABBINAMENTI
Può accompagnare tutto un pasto, non gradisce arrosti impegnati.
FRANCIACORTA BRUT RISERVA 12,5% vol. - 32.00€
“Blanc de Blanc”
Fin dal primo assaggio rivela un atteggiamento maturo e articolato,
che conduce sempre con grande garbo e misura.
VIGNETO
Appezzamenti nelle valli del Comune di Ome (Brescia).
UVAGGIO
Chardonnay 100%.
VINIFICAZIONE
Non meno di 60 mesi.
PROFUMO
Complesso, con prevalenza di profumi terziari, con note di frutta essicata.
SAPORE
La lunga maturazione sui lieviti dona a questa riserva un sapore
pieno e persistente, molto elegante e avvolgente.
ABBINAMENTI
Adatto con carni rosse e pesce, è ottimo a tutto pasto.
#ribolla di #oslavia Riserva Primosic
Ribolla Gialla di Oslavia “Riserva” 2009 - 14,5%vol. - 21.00€
Area di produzione | Friuli Venezia Giulia Doc Collio, Oslavia |
Composizione del suolo | Marna arenaria - Ponca |
Orientamento vigneto | Est Nord-Est |
Produzione | 5500 Kg/Ha |
Densità impianto | 4500-5000 piante/ettaro (Guyot) |
Descrizione uva | La particolarità di questo curioso e delicato vitigno è la parziale fecondazione del fiore, il che determina la crescita di pochissimi e concentratissimi acini per ogni grappolo. Questi è piccolo ed alato, dotato di pochi 10-15 acini piccolissimi e pruinosi. |
Vinificazione | Le uve surmature, raccolte manualmente in cassette, vengono diraspate e poste in tini aperti, dove inizia l’attività fermentativa ad opera lieviti indigeni e in assenza di solforosa, con frequenti follature. Il mosto resta a contatto delle bucce per 6 giorni senza controllo delle temperature. Successivamente il mosto vino viene separato dalle bucce e posto in caratelli da 500-600 litri a continuare la fermentazione. L’elevazione sulle fecce nobili dura 12 mesi durante i quali il vino compie quasi completamente la fermentazione malo-latica. Dopo l’imbottigliamento, che avviene senza filtrazione sterile, seguirà un affinamento in bottiglia di 6 mesi. |
Aspetti organolettici | Colore giallo dorato intenso. Caratteristico e asciutto, il profumo evoca i fiori d’acacia per fondersi nella scorza di chinotto in una sensazione di avvolgente mineralità. Il finale ricorda il nocciolo dell’albicocca e polpa di castagna. |
Abbinamenti | Risotti con crostacei, pesci delicati, prosciutto e fichi. |
Temperatura di servizio | 10-12°C |
Gradazione alcolica | 12,90% vol. |
Acidità totale | 5,30 g/l |
Zuccheri residui | 1,70 g/l |
Tenuta dei Fiori da #calosso
"Bevevo il vino e mi meravigliavo... il vino e' pieno di sole. Viva la gente che sa preparare il vino e, con esso, portare il calore del sole nell'animo della gente"
Massimo Gorki
Vigne che circondano tutta l'azienda, vigne storiche di barbera di oltre 70 anni, vigne di moscato, di freisa di dolcetto di cabernet s., di chardonnay e vigne rare reimpiantate e seguite tecnicamente per salvare dall'oblio un vitigno autoctono che ormai si stava perdendo... il "gamba di pernice". Del resto a fare le cose semplici sono capaci tutti... un vignaiolo definito dal giornalismo enologico "eclettico ed estroso", "un folle che avra' tanto successo per la sua attivita'", che produce dei vini decisamente "fuori serie" e che "ogni anno riesce sempre a presentare delle belle novita'" - da Vini d'Italia e da Papillon.
Valter Bosticardo segue direttamente in tutto il ciclo produttivo i suoi 5 ettari di vigneto che vengono coltivati nel massimo rispetto della natura e dell'ambiente e una cantina completamente ristrutturata.
Moscato Metodo Classico 1996 (12 Anni sui Lieviti) 7.5%vol. - 32.00€
Barbera d'Asti Superiore "Rusticardi" 2004 14,5%vol. - 26.00 €
Barbera d'Asti "IS" 1997 13,5%vol. - 15.00 €
Gamba di Pernice 2007 12.5%vol. - 10.00 €
Gamba di Pernice 1990 13%vol. - 20.00 €
Kelleri St.Pauls #passion
Tradizione e modernità
La nostra ricerca costante mira all'armonia fra tradizione e progresso, che ci permetta di produrre vini di qualità e carattere. Perché il vostro piacere è il nostro obiettivo.
La nostra cantina offre da un lato tradizione e cultura, dall'altro tecniche enologiche modernissime. Le nuove vasche di acciaio presso le vecchie mura sono il simbolo perfetto dell'interazione tra vecchio e nuovo all'interno della Cantina Produttori San Paolo. L’arte sta nell’armonia.
Nella cantina della cooperativa, accanto alle vasche di acciaio, troviamo anche grandi botti di legno e piccole barrique, perché ogni vitigno ha bisogno dell'ambiente giusto per invecchiare. La zona riservata alle barrique è un piccolo gioiello della cantina, dove in botti di rovere di provenienza francese invecchiano i vini più preziosi.
