Peter Dipoli #sauvignon #voglar
L’azienda Peter Dipoli nasce nel 1987 con l’acquisto da parte della famiglia di una piccola proprietà di 1,2 ha in località di Penon, nel comune di Cortaccia. Dopo la completa riconversione dei vigneti con la varietà Sauvignon Blanc si ha nel 1990 la prima produzione di 1.637 bottiglie di Voglar.
Negli anni successivi l’azienda si allarga con l’acquisto e l’affito di nuovi vigneti, tra i quali il vigneto Iugum nel vicino comune Magrè.I primi anni l’uva viene vinificata nella cantina di un amico. Una tappa fondamendi Egna, dove a partire dal 1998, viene atttretale è l’acquisto di un’antica casa rurale a Villa, nel comune di Egna, dove a partire dal 1998, viene attrezzata la cantina dell’azienda.
BIOGRAFIA
Peter Dipoli nasce da una famiglia contadina il 25 febbraio 1954 a Laives, in provincia di Bolzano. Dopo gli studi all’Istituto Agrario di San Michele a/A e 5 anni di lavoro alla Stazione Sperimentale di Laimburg torna nell’azienda paterna, seguendo l’obiettivo di creare una propria azienda viticola.
Nello stesso periodo inizia un lavoro di distribuzione di vini di alta qualità che culminerá con la fondazione della società Fine Wines nel 1994.
PETER DIPOLI AZIENDA AGRICOLA
ANNO DI FONDAZIONE: 1987
PRODUZIONE: 40.000 bottiglie
ENOLOGO: Peter Dipoli
PRIMO IMPIANTO: 1988
PRIMA VENDEMIA: 1990
SUPERFICIE COLTIVATA: 4,6 ha
Sauvignon “VOGLAR” 13,5% vol. - 20.00€
VOGLAR: é l’antico nome della zona dove si trovano i vigneti dell’azienda. Il termine deriva dall’espressione dialettale trentina “fogolar”, cioè focolare.
All’origine i vigneti erano piantati a Schiava, un vitigno locale, che tra il 1988 e il 1991 è stato completamente sostituito dal Sauvignon Blanc.
Attenti studi e ricerche su questa varietá hanno portato alla conclusione che posizione, altitudine e natura calcarea di Voglar costituiscono la premessa favorevole per la produzione di un ottimo vino bianco.
La collina relativamente alta favorisce la completa maturazione fisiologica dell’uva senza perdita di aciditá e aromi. L’obiettivo è di ottenere un vino con profumi complessi di frutta tropicale che esprimano il vitigno d’origine evitando sentori vegetali e immaturi; leggermente acidulo, con nerbo, corpo e struttura che possa reggere un discreto invecchiamento in bottiglia.
LOCALITÀ: Pendii a terrazza situati tra i 500 e i 600 m a Penon, una frazione di Cortaccia. I vigneti sono esposti a Nordest, Est e Sud. La superficie coltivata è di 3 ettari. Il terreno è di natura sabbiosa con forte presenza di scheletro calcareo di origine dolomitica.
VITIGNO: Sauvignon Blanc con una densitá tra 5.000 – 7.500 piante per ettaro a seconda della pendenza; il sistema di allevamento è il cordone semplice (Guyot).
VINO: La vendemmia cade verso la fine di settembre, primi di ottobre.
La fermentazione alcolica dura circa dieci giorni e avviene in grandi botti di acacia da 19 fino a 58 hl. Si evita la fermentazione malolattica e il vino rimane sulla feccia nei fusti di fermentazione fino al mese di maggio successivo alla vendemmia.
Nei primi 3 mesi che seguono la fermentazione viene eseguito un battonage a cadenza di 10 giorni.
Il vino viene poi imbottigliato e rimane in cantina fino a gennaio dell´anno succesivo per poi essere immesso sul mercato. La produzione annuale si aggira sulle 30.000 bottiglie e la prima annata prodotta è il 1990.