Il Verdicchio di Cupramontana...
La Marca di San Michele non è interessata ad offire un vino standardizzato negli anni.
Lavoriamo sui singoli vigneti che selezioniamo per i nostri vini e sulle singole annate che dipendono principalmente dalle condizioni climatiche che si vengono a creare.
In cantina i travasi, le chiarifiche e le filtrazioni sono ridotte al minimo indispensabile per ritrovare il più possibile le caratteristiche aromatiche del vitigno verdicchio nel vino.
La Marca di San Michele possiede 12 ettari di terreno in conversione al biologico.
Sei ettari sono coltivati a vigneto di uve verdicchio nella contrada omonima. I vigneti sono disposti sia da sud-nord che da est-ovest, con diverse pendenze e su terreni prevalentemente argillosi e calcarei.
L'orientamento che abbiamo scelto è quello verso un'agricoltura biologica nel massimo rispetto dell'ambiente, di chi ci lavora e del consumatore finale.
I vigneti vengono lasciati inerbiti in totale assenza di diserbanti e antibotritici. Quando occorre preferiamo andare nel vigneto con una zappa piuttosto che utilizzare prodotti che impoverirebbero il terreno.
Non cerchiamo rese eccessive che andrebbero a discapito della qualità mantenendoci intorno ai 70 ql per ettaro (il disciplinare di produzione prevede un massimo di 110 quintali di uva per ettaro per il verdicchio superiore). L'attenzione alla sanità del grappolo d'uva dalla sua coltivazione fino alla sua raccolta è uno dei principali obiettivi del nostro lavoro.
Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC, Classico Riserva “Il Pigro” 2010 - 22.00€
[circa 2.500 bottiglie per annata]
Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC, Classico Superiore 2010 - 10.00€
[circa 10.000 bottiglie per annata]