Non si tratta solo dei grandi rossi, che qui rimangono a invecchiare per mesi e anni. Ci sono anche i grandi vini bianchi di San Paolo, che in queste barrique raggiungono il loro punto massimo di raffinatezza e pienezza. Il risultato sono vini importanti, con un equilibrio perfetto di note fruttate e legnose.
VINIFICAZIONE GRAVITAZIONALE
Nel lontano 1907 la cantina Produttori San Paolo fu costruita su 4 diversi piani. Questa visione innovativa dei ns. predecessori ci garantische oggi un sistema gravitazionale all'avanguardia per garantire una qualitá di primissimo livello. Pochissime cantine vantano oggi questa lavorazione che si sviluppa su una differenza di 22 m di altezza tra i 4 piani.
La lavorazione tradizionale e accurata delle uve, unita alla tecnologia più avanzata, avviene su quattro livelli e per caduta. Un trattamento così attento e delicato consente di valorizzare al meglio la peculiarità dei nostri vitigni.
La culla dei vini: il terroir.
I vini sono anche un'espressione dell'ambiente da cui provengono, il terroir, un concetto che riunisce in sé fattori quali clima, condizioni del terreno, tradizione e stile di vita del posto e delle persone. Per questo i vini devono riflettere l'assoluta unicità dei loro luoghi di origine. San Paolo appartiene a una delle zone vinicole più belle dell'Alto Adige.
Sui suoi pendii e le colline, le uve maturano in condizioni climatiche privilegiate. Trovare qui il posto giusto affinché ogni vitigno possa crescere e rendere in tutta la sua pienezza non è certo difficile. Riparato dalle Alpi e benedetto da 1.800 ore di sole, con giornate molto calde e notti fresche durante il periodo di maturazione, il nostro territorio assicura un'ampia selezione di uve pregiate. Parte da qui il segreto dell'eccezionalità.
GEWÜRZTRAMINER PASSION 2011 - 14%vol. - 19€
Vigneto di provenienza: situato sull’ altura di Santa Giustina sopra il paese di San Paolo
Caratteristiche del terreno: terreno sabbioso argilloso ben drenante
Forma di allevamento: Guyot, resa 60 q.li /ha
Epoca di vendemmia: inizio ottobre
Vinificazione: fermentazione e maturazione in acciao INOX per otto mesi
Data d`imbottigliamento: inizio Giugno
Analisi sensoriale: è un vino di colore giallo dorato, con aromi tipici che ricordano i petali di rosa, noce moscata e chiodi di garofano. Al palato è un vino di lunga persistenza aromatica e dal finale vellutato.
Vigneto di provenienza: è uno dei nostri vigneti più alti (ca. 700 m.s.l.m), situato sulle colline sopra il paese di Appiano
Caratteristiche del terreno: terreno calcareo, profondo, ricco di scheletro, di origine morenica
Forma di allevamento: Guyot, resa 60 q.li / ha
Epoca di vendemmia: verso la metà di settembre
Vinificazione: fermentazione e maturazione sui lieviti in INOX
Data d`imbottigliamento: fine marzo
Analisi sensoriale: è un Sauvignon particolarmente espressivo e sapido, caratterizzato da note di frutti esotici ed una elegante struttura acida
PINOT BIANCO RISERVA PASSION 2011 - 13,5%vol. - 18€
PINOT BIANCO RISERVA PASSION 2009 - 13,5%vol. - 20€
PINOT BIANCO RISERVA PASSION 2008 - 13,5%vol. - 22€
Vigneto di provenienza: Appiano Monte, ad un altitudine di ca. 600 m s.l.m. , esposizione sud-est
Caratteristiche del terreno: terreno originatosi da conoidi di deiezione del gruppo montuoso della Mendola, molto profondo, calcareo e ciotoloso
Forma di allevamento: Guyot e Pergola
Resa: 65 q.li / ha
Epoca di vendemmia: fine settembre
Vinificazione: fermentazione in botti grandi di rovere e maturazione nelle stesse per 18 mesi
Data d`imbottigliamento: Giugno
Analisi sensoriale: vino che spicca per la sua complessità ed eleganza aromatica, sentori di pesca e mela, molto strutturato e sapido
SAUVIGNON PASSION 2011 - 13,5%vol. - 18€
Vigneto di provenienza: è uno dei nostri vigneti più alti (ca. 700 m.s.l.m), situato sulle colline sopra il paese di Appiano
Caratteristiche del terreno: terreno calcareo, profondo, ricco di scheletro, di origine morenica
Forma di allevamento: Guyot, resa 60 q.li / ha
Epoca di vendemmia: verso la metà di settembre
Vinificazione: fermentazione e maturazione sui lieviti in INOX
Data d`imbottigliamento: fine marzo
Analisi sensoriale: è un Sauvignon particolarmente espressivo e sapido, caratterizzato da note di frutti esotici ed una elegante struttura acida
Fratelli Barale da #barolo...
L'Azienda Agricola Barale Fratelli affonda le sue radici nel lontano 1870 quando Francesco Barale, già proprietario di vigneti in Barolo zone Castellero, Costa di Rose e Preda ed in Monforte zona Bussia ( lo rivelano ancora antichi estratti di mappe dei terreni ) iniziava la produzione dei ben noti vini delle Langhe ed in particolare quella del Barolo.
