Ritorna il Cuvée 60 di Casa Caterina
Casa Caterina, l’azienda di Aurelio del Bono, è situata a Monticelli Brusati, nel cuore della Franciacorta, una tra le zone più blasonate dell’Italia enoica; pertanto un vignaiolo qualunque, consapevole della fortuna che ha per le mani, si metterebbe a produrrebbe il suo spumante, non necessariamente straordinario, attenendosi rigorosamente al disciplinare per poi commercializzarlo con il prestigioso bollino della DOCG. Semplice no? Senza stressarsi più di tanto prestigio e clientela assicurati. Il problema e che Aurelio Del Bono, non è un vignaiolo qualunque e soprattutto non è “normale” detto nel senso più affettuoso del termine. Fino a qualche anno fa la chimica era una presenza costante nella sua cantina, poi un giorno Aurelio si è reso conto di fare dei vini che non avevano un senso, che non lo emozionavano, allora ha buttato via tutto per ricominciare in piena libertà senza i condizionamenti della denominazione e soprattutto senza compromessi, niente dosaggio, permanenza minima sui lieviti elevata (almeno 36 mesi, ma è più probabile 60) produzioni limitatissime. Oggi Casa Caterina lavora secondo i dettami del biodinamico producendo spumanti che sono spesso paragonati agli Champagne, qualcuno parla di stile “Selosse”; a me piacere pensare invece che Aurelio segua un suo percorso molto personale e intrigante, tanto che forse un giorno qualcuno, assaggiando i vini di Aurelio, citerà il grande Paolo Conte “I francesi che s’ incazzano e le balle ancor gli girano……”
Fonte: La Stanza del Vino.
Cuvée 60 Brut Pas Dosè 2004 (Chardonnay 100%) 12,5% Vol. Mill. 2004: E’ sicuramente lo spumante più “facile” da bere dell’azienda, dove ovviamente facile non vuol dire semplice, si tratta pur sempre di un vino di grande personalità e complessità. 60 mesi sui Lieviti, non dosato. Prezzo in Enoteca 26.00€