SERGIO BARALE , l'attuale proprietario, segue con meticolosa cura l'avvicendarsi delle vari fasi colturali dei 20 ettari di vigneti situati sulle più storiche colline delle Langhe. La nostra è una terra ondulata di dolci e pittoreschi pendii su cui torreggiano antichi castelli a guardia di piccoli borghi contadini. Ma è nel sottosuolo, che emerse dal mare milioni di anni fa durante il Miocene, che sono custoditi gelosamente i preziosi microelementi che rendono i nostri vini unici al mondo, seppur tanto vari di sfumature e curiosità da collina a collina.
La qualità del vino si ottiene in vigna: è questa la filosofia che guida la nostra Azienda, non solo nelle annate piene di sole, in cui è facile produrre grandi vini, ma anche quando l'inclemenza del clima ci costringe ad assidui lavori manuali di potatura verde e diradamento dei grappoli che, mediante produzioni molto basse, consentono al viticoltore capace di avere un buon raccolto.
Barbera d'Alba Superiore Vendemmia Tardiva “Preda" 2011 15% vol. 15.00€
Dolcetto d'Alba Superiore "Bussia" 2011 13% vol. 9.00€
Langhe Nebbiolo 2011 14% vol. 12.00€
Il #prosecco Marsuret... da Valdobbiadene
AZIENDA AGRICOLA MARSURET
VIGNAIOLI IN VALDOBBIADENE
La storia di Marsuret è quella di una famiglia da sempre radicata nella produzione vitivinicola a Valdobbiadene, nella quale ogni progetto ed azione derivano da un’ampio rispetto per la natura e la tradizione.
Nata tra le due guerre, quando nonno Agostino Marsura acquista un vigneto sito in località Val de Cune a Guia di Valdobbiadene e comincia a produrre il primo vino frizzante a fermentazione naturale in bottiglia, l’azienda è andata sempre crescendo passando le redini a Giovanni che proseguendo la strada della produzione di qualità si dedica, e lo fa tutt’ora, alla cura dei vigneti con raccolta manuale e nella selezione delle uve utilizzate per la preparazione dei vini.
Nel 1980 entrano i figli di Giovanni, Valter ed Ermes: l’evoluzione continua con la nuova generazione attraverso l’adozione di nuove tecniche di produzione e ricerca per garantire ai propri consumatori un prodotto ineccepibile sotto tutti gli aspetti.
La Marsuret è insignita da numerosi riconoscimenti ai propri vini, specialmente nella categoria degli Spumanti Prosecco e Superiore di Cartizze.
Prosecco di Conegliano Valdobbiadene Extra Dry D.O.C.G. - 11,5%vol. - 8.00€
Questo spumante di qualità proviene da una selezione accurata di uve di collina della zona di Valdobbiadene,
il profumo è delicato e fruttato, il sapore è pieno, aromatico ed elegante.
Servire a 8° - 9° C.
Cascina Bruciata, Variazioni di #nebbiolo...
Questi vigneti si sviluppano in uno dei cru storici della zona del Barbaresco, il Rio Sordo, che da sempre danno vita a vini di grande personalità ed eleganza.
Attraverso in suoi vini, Carlo Balbo, vuole esprimere al meglio questa peculiarità proponendo dei prodotti autentici e capaci di emozionare attraverso il loro carattere.
Questo lo si raggiunge con una cura assolutamente maniacale per la gestione del vigneto che vede la sua massima espressione con il rispetto del suo equilibrio naturale e con la riduzione, non esasperata, ma ragionata, delle produzioni di uva per ettaro.
In cantina ci si adopera all’utilizzo di quelle tecniche che esaltano il potenziale dell’uva, fermentazioni con macerazioni medio-lunghe, invecchiamento in barriques e/o botti grandi per elevare il vino al suo massimo equilibrio che si esprime con il giusto rapporto tra eleganza e potenza.
Con l’annata 2005 lo stesso approccio viene adottato per il nostro Barolo, proveniente dal cru Cannubi- Muscatel, anch’esso appartenente a quei vini di “razza” al quale Carlo vuole dare il giusto valore.
L’Azienda Agricola Cascina Bruciata esiste, come la si definisce tutt’oggi, sin dall’inizio del 1880 quando, il bisnonno dell’attuale proprietario la prese in affidamento.
In quel periodo, in seguito ad un incendio doloso, il padrone, tal Diena, decise di liberarsi della tenuta scegliendo Giovanni Balbo come acquirente data la stima che nutriva nei suoi confronti come viticoltore, il quale da subito dimostrò grande entusiasmo ma anche preoccupazione per il pagamento del passaggio di proprietà.
Il Diena in ragione della fiducia che nutriva per lui accettò una dilazione di pagamento. Quella fu un’annata molto piovosa e umida ma Giovanni, deriso da tutto il paese, mandò costantemente i 7 figli a dare il verderame, anche sotto la pioggia battente, riuscendo così a produrre uva buona e a venderla ad un prezzo decisamente alto data la scarsa reperibilità sul mercato. Il debito fu così immediatamente saldato.
L’azienda prese una connotazione esclusivamente viticola con Marino Balbo, intorno agli anni 50 e vide realizzare il proprio potenziale con Carlo Balbo, l’attuale proprietario e figlio di Marino.
Carlo, agli inizi del nuovo millennio, spinto dal suo grande attaccamento per le vigne che lo hanno visto crescere e soprattutto da una gran voglia di far conoscere la personalità di questo territorio nel mondo, decise di produrre vino e commercializzarlo con il nome che da sempre è stato legato alla sua famiglia.
Oggi Cascina Bruciata, rappresenta una realtà ben affermata e soprattutto un progetto che guarda al futuro in nome di quel legame e quel sentimento che animano il cuore delle persone come i Balbo.
LANGHE NEBBIOLO DOCG 2011 13,5% vol. - 13.00€
Provenienza: dal cru di Rio Sordo, a Barbaresco (Cuneo).
Altitudine: circa 300 s.l.m.
Caratteristiche del suolo: franco sabbioso, calcareo, esposizione Est.
Superficie: circa 1 Ha.
Vitigno: Nebbiolo, vigneto di 20 anni.
Forma di allevamento e potatura: controspalliera, con potatura guyot.
Produzione: circa 60 q./Ha.
Bottiglie: 3.000.
Vinificazione: pigiadiraspatura; macerazione sulle bucce per circa 12 giorni a temperatura di circa 30°.
Note di degustazione
Vigna dell’Usignolo vuole essere un Nebbiolo di assoluta piacevolezza e profondità, senza offrire la complessità e l’impegno che comporta bere i grandi Barbareschi dell’azienda.
Per ottenere questo obiettivo ad una rigorosa selezione in verde delle uve segue l’affinamento in acciaio che favorisce la morbidezza dei tannini e la piacevolezza della beva.
Questo Nebbiolo si veste quindi di un colore granato intenso, e offre uno splendido esempio di vino pieno e concentrato e al tempo stesso elegante e di facile beva.
BARBARESCO DOCG 2009 14,5% vol. - 20.00€
Note tecniche
Provenienza: dal cru di Rio Sordo, a Barbaresco (Cuneo).
Altitudine: circa 300 s.l.m.
Caratteristiche del suolo: sabbioso, calcareo, esposizione Sud Ovest.
Superficie: circa 2 Ha.
Vitigno: Nebbiolo, vigneto di 30 anni.
Forma di allevamento e potatura: controspalliera, con potatura a guyot.
Produzione: circa 60 q./Ha.
Bottiglie: 6.000.
Vinificazione: pigiadiraspatura; macerazione sulle bucce per circa 10 giorni a temperatura di circa 30°. Affinamento in barriques per 12 mesi e in botti di rovere da 25 Hl per ulteriori 12 mesi.
Note di degustazione
Originariamente chiamato vigneto Balbo, è stato piantato più di 30 anni fa, dal padre di Carlo, l’attuale proprietario. Insiste anch’esso sul cru di Rio Sordo, come tutti i vigneti dell’azienda, e le radici delle sue viti, ormai profonde, ci danno ogni anno un vino dall’inconfondibile personalità che brilla per continuità qualitativa.
Al colore rubino dall’unghia granata si accompagnano note balsamiche che richiamano le caratteristiche del cru di provenienza; la bocca è elegante, piena e persistente, senza cedimenti.
È un vino che nasce per accompagnare le grandi carni, di selvaggina o di cacciagione, i formaggi stagionati o una piacevole serata in dolce compagnia.
BARBARESCO DOCG RIO SORDO 2007 15% vol. 32.00€
Note tecniche
Provenienza: dal cru di Rio Sordo, a Barbaresco (Cuneo).
Altitudine: circa 300 s.l.m.
Caratteristiche del suolo franco argilloso, calcareo,
esposizione Sud e Sud Ovest.
Superficie: circa 1,2 Ha.
Vitigno: Nebbiolo, vigneto di 40 anni.
Forma di allevamento e potatura: controspalliera, con potatura a guyot.
Produzione: circa 50 q./Ha.
Bottiglie: 4.000.
Vinificazione: pigiadiraspatura; macerazione sulle bucce per circa 10 giorni a temperatura di circa 30°. Affinamento in barrique, nuove e di un passaggio.
Note di degustazione
Il Barbaresco Rio Sordo è ottenuto con la selezione delle migliori uve dell’azienda, grazie alle quali si ottiene un grande vino rosso di respiro internazionale.
Da sempre le uve del cru di Rio Sordo erano ambite dai vecchi compratori della zona perché apportavano ai vini un carattere balsamico inconfondibile, di grande personalità. E così è oggi: alle note di mentuccia e eucalipto si accompagnano i piccoli frutti di bosco, la ciliegia e la prugna; in bocca è pieno, suadente, con una trama tannica fitta e di grande avvolgenza.
È vino di eleganza che ben si accompagna a carni rosse, selvaggina e formaggi ben stagionati.
BAROLO DOCG CANNUBI-MUSCATEL 2008 15% vol. 35.00€
Provenienza: cru Cannubi-Muscatel, a Barolo.
Altitudine: circa 320 s.l.m.
Caratteristiche del suolo: marna franco argillosa-calcarea, esposizione Sud.
Superficie: circa 0,4 Ha
Vigneti: le vigne di Nebbiolo hanno circa dieci anni, innestate su 420A.
Forma di allevamento e potatura: controspalliera; potatura Guyot.
Produzione: circa 50 q./Ha.
Bottiglie: 1.200.
Vinificazione: pigiadiraspatura; macerazione sulle bucce per circa 10 giorni a temperatura di circa 30° in vasche di acciaio. Affinamento in barrique, nuove e di 1 passaggio, per circa 24 mesi.
Note di degustazione
IIl Barolo Cannubi-Muscatel, proveniente da uno dei cru storici di questa prestigiosa DOCG, denota subito la sua grande personalità.
Il naso è intenso e ampio, con note di frutta rossa matura, ciliegia e prugna, che si mescolano con sentori si spezia dolce, cumino e un accenno di cannella.
In bocca spicca la fitta trama tannica del nebbiolo di razza, l’acidità lo rende fresco e appetibile, il tutto ben amalgamato dal corpo e dai polialcoli che lo rendono equilibrato e piacevolmente armonico.
La potenza e l’eleganza si rincorrono rendendolo molto accattivante e suadente, denotando un potenziale che raggiungerà la sua massima espressione tra qualche anno.
#grappa Antica Distilleria di Altavilla...
Correva l'anno 1846, in un paesino del Monferrato, immerso fra i vigneti ed i castelli di quel Piemonte percorso da fermenti politici e non, che di lì a breve sarebbero sfociati nella prima guerra d'indipendenza, un uomo dotato di capacità e di ingegno si interessava ad altri tipi di fermenti. Estratte dal mosto appena svinato le vinacce fragranti ricche di umori alcolici, Filippo Mazzetti dava inizio all'attività distillatoria. Da quel primo fumante alambicco incominciava così a sgorgare quel liquido incolore e cristallino, denso di aroma, che ha nome ''GRAPPA''.
In quel lontano giorno del 1846, non sapeva Filippo Mazzetti di aver piantato un seme da cui sarebbe nato un albero dai molti, vigorosi rami: in quell'albero l'attuale Filippo Mazzetti, terzo in ordine di tempo a portare il nome che fu del trisnonno fondatore, rappresenta la linfa vitale.
Nella distilleria di Altavilla, infatti, egli prosegue coadiuvato dalla moglie e dai figli, l'attività di famiglia, quell'attività tramandata in linea retta di padre in figlio attraverso 160 lunghi anni, che egli, solo fra tutti gli attuali discendenti, ha raccolto e proseguito senza soluzione di continuità, con passione e sapienza, tanto da trasformarla quasi in arte: L'ARTE DEL DISTILLARE
Ogni anno nella distilleria di Altavilla, confluiscono le migliori vinacce della zona, provenienti dalle più prestigiose aziende agricole del Monferrato, che rappresentano il vanto della produzione enoica locale.
Grignolino, Barbera, Freisa, Malvasia, Moscato, Ruchè, Brachetto, Bonarda e Chardonnay sono i vitigni che concorrono, con le loro caratteristiche e peculiarità, a dare origine ad altrettante grappe di mono- vitigno.
Ottenute da vinacce freschissime e distillate con alambicchi di rame a vapore, dopo un attento e scrupoloso scarto di teste e di code, le grappe dell'Antica Distilleria di Altavilla, racchiuse in pregiate botti di rovere di Siavonia ed in barriques di Troncais, consumano così l'ultimo atto di quel processo produttivo, custodito nel tempo, che viene tramandato da 6 generazioni.
Grappa Riserva Filippo III “10 Anni” - 42€
Grappa Riserva Luigi II “10 Anni” - 42€
Grappa Riserva Torre dei Segnali “Grignolino” - 42€
Grappa di Malvasia Riserva “Septima Gens” - 28€
Grappa Riserva di Nebbiolo da Barolo 2001 - 35€
Grappa Riserva di Barbera 1998 - 35€
Grappa Riserva di Ruchè 2001 - 35€
Grappa Riserva di Moscato 2004 - 35€
Grappa Riserva di Dolcetto 2005 - 35€
Grappa Altogrado - 35€
Per maggiori descrizioni visitate il sito ufficiale.
Calvados Toutain
La Ferme de la Couterie è una piccola tenuta di 34 ettari situati nei pressi di Beuzeville.
La Famiglia Toutain vi si stabilì nel lontano 1920 e da tre generazioni si occupa della produzione di mele da cui ottenere il Calvados.
Ogni anno la produzione si aggira tra le 60 e le 200 tonnellate di mele, secondo l’andamento climatico della stagione.
Per il 40% la produzione è di mele dolci (Clos Renaux, Doux Eveque, Rouge Duret, Doux Veretde Carrouges, Doux Normandie), per il 40% di mele “dolci amare” (St. Martin, Bisquet, Douce Moen, Binet Rouge, Mouscadet de Dieppe); il 10% è costituito da mele amare ( Mettais, Rouge Amèré ), il restante 10% si tratta di mele acidule (Locard Vert, Petit Jaune).
Esistono nel Domaine, un’altra trentina di tipi di mela che non vengono impiegate nella produzione di Calvados, ma vengono usate per le sperimentazioni.
La scelta delle varietà rappresenta un aspetto importantissimo nella qualità e nel gusto del Calvados.
Toutain Calvados Hors D'Age 15 anni - 40% - 59€
Toutain Calvados Millésime 1975 - 40% - 96€
Toutain Calvados Millésime 1966 - 40% - 170€
I Cognac di Raymond Ragnaud...
Cognac Grande Champagne ottenuto dalla lavorazione a 70° e successivamente invecchia molti anni in barilotti di quercia. Qui, nel cuore del legno, il cognac invecchia e si trasforma, un colore ambrato tenue con una finezza e un'eleganza incomparabili. Tonalità dorata, indennità ed odore sublimi. Sia il bouquet che il gusto sono caratteristici del Grande Champagne.
Cognac Grande Champagne Raymond Ragnaud 4 Anni 40% vol. - 34.00€
Cognac Grande Champagne Raymond Ragnaud 8 Anni 40% vol. - 44.00€
Cognac Grande Champagne Raymond Ragnaud 15 Anni 41% vol. - 58.00€
Arran #whisky special editions...
Orkney Bere 8 Anni 46%vol. - 59.00€
Devil’s Punch Bowl II 53,1%vol. - 96€
Single Malt Tokaji Finish 55,6%vol. - 58.00€
Single Malt Moscatel Finish 55%vol. - 58.00€
Armagnac Dupeyron
Il nome corretto della proprietà è infatti Chateau Ryst-Dupeyron. Mr. Dupeyron fondò il Castello e piantò le vigne originarie sotto gli auspici di Napoleone III nel 1832.
Nel 1905, il signor Giuseppe Dupeyron acquistò il castello e tutti i diritti per l'Armagnac prodotti.
La casa Armagnac Dupeyron è situata nel centro della città di Condom, in un castello risalente al XVIII secolo.
Dupeyron Armagnac 1994 - cl. 70 - 40% - 52€
Dupeyron Armagnac 1984 - cl. 70 - 40% - 62€
Dupeyron Armagnac 1974 - cl. 70 - 40% - 94€
Liquori #meletti dalle Marche...
L'anisetta Meletti fu ideata e prodotta per la prima volta nel 1870 da Silvio Meletti che perfezionò e migliorò un liquore a base di anice prodotto artigianalmente nella piccola bottega della propria madre. Silvio Meletti postosi in mente di dare al paese un prodotto sempre più fine tale da reggere il confronto delle costosissime anisette estere, si impegnò nello studio di trattati italiani e francesi sulla distillazione e confezione dei liquori fino al punto di far costruire, su sua idea e suoi disegni, un alambicco a bagno maria a lentissima evaporazione onde ottenere un alcoolato il più aromatico possibile. Rimase assodato che il gusto delicatissimo e lo speciale aroma dell'anisetta Meletti provenivano dalla qualità dell'anice (Pimpinella Anisum) accuratamente coltivato in determinati terreni argillosi situati intorno ad Ascoli Piceno, favorito da particolarissime condizioni del suolo e del clima.
Nel 1904 fu costruito lo stabilimento presso la stazione ferroviaria di Ascoli Piceno. L'anisetta prodotta veniva fatta invecchiare in fusti di ferro nelle capaci cantine di cui era ricco lo stabilimento. A più di 122 anni di distanza dalla sua prima produzione l'anisetta Meletti viene prodotta con i sistemi studiati ed imposti dal suo fondatore. I semi di anice sono prodotti nella provincia di Ascoli Piceno. Il punto centrale della produzione è la distillazione di alcool in presenza di semi di anice.
Con distillatori adatti l'anice cede all'alcool la parte aromatica del prodotto. Si ottiene così un liquore alcoolico ad alta gradazione denominato "aniciato" che è la base per successive lavorazioni. Per la produzione di anisetta si aggiunge un particolare "aroma" che viene prodotto sempre mediante distillazione di vari spezie. L'anisetta così prodotta viene posta in appositi serbatoi di oltre 10.000 lt. nei quali viene invecchiata. L'invecchiamento è necessario perchè in tale fase l'anisetta si spoglia, formando un deposito sulle pareti del recipiente e amalgama i vari componenti che le conferiscono quel gusto che è inconfondibile.
Anisetta 16.00€
Anisetta Dry 15.00€
Limoncello 12.00€
Sambuca 14.00€
Amaro 12.00€
Lentsch dall'Alto Adige...
Già da oltre 120 anni produciamo vino nella nostra azienda. Una storia molto corta se si pensa che già i Romani tra gli imponenti pareti Porfiri sulle colline alluvionate dal rio aldino ci coltivavano. Scavi archeologici dimostravano che venivano coltivate viti e che veniva prodotto del Vino. Inizialmente la familia Lentsch si occupava solamente di estrarre e di commercializzare porfido. Nel 1786 Johann Wolfgang von Goethe, percorrendo la Valle dell'Adige nel suo viaggio in Italia, era rimasto impressionato dalle rosse pareti porfiriche che sovrastano Bronzolo. Anche Karl Zuchermayer nel suo romanzo "Die Magdalena von Bozen" scrive del luminoso e fiaccolante bagliore delle pareti rosse di Porfido dopo un rovente temporale. I fratelli Lentsch fecero del porfido un marchio a diffusione internazionale. Sui cubetti di porfido di Bronzolo, ricavati dai monti Göller e Francesco, corsero a lungo le carrozze a Sarajevo, i fiacre a Vienna e i cosacchi sulla Piazza Rossa di Mosca.
Nel 1882 i Fratelli Lentsch acquistarono L'azienda "Adlerhof" e l'albergo "Zum schwarzen Adler". Di lì a poco uno dei Fratelli, Hartmann il più giovane iniziò a produrre Vino per la Propria Osteria e non solo. Da questo momento iniziò un continuo miglioramento nel produrre prodotti agricoli. Un successo che aveva alle spalle un duro lavoro. I vigneti di Schiava, Lagrein e Merlot, che fra cipressi e gelsi prosperavano sulle alture sotto le pareti di porfido, ma anche quelli di Riesling e di Schiava bianca nel clima più mite della piana dell'Adige, furono sottoposti per anni e anni a un processo di selezione migliorativa. Con grandi risultati.
La passione per la coltivazione del vino e della frutta si è trasmessa ai suoi tre figli: Hartmann, spirito d''artista, pittore e archeologo, vi ha riversato la sua raffinata cultura; Norbert ha trasformato l''azienda in una moderna impresa, mentre Rupert, mecenate dell'arte, divenne un rinomato medico. Tre fratelli, un'unica passione. Una passione che rivive nella terza generazione. Da dieci anni Hartmann Lentsch ha introdotto il nipote Klaus ai segreti del vino di qualità. Con il "Palestina", un vino rosso porpora di sua creazione, nato dalla simbiosi di Cabernet e Merlot, Klaus ha già varcato con successo la soglia del XXI secolo.
Veltliner 2012 13%vol. - 16.00€
Gewurztraminer 2012 13,5%vol. - 16.00€
Moscato Giallo 2011 12,5vol. - 13.00€
Glenfarclas #whisky 10 - 15 - 21
Glenfarclas – in gaelico, "la valle dei verdi pascoli"- si estende ai piedi della montagna di Ben Rinnes, nello Speyside. E' qui che nel 1836 fu costruita la distilleria Glenfarclas, che una trentina di anni dopo, nel 1865, venne acquistata dalla famiglia Grant. Oggi è la sesta generazione della famiglia, nella persona di George Grant, a guidare la distilleria. L'ultima orgogliosamente rimasta indipendente dai grandi gruppi mondiali del beverage.
Per produrre Glenfarclas sono necessari tre ingredienti principali: l'acqua pura, fredda e cristallina delle sorgenti naturali del Monte Ben Rinnes, l'orzo interamente prodotto in Scozia, nella zona del Moray, e il lievito. Dopo la distillazione, che viene sempre effettuata per piccoli lotti, il Whisky viene posto a riposare nelle migliori botti di rovere da Sherry di Spagna: Glenfarclas è rimasta infatti l'unica distilleria a utilizzare in prevalenza botti da Sherry (pratica ormai più unica che rara, oltre che costosissima, che conferisce al prodotto un gusto molto speciale, ricco, fruttato e speziato).
Nel corso della sua storia, la distilleria Glenfarclas ha vinto innumerevoli riconoscimenti a livello internazionale. Nel 2006 ha suggellato i suoi 170 anni di vita con il premio "Distiller of the Year", il più ambito del settore, assegnato dalla rivista "Whisky Magazine".
La prestigiosa gamma Glenfarclas si suddivide in tre fasce di distillati:
i Whisky con indicazione di età : 10, 15, 21, 25 e 30 anni;
Glenfarclas "105", lo storico cask strength della Casa;
la collezione "Family Casks": il più esclusivo e consistente rilascio, in contemporanea, di 43 Malti millesimati (a partire dal 1952) in tutta la storia del settore. Il numero di bottiglie realizzate per ogni annata può variare, perché a ogni anno corrisponde una botte (cask), e ogni botte è di dimensioni differenti dalle altre. Tutti a gradazione piena, e tutti rigorosamente privi di qualsiasi colorante e additivo, i Glenfarclas "Family Casks" sono confezionati in bottiglie trasparenti, così da mostrare esplicitamente l'aspetto del distillato.
Dei Malti di Glenfarclas, il grande esperto mondiale Jim Murray ha scritto: "Dovrebbero essere assaggiati almeno una volta da chi è alla ricerca dell'autentica bellezza allo stato liquido".
10 Anni 70 cl. 40.00 €
105 Cask Strength 70 cl. 70.00 €
15 Anni 70 cl. 78.00 €
21 Anni 70 cl. 110.00 €
Tobermory #wisky dall'isle of Mull...
Costruita nel 1798, la Distilleria Tobermory è situata sull'isola di Mull, una delle località costiere più aspre e ventose di tutta la Scozia. La Distilleria è l'unica dell'isola, ed è stata edificata nel luogo più sicuro e riparato della costa, in un villaggio di grande suggestione turistica per la bellezza dei suoi variopinti edifici. L'acqua impiegata dalla Distilleria proviene dalle colline che circondano il villaggio; la varietà d'orzo usata è la migliore (Optic). Al termine della doppia distillazione tradizionale, il prodotto finito viene invecchiato in un mix di legni diversi, allo scopo di mantenere quel carattere leggermente fruttato che è tipico dei distillati dell'isola di Mull.
Scotch Whisky Tobermory 10 Anni - 46,3%vol. - 41.00€
Scotch Whisky Tobermory 15 Anni - 46,3%vol. - 110.00€
- Gradazione alcolica: 46,3% vol.
- Capacità: ml. 700
- Categoria: Single Malt Scotch Whisky.
- Provenienza: isola di Mull – Scozia
- Invecchiamento: 15 anni.
- Esame visivo: colore ambrato scuro con riflessi dorati.
- Esame olfattivo:Il bouquet ha note di Sherry, con ricordi di fichi, di confettura d'arancia. di cuoio e di affumicato.
- Esame gustativo: Il corpo pieno del distillato rivela suggestioni di dolci alla frutta, di cioccolato al latte, di caramella mou; non mancano note leggere di quercia e di pepe bianco.
- Sensazioni finali: di spezie, di frutta secca e di salsedine, che sfumano piacevolmente assieme.
La Mauny Rhum dalla Martinique...
Il nome La Mauny deriva da Ferdinand Poulain, conte de La Mauny, che nel 1749 acquistò le piantagioni nella parte più meridionale dell’isola di Martinica. Queste piantagioni sono dove ancora oggi si raccoglie la canna da zucchero utilizzata per la produzione dei rhum La Mauny. La distilleria, situata vicino alle piantagioni, consente che il succo possa essere estratto dalla canna nel giorno stesso del raccolto, proseguendo poi immediatamente per le fasi di fermentazione e distillazione. Inoltre le particolari condizioni climatiche di questa parte dell’isola consentono un invecchiamento molto più rapido (con effetti fino a 3 volte superiori rispetto a condizioni normali).
Il Rhum Agricole proveniente dalla Martinica, l’isola caraibica di origine vulcanica che dal 1946 dipartimento francese, viene prodotto secondo procedure regolate e può quindi fregiarsi dell’AOC (Appelation dOrigine Controlée).
La Mauny Rhum V.O. - 40%vol. - 45.00€
La Mauny Rhum V.S.O.P. - 40%vol. - 58.00€
xellent #vodka
Vodka XELLENT: il nome come garanzia.
L’elevata qualità di questo prodotto è data dalla materia prima, dal processo di distillazione e dall’acqua.
L’ingrediente base utilizzato nella vodka XELLENT è pura segale svizzera di primissima qualità (bread-quality rye). E’ coltivato nelle regioni montagnose centrali della Svizzera (dai 500 agli 800 mt) in campi che si estendono per non più di due ettari.
La distillazione avviene tramite un processo a tre stadi. Durante la prima fase – che per le normali vodke è anche l’unica – il mosto fermentato è distillato con cura in un tradizionale alambicco di rame, dando ad XELLENT un sapore imparagonabile. Nella seconda fase il distillato puro non lavorato è depurato in un alambicco di reflusse DIWISA è l’unica distilleria che possiede questi tipi d’impianti. La terza fase è diretta a togliere qualsiasi impurità e a raffinare ed armonizzare il sapore del distillato.
L'acqua utilizzata proviene dai ghiacciai Titlis situati nel cuore della Svizzera centrale; scende da una sorgente posta a ben 3.000 metri ed è raccolta nella parte più alta della vallata d’Engelberg. E' acqua ricca d’ossigeno e minerali e enfatizza elegantemente il sapore fine della vodka di segale.
Vodka Xellent con Astuccio - 40%vol - 55.00€
Glenrothes #whisky...
Costruita in pietra nel 1879 a pochi metri dalla stazione ferroviaria di Glenrothes, è una delle più importanti distillerie dello Speyside. L’acqua utilizzata per la distillazione proviene da sorgenti che nascono nelle vicine colline di Mannoch. Gli edifici furono modificati ed ampliati più volte fino a raggiungere la grande capacità lavorativa di ben dieci alambicchi, cinque per la prima e cinque per la seconda distillazione. La sala di distillazione è così ampia da essere paragonata ad una cattedrale.
Nel 1922 un incendio distrusse un intero magazzino con ben 2.500 barili contenenti 800.000 litri di whisky. Il malt whisky Glenrothes è apprezzato dai Master Blenders che lo considerano di categoria “Top class” per essere assemblato ad altri “malts” e “grains” e formare eccellenti blended whisky. Un tale riconoscimento di qualità ha suggerito l’idea di offrire al mercato il prodotto non solo in barili ma anche in bottiglia.
Il primo imbottigliamento di una selezione di barili di straordinaria qualità risale al 1972. Si devono attendere altri 6 anni per la seconda edizione, il 1978. E poi a seguire il 1981, 1982, 1984, 1985, 1987, 1989 e 1992.
Negli ultimi anni è stato introdotta anche la qualità “Select Riserve” che è composta da annate diverse di whisky selezionato, invecchiato a lungo sia in barili americani sia in barili di prima scelta provenienti dalla Spagna.
Glenrothes Speyside Whisky Select Reserve - 43%vol. - 46.00€
Glenrothes Speyside Whisky 1998 14 - 43%vol. - 56.00€
Glenrothes Speyside Whisky 1995 16 - 43%vol. - 60.00€